Lioresal: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Lioresal 10 – 25 mg compresse (Baclofene): sicurezza e modo d’azione

Lioresal 10 – 25 mg compresse (Baclofene) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Adulti

Ipertonia spastica della muscolatura striata in corso di sclerosi a placche.

Ipertonia muscolare spastica nelle malattie del midollo spinale ad eziologia infettiva, degenerativa, traumatica, neoplastica o ignota: per esempio, paralisi spinale spastica, sclerosi laterale amiotrofica, siringomielia, mielite trasversa, paraplegia o paraparesi traumatica, stati di compressione del midollo. Ipertonia muscolare spastica di origine cerebrale, specialmente in caso di encefalopatia infantile come pure a seguito di vasculopatia cerebrale o in corso di affezioni cerebrali di natura neoplastica o degenerativa.

Popolazione pediatrica (0-18 anni)

Lioresal è indicato per il trattamento sintomatico della spasticità di origine cerebrale in pazienti da 0 a < 18 anni di età, specialmente nei casi dovuti a paralisi cerebrale infantile così come a seguito di accidenti cerebrovascolari o se in presenza di patologia cerebrale neoplastica o degenerativa.

Lioresal è anche indicato per il trattamento sintomatico di spasmi muscolari che si verificano in malattie del midollo spinale di origine infettiva, degenerativa, traumatica, neoplastica o non nota come sclerosi multipla, paralisi spinale spastica, sclerosi laterale amiotrofica, siringomielia, mielite trasversa, paraplegia traumatica o paraparesi e compressione del midollo spinale.

Lioresal 10 – 25 mg compresse: come funziona?

Ma come funziona Lioresal 10 – 25 mg compresse? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Lioresal 10 – 25 mg compresse

Categoria farmacoterapeutica: Miorilassanti ad azione centrale, codice ATC: M03B X01.

Meccanismo d’azione

Lioresal è un antispastico molto efficace; il baclofene, infatti, deprime il riflesso di trasmissione monosinaptico e polisinaptico nel midollo spinale probabilmente stimolando i recettori GABA-B, che inibiscono il rilascio degli aminoacidi eccitatori, glutammato e aspartato.

Effetti farmacodinamici

La trasmissione neuromuscolare non è influenzata dal baclofene. La sostanza attiva esercita un’azione antinocicettiva. Nei disturbi neurologici associati a spasmi dei muscoli scheletrici, l’effetto clinico di Lioresal assume la forma di un’azione benefica sulle contrazioni del riflesso muscolare e migliora in modo marcato lo spasmo doloroso, l’automatismo ed il clono. Lioresal migliora la mobilità del paziente, facilitando le attività quotidiane e la fisioterapia. La prevenzione e la cura delle piaghe da decubito, ed il miglioramento della qualità del sonno (dovuto all’eliminazione degli spasmi muscolari dolorosi) e della funzione della colecisti e dello sfintere, sono stati osservati come effetti indiretti del trattamento con Lioresal, che scaturisce in una migliore qualità di vita per il paziente.

Il baclofene stimola la secrezione dell’acido gastrico.


Lioresal 10 – 25 mg compresse: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Lioresal 10 – 25 mg compresse, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Lioresal 10 – 25 mg compresse

Assorbimento

Il baclofene viene rapidamente e completamente assorbito dal tratto gastro-intestinale.

Dopo somministrazione orale in dose singola di 10, 20 e 30 mg di baclofene, i picchi di concentrazione plasmatica si ottengono rispettivamente a circa 180, 340 e 650 nanogrammi/ml e sono registrati dopo 0,5 – 1,5 ore. Le corrispondenti aree sotto la curva sono proporzionali alla dose.

Distribuzione

Il volume di distribuzione del baclofene è di 0,7 L/kg. Il legame alle proteine plasmatiche è di circa il 30% ed è costante nel range di concentrazione da 10 nanogrammi/ml a 300 microgrammi/ml. Nel liquido cerebrospinale si hanno concentrazioni di sostanza attiva circa 8,5 volte inferiori rispetto a quelle plasmatiche.

Biotrasformazione

Il baclofene è metabolizzato solo in piccola parte. Il principale metabolita, acido ? (p-clorofenil)-4- idrossibutirrico, ottenuto per deaminazione, è farmacologicamente inattivo.

Eliminazione

L’emivita plasmatica del baclofene è di circa 3-4 ore. Il baclofene viene eliminato principalmente in forma immodificata. Entro 72 ore circa il 75% della dose viene eliminata per via renale, circa il 5% di questa quantità è sottoforma di metaboliti. Il rimanente della dose, incluso il 5% dei metaboliti, è escreto con le feci.

Popolazioni speciali

Pazienti anziani (età ? 65 anni)

Virtualmente la farmacocinetica nei pazienti anziani è la stessa di quella che si riscontra nei pazienti al di sotto dei 65 anni. Dopo la somministrazione di una singola dose orale, i pazienti anziani hanno un’eliminazione più lenta ma un’esposizione sistemica del baclofene simile a quella degli adulti al di sotto dei 65 anni. L’estrapolazione dei risultati ottenuti con il trattamento con dosi ripetute suggerisce che non ci sono differenze significative tra i pazienti al di sotto dei 65 anni e i pazienti anziani.

Popolazione pediatrica

In seguito a somministrazione orale di 2,5 mg di Lioresal compresse in bambini di età compresa tra 2 e 12 anni, sono stati riportati valori di Cmax pari a 62,8±28,7 nanogrammi/ml, valori di Tmax compresi tra 0,95-2 ore, un valore medio di clearance plasmatica di 315,9 ml/h/kg, volume di distribuzione pari a 2,58 l/kg e emivita pari a 5-10 ore.

Compromissione della funzionalità epatica

Non ci sono dati di farmacocinetica disponibili in pazienti con compromissione della funzionalità epatica in terapia con Lioresal. Tuttavia, poiché il fegato non gioca un ruolo significativo nel metabolismo di baclofene, è improbabile che la farmacocinetica di Lioresal sia modificata in modo clinicamente significativo nei pazienti con compromissione della funzionalità epatica.

Compromissione della funzionalità renale

Non ci sono studi controllati di farmacocinetica clinica in pazienti con compromissione della funzionalità renale in terapia con Lioresal. Baclofene viene eliminato prevalentemente immodificato nelle urine. Nei pazienti con compromissione della funzionalità renale si deve prendere in considerazione un aggiustamento del dosaggio di baclofene in base ai suoi livelli sistemici; la tempestiva emodialisi è un mezzo efficace per rimuovere il baclofene in eccesso nel circolo sistemico.


Lioresal 10 – 25 mg compresse: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Lioresal 10 – 25 mg compresse agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Lioresal 10 – 25 mg compresse è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Lioresal 10 – 25 mg compresse: dati sulla sicurezza

Tossicità riproduttiva

Nel ratto baclofene, somministrato per via orale a dosi non tossiche per la madre, non ha mostrato di provocare effetti indesiderati sulla fertilità o sullo sviluppo postnatale. Baclofene somministrato per via orale ha mostrato di aumentare l’incidenza di onfalocele (ernia ombelicale) nei feti di ratti trattati con dosi superiori di circa 8,3 volte la dose massima orale (espressa in mg/kg) raccomandata per l’uso nell’uomo. Questa anomalia non è stata osservata nel topo e nel coniglio. Baclofene somministrato per via orale ha mostrato di causare ritardo nella crescita fetale (ossificazione delle ossa) a dosi che hanno determinato anche tossicità per la madre nel ratto e nel coniglio.

Mutagenesi e carcinogenesi

Dai test condotti in batteri, cellule di mammifero, lieviti e Hamster cinese il potenziale mutageno e genotossico di baclofene è risultato negativo. I dati disponibili suggeriscono che è improbabile che baclofene possieda potenziale mutageno.

Baclofene non ha mostrato potenziale cancerogeno in uno studio di 2 anni condotto nel ratto. In femmine di ratti trattate per 2 anni con baclofene a dosi massime (50 – 100 mg/kg) si è verificato un aumento apparentemente correlato alla dose nell’incidenza di cisti ovariche e di ipertrofia e/o emorragia delle ghiandole surrenali.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Lioresal 10 – 25 mg compresse: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Lioresal 10 – 25 mg compresse

Lioresal 10 – 25 mg compresse: interazioni

Interazioni osservate da tenere in considerazione:

Levodopa/inibitore delle dopa-decarbossilasi (carbidopa)

In pazienti con malattia di Parkinson in trattamento con Lioresal e levodopa (da sola o in combinazione con un inibitore della dopa-decarbossilasi) sono stati riportati casi di confusione mentale, allucinazioni, cefalea, nausea e agitazione. E’ stato anche riportato un peggioramento dei sintomi di parkinsonismo. Pertanto si deve prestare cautela quando si somministrano contemporaneamente Lioresal e levodopa/carbidopa.

Farmaci che provocano depressione del Sistema Nervoso Centrale (SNC)

Quando Lioresal viene somministrato in concomitanza ad altri farmaci che provocano depressione del SNC, inclusi altri rilassanti muscolari (come ad esempio tizanidina), ad oppioidi sintetici o ad alcool, può intensificarsi l’effetto sedativo (vedere paragrafo 4.7). Aumenta anche il rischio di depressione respiratoria. Inoltre è stata segnalata ipotensione con l’uso concomitante di morfina e baclofene intratecale. Nei pazienti con disfunzioni cardiopolmonari e debolezza dei muscoli respiratori si raccomanda un attento controllo della funzione respiratoria e cardiovascolare.

Antidepressivi

Durante il trattamento concomitante con antidepressivi triciclici, l’effetto di Lioresal può essere potenziato, causando una spiccata ipotonia muscolare.

Litio

L’uso concomitante di Lioresal orale e litio è risultato in un peggioramento dei sintomi ipercinetici. Pertanto si deve prestare cautela quando si somministrano contemporaneamente Lioresal e litio.

Antipertensivi

Poichè un trattamento concomitante con antipertensivi può ulteriormente diminuire la pressione arteriosa, occorre aggiustare di conseguenza la dose dell’antipertensivo.

Farmaci che riducono la funzionalità renale

I farmaci o i medicinali che possono significativamente influenzare la funzionalità renale possono ridurre l’eliminazione di baclofene producendo effetti tossici (vedere paragrafo 4.4).


Lioresal 10 – 25 mg compresse: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Lioresal 10 – 25 mg compresse: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Lioresal può essere associato a effetti indesiderati quali capogiri, sedazione, sonnolenza e compromissione della capacità visiva (vedere paragrafo 4.8) che possono ridurre la capacità di reazione del paziente. I pazienti che hanno presentato tali eventi avversi devono essere avvisati di astenersi dal guidare e dall’utilizzare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco