Kanrenol
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto
Kanrenol: ultimo aggiornamento pagina: (Fonte: A.I.FA.)
01.0 Denominazione del medicinale
KANRENOL
200 mg/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile KANRENOL
25 mg compresse
KANRENOL
100 mg compresse
KANRENOL
200 mg compresse rivestite con film
02.0 Composizione qualitativa e quantitativa
KANRENOL 200 mg/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile
Un flaconcino di polvere contiene:
Principio attivo: Potassio canrenoato 200,0 mg
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
KANRENOL 25 mg compresse
Una compressa contiene:
Principio attivo: Potassio canrenoato 25,0 mg
Eccipienti con effetti noti: lattosio, sodio, olio di ricino
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
KANRENOL 100 mg compresse
Una compressa contiene:
Principio attivo: Potassio canrenoato 100,0 mg
Eccipienti con effetti noti: lattosio, sodio, olio di ricino
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
KANRENOL 200 mg compresse rivestite con film
Una compressa contiene:
Principio attivo: Potassio canrenoato 200,0 mg
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
03.0 Forma farmaceutica
Polvere e solvente per soluzione iniettabile Compresse
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Iperaldosteronismo primario, stati edematosi da iperaldosteronismo secondario (scompenso cardiaco congestizio, cirrosi epatica in fase ascitica, sindrome nefrosica) ed ipertensione arteriosa essenziale laddove altre terapie non sono risultate sufficientemente efficaci o tollerate.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Compresse: secondo parere medico, 50 – 200 mg al giorno, in relazione al tipo ed alla gravità dell’affezione.
Flaconcino di polvere: 200-600 mg al giorno (1-3 flaconcini) per via endovenosa lenta
od in fleboclisi di soluzione fisiologica o glucosata al 5%, senza addizionare altri prodotti parenterali.
Agitare bene durante la preparazione e prima dell’uso.
Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovrà valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.
04.3 Controindicazioni
Ipersensibilità al) principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1
Insufficienza renale acuta e cronica, anuria, iperpotassiemia, iposodiemia.
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Poichè possono verificarsi nel corso del trattamento iperpotassiemia, iposodiemia, rialzi azotemici, stati di acidosi metabolica, è necessario controllare con frequenza i tassi ematici di sodio, di potassio, di cloro e la riserva alcalina.
In caso di intervento chirurgico questi controlli devono essere praticati prima dell’intervento stesso.
Il trattamento deve essere sospeso in presenza di una sodiemia inferiore a 126 mEq/l e di una potassiemia superiore a 5,5 mEq/l.
Durante il trattamento deve evitarsi una dieta ricca di potassio. Popolazione pediatrica
Nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico.
Per chi svolge attività sportiva:
L’uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test anti-doping.
KANRENOL 25 mg e 100 mg contengono lattosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.
KANRENOL 25 mg e 100 mg contengono 2 mmol di sodio per compressa. Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.
KANRENOL 25 mg e 100 mg contengono olio di ricino, che può causare disturbi gastrici e diarrea.
04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
I farmaci antipertensivi, specie se ganglioplegici, possono risultare potenziati dalla contemporanea somministrazione del prodotto rendendo necessario l’aggiustamento del dosaggio.
La contemporanea somministrazione di acido acetilsalicilico e/o derivati riduce l’attività diuretica del prodotto.
04.6 Gravidanza e allattamento
Nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico.
Allattamento
Il potassio canrenoato non deve essere usato durante l’allattamento.
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Kanrenol non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari
04.8 Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati vengono riportati secondo le seguenti categorie di frequenza: Molto comune (≥ 1/10); comune ( ≥ 1/100, < 1/10); non comune ( ≥ 1/1000, < 1/100); raro ( ≥ 1/10.000, < 1/1000); molto raro (≤ 1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Patologie gastrointestinali :
Raro: nausea, dolori addominali tipo crampi
Patologie del sistema nervoso : Raro: sonnolenza
Occasionalmente, con l’uso di farmaci strutturalmente correlati, sono stati riferiti altri sintomi quali eruzioni cutanee su base allergica, rialzi termici, tendenza all’atassia, ginecomastia, lievi effetti androgeni (irsutismo), disturbi transitori della libido, irregolarità mestruali, di norma tutti reversibili con l’interruzione del trattamento.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
04.9 Sovradosaggio
Per via endovenosa e per fleboclisi è consigliabile non superare il dosaggio giornaliero di 800 mg ed, in ogni caso, è preferibile non iniettare più di 400 mg per volta.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: antagonisti dell’aldosterone, codice ATC: C03DA02 Meccanismo d’azione
Il canrenoato di potassio è un derivato degli spironolattoni e corrisponde chimicamente al 3-(3-oxo-17-beta-idrossi-4,6-androstadien-17alfa-il) propionato di potassio.
La sostanza esplica attività diuretica antagonizzando l’aldosterone ed i mineralcorticoidi con meccanismo competitivo a livello del tubulo contorto distale e dotto collettore, con
inibizione del riassorbimento di Nae Cled in assenza di effetti potassio-disperdenti. A
differenza dello spironolattone, il canrenoato di potassio è idrosolubile e, alle stesse dosi, risulta dotato di un’attività più favorevole e più pronta. Per le particolari caratteristiche di biodisponibilità è possibile impiegare dosaggi più ridotti con conseguente diminuzione di effetti collaterali, caratteristica particolarmente vantaggiosa in corso di trattamenti protratti.
05.2 Proprietà farmacocinetiche
Il canrenoato di potassio, dopo somministrazione orale, induce, rispetto allo spironolattone, livelli plasmatici marcatamente superiori di canrenone, il metabolita attivo di ambedue le sostanze. Tale metabolita mostra nell’uomo un picco ematico elevato alla terza-quarta ora, con livelli ancora assai alti alla dodicesima ora e tempo di emivita di diverse ore. Le principali vie di eliminazione sono quelle renale e biliare.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
I valori di tossicità acuta espressi come DL50 dopo somministrazione per os nel topo e nel ratto sono risultati rispettivamente pari a 1498 mg/Kg e 1656 mg/Kg. Tali studi sono stati eseguiti somministrando il farmaco con dosaggi minimi e massimi corrispondenti a circa 360-1000 volte, per i topi, e 480-1200 volte, per i ratti, il dosaggio medio previsto per l’impiego terapeutico. Il valore di DL 50 per via i.p. nel topo è pari a 135 mg/Kg, nel ratto via i.v. 110 mg/Kg, nel coniglio via i.v. è compreso tra 51 e 75 mg/Kg.
Le prove di tossicità cronica condotte nel ratto e nel cane non hanno evidenziato particolari alterazioni a carico dei vari organi, né alcuna attività carcinogenetica.
Studi eseguiti su ratti e conigli hanno dimostrato che il farmaco non è mutageno né teratogeno.
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
KANRENOL 200 mg/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile Tris(idrossimetil) amminometano. Una fiala di solvente contiene: acqua per preparazioni iniettabili.
KANRENOL compresse (25 e 100 mg)
Amberlite (sale potassico del copolimero acido metacrilico-divinilbenzene), cellulosa microcristallina, glicole propilenico, gomma lacca, idrossipropilmetilcellulosa (E464), lattosio, magnesio stearato, olio di ricino idrogenato, silice precipitata, sodio bicarbonato, titanio biossido.
KANRENOL 200 mg compresse rivestite con film
Cellulosa microcristallina, magnesio stearato, sodio amido glicolato, povidone, copolimero dell’acido metacrilico tipo C, trietilcitrato, polietilenglicole 6000, titanio biossido, simeticone, talco.
06.2 Incompatibilità
KANRENOL iniettabile: il prodotto va iniettato tale quale o in fleboclisi di soluzione fisiologica o glucosata al 5%, senza addizionare altri prodotti parenterali.
KANRENOL compresse: non si conoscono incompatibilità chimiche o chimico-fisiche.
06.3 Periodo di validità
3 anni
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 25°C
06.5 Natura e contenuto della confezione
Polvere e solvente per soluzione iniettabile
Astuccio contenente 6 flaconcini (vetro neutro) + 6 fiale (vetro neutro) di solvente da 2 ml
Compresse
Astuccio contenente 20 compresse da 25 mg in blister (alluminio/alluminio) Astuccio contenente 20 compresse da 100 mg in blister (alluminio/alluminio) Astuccio contenente 20 compresse da 200 mg in blister (alluminio/alluminio)
06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione
Nessuna istruzione particolare.
07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
TEOFARMA S.r.l. – Via F.lli Cervi, 8 – 27010 Valle Salimbene (PV)
08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio
“200 mg/2 ml polvere e solvente per soluzione
iniettabile ” 6 flaconcini polvere + 6 fiale solvente da 2 ml – A.I.C.: n. 023745019
“25 mg compresse” 20 compresse – A.I.C.: n. 023745096
“100 mg compresse” 20 compresse – A.I.C.: n. 023745072
“200 mg compresse rivestite con film” 20 compresse – A.I.C.: n. 023745108
09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione
Data della prima autorizzazione:
“200 mg/2 ml polvere e solvente per soluzione
iniettabile ” 6 flaconcini polvere + 6 fiale solvente da 2 ml : 11 ottobre 1978
“25 mg compresse” 20 compresse : 03 febbraio 1982
“100 mg compresse” 20 compresse : 03 febbraio 1982
“200 mg compresse rivestite con film” 20 compresse : 28 marzo 2001 Data del rinnovo più recente : 01 giugno 2010
10.0 Data di revisione del testo
Documento messo a disposizione da A.I.FA. in data: ———-