Exforge: effetti collaterali e controindicazioni

Exforge: effetti collaterali e controindicazioni

Exforge 10mg 160 mg compressa rivestita film uso orale (Amlodipina Besilato + Valsartan) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

amento dell’ipertensione essenziale.

Exforge è indicato negli adulti nei quali la pressione arteriosa non è adeguatamente controllata da amlodipina o valsartan in monoterapia.

Exforge 10mg 160 mg compressa rivestita film uso orale: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Exforge 10mg 160 mg compressa rivestita film uso orale ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Exforge 10mg 160 mg compressa rivestita film uso orale, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Exforge 10mg 160 mg compressa rivestita film uso orale: controindicazioni

IpersensibilitĂ  ai principi attivi, ai derivati diidropiridinici, o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

Exforge 10mg 160 mg compressa rivestita film uso orale: effetti collaterali

Sintesi del profilo di sicurezza

La sicurezza di Exforge è stata valutata in cinque studi clinici controllati effettuati su 5.175 pazienti, dei quali 2.613 hanno ricevuto valsartan in associazione con amlodipina. Le seguenti reazioni avverse sono risultate le piĂ¹ frequenti o le piĂ¹ significative o gravi: nasofaringite, influenza, ipersensibilitĂ , mal di testa, sincope, ipotensione ortostatica, edema, edema improntabile, edema facciale, edema periferico, stanchezza, arrossamento, astenia e vampate.

Tabella delle reazioni avverse

Le reazioni avverse sono state classificate in termini di frequenza, utilizzando la seguente convenzione: molto comune (>1/10); comune (>1/100, <1/10); non comune (>1/1.000, <1/100); raro (>1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non puĂ² essere definita sulla base dei dati disponibili).

Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA Reazioni avverse Frequenza
Exforge Amlodipina Valsartan
Infezioni ed infestazioni Rinofaringite Comune – – – –
Influenza Comune – – – –
Patologie del sistema emolinfopoietico Emoglobina ed ematocrito ridotti – – – – Non nota
Leucopenia – – Molto raro – –
Neutropenia – – – – Non nota
Trombocitopenia, talvolta con porpora – – Molto raro Non nota
Disturbi del sistema immunitario Ipersensibilità Raro Molto raro Non nota
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Anoressia Non comune – – – –
Ipercalcemia Non comune – – – –
Iperglicemia – – Molto raro – –
Iperlipidemia Non comune – – – –
Iperuricemia Non comune – – – –
Ipokaliemia Comune – – – –
Iponatremia Non comune – – – –
Disturbi psichiatrici Depressione – – Non comune – –
Ansia Raro – – – –
Insonnia/disturbi del sonno – – Non comune – –
Variazioni dell’umore – – Non comune – –
Confusione – – Raro – –
Patologie del sistema nervoso Coordinazione anormale Non comune – – – –
Capogiri Non comune Comune – –
Capogiri posturali Non comune – – – –
Disgeusia – – Non comune – –
Sindrome extrapiramidale – – Non nota – –
Cefalea Comune Comune – –
Ipertonia – – Molto raro – –
Parestesia Non comune Non comune – –
Neuropatia periferica, neuropatia – – Molto raro – –
Sonnolenza Non comune Comune – –
Sincope – – Non comune – –
Tremore – – Non comune – –
Ipoestesia – – Non comune – –
Patologie dell’occhio Disturbi della vista Raro Non comune – –
Compromissione della vista Non comune Non comune – –
Patologie dell’orecchio e del labirinto Tinnito Raro Non comune – –
Vertigini Non comune – – Non comune
Patologie cardiache Palpitazioni Non comune Comune – –
Sincope Raro – – – –
Tachicardia Non comune – – – –
Aritmia (compreso bradicardia, tachicardia ventricolare e fibrillazione atriale) – – Molto raro – –
Infarto miocardico – – Molto raro – –
Patologie vascolari Vampate – – Comune – –
Ipotensione Raro Non comune – –
Ipotensione ortostatica Non comune – – – –
Vasculite – – Molto raro Non nota
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Tosse Non comune Molto raro Non comune
Dispnea – – Non comune – –
Dolore faringolaringeo Non comune – – – –
Rinite – – Non comune – –
Patologie gastrointestinali Disturbi addominali, dolore addominale superiore Non comune Comune Non comune
Abitudini intestinali modificate – – Non comune – –
Costipazione Non comune – – – –
Diarrea Non comune Non comune – –
Bocca secca Non comune Non comune – –
Dispepsia – – Non comune – –
Gastrite – – Molto raro – –
Iperplasia gengivale – – Molto raro – –
Nausea Non comune Comune – –
Pancreatite – – Molto raro – –
Vomito – – Non comune – –
Patologie epatobiliari Esame della funzionalità epatica anomalo, compreso aumento della bilirubina nel sangue – – Molto raro* Non nota
Epatite – – Molto raro – –
Colestasi intraepatica, ittero – – Molto raro – –
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Alopecia – – Non comune – –
Angioedema – – Molto raro Non nota
Dermatite bollosa – – – – Non nota
Eritema Non comune – – – –
Eritema multiforme – – Molto raro – –
Esantema Raro Non comune – –
Iperidrosi Raro Non comune – –
Reazione da fotosensibilità – – Non comune – –
Prurito Raro Non comune Non nota
Porpora – – Non comune – –
Eruzione cutanea Non comune Non comune Non nota
Scolorimento della cute – – Non comune – –
Orticaria e altre forme di eruzione cutanea – – Molto raro – –
Dermatite esfoliativa – – Molto raro – –
Sindrome di Stevens- Johnson – – Molto raro – –
Edema di Quincke – – Molto raro – –
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Artralgia Non comune Non comune – –
Dolore alla schiena Non comune Non comune – –
Gonfiore articolare Non comune – – – –
Spasmo muscolare Raro Non comune – –
Mialgia – – Non comune Non nota
Gonfiore alle caviglie – – Comune – –
Sensazione di pesantezza Raro – – – –
Patologie renali e urinarie Aumento della creatinina nel sangue – – – – Non nota
Disturbi della minzione – – Non comune – –
Nicturia – – Non comune – –
Pollakiuria Raro Non comune – –
Poliuria Raro – – – –
Insufficienza e compromissione renale – – – – Non nota
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella Impotenza – – Non comune – –
Disfunzione erettile Raro – – – –
Ginecomastia – – Non comune – –
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Astenia Comune Non comune – –
Disagio, malessere – – Non comune – –
Affaticamento Comune Comune Non comune
Edema facciale Comune – – – –
Arrossamento, vampate di calore Comune – – – –
Dolore toracico non cardiaco – – Non comune – –
Edema Comune Comune – –
Edema periferico Comune – – – –
Dolore – – Non comune – –
Edema molle Comune – – – –
Esami diagnostici Aumento del potassio nel sangue – – – – Non nota
Aumento di peso – – Non comune – –
Diminuzione di peso – – Non comune – –
% di pazienti con edema periferico Valsartan (mg)
0 40 80 160 320
Amlodipina (mg) 0 3,0 5,5 2,4 1,6 0,9
2,5 8,0 2,3 5,4 2,4 3,9
5 3,1 4,8 2,3 2,1 2,4
10 10,3 NA NA 9,0 9,5
Amlodipina
Comune Sonnolenza, capogiri, palpitazioni, dolore addominale, nausea, gonfiore alle caviglie.
Non comune Insonnia, cambiamenti d’umore (inclusa ansia), depressione, tremore, disgeusia, sincope, ipoestesia, disturbi della vista (inclusa diplopia), tinnito, ipotensione, dispnea, rinite, vomito, dispepsia, alopecia, porpora, discromia cutanea, iperidrosi, prurito, esantema, mialgia, crampi muscolari, dolore, disturbi della minzione, aumento della frequenza urinaria, impotenza, ginecomastia, dolori al petto, malessere, incremento ponderale, decremento ponderale.
Raro Confusione.
Molto raro Leucocitopenia, trombocitopenia, reazioni allergiche, iperglicemia, ipertonia, neuropatia periferica, infarto del miocardio, aritmia (inclusa bradicardia, tachicardia ventricolare e fibrillazione atriale), vasculite, pancreatite, gastrite, iperplasia gengivale, epatite, ittero, aumento degli enzimi epatici*, angioedema, eritema multiforme, orticaria, dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson, edema di Quincke, fotosensibilità.

* nella maggior parte dei casi dovuto a colestasi

Ulteriori informazioni sull’associazione

L’edema periferico, riconosciuto effetto indesiderato dell’amlodipina, è stato generalmente osservato con minore incidenza nei pazienti che hanno ricevuto l’associazione valsartan/amlodipina rispetto a quelli che hanno ricevuto solo amlodipina. In studi clinici controllati, in doppio cieco, l’incidenza di edema periferico in relazione alla dose è risultata essere la seguente:

Valsartan
Non noto Diminuzione dell’emoglobina, diminuzione dell’ematocrito, neutropenia, trombocitopenia, aumento del potassio sierico, innalzamento dei valori della funzionalità epatica compresa bilirubina sierica, insufficienza e alterazione renale, innalzamento della creatinina sierica, angioedema, mialgia, vasculite, ipersensibilità compresa malattia da siero.

L’incidenza media di edema periferico, equamente distribuita tra tutte le dosi, è stata del 5,1% con l’associazione amlodipina/valsartan.

Ulteriori informazioni sui singoli componenti

Le reazioni avverse giĂ  riportate per uno dei singoli componenti (amlodipina o valsartan) possono essere potenziali reazioni avverse anche di Exforge, pur non essendo state osservate negli studi clinici o durante la fase di commercializzazione.

Amlodipina

Comune Sonnolenza, capogiri, palpitazioni, dolore addominale, nausea, gonfiore alle caviglie.

Non comune Insonnia, cambiamenti d’umore (inclusa ansia), depressione, tremore, disgeusia, sincope, ipoestesia, disturbi della vista (inclusa diplopia), tinnito, ipotensione, dispnea, rinite, vomito, dispepsia, alopecia, porpora, discromia cutanea, iperidrosi, prurito, esantema, mialgia, crampi muscolari, dolore, disturbi della minzione, aumento della frequenza urinaria, impotenza, ginecomastia, dolori al petto, malessere, incremento ponderale, decremento ponderale.

Raro Confusione.

Molto raro Leucocitopenia, trombocitopenia, reazioni allergiche, iperglicemia, ipertonia, neuropatia periferica, infarto del miocardio, aritmia (inclusa bradicardia, tachicardia ventricolare e fibrillazione atriale), vasculite, pancreatite, gastrite, iperplasia gengivale, epatite, ittero, aumento degli enzimi epatici*, angioedema, eritema multiforme, orticaria, dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson, edema di Quincke, fotosensibilitĂ .

* nella maggior parte dei casi dovuto a colestasi

Sono stati riportati casi eccezionali di sindrome extrapiramidale.

Valsartan

Non noto Diminuzione dell’emoglobina, diminuzione dell’ematocrito, neutropenia, trombocitopenia, aumento del potassio sierico, innalzamento dei valori della funzionalità epatica compresa bilirubina sierica, insufficienza e alterazione renale, innalzamento della creatinina sierica, angioedema, mialgia, vasculite, ipersensibilità compresa malattia da siero.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’Allegato V.

Exforge 10mg 160 mg compressa rivestita film uso orale: avvertenze per l’uso

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Uso concomitante di Exforge con medicinali contenenti aliskiren nei pazienti affetti da diabete mellito o compromissione renale (velocità di filtrazione glomerulare GFR <60 ml/min/1,73m2) (vedere paragrafì 4.5 e 5.1).

Secondo e terzo trimestre di gravidanza (vedere paragrafì 4.4 e 4.6). Ipotensione grave.

Shock (incluso shock cardiogeno).

Ostruzione dell’efflusso ventricolare sinistro (es. cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva e stenosi aortica di grado elevato).

Insufficienza cardiaca con instabilitĂ  emodinamica dopo infarto acuto del miocardio.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco