Onymax: a cosa serve e come si usa

Onymax (Terbinafina Cloridrato): indicazioni e modo d’uso

Onymax (Terbinafina Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento delle micosi sensibili alla terbinafina come Tinea Corporis, Tinea Cruris e Tinea Pedis (causate da dermatofiti; vedere paragrafo 5.1) se è considerato appropriato in ragione della localizzazione, gravità o estensione dell’infezione.

Trattamento dell’onicomicosi (infezioni micotiche delle unghiesensibili alla terbinafina) causate da dermatofiti.

N.B. Le compresse di terbinafina per uso orale non sono efficaci contro la Pityriasis Versicolor. Bisogna tenere presente le linee guida locali ufficiali, per esempio, le indicazioni nazionali relative all’uso corretto e alla prescrizione di farmaci antimicrobici.

Onymax: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Onymax è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Onymax ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Onymax

Uso orale.

La durata del trattamento dipende dall’indicazione e dal grado di gravità dell’infezione.

Adulti:

250 mg una volta al giomo.

I pazienti con una funzionalità renale compromessa (clearance della creatinina inferiore a 50 ml/min. o creatinina sierica superiore a 300 micromol/l), devono essere trattati con metà della dose normale.

Per i pazienti con compromissione epatica vedere paragrafo 4.3 e 4.4.

Infezioni cutanee:

la durata media del trattamento della Tinea pedis, Tinea corporis e Tinea Cruris va da 2 a 4 settimane.

Per la Tinea Pedis (interdigitale, plantare/tipo mocassino): i periodi di trattamento raccomandati possono raggiungere le 6 settimane.

Una completa risoluzione dei sintomi dell’infezione potrebbe richiedere diverse settimane in seguito al trattamento antimicotico.

Onicomicosi

Nella maggior parte dei pazienti la durata del trattamento risolutorio varia dalle 6 alle 12 settimane.

Onicomicosi delle unghie delle mani:

nella maggior parte dei casi 6 settimane di trattamento sono sufficienti nella onicomicosi delle unghie delle mani.

Onicomicosi delle unghie del piede:

nella maggior parte dei casi 12 settimane di trattamento sono sufficienti nella onicomicosi delle unghie dei piedi, nonostante alcuni pazienti potrebbero richiedere un trattamento fino a 6 mesi.

Una ridotta crescita delle unghie durante le prime settimane di trattamento può consentire l’identificazione di quei pazienti nei quali è richiesta una terapia più lunga.

Una completa risoluzione dei segni e dei sintomi di infezione potrebbe richiedere diverse settimane in seguito al trattamento antimicotico, ed è visibile solo diversi mesi dopo l’interruzione del trattamento, alla crescita completa dell’unghia sana.

Bambini ed adolescenti (<17 anni)

L’ esperienza sull’uso di terbinafina per via orale nei bambini e negli adolescenti è limitata e di conseguenza il suo uso non è raccomandato.

Uso negli anziani

Non ci sono evidenze che suggeriscano diversi regimi di dosaggio nei pazienti anziani.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Onymax seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Onymax per quanto riguarda la gravidanza:

Onymax: si puĂ² prendere in gravidanza?

Studi di tossicità fetale e di fertilità nell’animale non hanno evidenziato effetti indesiderati.

Gravidanza:

non vi è alcuna esperienza clinica con terbinafina nelle donne in stato di gravidanza. La terbinafina non deve essere somministrata in gravidanza a meno che non sia effettivamente necessario.

Allattamento:

la terbinafina è escreta nel latte materno e perciò le donne in allattamento non devono assumere terbinafina durante l’allattamento al seno. L’allattamento al seno deve essere interrotto prima di iniziare il trattamento con compresse di terbinafina.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Onymax?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Onymax in caso di sovradosaggio.

Onymax: sovradosaggio

Sono stati riportati pochi casi di sovradosaggio (fino a 5 g). I sintomi sono mal di testa, nausea, dolore epigastrico e vertigini.

Il trattamento raccomandato consiste nell’eliminazione del principio attivo, principalmente mediante l’uso di carbone attivo e del trattamento sintomatico.

Onymax: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco