Diclofenac Cerotto: effetti collaterali

Diclofenac Cerotto: effetti collaterali

Diclofenac Mylan cerotto (Diclofenac Idrossietilpirrolidina) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento sintomatico locale di dolori e infiammazioni di natura reumatica o traumatica di articolazioni, muscoli, tendini e legamenti.

Diclofenac Mylan cerotto: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Diclofenac Mylan cerotto ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Diclofenac Mylan cerotto, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Diclofenac Mylan cerotto: controindicazioni

Questo medicinale è controindicato nei seguenti casi:

Ipersensibilità al diclofenac, all’acido acetilsalicilico o altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) o ad uno qualsiasi degli eccipienti del medicinale elencati al paragrafo 6.1.

Pazienti che hanno avuto attacchi asmatici, orticaria o rinite acuta scatenati da acido acetilsalicilico o

di altri infiammatori non steroidei (FANS).

Cute lesa, indipendentemente dal tipo di lesione: dermatite essudativa, eczema, lesione infetta, bruciature o ferite.

Dall’inizio del sesto mese di gravidanza (vedere 4.6 Gravìdanza e allattamento).

Pazienti con ulcera peptica attiva.

Bambini e adolescenti di etĂ  inferiore ai 16 anni.

Diclofenac Mylan cerotto: effetti collaterali

Le reazioni avverse (Tabella 1) sono elencate per frequenza, prima le piĂ¹ frequenti, utilizzando la seguente convenzione: molto comune (>1/10); comune (? 1/100, < 1/10); non comune (? 1/1.000, < 1/100); raro (? 1/10.000, < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000); non nota: la frequenza non puĂ² essere definita sulla base dei dati disponibili.

Infezioni ed infestazioni
Molto raro Esantema pustuloso
Disturbi del sistema immunitario
Molto raro IpersensibilitĂ  (inclusa orticaria), angioedema , reazione anafilattoide
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Molto raro Asma
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Comune Eruzione cutanea, eczema, eritema, dermatite (inclusa dermatite allergica e dermatite da contatto), prurito
Non comune Petecchie
Raro Dermatite bollosa (ad esempio eritema bolloso), cute secca
Molto raro Reazione di fotosensibilitĂ 
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Comune Reazioni in sede di somministrazione
Non comune Sensazione di caldo

L’assorbimento sistemico didiclofenac è molto basso se paragonato ai livelli plasmatici misurati dopo assunzione orale di diclofenac e la probabilità di effetti indesiderati sistemici (come disturbi gastrici, epatici e renali) è molto bassa rispetto alla frequenza di effetti indesiderati associati all’uso orale di diclofenac. Tuttavia, qualora Reparil dolore e infiammazione venga usato su ampie superfici cutanee e per lunghi periodi di tempo, è possibile la comparsa di effetti indesiderati sistemici.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse

Diclofenac Mylan cerotto: avvertenze per l’uso

Il cerotto medicato deve essere applicato solo sulla cute intatta e sana e non deve essere applicato sulla cute lesa o su ferite aperte e non deve essere applicato quando si fa il bagno o la doccia.

Il cerotto medicato non deve entrare in contatto o essere applicato sulle mucose o sugli occhi.

Non usare con un bendaggio occlusivo.

Il trattamento deve essere interrotto immediatamente se si sviluppa una eruzione cutaneadopo l’applicazione del cerotto medicato.

Non somministrare contemporaneamente, per via topica o sistemica, un altro medicinale a base di diclofenac o altri FANS.

La possibilitĂ  di eventi avversi a livello sistemico prodotti dall’applicazione di diclofenac topico non puĂ² essere esclusa se la preparazione trova impiego per un periodo prolungato (vedere le ìnformazìonì sul prodotto relatìve ad altre forme sìstemìche dì dìclofenac). Sebbene gli effetti sistemici possono essere di entitĂ  minima, il cerotto deve essere usato con cautela nei pazienti con compromissione della funzione renale, cardiaca o epatica, con anamnesi di ulcera peptica, infiammazione intestinale o diatesi emorragica. I farmaci antiinfiammatori non steroidei devono essere usati con particolare cautela nei pazienti anziani, poichĂ© sono piĂ¹ suscettibili all’insorgenza di effetti indesiderati.

Questo medicinale contiene metile paraidrossibenzoato e propile paraidrossibenzoato. Possono causare reazioni allergiche (anche ritardate). Contiene anche glicole propilenico, che puĂ² causare irritazione cutanea.

I pazienti devono essere avvertiti di non esporsi alla luce solare diretta o alla luce delle lampade solari in modo da ridurre il rischio di fotosensibilitĂ .

Il broncospasmo puĂ² essere precipitato in pazienti affetti da o con una precedente storia di asma bronchiale o malattia allergica o allergia all’acido acetilsalicilico o altri FANS. Il cerotto medicato deve essere usato con cautela nei pazienti con o senza asma cronica in cui gli attacchi di asma, orticaria o rinite acuta sono precipitati dall’acido acetilsalicilico o da altri agenti antinfiammatori non steroidei (vedere 4.3 Controìndìcazìonì). Al fine di ridurre al minimo il verificarsi di effetti indesiderati, si raccomanda di utilizzare la dose efficace piĂ¹ bassa per la durata piĂ¹ breve necessaria per controllare i sintomi, senza superare il massimo approvato di 14 giorni (vedere ì paragrafì 4.2 e 4.8).


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco