Dynastat: a cosa serve e come si usa

Dynastat 40 mg polv sol iniett 10 fl uso ev o im (Parecoxib Sodico): indicazioni e modo d’uso

Dynastat 40 mg polv sol iniett 10 fl uso ev o im (Parecoxib Sodico) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento a breve termine del dolore postoperatorio negli adulti.

La decisione di prescrivere un inibitore selettivo della ciclossigenasi-2 (COX-2) deve essere basata su una valutazione dei rischi globali del singolo paziente (vedere paragrafì 4.3 e 4.4).

Dynastat 40 mg polv sol iniett 10 fl uso ev o im: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Dynastat 40 mg polv sol iniett 10 fl uso ev o im è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Dynastat 40 mg polv sol iniett 10 fl uso ev o im ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Dynastat 40 mg polv sol iniett 10 fl uso ev o im

Posologia

La dose raccomandata è di 40 mg, somministrata per via endovenosa (e.v.) o intramuscolare (i.m.); ad essa possono seguire ad intervalli di 6-12 ore somministrazioni di 20 mg o di 40 mg secondo necessità, purché non si superi la dose giornaliera di 80 mg.

PoichĂ© il rischio cardiovascolare degli inibitori specifici della COX-2 puĂ² aumentare con la dose e con la durata dell’esposizione, la durata del trattamento deve essere la piĂ¹ breve possibile e deve essere utilizzata la minima dose giornaliera efficace. L’esperienza clinica con Dynastat oltre i tre giorni è limitata (vedere paragrafo 5.1).

Uso concomitante con analgesici oppiacei

Gli analgesici oppiacei possono essere utilizzati in associazione al parecoxib al dosaggio descritto nel paragrafo sopra riportato. In tutte le valutazioni cliniche parecoxib è stato somministrato con dosi fisse mentre gli oppiacei sono stati somministrati al bisogno.

Anziani:

Nei pazienti anziani (età ? 65 anni) non è in genere necessario un aggiustamento della dose. Tuttavia, nei pazienti anziani con un peso corporeo inferiore ai 50 kg, il trattamento deve essere iniziato con una dose di Dynastat pari alla metà di quella normalmente raccomandata e la dose massima giornaliera deve essere ridotta a 40 mg (vedere paragrafo 5.2).

Compromissione epatica

Non sono disponibili dati clinici in pazienti affetti da grave compromissioneepatica (Punteggio Child- Pugh ? 10), pertanto l’impiego di Dynastat è controindicato in questa categoria di pazienti (vedere paragrafì 4.3 e 5.2). Nei pazienti con lieve compromissione epatica (Punteggio Child-Pugh 5-6) non è generalmente necessario procedere ad un aggiustamento della dose. I pazienti con moderata compromissioneepatica (Punteggio Child-Pugh 7-9) devono iniziare la terapia con cautela e con un dosaggio di Dynastat pari alla metà di quello normalmente raccomandato e devono ridurre la dose massima giornaliera a 40 mg.

Compromissionerenale

Nei pazienti con alterazione grave compromissionerenale (clearance della creatinina < 30 ml/min.) o nei pazienti che possono essere predisposti alla ritenzione di liquidi il trattamento con parecoxib deve essere iniziato alla minima dose raccomandata (20 mg) e la funzionalità renale del paziente deve essere attentamente monitorata (vedere paragrafì 4.4 e 5.2). Sulla base dei risultati di farmacocinetica, nei pazienti con compromissione renale lieve-moderata (clearance della creatinina 30-80 ml/min.) non è necessario un aggiustamento del dosaggio.

Popolazione pediatrica

La sicurezza e l’efficacia di parecoxib nei bambini al di sotto dei 18 anni di età non sono state stabilite. Non ci sono dati disponibili. Pertanto parecoxib non è raccomandato in questi pazienti.

Modo di somministrazione

L’iniezione endovenosa in bolo puĂ² essere praticata rapidamente e direttamente in vena o in una linea esistente. L’iniezione intramuscolare deve essere eseguita lentamente e in profonditĂ  nel muscolo. Per le istruzioni sulla ricostituzione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.

Dynastat in soluzione con altri medicinali puĂ² causare formazione di precipitato e pertanto Dynastat non deve essere miscelato con altri medicinali, nĂ© durante la fase di ricostituzione nĂ© al momento della somministrazione. Nei pazienti in cui, per la somministrazione di un altro medicinale, deve essere utilizzata la stessa linea di infusione, quest’ultima deve essere adeguatamente lavata con una soluzione compatibile prima e dopo la somministrazione di Dynastat.

Successivamente alla ricostituzione con solventi idonei, Dynastat puĂ² essere iniettato unicamente per via endovenosa o intramuscolare o in linee per endovena che somministrino:

soluzione di sodio cloruro 9 mg/ml (0,9 %) per preparazioni iniettabili/infusione

soluzione di glucosio 50 mg/ml (5 %) per infusione

soluzione di sodio cloruro 4,5 mg/ml (0,45 %) e di glucosio 50 mg/ml (5 %) per preparazioni iniettabili/infusione;

oppure

soluzione di Ringer-lattato per preparazioni iniettabili

La somministrazione per via endovenosa di soluzione di Ringer lattato per preparazioni iniettabili contenente glucosio 50 mg/ml (5 %) o di altri solventi non elencati sopra, non è raccomandata in quanto puĂ² provocare la precipitazione di parecoxib dalla soluzione.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Dynastat 40 mg polv sol iniett 10 fl uso ev o im seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Dynastat 40 mg polv sol iniett 10 fl uso ev o im per quanto riguarda la gravidanza:

Dynastat 40 mg polv sol iniett 10 fl uso ev o im: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Si ritiene che parecoxib possa causare gravi difetti alla nascita quando somministrato nell’ultimo trimestre di gravidanza, perchĂ© analogamente agli altri farmaci che inibiscono le prostaglandine, puĂ² provocare la chiusura prematura del dotto arterioso o inerzia uterina (vedere paragrafì 4.3, 5.1 e 5.3).

L’uso dei FANS durante il secondo o terzo trimestre di gravidanza, puĂ² causare disfunzione renale fetale che puĂ² determinare, nei casi piĂ¹ gravi, la riduzione del volume del liquido amniotico o oligoidramnios. Tali effetti possono verificarsi subito dopo l’inizio del trattamento e sono di solito reversibili. Le donne in gravidanza, in trattamento con i FANS, devono essere attentamente monitorate per il volume di liquido amniotico.

Dynastat è controindicato nel terzo trimestre di gravidanza (vedere paragrafo 4.3).

Non sono disponibili dati clinici adeguati relativi all’uso di parecoxib in gravidanza o durante il travaglio. Tuttavia, l’inibizione della sintesi delle prostaglandine puĂ² avere effetti negativi sulla gravidanza. I dati provenienti da studi epidemiologici suggeriscono un aumento del rischio di aborto in seguito all’uso di inibitori della sintesi delle prostaglandine all’inizio della gravidanza. Negli animali, la somministrazione di inibitori della sintesi delle prostaglandine, incluso parecoxib, ha mostrato un aumento della perdita pre- e post-impianto e di mortalitĂ  embrionale e fetale (vedere paragrafì 5.1 e 5.3). Nel corso del primo e del secondo trimestre di gravidanza, Dynastat non deve essere somministrato se non in caso di assoluta necessitĂ .

Allattamento

La somministrazione di una singola dose di parecoxib a donne in seguito a parto cesareo, ha provocato il passaggio di una quantità relativamente bassa di parecoxib e del suo metabolita attivo valdecoxib nel latte materno, con conseguente assunzione di una dose relativamente bassa da parte del neonato (circa l’1% della dose materna dopo aggiustamento per il peso corporeo). Dynastat non deve essere somministrato durante l’allattamento (vedere paragrafo 4.3).

FertilitĂ 

Analogamente a qualsiasi farmaco che inibisce la ciclossigenasi/sintesi delle prostaglandine, l’uso di Dynastat non è raccomandato a donne che hanno pianificato una gravidanza (vedere paragrafì 4.3,5.1 e 5.3).

In base al meccanismo d’azione, l’uso di FANS potrebbe ritardare o impedire la rottura dei follicoli ovarici; questo in alcune donne è stato associato ad infertilità reversibile. Nelle donne con difficoltà di concepimento o sottoposte ad indagini per l’infertilità occorre prendere in considerazione l’interruzione della terapia con FANS, incluso Dynastat.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Dynastat 40 mg polv sol iniett 10 fl uso ev o im?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Dynastat 40 mg polv sol iniett 10 fl uso ev o im in caso di sovradosaggio.

Dynastat 40 mg polv sol iniett 10 fl uso ev o im: sovradosaggio

Casi di sovradosaggio da parecoxib sono stati associati a reazioni avverse descritte anche con dosi raccomandate di parecoxib.

In caso di sovradosaggio i pazienti devono essere trattati con un trattamento sintomatico e di supporto. Valdecoxib non viene eliminato tramite emodialisi. La diuresi o l’alcalinizzazione dell’urina possono non essere metodi efficaci dato l’elevato legame di valdecoxib alle proteine plasmatiche.

Dynastat 40 mg polv sol iniett 10 fl uso ev o im: istruzioni particolari

Dynastat deve essere ricostituito prima dell’uso. Dynastat non contiene conservanti. E’ necessario avvalersi di tecniche asettiche per la preparazione del prodotto.

Solventi per la ricostituzione

I solventi idonei per la ricostituzione di Dynastat sono:

soluzione di sodio cloruro 9 mg/ml (0,9 %) per preparazioni iniettabili/infusione

soluzione di glucosio 50 mg/ml (5 %) per infusione

soluzione di sodio cloruro 4,5 mg/ml (0,45 %) e di glucosio 50 mg/ml (5 %) per preparazioni iniettabili/infusione

Procedura per la ricostituzione

Usare una tecnica asettica per ricostituire parecoxib (come parecoxib) liofilizzato. Togliere la sovracapsula rimovibile color porpora fino a quando non sia visibile la parte centrale del tappo di gomma del flaconcino di parecoxib da 40 mg. Aspirare, utilizzando ago e siringa sterili, 2 ml di un solvente idoneo ed inserire l’ago attraverso la parte centrale del tappo di gomma del flaconcino in modo da trasferire il solvente all’interno del flaconcino da 40 mg. Dissolvere completamente la polvere con un delicato movimento rotatorio e verificare il prodotto ricostituito prima dell’utilizzo. L’intero contenuto del flaconcino deve essere aspirato per una somministrazione unica.

Una volta ricostituito, il liquido deve apparire come una soluzione trasparente. Dynastat deve essere sottoposto a controllo visivo delle sostanze particellari e dello scoloramento prima della somministrazione. La soluzione non deve essere utilizzata qualora si presenti scolorata o torbida o qualora si riscontri la presenza di residui di sostanze particellari. Dynastat deve essere somministrato entro 24 ore dalla ricostituzione (vedere paragrafo 6.3) o altrimenti dovrĂ  essere eliminato.

Il prodotto ricostituito è isotonico. Compatibilità della soluzione endovenosa

Successivamente alla ricostituzione con solventi idonei, Dynastat puĂ² essere iniettato unicamente per

via endovenosa o intramuscolare o in linee per endovena che somministrino:

soluzione di sodio cloruro 9 mg/ml (0,9 %) per preparazioni iniettabili/infusione

soluzione di glucosio 50 mg/ml (5 %) per infusione;

soluzione di sodio cloruro 4,5 mg/ml (0,45 %) e di glucosio 50 mg/ml (5 %) per preparazioni iniettabili/infusione;

oppure

soluzione di Ringer-lattato per preparazioni iniettabili

Impiego unicamente monouso. Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco