Acido Pipemidico Dr Reddy S: Bugiardino (Foglietto Illustrativo)

Acido Pipemidico Dr Reddy S Bugiardino. Fonte A.I.Fa.


ACIDO PIPEMIDICO Dr. Reddy’s

“400 mg capsule rigide” 20 capsule

Acido pipemidico

Medicinale equivalente

COMPOSIZIONE

Ogni capsula contiene:

Principio attivo: acido pipemidico mg 400

Eccipienti: sodio carbossimetilamido, talco, magnesio stearato, amido, gelatina, titanio biossido (E 171).

FORMA FARMACEUTICA E CONFEZIONE

“400 mg capsule rigide” 20 capsule

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA (O TIPO DI ATTIVITÀ’)

Antibatterico per le infezioni del tratto urinario.

TITOLARE A.I.C.: Dr. Reddy’s Srl, Via Fernanda Wittgens, 3 – Milano

PRODOTTO DA: I.B.N. Savio Srl

Via E.Bazzano n° 14 Ronco Scrivia (GE)

INDICAZIONI TERAPEUTICHE

Infezioni delle vie urinarie (cistiti, pieliti, cistopieliti, uretriti, ecc.) sostenute da germi sensibili.

CONTROINDICAZIONI

Ipersensibilità individuale accertata al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Pazienti con una storia pregressa di alterazioni tendinee dovute alla somministrazione di chinoloni.

Da non usarsi nell'infanzia.

OPPORTUNE PRECAUZIONI D'IMPIEGO

Nel corso della terapia con ACIDO PIPEMIDICO Dr. Reddy’s è preferibile evitare l'esposizione al sole od a lampade abbronzanti a causa di possibili reazioni di sensibilizzazione.

Nei casi gravi di insufficienza renale (clearance glomerulare inferiore a 10 ml/minuto) le concentrazioni renali, alle posologie indicate, possono non essere sufficienti.

L'uso prolungato o per cicli ripetuti dell'acido pipemidico non sembra favorire l'insorgenza di resistenze batteriche: è possibile che tale fenomeno sia dovuto alla proprietà di inibire i processi di

trasferimento delle resistenze batteriche, dimostrata dall'acido pipemidico nel corso di prove in vitro.

Molto raramente si possono verificare tendiniti che possono portare alla rottura del tendine. I pazienti anziani possono essere maggiormente colpiti da tendiniti.

L'esercizio fisico intenso e il concomitante trattamento con corticosteroidi possono aumentare il verificarsi di tendiniti o rotture del tendine.

Se si sospettano tendiniti, il trattamento con acido pipemidico deve essere immediatamente interrotto e deve essere iniziato un appropriato trattamento per il tendine colpito (come ad esempio l'immobilizzazione).

AVVERTENZE SPECIALI

Nelle donne in stato di gravidanza il farmaco deve essere somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico. In caso di allattamento al seno il prodotto deve essere impiegato con prudenza in quanto passa in tracce nel latte materno.

Il medicinale non è controindicato per i soggetti affetti da malattia celiaca. TENERE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI. DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE

La posologia consigliata è di 2 capsule al giorno in due somministrazioni a distanza di 12 ore, preferibilmente a stomaco pieno. È consigliabile assumere il farmaco per almeno 10 giorni per evitare il rischio di ricadute sempre possibili per tutte le terapie delle infezioni urinarie. In caso di infezioni croniche o di recidive, ACIDO PIPEMIDICO Dr. Reddy’s può essere assunto anche per un lungo periodo di tempo.

EFFETTI INDESIDERATI

Manifestazioni indesiderate di carattere digestivo (nausee, gastralgie) sono assai poco frequenti e si attenuano somministrando il farmaco a stomaco pieno. Molto rare le manifestazioni allergiche quali arrossamenti e orticaria.

Sono stati descritti alcuni casi rari di fotosensibilizzazione e casi molto rari di dermatite bollosa. Sono stati anche segnalati casi molto rari di tendiniti.

Eccezionalmente si possono osservare manifestazioni neuro-sensoriali e psichiche con vertigini e disturbi dell'equilibrio.

Comunicare al proprio medico curante o al farmacista l'eventuale insorgenza di effetti indesiderati non descritti nel presente foglio illustrativo.

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione dell’ Agenzia Italiana del Farmaco Sito web: http://www.aifa.gov.it/responsabili-farmacovigilanza.

Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

"Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione" Conservare a temperatura non superiore a 30°C e al riparo dalla luce.

REVISIONE DEL FOGLIO ILLUSTRATIVO DA PARTE DELL’AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO