Bonlax: a cosa serve e come si usa

Bonlax s. pellegrino (Glicerolo): indicazioni e modo d’uso

Bonlax s. pellegrino (Glicerolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.

Bonlax s. pellegrino: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Bonlax s. pellegrino è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Bonlax s. pellegrino ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Bonlax s. pellegrino

Adulti

: 1 – 2 contenitori monodose nelle 24 ore.

Bambini (di etĂ  superiore a 2 anni): 1 contenitore monodose nelle 24 ore.

Togliere il tappo e introdurre delicatamente la punta del contenitore nel retto, quindi premere il serbatoio fino a che quasi tutto il liquido è espulso. Togliere il microclistere dal retto mantenendo il serbatoio premuto. E’ normale che una piccola quantitĂ  di liquido rimanga nel serbatoio. Non continuare ad introdurre la punta del contenitore qualora si incontri una resistenza per evitare di provocare lesioni.

Non superare le dosi consigliate.

La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E’ consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose puĂ² essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata.

Assumere preferibilmente la sera.

I lassativi devono essere usati il meno frequentamente possibile e per non piĂ¹ di sette

giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Bonlax s. pellegrino seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Bonlax s. pellegrino per quanto riguarda la gravidanza:

Bonlax s. pellegrino: si puĂ² prendere in gravidanza?

Non esistono studi adeguati e ben controllati sull’uso del medicinale in gravidanza o nell’allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Bonlax s. pellegrino?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Bonlax s. pellegrino in caso di sovradosaggio.

Bonlax s. pellegrino: sovradosaggio

Dosi eccessive possono causare dolori addominali e diarrea; le conseguenti perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate. Gli squilibri elettrolitici sono caratterizzati dai seguenti sintomi: sete, vomito, indebolimento, edema, dolori alle ossa (osteomalacia) e ipoalbuminemia.

Nei casi piĂ¹ gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassemia la quale puĂ² determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di

contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi.

L’abuso di lassativipuĂ² causare dipendenza (e, quindi, possibile necessitĂ  di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale).

Bonlax s. pellegrino: istruzioni particolari

e la manipolazione Non pertinente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco