Steridrolo: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Steridrolo (Tosilcloramide Sodica): sicurezza e modo d’azione

Steridrolo (Tosilcloramide Sodica) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Disinfezione e pulizia della cute lesa (ferite, piaghe, ustioni, ecc.); disinfezione dei genitali esterni.

Steridrolo: come funziona?

Ma come funziona Steridrolo? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Steridrolo

La cloramina è un derivato organico del cloro, con attività battericida (sia nei confronti dei batteri

Gram+ che dei Gram-), sporicida, fungicida, virucida e amebicida. L’azione sporicida si esplica per concentrazioni elevate e per tempi di contatto prolungati. Poichè libera ossigeno, la cloramina presenta anche un’azione cicatrizzante.


Steridrolo: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Steridrolo, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Steridrolo

Non pertinente.


Steridrolo: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Steridrolo agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Steridrolo è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Steridrolo: dati sulla sicurezza

L’uso topico della cloramina alle concentrazioni previste è risultato praticamente privo di tossicità sia per l’uomo che per l’animale.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Steridrolo: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Steridrolo

Steridrolo: interazioni

Evitare l’uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti.


Steridrolo: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Steridrolo: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

i Nessuno.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco