Damiana: proprietà curative. A cosa serve? Come si usa?

Damiana

Tratto da “Piante Medicinali – Chimica, Farmacologia e Terapa” di R. Benigni, C. Capra e P.F.Cattorini

(Turnera diffusa Willd. var. aphrodisiaca (Desvaux) Ward. Fam. Turneracee)

[da alcuni AA considerata specie a sè (Lester e Warden) ]

Damiana- Ultimo aggiornamento pagina: 27/02/2018

Indice dei contenuti

  1. Generalità
  2. Componenti principali
  3. Proprietà farmacologiche
  4. Estratti e preparati vari
  5. Preparazioni usuali e Formule
  6. Bibliografia

Generalità

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damiana

Etimologia – Turnera, dedicata al medico inglese William Turner, autore

del Neues Herbarium e di un'opera sulla Flora inglese (1551).

diffusa, perchè i rami che si originano dal fusto si dirigono da tutti i lati, orizzontalmente, senza direzione fissa.

aphrodisiaca – per le sue proprietà.

Nome volgare Hierba de la Pastora, Pastorcita (Messico).

Habitat America tropicale, Antille, Brasile, Bolivia, California, Messico, nei terreni aridi.

Piccolo arbusto (30 cm. – 2 m.) ramoso.

Parti usate Le foglie.

Componenti principali

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Resina (14%), tannino (3,5 %), amido (6 %), gomma (13,5 %), ceneri (8,37 %), olio etereo (0,5-1%) (1).

Proprietà farmacologiche ed impiego terapeutico

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Nei paesi di origine (Messico), la Damiana è nota in commercio anche come «The Messicano» e le viene attribuita un’azione stimolante, diuretica e afrodisiaca. In Giamaica è impiegata come espettorante e tonico e in Brasile come astringente (2).

Sull'azione afrodisiaca della Damiana non tutti gli. AA. sono concordi, ma il fatto che i suoi preparati vengano prescritti come tonici del sistema nervoso, in qualche forma di paralisi, nella incontinenza urinaria, potrebbe rendere verosimile l'ipotesi che essa sia dotata di un’azione stricnosimile e che agisca stimolando i centri spinali e quindi più o meno elettivamente, anche quelli della minzione, della erezione e della eiaculazione.

Secondo Kobert (3) questa droga sarebbe stata usata in passato, dai sacerdoti mormonici come afrodisiaco, azione che l'A. attribuisce all’olio etereo in essa contenuto.

Secondo Potter (4) la Damiana, più che di proprietà afrodisiache sarebbe dotata di un’azione stimolante la diuresi, oltre che amaro-tonica e purgante a forti dosi. Essa viene tuttavia impiegata come droga ad azione afrodisiaca e sembra essere specialmente indicata nel trattamento dell’impotenza psichica, caso nel quale si usa associarla ad altre droghe ad azione simile, al fosforo e ad altri farmaci ad azione stimolante.

Estratti e preparati vari

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a) Estratto fluido (g 1 = XL gtt).

Dosi: g 2-4 pro dose.

b) Estratto secco acquoso (1 p. = 6 p. circa di droga).

Dosi: g 0,35-0.70 pro dose.

Preparazioni usuali e formule galeniche

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Tintura

Estratto fluido damiana…………………………………. g 20

Alcool di 25°………………… ……………………………………………. g 80

(g 10-20 pro dose)

Sciroppo con glicerofosfato di calcio

Estratto fluido damiana……………………………………………….. g 50

Estratto fluido cola g 12

Glicerofosfato di calcio………………………………………………… g 2

Sciroppo semplice F.U. ………………………………………………. g 150

(a cucchiaini)

Elisir di damiana

Sciroppo di damiana

Sciroppo di muira puama

Sciroppo di arancio amaro ana g 100

Tintura di noce vomica g 2

Tintura di vaniglia…………………………………………. g 50

Elisir Garus g 150

(a cucchiai)

BIBLIOGRAFIA

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(1) PARSON, GAWALOWSKY. PANTZER» SCHIMMEL e MOLLER» cit. da WEHMER C„ Die Pflanzenstoffe* Jena, 1930. p. 800 – (2) BERGER F-, Handbuch d. Drogenkunde, voi. 2*, p. 81,.W. Mau*

drich. Edit. Vienna 1950 – (3) KOBERT. Lehrb. d. Pharmakother., 1908, p. 624; WASICKY. Lehrb. d. PhysiopharmakoBn., 1932, p. 567, citati da MADAUS in Lehrb. d- Biologischen Heilmittel, voi. 2, p- 1173, Thieme Edit. Leipzig 1938 – (4) POTTER. Mar. Med.. p. 26S, cìl. da MADAUS I. c.