Diacolon: effetti collaterali e controindicazioni

Diacolon: effetti collaterali e controindicazioni

Diacolon 66,7 g/100 ml sciroppo (Lattulosio) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.

Diacolon 66,7 g/100 ml sciroppo: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Diacolon 66,7 g/100 ml sciroppo ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Diacolon 66,7 g/100 ml sciroppo, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Diacolon 66,7 g/100 ml sciroppo: controindicazioni

IpersensibilitĂ  al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Controindicato nei soggetti affetti da galattosemia.

I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. Controindicato durante la gravidanza e l’allattamento (vedere paragrafo 4.6) e in età pediatrica (vedere paragrafo 4.4).

Diacolon 66,7 g/100 ml sciroppo: effetti collaterali

ie gastrointestinali

Occasionalmente dolori crampiformi isolati o coliche addominali, piĂ¹ frequenti nei casi di stitichezza grave. Flatulenza, nausea, vomito e diarrea.

In alcuni casi DIA COLON puĂ² causare produzione di gas e crampi addominali. Tali sintomi sono solitamente di lieve entitĂ  e recedono spontaneamente dopo i primi giorni di trattamento. Solo in caso di comparsa di diarrea è opportuno sospendere la terapia.

Disturbi del metabolismo e della nutrizione

Squilibrio elettrolitico dovuto alla diarrea.

Diacolon 66,7 g/100 ml sciroppo: avvertenze per l’uso

L’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) puĂ² causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali.

Nei casi piĂ¹ gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale puĂ² determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi

cardiaci, diuretici o corticosteroidi. I pazienti in terapia digitalica debbono consultare il medico prima di iniziare la terapia.

L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puĂ² causare dipendenza (possibile necessitĂ  di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale).

Pur essendo il lattulosio uno zucchero scarsamente assorbibile e non metabolizzato, per la presenza di altri zuccheri quali lattosio, galattosio e tagatosio, nei pazienti diabetici è necessario informare il medico.

L’uso continuativo di lassativi puĂ² provocare assuefazione o danni di diverso tipo.

Se la costipazione è ostinata consultare il medico. Non usare il farmaco se sono presenti dolori addominali, nausea e vomito.

Dopo un breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il proprio medico curante. Un eventuale imbrunimento dello sciroppo non ne altera l’efficacia.

Nei bambini al di sotto di 12 anni il medicinale puĂ² essere usato solo dopo aver consultato il medico.

Il trattamento di stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l’intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia.

Consultare il medico quando la necessitĂ  del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che si prolunga da piĂ¹ di due settimane o quando l’uso del lassativo non riesce a produrre effetti.

E’ inoltre opportuno che i soggetti anziani o in condizioni di salute non buone consultino il medico prima di usare il medicinale.

I pazienti con problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficienza di lattasi o malassorbimento di glucosio– galattosio non devono assumere questo medicinale.

Nei pazienti che presentano disturbi causati da eccessivo meteorismo intestinale è opportuno iniziare il trattamento con le dosi minime indicate: tali dosi potranno essere aumentate gradualmente in rapporto alla risposta del paziente.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco