Lento Kalium: a cosa serve e come si usa

Lento–kalium (Potassio Cloruro): indicazioni e modo d’uso

Lento–kalium (Potassio Cloruro) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento della deplezione potassica e dell’intossicazione digitalica in pazienti con ipopotassiemia. Alcalosi metabolica ipocloremica ed ipopotassiemica.

Lento-Kalium puĂ² essere utilmente somministrato nelle deficienze di potassio da:

uso prolungato o eccessivo di diuretici ipokaliemizzanti (tiazidici, ac. etacrinico, furosemide), specie in soggetti ipertesi, con insufficienza cardiaca congestizia, cirrosi epatica, sindrome nefrosica.

diarree croniche, abuso di lassativi, vomiti prolungati, stati di iperaldosteronismo con funzione renale normale.

trattamenti con corticosteroidi e ACTH.

Lento–kalium: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Lento–kalium è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Lento–kalium ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Lento–kalium

Le dosi vanno stabilite individualmente. Di massima si consigliano 1-2 capsule da 600 mg due-tre volte al giorno o piĂ¹ a seconda del fabbisogno del paziente, da assumere preferibilmente a stomaco pieno.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Lento–kalium seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Lento–kalium per quanto riguarda la gravidanza:

Lento–kalium: si puĂ² prendere in gravidanza?

Nessuna controindicazione.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Lento–kalium?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Lento–kalium in caso di sovradosaggio.

Lento–kalium: sovradosaggio

Intossicazione potassica.

Le due cause principali di intossicazione potassica sono una somministrazione troppo rapida, specie per via endovenosa, e l’insufficienza renale acuta o cronica. L’iperpotassiemia è in quest’ultimo caso dovuta ad incapacitĂ  del rene di eliminare il potassio. E’ importante ricordare che l’iperpotassiemia è in genere asintomatica e rilevata solo da un aumento della potassiemia e da caratteristiche modificazioni ECGragiche (onde T appuntite, scomparsa dell’onda P, sottoslivellamento di ST e allungamento dell’intervallo QT).

Manifestazioni tardive sono la paralisi muscolare e il collasso cardiovascolare da arresto cardiaco.

Lento–kalium: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco