Luxomicina: effetti collaterali e controindicazioni

Luxomicina: effetti collaterali e controindicazioni

Luxomicina collirio (Micronomicina Solfato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

La Luxomicina è indicata nel trattamento topico delle infezioni esterne del segmento anteriore dell’occhio e dei suoi annessi causate da germi sensibili.

Luxomicina collirio: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Luxomicina collirio ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Luxomicina collirio, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Luxomicina collirio: controindicazioni

La Luxomicina non deve essere usata nei soggetti con riconosciuta ipersensibilità a qualunque dei componenti la specialità o nella cui anamnesi si riscontri una storia di ipersensibilità agli aminoglicosidi.

Luxomicina collirio: effetti collaterali

Occasionalmente sono stati osservati: dolore, irritazione e prurito.

Raramente sono stati riscontrati i seguenti effetti indesiderati: congiuntiviti allergiche, dermatiti da contatto, cheratiti superficiali, visione confusa ed aumentata lacrimazione.

Luxomicina collirio: avvertenze per l’uso

È opportuno saggiare con un antibiogramma la sensibilità alla micronomicina dei microrganismi responsabili dell’infezione.

L’uso prolungato del prodotto come di tutte le preparazioni antibiotiche può provocare superinfezioni da microorganismi non sensibili; se ciò si dovesse verificare o non si notasse un miglioramento clinico in un ragionevole periodo di tempo, il trattamento andrà interrotto ed andrà instaurata una appropriata terapia. Altrettanto dicasi in caso di comparsa di fenomeni irritativi o si sensibilizzazione.

Evitare la somministrazione in pazienti che abbiano in precedenza dimostrato allergie a farmaci od altro.

Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco