Penthrox: a cosa serve e come si usa

Penthrox (Metoxiflurano): indicazioni e modo d’uso

Penthrox (Metoxiflurano) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento di emergenza in caso di dolore da moderato a grave in pazienti adulti coscienti con trauma e dolore associato.

Penthrox: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Penthrox è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Penthrox ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Penthrox

Penthrox deve essere auto-somministrato sotto la supervisione di personale esperto nella sua somministrazione, mediante l’inalatore portatile di Penthrox. Il farmaco viene inalato attraverso l’apposito dispositivo per l’inalazione.

Posologia

Adulti

Un primo flacone da 3 ml di Penthrox come singola dose, somministrata utilizzando il dispositivo fornito. Il secondo flacone deve essere utilizzato solo se necessario.

La frequenza con cui Penthrox puĂ² essere utilizzato in modo sicuro non è stabilita (vedere paragrafo 4.4). Si raccomanda il seguente schema di somministrazione: non piĂ¹ di 6 ml in un solo giorno, la somministrazione per piĂ¹ giorni consecutivi non è raccomandata, e la dose totale assunta dal paziente in una settimana non deve superare i 15 ml.

Il sollievo dal dolore è rapido e si verifica dopo 6-10 inalazioni. I pazienti devono essere istruiti a respirare in modo intermittente per ottenere un’adeguata analgesia. I pazienti sono in grado di valutare il proprio livello di dolore e dosare la quantitĂ  di Penthrox inalato per ottenere un adeguato controllo del dolore. L’inalazione continua di un flacone contenente 3 ml fornisce un sollievo analgesico per un massimo di 25-30 minuti. L’inalazione intermittente puĂ² produrre un effetto analgesico piĂ¹ lungo. I pazienti devono essere avvisati di usare la dose piĂ¹ bassa possibile per ottenere sollievo dal dolore (vedere paragrafo 4.4).

Insufficienza renale

Si deve usare cautela nei pazienti con condizioni cliniche che potrebbero predisporre ad un danno renale (vedere paragrafo 4.4).

Insufficienza epatica

La somministrazione di Penthrox con frequenza superiore ad una volta nell’arco di tre mesi deve essere valutata con cauto giudizio clinico (vedere paragrafo 4.4).

Popolazione pediatrica

Penthrox non deve essere usato nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni di etĂ . Modo di somministrazione

Per uso inalatorio.

<.. image removed ..>

Le istruzioni per la preparazione dell’inalatore di Penthrox e la corretta somministrazione sono riportate di seguito.

<.. image removed ..><.. image removed ..>

Assicurarsi che il filtro a carbone attivo (AC) sia inserito nel foro diluitore sulla parte superiore dell’inalatore di Penthrox.

Rimuovere manualmente il tappo del flacone.

In alternativa, utilizzare la base dell’inalatore di Penthrox per allentare il tappo con un mezzo giro. Separare l’inalatore dal flacone e rimuovere il tappo a mano.

Inclinare l’inalatore di Penthrox di 45° e versare il contenuto totale del flacone di Penthrox nella base dell’inalatore mentre viene ruotato.

Mettere il cinturino al polso del paziente. Il paziente inspira ed espira Penthrox attraverso il boccaglio per ottenere l’effetto analgesico. All’inizio respirare piano e poi normalmente attraverso l’inalatore.

<.. image removed ..>

Il paziente espira nell’inalatore di Penthrox. Il vapore esalato passa attraverso il filtro a carbone attivo che assorbe il metossiflurano espirato.

Se è necessario un effetto analgesico maggiore, il paziente puĂ² coprire il foro diluitore sulla camera del filtro AC con il dito durante l’uso.

<.. image removed ..>

Se è necessaria un’ulteriore riduzione del dolore, dopo aver usato il primo flacone, è disponibile un secondo flacone.

In alternativa utilizzare un secondo flacone da una nuova confezione combinata.

Seguire i passaggi 2 e 3 come per il primo flacone. Non è necessario rimuovere la camera con il filtro AC.

Mettere il flacone utilizzato nel sacchetto di plastica fornito.

Il paziente deve essere istruito a respirare in modo intermittente

<.. image removed ..>

per ottenere un’adeguata analgesia. L’inalazione continua ridurrĂ  la durata di utilizzo. Deve essere somministrata la minima dose efficace per ottenere l’analgesia.

Rimettere il tappo sul flacone di Penthrox. Riporre l’inalatore di Penthrox e il flacone usati nel sacchetto di plastica sigillato e smaltire in modo responsabile (vedere paragrafo 6.6).

Il medico, e/o l’infermiere, e/o il paramedico e/o la persona addestrati per la somministrazione di Penthrox devono spiegare e fornire al paziente il foglietto illustrativo.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Penthrox seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Penthrox per quanto riguarda la gravidanza:

Penthrox: si puĂ² prendere in gravidanza?

FertilitĂ 

Non sono disponibili dati clinici relativi agli effetti del metossiflurano sulla fertilitĂ . Dati limitati provenienti da studi su animali non hanno evidenziato effetti sulla morfologia degli spermatozoi.

Gravidanza

Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti sulla tossicitĂ  riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).

Quando il metossiflurano è stato utilizzato per l’analgesia ostetrica nelle donne in gravidanza, è stato riportato un singolo caso di depressione respiratoria neonatale associata ad un elevato livello fetale di metossiflurano. Tuttavia, quando somministrato a basse concentrazioni, o la durata delle concentrazioni piĂ¹ elevate è stata mantenuta per breve tempo, per la posologia consigliata, il metossiflurano ha prodotto scarsi effetti sul feto. Nessuna complicazione fetale è stata segnalata in seguito ad analgesia con metossiflurano nella madre in tutti gli studi completati in analgesia ostetrica.

Come con tutti i farmaci è necessario prestare attenzione se somministrato durante la gravidanza soprattutto nel primo trimestre.

Allattamento

Non è noto se metossiflurano venga escreto nel latte materno. Si deve usare cautela quando metossiflurano è somministrato ad una donna che allatta.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Penthrox?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Penthrox in caso di sovradosaggio.

Penthrox: sovradosaggio

I pazienti devono essere osservati in caso di comparsa di sonnolenza, pallore e rilassamento muscolare in seguito alla somministrazione di metossiflurano.

Dosi elevate di metossiflurano causano nefrotossicità correlata alla dose. Insufficienza renale grave si è verificata diverse ore o giorni dopo la somministrazione ripetuta di dosi elevate analgesiche o anestetiche di metossiflurano.

Penthrox: istruzioni particolari

Dopo aver caricato l’inalatore di Penthrox, sostituire il tappo sul flacone di Penthrox. Dopo l’uso, riporre l’inalatore usato di Penthrox ed il flacone utilizzato nella busta di plastica fornita nella confezione, sigillare e smaltire in modo responsabile e in conformitĂ  alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco