Concor: effetti collaterali e controindicazioni

Concor: effetti collaterali e controindicazioni

Concor 10 mg compresse (Bisoprololo Fumarato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Ipertensione arteriosa. Angina Pectoris.

Concor 10 mg compresse: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Concor 10 mg compresse ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Concor 10 mg compresse, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Concor 10 mg compresse: controindicazioni

Bisoprololo è controindicato in pazienti con:

insufficienza cardiaca acuta o episodi di insufficienza cardiaca scompensata che richiedono terapia inotropa via endovena;

shock cardiogeno;

blocco atrio-ventricolare di II o III grado (senza pace-maker); sindrome del nodo del seno;

blocco seno-atriale;

bradicardia con meno di 60 battiti/min. prima dell’inizio della terapia; ipotensione (pressione sistolica inferiore a 100 mm Hg);

grave asma bronchiale o grave malattia polmonare ostruttiva e cronica; stadio avanzato di occlusione arteriosa periferica e sindrome di Raynaud; feocromocitoma non trattato (vedere sez. 4.4);

acidosi metabolica;

ipersensibilitĂ  al principio attivo o ad uno qualsiasi e ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Generalmente controindicato in gravidanza e allattamento (vedere sez. 4.5).

Concor 10 mg compresse: effetti collaterali

Gli effetti indesiderati al farmaco sono di seguito elencati, in ordine di frequenza, usando la seguente convenzione:

Molto comune (> 1/10) Comune (>1/100, < 1/10)

Non Comune (>1/1.000, < 1/100) Raro (>1/10.000, < 1/1.000)

Molto raro (< 1/10.000)

Non nota (la frequenza non puĂ² essere definita sulla base dei dati disponibili)

Molto comune Patologie cardiache: bradicardia

Comune Patologie cardiache: peggioramento dell’insufficienza cardiaca

Patologie vascolari: sensazione di freddo o formicolio alle estremitĂ , ipotensione

Patologie del sistema nervoso: vertigini*, mal di testa* Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: stanchezza*, spossatezza*

Patologie gastrointestinali: nausea, vomito, diarrea, stipsi

(*) Questi sintomi si manifestano soprattutto all’inizio della terapia, sono generalmente lievi e di solito scompaiono entro 1-2 settimane.

Non comune Patologie del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo:

ventricolare

debolezza muscolare, crampi

Patologie cardiache: disturbi della conduzione atrio-

Patologie vascolari: ipotensione ortostatica Disturbi psichiatrici: disturbi del sonno, depressione Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche:

broncospasmo in pazienti con asma bronchiale o anamnesi di malattia ostruttiva.

Raro Patologie del sistema nervoso: sincope Disturbi psichiatrici: incubi, allucinazioni

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: reazioni di ipersensibilitĂ  (prurito, arrossamento, rash)

Patologie epatobiliari: aumento degli enzimi epatici (ALAT,

ASAT), epatiti trigliceridi

allergica

Disturbi del metabolismo e della nutrizione: aumento dei

Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella: disfunzione erettile

Patologie dell’orecchio e del labirinto: disturbi uditivi Patologie dell’occhio: riduzione della lacrimazione (da tenere presente nel caso di uso di lenti a contatto)

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: rinite

Molto raro Patologie dell’occhio: congiuntiviti

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: alopecia. I beta bloccanti potrebbero provocare o peggiorare la psoriasi o indurre rash pseudo-psoriasici

Sono stati segnalati casi di vasospasmo coronarico che possono essere associati all’uso di bisoprololo.

Anche se con l’uso di Concor non risultano segnalazioni al riguardo, si tenga presente che a seguito dell’uso di beta-bloccanti sono stati riferiti casi isolati di porpora trombocitopenica e di granulocitopenia.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco. Sito web: www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

Concor 10 mg compresse: avvertenze per l’uso

Bisoprololo deve essere usato con cautela in caso di:

insufficienza cardiaca (il trattamento dell’insufficienza cardiaca stabile cronica con bisoprololo deve essere iniziato con una speciale fase di determinazione della dose);

broncospasmo (asma bronchiale, malattie ostruttive delle vie aeree); utilizzo di anestetici per inalazione; qualora fosse necessario interrompere la terapia prima di intervento chirurgico, l’interruzione sarà possibilmente attuata gradatamente fino a sospendere la somministrazione almeno 48 ore prima dell’intervento chirurgico; diabete mellito con glicemia instabile; i sintomi di ipoglicemia potrebbero essere mascherati;

digiuno stretto;

terapia desensibilizzante in corso; blocco atrio-ventricolare di I grado;

angina di Prinzmetal; sono stati osservati casi di vasospasmo coronarico. Nonostante la sua elevata beta1 selettivitĂ , gli attacchi di angina non possono essere completamente esclusi quando bisoprololo viene somministrato a pazienti con angina di Prinzmetal. Pertanto deve essere prestata la massima cautela.

occlusione arteriosa periferica (potrebbe verificarsi un aumento dei disturbi specialmente all’inizio della terapia).

Nell’asma bronchiale o in altre malattie polmonari croniche ostruttive, dovrebbe essere somministrata una terapia concomitante con broncodilatatori.

In singoli casi, in pazienti con asma, puĂ² manifestarsi un aumento della resistenza delle vie aeree, quindi potrebbe essere necessario un aumento della dose di beta 2 stimolanti.

Come altri beta-bloccanti, bisoprololo potrebbe aumentare sia la sensibilità verso gli allergeni sia la gravità delle reazioni anafilattiche. Il trattamento con adrenalina non sempre mostra l’effetto terapeutico atteso.

Nei pazienti con psoriasi o famigliaritĂ  per la psoriasi, va valutato attentamente il rapporto rischio-beneficio prima della somministrazione di beta-bloccanti (bisoprololo).

Nei pazienti con feocromocitoma bisoprololo non deve essere somministrato disgiuntamente da un alfa-bloccante.

Durante la terapia con bisoprololo possono essere mascherati i sintomi di una tireotossicosi.

La sospensione della terapia con bisoprololo non deve essere fatta bruscamente se non necessario. Per ulteriori informazioni vedere sez. 4.2.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco