Summavit: effetti collaterali e controindicazioni

Summavit: effetti collaterali e controindicazioni

Summavit rafforzato (Complesso Vitaminico) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Stati di carenza vitaminica da insufficiente apporto alimentare,da ridotto assorbimento o da scarsa utilizzazione metabolica.

Summavit rafforzato: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Summavit rafforzato ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Summavit rafforzato, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Summavit rafforzato: controindicazioni

Soggetti con ipersensibilità verso i componenti. Stati di ipercalcemia.

Summavit rafforzato: effetti collaterali

Ad alte dosi segni di iperdosaggio da vitamina D (ipercalcemia).

Summavit rafforzato: avvertenze per l’uso

Dosi molto elevate di vitamina A negli animali sono teratogene e sono state associate in casi isolati a malformazioni nell’uomo. Quantitativi giornalieri di vitamina A più elevati di 10000 UI vanno evitati in gravidanza (specie nei primi mesi) e si deve consultare il Medico per i consigli circa la quantità totale di vitamina A assumibile attraverso le diverse fonti.

La vitamina D deve essere assunta con cautela nei pazienti portatori di insufficienza renale o di malattie renali in genere, arteriosclerosi,e negli anziani.

Dosi eccessive di vitamina D possono determinare segni e sintomi di iperdosaggio.

Nelle terapie condotte ad alti dosaggi e/o per lunghi periodi di tempo è necessario controllare periodicamente i valori della calcemia. Per la profilassi della carenza di vitamina D sono sufficienti generalmente 400 UI al dì.

Avvertenze

Dosi molto elevate di vitamina A negli animali sono teratogene e sono state associate in casi isolati a malformazioni nell’uomo. Quantitativi giornalieri di vitamina A più elevati di 10000 UI vanno evitati in gravidanza (specie nei primi mesi) e si deve consultare il Medico per i consigli circa la quantità totale di vitamina A assumibile attraverso le diverse fonti.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco