Megestrolo: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Megexia 160 mg compresse (Megestrolo Acetato): sicurezza e modo d’azione

Megexia 160 mg compresse (Megestrolo Acetato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

MEGEXIA è indicato nel trattamento palliativo del carcinoma della mammella o dell’endometrio in fase avanzata, della sindrome anoressia-cachessia da neoplasia maligna in fase avanzata e da AIDS.

Megexia 160 mg compresse: come funziona?

Ma come funziona Megexia 160 mg compresse? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Megexia 160 mg compresse

Categoria farmacoterapeutica: progestinici, codice ATC: L02AB01

Il megestrolo acetato è un derivato di sintesi del progesterone. A differenza dell’ormone naturale, il megestrolo acetato è attivo per via orale ed è un potente progestinico con importante attività antiestrogenica; è dotato solo di modesta attività glicocorticoide e mineralcorticoide ed è inoltre provvisto di effetti antigonadotropi e antiandrogenici.

Il farmaco è rapidamente assorbito dopo somministrazione orale, grazie anche alla elevata micronizzazione del principo attivo utilizzato nella forma farmaceutica.

Per queste caratteristiche, unite ad una elevata tollerabilità anche per lunghi periodi di trattamento, il megestrolo acetato ha permesso di conseguire ottimi risultati nella terapia palliativa di neoplasie ormonocorrelate quali il carcinoma mammario ed endometriale in fase avanzata come documentato da un’ampia serie di studi clinici a livello internazionale.


Megexia 160 mg compresse: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Megexia 160 mg compresse, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Megexia 160 mg compresse

Il megestrolo acetato viene rapidamente assorbito dopo somministrazione orale raggiungendo la concentrazione massima tra la 2^ e la 5^ ora. Il profilo cinetico ha un andamento bifasico con un’emivita media di circa 20 ore.

L’escrezione avviene per via urinaria come metabolita idrossilato in C2 e C6, mentre la quantità escreta come prodotto inalterato appare trascurabile (0,01% della dose somministrata).


Megexia 160 mg compresse: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Megexia 160 mg compresse agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Megexia 160 mg compresse è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Megexia 160 mg compresse: dati sulla sicurezza

Tossicità per somministrazione ripetute

Nel ratto trattato p.o. fino a 4 settimane non sono stati evidenziati effetti tossici fino alla dose di 48 mg/Kg/die; nel cane trattato p.o. fino a 4 settimane non sono stati evidenziati effetti tossici fino alla dose di 12 mg/Kg/die.

Nessun effetto tossico è stato rilevato dopo somministrazione p.o. nel ratto, per 26 settimane, fino alla dose di 12 mg/Kg/die e nel cane p.o., fino alla dose di 3 mg/Kg/die per 52 settimane.

L’effetto ipertrofico/ipoplastico sulle gonadi, sulla prostata, sull’ipofisi e sui surreni evidenziato nelle due specie di animali, nonchè l’aumento del peso dell’utero e un quadro iperprolificativo/secretivo determinato nel cane, sono effetti del megestrolo riportati in letteratura, comuni ad altri steroidi ed hanno carattere di reversibilità.

Le prove di teratogenesi condotte nel ratto (48 mg/Kg p.o.) e nel coniglio (12 mg/Kg p.o.), di fertilità nel ratto (12 mg/Kg p.o.) e di tossicità peri-postnatale nel ratto (48 mg/Kg p.o.) hanno dimostrato un’assenza di tossicità riproduttiva.

Le prove di mutagenesi eseguite sul megestrolo acetato sono risultate negative


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Megexia 160 mg compresse: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Megexia 160 mg compresse

Megexia 160 mg compresse: interazioni

Non sono stati effettuati studi d’interazione.


Megexia 160 mg compresse: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Megexia 160 mg compresse: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Megexia non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. 4.8 EFFETTI INDESIDERATI

Frequenza non nota (la frequenza non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili)

Incremento ponderale: l’incremento ponderale è un frequente effetto indesiderato di MEGEXIA. L’aumento di peso è stato associato ad aumento di appetito ma non necessariamente a ritenzione idrica.

Fenomeni tromboembolici: sono stati riportati fenomeni tromboembolici incluse tromboflebiti ed embolie polmonari (in alcuni casi fatali).

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco