Pevaryl ginecologico: Scheda Tecnica e Prescrivibilità

Pevaryl ginecologico

Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto

Pevaryl ginecologico: ultimo aggiornamento pagina: (Fonte: A.I.FA.)

01.0 Denominazione del medicinale

Indice

PEVARYL 50 mg ovuli PEVARYL 150 mg ovuli PEVARYL 150 mg ovuli a rilascio prolungato

 

02.0 Composizione qualitativa e quantitativa

Indice

PEVARYL 50 mg ovuli 1 ovulo contiene: principio attivo: econazolo nitrato 50 mg PEVARYL 150 mg ovuli 1 ovulo contiene: principio attivo: econazolo nitrato 150 mg PEVARYL 150 mg ovuli a rilascio prolungato 1 ovulo a rilascio prolungato contiene: principio attivo: econazolo nitrato micronizzato 150 mg Eccipiente con effetti noti: stearil eptanoato Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

 

03.0 Forma farmaceutica

Indice

Ovuli; ovuli a rilascio prolungato.

 

04.0 INFORMAZIONI CLINICHE

04.1 Indicazioni terapeutiche

Indice

Micosi vulvovaginali.

 

04.2 Posologia e modo di somministrazione

Indice

Ovuli da 50 mg

1 ovulo introdotto profondamente in vagina, preferibilmente in posizione supina, ogni sera per 15 giorni.

Il trattamento deve essere protratto anche dopo la scomparsa dei disturbi soggettivi (prurito, leucorrea).

Ovuli da 150 mg

1 ovulo introdotto profondamente in vagina, preferibilmente in posizione supina, ogni sera per tre giorni consecutivi. In caso di recidiva o nel caso che dopo una settimana dal trattamento l’esame colturale di controllo risulti positivo, andrà ripetuto un secondo ciclo di terapia.

Ovuli a rilascio prolungato da 150 mg

la terapia prevede il trattamento di un giorno e consiste nell’introdurre profondamente in vagina, preferibilmente in posizione supina, un ovulo alla mattina e uno alla sera.

Bambini (2-16 anni)

La sicurezza e l’efficacia nei bambini non è stata stabilita.

Anziani

Non ci sono dati sufficienti sull’uso di PEVARYL nei pazienti anziani con età superiore ai 65 anni.

 

04.3 Controindicazioni

Indice

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1.

 

04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso

Indice

PEVARYL Ovuli sono solo per uso intra-vaginale, non per uso oftalmico o orale.

L’uso contemporaneo di preservativi in lattice o diaframmi con preparati antimicrobici vaginali può diminuire l’efficacia del contraccettivo in lattice. Pertanto, prodotti come PEVARYL non devono essere usati insieme a diaframmi o preservativi in lattice. È necessario avvisare le pazienti che utilizzano spermicidi poiché ogni trattamento vaginale locale può rendere inattivo lo spermicida.

PEVARYL non deve essere usato insieme con altri prodotti per il trattamento, interno od esterno, dei genitali.

Nel caso dovessero verificarsi marcata irritazione o sensibilizzazione, il trattamento deve essere interrotto.

Pazienti sensibili agli imidazoli possono risultare sensibili all’econazolo nitrato.

Informazioni importanti su alcuni eccipienti

PEVARYL ovuli a rilascio prolungato contengono stearil eptanoato.

Può causare reazioni sulla pellelocalizzate (ad es. dermatite da contatto).

 

04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione

Indice

Econazolo è un noto inibitore dei citocromi CYP3A4 e CYP2C9. Nonostante la limitata disponibilità sistemica del prodotto dopo l’applicazione vaginale (vedere paragrafo 5.2) possono verificarsi interazioni clinicamente rilevanti che sono state riportate in pazienti in terapia con anticoagulanti orali. Nei pazienti che assumono anticoagulanti orali come warfarin o acenocumarolo occorre usare cautela e l’effetto anticoagulante deve essere monitorato. Un aggiustamento del dosaggio del farmaco anticoagulante orale può essere necessario durante il trattamento con econazolo e dopo la sua interruzione.

 

04.6 Gravidanza e allattamento

Indice

Gravidanza

Studi sugli animali hanno mostrato tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).

A causa dell’assorbimento vaginale, PEVARYL non deve essere usato nel primo trimestre di gravidanza a meno che il medico non lo consideri necessario per la salute della paziente. PEVARYL può essere utilizzato durante il secondo ed il terzo trimestre se i potenziali benefici superano i possibili rischi per il feto.

Allattamento

Dopo somministrazione orale di econazolo nitrato in ratte in allattamento, l’econazolo e i suoi metaboliti sono stati escreti nel latte e sono stati trovati nei piccoli. Non è noto se econazolo nitrato sia escreto nel latte umano.

Utilizzare PEVARYL con cautela nelle pazienti in allattamento. Fertilità I risultati derivanti dagli studi sulla riproduzione condotti negli animali non hanno mostrato effetti sulla fertilità (vedere paragrafo 5.3).

 

04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari

Indice

Nessuno noto.

 

04.8 Effetti indesiderati

Indice

La sicurezza delle formulazioni ginecologiche di Pevaryl è stata valutata su 3630 pazienti in 32 studi clinici.

Sulla base dei dati di sicurezza raccolti da questi studi clinici, le reazioni avverse a farmaco (Adverse Drug Reactions, ADR) più comunemente riportate (incidenza ≥ 1%), sono state (con incidenza%): prurito (1,2%) e sensazione di bruciore della cute (1,2%) La tabella qui di seguito riporta le ADR delle formulazioni ginecologiche di PEVARYL, derivanti sia da studi clinici sia dall’esperienza post-marketing, incluse le reazioni avverse già riportate sopra.

Le frequenze sono riportate in accordo alla seguente convenzione: Molto comune ( 1/10); Comune ( 1/100, <1/10); Non comune ( 1/1.000, <1/100); Rara ( 1/10.000, <1/1.000); Molto rara (<1/10.000), Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

Tabella 1: Reazioni Avverse a Farmaco

Classificazione per sistemi e organi Reazioni avverse da farmaco
Frequenza
Comune Non comune Rara Non Nota
Disturbi del sistema
immunitario
Ipersensibilità
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Prurito, sensazione di bruciore della cute Rash Eritema Angioedema, orticaria, dermatite da contatto, esfoliazione della
cute
Patologie dell’apparato riproduttivo e
della mammella
Sensazione di bruciore vulvovaginale
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Dolore al sito di applicazione, irritazione al sito di applicazione, gonfiore al sito di
applicazione

Inoltre, sono stati segnalati casi di reazioni allergiche locali.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

 

04.9 Sovradosaggio

Indice

Eventi avversi associati a sovradosaggio o uso improprio di PEVARYL dovrebbero essere coerenti con le reazioni avverse al farmaco elencate nel paragrafo 4.8.

PEVARYL è solo per uso topico. Nel caso di ingestione accidentale, trattare con terapia sintomatica. Se il prodotto viene accidentalmente applicato sugli occhi, è necessario lavare con acqua pulita o salina e richiedere l’assistenza medica se i sintomi persistono.

 

05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE

05.1 Proprietà farmacodinamiche

Indice

Classificazione farmacoterapeutica: Antimicotici ginecologici: derivati imidazolici Codice ATC: G01AF05.

Meccanismo d’azione

L’econazolo nitrato agisce danneggiando le membrane cellulari fungine aumentandone la permeabilità. Le membrane sub-cellulari nel citoplasma vengono danneggiate. Il sito di azione è molto probabilmente la frazione degli acidi grassi insaturi della membrana fosfolipidica.

Effetti farmacodinamici Microbiologia

Econazolo ha dimostrato un’attività antimicotica ad ampio spettro verso dermatofiti, lieviti e muffe. È stata inoltre dimostrata un’azione clinicamente rilevante verso i batteri Gram-positivi.

 

05.2 Proprietà farmacocinetiche

Indice

Assorbimento

L’assorbimento sistemico di econazolo è basso dopo l’applicazione vaginale.

Distribuzione

L’econazolo e/o i suoi metaboliti nella circolazione sistemica si legano ampiamente (>98%) alle proteine sieriche.

Biotrasformazione

L’econazolo che raggiunge il circolo sistemico viene ampiamente metabolizzato tramite ossidazione dell’anello imidazolico seguito da O-dealchilazione e glucoronazione.

Eliminazione

L’econazolo e i suoi metaboliti vengono eliminati per via renale e fecale.

 

05.3 Dati preclinici di sicurezza

Indice

Negli studi preclinici sono stati osservati effetti a esposizioni considerate sufficientemente superiori rispetto alla massima esposizione nell’uomo.

Gli studi di tossicità acuta mostrano un ampio margine di sicurezza. In studi di tossicità a dosi ripetute, ad alto dosaggio (50 mg/kg/giorno) il fegato è stato identificato come organo bersaglio con tossicità minima e guarigione completa.

Non è stata notata significativa tossicità a livello topico, fototossicità, irritazione cutanea locale, irritazione vaginale o sensibilizzazione. È stata osservata una lieve irritazione oculare.

Carcinogenesi/Mutagenesi

Non sono stati condotti studi di carcinogenesi per via del breve periodo di somministrazione proposto in una via che potrebbe portare allo sviluppo di formazioni tumorali.

In vari test si è avuta assenza o limitata presenza di effetti genotossici (deviazioni cromosomiche strutturali).

Tossicità riproduttiva

I risultati degli studi condotti sugli animali hanno mostrato tossicità riproduttiva.

Fertilità

I risultati degli studi sulla riproduzione con econazolo non hanno mostrato effetti sulla fertilità.

Gravidanza

Una bassa sopravvivenza neonatale e tossicità fetale sono stati associati solo alla tossicità materna. Negli studi condotti su animali, l’econazolo nitrato non ha mostrato effetti teratogeni ma embriotossici e fetotossici nei roditori alla dose sottocutanea materna di 20 mg/kg/giorno e alla dose orale materna di 10 mg/kg/giorno. Il significato di questi dati nell’uomo non è noto.

 

INFORMAZIONI FARMACEUTICHE

06.1 Eccipienti

Indice

Ovuli 50 mg: miscela di trigliceridi sintetici; miscela di gliceridi sintetici.

Ovuli 150 mg: miscela di trigliceridi sintetici; miscela di gliceridi sintetici.

Ovuli a rilascio prolungato 150 mg

: polisaccaride galattomannano; silice colloidale; miscela di trigliceridi di acidi grassi saturi; miscela di trigliceridi sintetici; stearil eptanoato.

 

06.2 Incompatibilità

Indice

Nessuna nota

 

06.3 Periodo di validità

Indice

50 mg ovuli: 3 anni 150 mg ovuli: 3 anni 150 mg ovuli a rilascio prolungato: 3 anni

 

06.4 Speciali precauzioni per la conservazione

Indice

Ovuli e ovuli a rilascio prolungato: conservare a temperatura inferiore a 30°C.

 

06.5 Natura e contenuto della confezione

Indice

50 mg ovuli – blister da 15 ovuli 150 mg ovuli – blister da 6 ovuli 150 mg ovuli a rilascio prolungato – blister da 2 ovuli

 

06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione

Indice

Nessuna istruzione particolare per lo smaltimento

 

07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

Indice

Karo Pharma AB Box 16184 SE-103 24 Stoccolma Svezia

 

08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio

Indice

PEVARYL 50 mg ovuli – 15 ovuli AIC n. 023603083 PEVARYL 150 mg ovuli – 6 ovuli AIC n. 023603107 PEVARYL 150 mg ovuli a rilascio prolungato – 2 ovuli AIC n. 023603158

 

09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione

Indice

Luglio 1978/Giugno 2010

 

10.0 Data di revisione del testo

Indice

Documento messo a disposizione da A.I.FA. in data: 26/10/2022