Nutrineal: a cosa serve e come si usa

Nutrineal 1,1% (Aminoacidi): indicazioni e modo d’uso

Nutrineal 1,1% (Aminoacidi) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Nutrineal è raccomandato quale soluzione per dialisi peritoneale priva di glucosio da utilizzare come parte di un regime di dialisi peritoneale per il trattamento dei pazienti con funzionalità renale compromessa. In particolare, è raccomandato per i pazienti malnutriti in dialisi peritoneale.

Nutrineal 1,1%: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Nutrineal 1,1% è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Nutrineal 1,1% ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Nutrineal 1,1%

Posologia

Il tipo di terapia, la frequenza del trattamento, il volume di scambio, il tempo di sosta tra uno scambio e

l’altro e la lunghezza della dialisi devono essere iniziati e supervisionati dal medico curante.

Il trattamento deve essere rivalutato dopo 3 mesi nel caso in cui non si evidenzi alcun miglioramento dello stato del paziente né di tipo clinico né di tipo biochimico.

Adulti: uno scambio per dialisi peritoneale al giorno con una sacca da 2,0 litri o 2,5 litri è il dosaggio raccomandato per un paziente del peso corporeo di 70 kg. In pazienti con peso corporeo inferiore potrebbe essere necessario ridurre il volume di riempimento in funzione del loro peso corporeo.

In casi eccezionali, potrebbe essere indicata una diversa posologia, ma il dosaggio non deve superare i due scambi al giorno.

Da notare che l’apporto proteico totale giornaliero raccomandato è superiore o equivalente a 1,2 g/kg di peso corporeo per gli adulti sottoposti a dialisi peritoneale. Una sacca da 2,0 litri di Nutrineal contiene 22 g di aminoacidi che corrispondono a 0,30 g/kg di peso corporeo/24 h per un paziente adulto di 70 kg di peso corporeo sottoposto a dialisi (approssimativamente il 25% del fabbisogno proteico giornaliero).

Anziani: come per gli adulti.

Bambini e adolescenti

: La sicurezza e l’efficacia nei pazienti pediatrici non è stata stabilita. Se si utilizza Nutrineal, la posologia raccomandata consiste in uno scambio per dialisi peritoneale al giorno. I benefici clinici di Nutrineal devono essere bilanciati rispetto al rischio di effetti indesiderati in questa categoria di pazienti. Per i pazienti pediatrici > 2 anni, se tollerato, si raccomanda un volume di riempimento di 800-1400 ml/m2 fino ad un quantità massima di 2000 ml. Si raccomandano volumi di riempimento di 200-1000 ml/m2 in bambini di età inferiore ai 2 anni.

Modo di somministrazione

Nutrineal è previsto solo per somministrazione intraperitoneale. Da non utilizzare per l’infusione endovenosa.

Le soluzioni per la dialisi peritoneale possono essere riscaldate nell’involucro esterno fino a 37°C al

fine di migliorare il comfort del paziente. Tuttavia, è necessario utilizzare unicamente calore secco (ad esempio, tamponi e piastre riscaldanti). Le soluzioni non devono essere riscaldate in acqua per non aumentare il rischio di contaminazione. Le soluzioni non devono essere riscaldate in forno a microonde per non danneggiare il contenitore della soluzione e causare lesioni o disagio al paziente.

Si deve utilizzare una tecnica asettica durante l’intera procedura di dialisi peritoneale.

Non somministrare se la soluzione è scolorita, torbida, contiene particelle o mostra perdite evidenti oppure se le membrane non sono intatte.

La soluzione drenata deve essere esaminata per evidenziare la presenza di fibrina o torbiditĂ  che

possono indicare la presenza di peritonite.

Solo per uso singolo.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Nutrineal 1,1% seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Nutrineal 1,1% per quanto riguarda la gravidanza:

Nutrineal 1,1%: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Non sono disponibili dati relativi al trattamento con Nutrineal in gravidanza.

Non sono stati effettuati studi riproduttivi su animali con Nutrineal (vedere paragrafo 5.3).

Nutrineal non è raccomandato durante la gravidanza e in donne in età fertile che non usino misure contraccettive. I medici devono valutare attentamente i potenziali rischi e benefici per ogni specifico paziente prima di prescrivere Nutrineal.

Allattamento

Non è noto se Nutrineal o i suoi metaboliti siano escreti nel latte umano. Non puĂ² essere escluso un rischio per i neonati/bambini.

E’ necessario decidere se sospendere l’allattamento o sospendere/evitare il trattamento con Nutrineal tenendo in considerazione i benefici dell’allattamento per il bambino ed i benefici del trattamento per la donna.

FertilitĂ 

Non sono disponibili dati clinici relativi alla fertilitĂ .

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Nutrineal 1,1%?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Nutrineal 1,1% in caso di sovradosaggio.

Nutrineal 1,1%: sovradosaggio

Le eventuali conseguenze di un sovradosaggio includono ipervolemia e disturbi elettrolitici.

Gestione del sovradosaggio:

L’ipervolemia puĂ² essere gestita con soluzioni per dialisi peritoneale ipertoniche e restrizione nell’apporto dei liquidi.

I disturbi elettrolitici possono essere gestiti a seconda del disturbo specifico verificato mediante esame

del sangue. Il disturbo piĂ¹ probabile, l’ipokaliemia, puĂ² essere gestito con la somministrazione di potassio per via orale o con l’aggiunta di cloruro di potassio nella soluzione per dialisi peritoneale prescritta dal medico (vedere paragrafo 6.2).

Far riferimento al paragrafo 4.4 per quanto riguarda la sovrainfusione di Nutrineal ed il suo trattamento.

Nutrineal 1,1%: istruzioni particolari

Far riferimento al paragrafo 4.2 per i dettagli sulle condizioni di somministrazione.

La stabilità chimica e fisica in uso è stata dimostrata per 24 ore a 25°C per: cefazolina (125 e 750 mg/l), ceftazidima (125 e 500 mg/l), aztreonam (250 e 1000 mg/l), fluconazolo (40 e 80 mg/l), gentamicina (4 e

30 mg/l), tinzaparina (2500 UI/l), tobramicina (4 e 30 mg/l) o vancomicina (25 e 1500 mg/l).

Dal punto di vista microbiologico, a meno che il metodo di additivazione di medicinale precluda il rischio di contaminazione microbica, il prodotto dovrebbe essere usato immediatamente.

In caso il prodotto non sia utilizzato immediatamente, la durata e le condizioni di conservazione in uso sono sotto la responsabilità dell’utilizzatore.

La via di somministrazione intraperitoneale richiede l’impiego di uno specifico catetere e di un appropriato set di somministrazione che colleghi il contenitore della soluzione al catetere del paziente.

Prima dell’impiego domiciliare, vengono fornite ai pazienti dettagliate istruzioni per la procedura dello scambio in dialisi peritoneale mediante addestramento in centri specializzati.

In caso di danneggiamento, la sacca deve essere scartata.

Non rimuovere la sacca dall’involucro protettivo esterno se non prima dell’uso.

Somministrare solo se la soluzione è limpida.

Scartare la porzione di soluzione non utilizzata.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco