Tora-dol (Ketorolac Sale Di Trometamolo): sicurezza e modo d’azione
Tora-dol (Ketorolac Sale Di Trometamolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:
TORA-DOL compresse rivestite con film e gocce orali
TORA-DOL รจ indicato soltanto nel trattamento a breve termine (massimo 5 giorni) del dolore post operatorio di grado moderato.
TORA-DOL soluzione iniettabile
TORA-DOL somministrato per via intramuscolare o endovenosa รจ indicato nel trattamento a breve termine (massimo due giorni) del dolore acuto post-operatorio di grado moderato-severo.
Nei casi di chirurgia maggiore o di dolore molto intenso TORA-DOL endovenoso puรฒ essere usato quale complemento ad un analgesico oppiaceo.
TORA-DOL 30 mg soluzione iniettabile รจ inoltre indicato nel trattamento del dolore dovuto a coliche renali.
Tora-dol: come funziona?
Ma come funziona Tora-dol? Qual รจ il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.
Farmacodinamica di Tora-dol
Categoria farmacoterapeutica: antinfiammatorio/antireumatico non steroideo, Codice ATC: M01AB15
Il principio attivo di TORA-DOL รจ ketorolac trometamina, farmaco appartenente alla classe dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). La sua attivitร si esplica principalmente mediante lโinibizione della sintesi delle prostaglandine, in particolare le PGE2 e PGF2 alfa.
Negli studi farmacologici preclinici ha mostrato unโattivitร analgesica 350 volte piรน potente rispetto allโaspirina nel topo nel test dโinibizione del dolore indotto da fenilchinone e 800 volte piรน potente dellโaspirina nel ratto nellโinibire la risposta al dolore causato da flessione tarso-tibiale della zampa di ratto con artrite indotta.
TORA-DOL ha inoltre mostrato attivitร antinfiammatoria (superiore al fenilbutazone) ed antipiretica (superiore allโaspirina).
TORA-DOL รจ risultato 37 volte piรน attivo rispetto allโaspirina nellโinibire lโaggregazione di piastrine umane indotta da collageno.
TORA-DOL non esplica effetti sul Sistema Nervoso Centrale; gli effetti sul sistema cardiovascolare e respiratorio sono minimi.
Dagli studi clinici รจ emerso che lโattivitร analgesica di TORA-DOL alla dose di 10 mg รจ risultata pari se non superiore allโaspirina 650 mg, al paracetamolo 600 e 1000 mg, allโassociazione paracetamolo 600 mg e 1000 mg + codeina 60 mg; alla glafenina 400 mg, allโibuprofene 400 mg, al diclofenac 50 mg.
TORA-DOL somministrato i.m. alla dose di 30 mg รจ risultato in numerosi studi clinici paragonabile alla morfina 12 mg e alla meperidina 100 mg e superiore a morfina 6 mg e meperidina 50 mg.
TORA-DOL i.m. 30 mg ha evidenziato una durata di azione piรน prolungata rispetto a morfina e meperidina. Lโeffetto analgesico si manifesta entro 1 ora dopo somministrazione orale, dopo 30 minuti dalla somministrazione i.m. e il massimo effetto analgesico compare rispettivamente entro 2-3 ore e 1-2 ore.
Per entrambe le formulazioni la durata media dellโeffetto analgesico รจ di 4-6 ore.
TORA-DOL รจ privo di effetti morfino-simili, non determina depressione respiratoria e, rispetto alla morfina, lโincidenza degli effetti indesiderati a carico del Sistema Nervoso Centrale (sonnolenza) รจ significativamente inferiore.
Tora-dol: come si assorbe e si elimina?
Abbiamo visto qual รจ il meccanismo d’azione di Tora-dol, ma รจ altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherร ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo piรน il farmaco nell’organismo.
Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.
Farmacocinetica di Tora-dol
Assorbimento
TORA-DOL รจ rapidamente e completamente assorbito per via orale con un picco di concentrazione plasmatica di 0,87 mcg/ml entro 35 minuti dalla somministrazione di 10 mg in compresse ed un picco di 1,11 mcg/ml entro 26 minuti dalla somministrazione di 10 mg in soluzione.
Compresse e soluzione al 2% sono risultati essere bioequivalenti in termini di AUC ed emivita.
Parimenti, dopo somministrazione intramuscolare di 30 mg, TORA-DOL viene rapidamente e completamente assorbito con una concentrazione plasmatica media al picco di 2,2 mcg/ml.
Dopo somministrazione endovenosa di 30 mg, la concentrazione plasmatica di picco รจ pari a 5 mcg/ml.
La farmacocinetica di TORA-DOL nellโuomo, sia dopo somministrazione singola che dopo somministrazioni ripetute, รจ lineare; lo steady state plasmatico viene raggiunto dopo un giorno per somministrazioni ogni 6 ore.
Lโemivita รจ risultata di 5,4 ore dopo somministrazione orale e di 5,3 ore dopo somministrazione i.m. e di 5,1 ore dopo somministrazione e.v.
Nellโanziano questi valori sono leggermente piรน alti: ad esempio 6,2 e 7. Lโassunzione di antiacidi non influenza lโassorbimento di TORA-DOL.
Distribuzione
Il legame alle proteine plasmatiche del ketorolac รจ del 99%.
Concentrazioni terapeutiche di digossina, warfarina, ibuprofene, naprossene, piroxicam, acetaminofene, fenitoina e tolbutamide non modificano il legame proteico di TORA-DOL.
Il Volume di distribuzione รจ 0,11 L/kg.
Metabolismo
Ketorolac รจ metabolizzato a livello epatico; i principali metaboliti sono derivati para-idrossilati (12%) e glucuronati (75%), tutti inattivi.
Eliminazione
La principale via di eliminazione di TORA-DOL e dei suoi metaboliti รจ quella urinaria e il rimanente รจ eliminato con le feci. La clearance renale di ketorolac รจ 0,35-0,55 mL/min/kg.
Tora-dol: รจ un farmaco sicuro?
Abbiamo visto come Tora-dol agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Tora-dol รจ un farmaco sicuro?
Prima di tutto รจ necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.
Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.
Tora-dol: dati sulla sicurezza
Tossicitร acuta
DL 50 per via orale nel topo 529 mg/kg (M e F); nel ratto da 100 a 400 mg/kg (M e F) e nella scimmia superiore a 200 mg/kg (M e F); per via i.p. nel topo 473 mg/kg (M e F), nel ratto da 100 a 400 mg/kg (M e F).
Tossicitร per somministrazioni ripetute
Somministrazioni quotidiane ad alti dosaggi per via orale nel topo (30 mg/kg per 6 mesi) e nella scimmia (9 mg/kg per 12 mesi) hanno evidenziato gastroenteropatia (nel topo) e lieve nefrotossicitร . Somministrazioni
i.m. nel coniglio (15 mg/kg per 1 mese) e nella scimmia (13,5 mg/kg per 3 mesi) hanno evidenziato lieve reazione infiammatoria nel sito di iniezione.
Somministrazioni e.v. nel coniglio e nella scimmia (2,5 mg/kg per 2 settimane) sono risultate ben tollerate.
Tossicitร fetale
Non vi sono ulteriori informazioni su dati preclinici oltre a quelle giร riportate in altre parti di questo Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto (vedere paragrafo 4.6).
Mutagenesi, cancerogenesi, tollerabilitร
Il composto รจ risultato non mutageno, non cancerogeno, non ha indotto sensibilizzazione nella cavia ed รจ sprovvisto di attivitร immunogenica.
Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.
Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.
Tora-dol: si puรฒ prendere insieme ad altri farmaci?
Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco รจ sicuro o no, รจ quello delle interazioni con altri farmaci.
Puรฒ infatti capitare che un farmaco, di per sรฉ innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.
Questo รจ vero anche per i prodotti erboristici: classico รจ l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.
Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Tora-dol
Tora-dol: interazioni
Deve essere evitato lโuso contemporaneo di TORA-DOL ed altri farmaci antinfiammatori non steroidei. Corticosteroidi: aumentato rischio di ulcerazione o emorragia gastrointestinale (vedere paragrafo 4.4).
I FANS possono aumentare gli effetti degli anticoagulanti, come il warfarin. Ketorolac inibisce lโaggregazione piastrinica, riduce le concentrazioni di trombossano e prolunga il tempo di sanguinamento. A differenza degli effetti prolungati dellโaspirina, la funzione piastrinica ritorna alla normalitร entro 24-48 ore dopo lโinterruzione di ketorolac.
Vi รจ un aumento del rischio di sanguinamento gastrointestinale quando gli agenti anti-aggreganti piastrinici e gli inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRI) sono combinati con i FANS (vedere paragrafo 4.4).
Nei pazienti attualmente trattati con ASA o altri FANS il rischio di indurre gravi effetti indesiderati FANS- correlati puรฒ essere aumentato.
Quando ketorolac viene somministrato in concomitanza con pentossifillina, vi รจ una maggiore tendenza al sanguinamento.
Quando ketorolac viene somministrato in concomitanza con probenecid sono stati riportati diminuzione della clearance plasmatica e del volume di distribuzione di ketorolac, aumentata concentrazione plasmatica di ketorolac e aumentata emivita di ketorolac.
ร stato segnalato che alcuni farmaci che inibiscono la sintesi delle prostaglandine riducono la clearance del metotrexato, e quindi, potrebbero aumentarne la tossicitร .
ร stato riportato che alcuni farmaci che inibiscono la sintesi delle prostaglandine inibiscono la clearance renale del litio, portando ad un aumento della concentrazione plasmatica di litio. Sono stati riportati casi di aumento delle concentrazioni plasmatiche di litio durante la terapia con ketorolac.
Ketorolac trometamina non modifica il legame proteico della digossina. Studi in vitro indicano che, a concentrazioni terapeutiche di salicilato (300 ยตg/ml), il legame di ketorolac รจ stato ridotto di circa il 99,2- 97,5%, pari a un incremento potenziale duplice della concentrazione plasmatica di ketorolac non legato. Concentrazioni terapeutiche di digossina, warfarin, ibuprofene, naprossene, piroxicam, acetaminofene, fenitoina e tolbutamide non hanno alterato il legame di ketorolac trometamina con le proteine.
Anche se gli studi non indicano una significativa interazione tra ketorolac e warfarin o eparina, lโuso concomitante di ketorolac con farmaci che interferiscono con lโemostasi, incluse dosi terapeutiche di terapia anticoagulante (warfarin), profilassi con eparina a basso dosaggio (2500-5000 unitร ogni 12 ore) e destrani puรฒ essere associato ad un aumentato rischio di sanguinamento.
Ketorolac soluzione iniettabile ha ridotto la risposta diuretica al furosemide nei soggetti sani normovolemici di circa il 20%, quindi si deve prestare attenzione nei pazienti con scompenso cardiaco.
I FANS possono ridurre lโeffetto dei diuretici e degli antipertensivi. Il rischio di insufficienza renale acuta, che generalmente รจ reversibile, puรฒ aumentare in alcuni pazienti con funzionalitร renale compromessa (ad esempio pazienti disidratati o pazienti anziani) quando gli ACE-inibitori e/o gli antagonisti del recettore dellโangiotensina II sono combinati con i FANS. Pertanto, la combinazione deve essere somministrata con cautela, specialmente negli anziani. I pazienti devono essere adeguatamente titolati e idratati e dovrebbe essere considerato il monitoraggio della funzionalitร renale allโinizio della terapia concomitante e periodicamente in seguito.
Ketorolac ha dimostrato di ridurre la necessitร di una terapia analgesica concomitante con oppioidi, quando viene utilizzato per il sollievo del dolore postoperatorio.
La somministrazione orale di ketorolac compresse dopo un pasto ricco di grassi ha determinato un ritardo e una riduzione del picco di concentrazione di ketorolac di circa 1 ora. Gli antiacidi non hanno influenzato il grado di assorbimento.
Per le incompatibilitร vedere paragrafo 6.2.
Tora-dol: posso guidare la macchina se lo prendo?
Un capitolo poco noto e molto sottovalutato รจ quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacitร di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.
Molti farmaci riducono la capacitร di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacitร fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni
E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.
Tora-dol: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari
TORA-DOL, pur non avendo effetto narcotico nรฉ effetti sul Sistema Nervoso Centrale, puรฒ determinare sonnolenza.
Alcuni pazienti possono avvertire sonnolenza, capogiri, vertigini, insonnia o depressione con lโuso di ketorolac. Se i pazienti avvertono questi o altri effetti indesiderati simili, dovrebbero avere cautela nello svolgimento di attivitร che richiedono attenzione.
Si consiglia pertanto di usare cautela nella guida di automobili e nellโuso di macchinari.
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco