Gentame Beclomdoc: effetti collaterali

Gentame Beclomdoc: effetti collaterali

Gentamicina e beclometasone doc (Gentamicina + Beclometasone) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

GENTAMICINA e BECLOMETASONE DOC 0,1+0,025% Crema è indicato nelle dermatosi infiammatorie (eczemi piogeni o impetiginizzanti, eczemi da stasi, disidrosi, intertrigo, altre dermatiti infettive primitive o secondarie quali psoriasi, eczemi da contatto, ecc.) sostenute o complicate da infezioni dovute a batteri resistenti ad altri antibiotici di più comune uso topico.

GENTAMICINA e BECLOMETASONE DOC 0,1+0,025% Crema è una preparazione idrofila non untuosa, particolarmente indicata in tutte le manifestazioni acute o subacute, ossia quando non è richiesto un veicolo grasso. Essendo altamente assorbibile è adatta specialmente all’applicazione su parti scoperte, umide o con peli, e per il trattamento delle forme essudative.

Gentamicina e beclometasone doc: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Gentamicina e beclometasone doc ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Gentamicina e beclometasone doc, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Gentamicina e beclometasone doc: controindicazioni

Pustule vacciniche, varicella, herpes simplex, tubercolosi cutanea, micosi. Ipersensibilità individuale accertata verso i componenti.

Gentamicina e beclometasone doc: effetti collaterali

In corso di terapia cortisonica epicutanea, specie per trattamenti intensi e prolungati, possono manifestarsi alcuni dei seguenti effetti collaterali: sensazioni di bruciore, prurito, irritazione, secchezza della pelle, atrofia cutanea, eruzione acneica, ipopigmentazione; atrofia a strie localizzate alle zone intertriginose trattate per un lungo periodo di tempo con medicazione occlusiva. Estremamente rari i disturbi di tipo sistemico che, ove si verifichino, sono quelli classici della corticoterapia e del trattamento con gentamicina con particolare riguardo, in questo ultimo caso, ai fenomeni di ototossicità e nefrotossicità.

Gentamicina e beclometasone doc: avvertenze per l’uso

Il preparato non deve essere impiegato per uso oftalmico.

In presenza di superinfezioni micotiche è necessario associare una opportuna terapia di copertura. In caso di sviluppo di microrganismi non sensibili occorre sospendere il trattamento.

Il beclometasone dipropionato è privo di effetti generali se usato senza bendaggio occlusivo. Tuttavia, nel caso di applicazione su vaste aree con protezione occlusiva è possibile che l’assorbimento avvenga in misura tale da dar luogo a disturbi dell’omeostasi e ad altri effetti sistemici. Occorre quindi evitare applicazioni simultanee su vaste aree trattandole, invece, parte per parte successivamente.

L’uso, specie prolungato del prodotto, può dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.

Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco