Cuspis: a cosa serve e come si usa

Cuspis (Ciprofloxacina Cloridrato Monoidrato): indicazioni e modo d’uso

Cuspis (Ciprofloxacina Cloridrato Monoidrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

CUSPIS 250 mg, 500 mg e 750 mg compresse rivestite con film

è indicato nel trattamento delle infezioni riportate sotto (vedere paragrafì 4.4 e 5.1).Prima di iniziare la terapia, si deve prestare particolare attenzione alle informazioni disponibili sulla resistenza alla ciprofloxacina.

Si raccomanda di fare riferimento alle linee guida ufficiali sull’uso appropriato degli agenti antibatterici.

Adulti

? infezioni delle basse vie respiratorie sostenute da batteri Gram – negativi

riacutizzazioni di bronco pneumopatia cronica ostruttiva

infezioni broncopolmonari in corso di fibrosi cistica o di bronchi ectasie

polmonite

?Otite media cronica purulenta

? Riacutizzazioni di sinusite cronica, particolarmente se causate da batteri Gram-negativi

infezioni del rene delle vie urinarie

?Uretrite e cervicite gonococciche

?Epididimo-orchite, compresi i casi da Neisseria gonorrhoeae

?Malattia infiammatoria pelvica, compresi i casi da Neisseria gonorrhoeae

Nelle infezioni dell’apparato genitale di cui sopra, qualora siano sostenute da Neisseria gonorrhoeae o ritenute tali, è particolarmente importante ottenere informazioni locali sulla prevalenza di resistenza alla ciprofloxacina e confermare la sensibilità tramite prove di laboratorio.

? infezioni del tratto gastroenterico (ad es. diarrea del viaggiatore)

? Infezioni intraddominali

? infezioni della cute e dei tessuti molli causate da batteri Gram-negativi

?Otite esterna maligna

? infezioni ossee ed articolari

?Trattamento di infezioni in pazienti neutropenici

?Profilassi di infezioni in pazienti neutropenici

?Profilassi di infezioni invasive da Neisseria meningitidis

sepsi

antrace inalatorio (profilassi e terapia dopo esposizione)

Bambini e adolescenti

Infezioni broncopolmonari in corso di fibrosi cistica, causate da Pseudomonas Aeruginosa, .

Infezioni complicate delle vie urinarie e pielonefrite

Antrace inalatorio(profilassi e terapia dopo esposizione)

La ciprofloxacina può anche essere usata per trattare infezioni gravi nei bambini e negli adolescenti, qualora lo si ritenga necessario.

Il trattamento deve essere iniziato solo da medici con esperienza nel trattamento della fibrosi cistica e /o di infezioni gravi nei bambini e negli adolescenti (vedere paragrafì 4.4 e 5.1).

Cuspis: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Cuspis è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Cuspis ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Cuspis

La posologia varia in funzione dell’indicazione, della gravità e della sede dell’infezione, della sensibilità dell’agente patogeno alla ciprofloxacina, della funzionalità renale del paziente e, nei bambini e negli adolescenti, del peso corporeo.

La durata del trattamento dipende dalla gravità della malettia, nonché dal suo decorso clinico e batteriologico.

Il trattamento di infezioni sostenute da certi batteri (ad es. Pseudomonas aeruginosa, Acinetobacter o Staphylococchi) può richiedere dosi di ciprofloxacina più elevate e l’associazione con altri agenti antibatterici appropriati.

Il trattamento di talune infezioni (ad es. la malattia infiammatoria pelvica, le infezioni intraddominali, le infezioni in pazienti neutropenici e le infezioni ossee ed articolari) può richiedere l’associazione con altri agenti antibatterici appropriati.

Adulti

Indicazioni Dose giornaliera in mg Durata totale del trattamento (comprensiva di un’eventuale terapia parenterale iniziale con
ciprofloxacina)
Infezioni respiratorie delle basse vie Da 500 mg due volte al giorno al 750 mg due
volte al giorno
da 7 a 14 giorni
Infezioni delle alte
vie respiratorie
Riacutizzazion e di sinusite cronica Da 500 mg due volte al giorno al 750 mg due volte al giorno da 7 a 14 giorni
Otite media cronica purulenta Da 500 mg due volte al giorno al 750 mg due volte al giorno da 7 a 14 giorni
Otite esterna maligna 750 mg due volte al giorno da 28 giorni fno a 3 mesi
Infezioni delle vie urinarie Cistite non complicata Da 250 mg due volte al giorno a 500 mg due volte al giorno 3 giorni
Nelle donne prima della menopausa, può essere usata una dose singola di 500 mg
Cistite complicata, Pielonefrite non complicata 500 mg due volte al giorno 7 giorni
Pielonefrite complicata Da 500 mg due volte al giorno al 750 mg due volte al giorno Almeno 10 giorni, può essere proseguito per oltre 21 giorni in casi particolari (ad es.
in presenza di ascesso)
Prostatite Da 500 mg due volte al giorno al 750 mg due
volte al giorno
da 2 – 4 settimane (acuta) a 4 – 6 settimane (cronica)
Infezioni dell’apparato genitale Uretrite e
cervicite gonococciche
500 mg come dose singola 1 giorno (dose singola)
Epididimo- orchite e malattia infiammatoria pelvica Da 500 mg due volte al giorno al 750 mg due volte al giorno Almeno 14 giorni
Infezioni del tratto gastroenterico e infezioni intraddominali Diarrea di origine batterica, anche causata da Shigella spp.(eccetto la Shigella dysenteriae tipo 1) e trattamento empirico della diarrea del
viaggiatore grave
500 mg due volte al giorno 1 giorno
Diarrea causata da Shigella dysenteriae
tipo 1
500 mg due volte al giorno 5 giorni
Diarrea causata da Vibrio cholerae 500 mg due volte al giorno 3 giorni
Febbre tifoide 500 mg due volte al giorno 7 giorni
Infezioni intraddominali sostenute da
batteri Gram- negativi
Da 500 mg due volte al giorno al 750 mg due volte al giorno da 5 a 14 giorni
Infezioni della cute e dei tessuti molli Da 500 mg due volte al giorno al 750 mg due
volte al giorno
da 7 a 14 giorni
Infezioni ossee e articolari Da 500 mg due volte al
giorno al 750 mg due volte al giorno
massimo 3 mesi
Indicazioni Dose giornaliera in mg Durata totale del trattamento (comprensiva di un’eventuale terapia parenterale iniziale con
ciprofloxacina)
Trattamento di infezioni o profilassi di infezioni in pazienti neutropenici
La ciprofloxacina deve essere somministrata in associazione con uno o più agenti antibatterici
appropriati, in accordo con le linee guida ufficiali.
Da 500 mg due volte al giorno al 750 mg due volte al giorno La terapia deve proseguire per l’intera durata della fase neutropenica
Profilassi di infezioni invasive da
Neisseria meningitidis
1 x 500 mg come dose singola 1 giorno (dose singola)
Profilassi e terapia dopo esposizione dell’antrace inalatorio, in persone in grado di ricevere una terapia orale, qualora clinicamente appropriato.
La somministrazione del farmaco deve iniziare il più
presto possibile dopo l’esposizione accertata o presunta.
500 mg due volte al giorno 60 giorni dalla conferma dell’esposizione al Bacillus antharcis

Bambini e adolescenti

Indicazioni Dose giornaliera in mg Durata totale del trattamento (comprensiva di un’eventuale terapia parenterale iniziale con
ciprofloxacina)
Fibrosi cistica 20 mg/kg di peso corporeo due
volte al giorno, per un massimo
Da 10 a 14 giorni
di 750 mg per dose.
Infezioni complicate delle vie urinarie e pielonefrite da 10 mg/kg di peso corporeo due volte al giorno a 20 mg/kg di peso corporeo due volte al
giorno, per un massimo di 750 mg per dose.
Da 10 a 21 giorni
Profilassi e terapia dopo esposizione dell’antrace inalatorio, in persone in grado di ricevere una terapia orale, qualora clinicamente appropriato.
La somministrazione del farmaco deve iniziare il più presto possibile dopo l’esposizione
accertata o presunta.
da 10 mg/kg di peso corporeo due volte al giorno a 15 mg/kg di peso corporeo due volte al giorno, per un massimo di 500 mg per dose. 60 giorni dalla conferma dell’esposizione al Bacillus antharcis
Altre infezioni gravi 20 mg/kg di peso corporeo due
volte al giorno, per un massimo di 750 mg per dose.
In funzione del tipo di infezione

Anziani

I pazienti anziani devono essere trattati con una dose stabilita in funzione della gravità dell’infezione e della clearance della creatinina del paziente.

I pazienti anziani possono essere più sensibili ai medicinali che prolungano il QTc.Pertanto si deve presentare particolare attenzione quando si somministrano fluorochinoloni, inclusa ciprofloxacina, in queste popolazioni.

Ridotta funzionalità renale ed epatica

Dosi iniziali e di mantenimento raccomandate per i pazienti con ridotta funzionalità renale:

Clearance della Creatinina [mL/min/ 1,73 m2 ] Creatinina Sierica [µmol/L] Dose Orale [mg]
>60 <124 Vedere dosaggio abituale
30-60 124-168 250-500 mg ogni 12 ore
<30 >169 250-500 mg ogni 24 ore
Pazienti emodializzati >169 250-500 mg ogni 24 ore
(dopo la dialisi)
Pazienti in dialisi Peritoneale >169 250-500 mg ogni 24 ore

Non è necessaria alcuna modifica di dosaggio nei pazienti con ridotta funzionalità epatica.

La somministrazione a bambini con ridotta funzionalità renalee/o epatica non è stata oggetto di sperimentazione.

Modo di somministrazione

Le compresse devono essere inghiottite con un po’ di liquido senza masticarle, e

possono essere assunte indipendentemente dai pasti. L’assunzione a stomaco vuoto accelera l’assorbimento del principio attivo. Le compresse di ciprofloxacina non devono essere ingerite assieme a latte, derivati (ad es. yogurt) o bevande arricchite con sali minerali (ad es. succo d’arancio addizionato di calcio) (vedere paragrafo 4.5). Se il paziente non è in grado di assumere le compresse a causa della gravità della malattia o

per altre ragioni (ad es. pazienti in nutrizione enterale), si raccomanda di iniziare la terapia con ciprofloxacina endovenosa fino a quando non sia possibile passare alla somministrazione orale.

CUSPIS è commercializzato solo in compresse rivestite con film per uso orale. Non è attualmente disponibile in formulazioni iniettabili per uso endovenoso.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Cuspis seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Cuspis per quanto riguarda la gravidanza:

Cuspis: si può prendere in gravidanza?

Non essendone stata stabilita la sicurezza d’impiego e, in particolare, non potendosi escludere la possibilità di danni alle cartilagini in soggetti non ancora sviluppati, CUSPIS non deve essere somministrato nelle donne in stato di gravidanza, durante l’allattamento, nei pazienti in età pediatrica e nei ragazzi con incompleto sviluppo scheletrico, fatta eccezione per quanto previsto nella sezione “Indicazioni terapeutiche”. Gli studi sull’animale non hanno comunque evidenziato alcun effetto teratogeno (vedere sezìone “Controìndìcazìonì”).

Gravidanza

I dati disponibili sulla somministrazione di ciprofloxacina a donne incinte non indicano nessuna tossicità feto/neonatale o malformazioni da ciprofloxacina. Studi su animali non indicano effetti nocivi diretti o indiretti rispetto alla tossicità riproduttiva. In animali giovani o allo stato fetale esposti ai chinoloni, sono stati osservati effetti sulla cartilagine immatura, così, non si può escludere che il farmaco potrebbe causare danni alla cartilagine articolare nell’organismo umano immaturo / feto (vedere paragrafo 5.3).

Come misura precauzionale, è preferibile evitare l’uso di ciprofloxacina durante la gravidanza.

Allattamento

Ciprofloxacin è escreto nel latte materno. A causa del potenziale rischio di danno articolare, ciprofloxacina non deve essere usato durante l’allattamento.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Cuspis?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Cuspis in caso di sovradosaggio.

Cuspis: sovradosaggio

Nel caso di sovradosaggio, si deve intervenire con un trattamento sintomatico. Si deve effettuare un monitoraggio con ECG, per la possibilità di prolungamento dell’intervallo QT.

Un sovradosaggio di 12 g ha dato luogo a lievi sintomi di tossicità. Un sovradosaggio acuto di 16 g ha causato insufficienza renale acuta.

I sintomi del sovradosaggio consistono in senso di instabilità,capogiri, tremore, cefalea, stanchezza, convulsioni, allucinazioni, confusione, malessere addominale, compromissione renale ed epatica, cristalluria ed ematuria. E’ stata segnalata tossicità renale reversibile.

Oltre alle consuete misure di emergenza, es. svuotamento gastrico seguito da carbone medicinale, si raccomanda di mantenere sotto controllo la funzione renale ed il pH urinario, se necessario acidificando le urine per prevenire la cristalluria. Mantenere adeguata idratazione. Antiacidi contenenti calcio e magnesio possono teoricamente ridurre l’assorbimento della ciprofloxacina in sovradosaggio.

Solamente una piccola quantità di ciprofloxacina (<10%) viene eliminata con l’emodialisi o la dialisi peritoneale.

Cuspis: istruzioni particolari

nessuna istruzione particolare


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco