Prilace: a cosa serve e come si usa

Prilace 5 mg+6 mg (Ramipril + Piretanide): indicazioni e modo d’uso

Prilace 5 mg+6 mg (Ramipril + Piretanide) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento dell’ipertensione arteriosa essenziale nei pazienti non sufficientemente controllati con la monoterapia oppure nei pazienti la cui pressione arteriosa è stata stabilizzata su valori normali a seguito di trattamento con i due componenti l’associazione dati nella stessa proporzione dell’associazione fissa.

Prilace 5 mg+6 mg: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Prilace 5 mg+6 mg è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Prilace 5 mg+6 mg ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Prilace 5 mg+6 mg

Posologia

In generale il trattamento dell’ipertensione deve essere iniziato con uno dei componenti l’associazione somministrato a basse dosi da aumentare poi gradualmente.

L’associazione fissa di ramipril 5 mg e di piretanide 6 mg dovrebbe essere impiegata nei pazienti la cui pressione arteriosa è già ritornata a valori normali in seguito a trattamento con l’associazione libera di ramipril e piretanide a dosi uguali a quella dell’associazione fissa.

La dose abituale nei pazienti in cui è indicato il trattamento con l’associazione è di 1 compressa al giorno di Prilace. In caso di inadeguata risposta, non deve essere aumentata la dose di Prilace ma la dose adeguata di mantenimento va determinata mediante ulteriore titolazione con l’associazione libera dei due componenti.

Dosaggio nei pazienti con insufficienza renale di grado moderato (clearance della creatinina 30-60 ml/min) e negli anziani: la titolazione della dose deve essere fatta con molta cautela. La dose giornaliera di mantenimento è di ½ compressa di Prilace e la dose massima giornaliera è di 1 compressa di Prilace.

Prilace può essere assunto indipendentemente dai pasti e dovrebbe essere inghiottito con adeguata quantità di liquido. In generale si consiglia di assumere la dose prescritta in una sola volta al mattino.

Dosaggio in pazienti pretrattati con diuretici

Nei pazienti già in trattamento con diuretici si dovrebbe prendere in considerazione la sospensione del diuretico almeno 2-3 giorni (secondo la durata d’azione del diuretico) prima dell’inizio della terapia con Prilace o almeno la riduzione della dose del diuretico.

Qualora non sia possibile sospendere il diuretico si raccomanda di iniziare il trattamento con la dose più bassa possibile di ramipril (1,25 mg) da solo come singolo componente. Successivamente si può procedere alla sostituzione del diuretico e del ramipril con una dose iniziale non superiore a ½ compressa di Prilace.

Dosaggio in pazienti con alterata funzione renale

Nei pazienti con insufficienza renale di grado moderato (clearance della creatinina 50-20 ml/min per 1,73 m2 di superficie corporea): il trattamento è iniziato con il solo ramipril ad un dosaggio giornaliero di 1,25 mg. Dopo un graduale incremento della dose di ramipril, il trattamento continua con l’associazione e la dose iniziale è di ½ compressa. La dose giornaliera massima consentita è di una compressa.

Modo di somministrazione

Le compresse devono essere assunte con un’adeguata quantità di liquido (approssimativamente ½ bicchiere). Le compresse non vanno masticate o schiacciate.

Prilace può essere assunto indifferentemente prima, durante o dopo i pasti.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Prilace 5 mg+6 mg seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Prilace 5 mg+6 mg per quanto riguarda la gravidanza:

Prilace 5 mg+6 mg: si può prendere in gravidanza?

Gravidanza

Prilace non deve essere impiegato durante la gravidanza. La gravidanza deve essere esclusa prima dell’inizio del trattamento e durante lo stesso devono essere prese adeguate misure contraccettive. Nel caso non sia possibile il passaggio ad una terapia senza ACE-inibitori e diuretici, la gravidanza deve essere evitata per i possibili rischi per il feto.

Allattamento

Le pazienti in trattamento con Prilace non devono allattare. Le madri che allattano non devono iniziare la cura con Prilace: in assenza di un trattamento alternativo la paziente deve interrompere l’allattamento.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Prilace 5 mg+6 mg?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Prilace 5 mg+6 mg in caso di sovradosaggio.

Prilace 5 mg+6 mg: sovradosaggio

ischemico e disgeusia attacco (disturbi del ischemico gusto, per transitorio, esempio alterazioni sapore delle metallico) capacità motorie (stordiment o o obnubilame nto nelle reazioni), sensazione di bruciore, parosmia (disturbi olfattivi). Patologie Disturbi Congiuntivi dell’occhio della vista te inclusa visione offuscata Patologie Disturbi dell’orecchi uditivi, o e del
labirinto acufeni
Classificaz ione per Sistemi e
Organi
Comune Non comune Raro Molto raro Non nota
Patologie Tosse secca Broncospas Rinite
respiratorie non mo incluso
, toraciche produttiva peggiorame
e (la tosse di nto
mediastinic solito dell’asma,
he peggiora di congestion
notte e in e nasale.
posizione
supina (per
es.
mentre
si è
sdraiati) e
si verifica
più
frequentem
ente nelle
donne e nei
non
fumatori),
bronchite,
sinusite,
dispnea.
Classificaz ione per Sistemi e
Organi
Comune Non comune Raro Molto raro Non nota
Patologie Infiammazi Pancreatite Glossiti Stomatite
gastrointest one fatale (con aftosa
inali gastrointest gli ACE (reazione
inale inibitori infiammato
(reazioni sono stati ria del cavo
infiammato riportati orale)
rie del molto
tratto eccezional
gastrointest mente casi
inale), ad esito
disturbi fatale),
della aumento
digestione, dei livelli
disturbi degli
addominali, enzimi
dispepsia, pancreatici,
diarrea, angioedem
nausea, a del
vomito. piccolo
intestino,
dolore
gastrico
nella parte
superiore
inclusa
gastrite,
stipsi,
secchezza
delle fauci
Classificaz ione per Sistemi e
Organi
Comune Non comune Raro Molto raro Non nota
Patologie renali e urinarie Compromis sione della funzionalità renale inclusa insufficienz a renale acuta, aumento della minzione, peggiorame nto di una proteinuria pre- esistente (anche se gli ACE- inibitori solitamente riducono la proteinuria)
, aumento dei livelli sierici di urea, aumento dei livelli sierici di creatinina.
Classificaz ione per Sistemi e
Organi
Comune Non comune Raro Molto raro Non nota
Patologie della cute e del tessuto sottocutane o Rash in particolare maculo- papulare Angioedem a ad esito fatale (può mettere in pericolo la vita del paziente, raramente un decorso severo può causare ostruzione fatale; l’incidenza di angioedem a in seguito ad ACE- inibitori pare essere più elevata nelle persone di colore, ad es.
Afro- Caraibiche); prurito, iperidrosi (sudorazion
e)
Dermatite esfoliativa, orticaria, onicolisi. Reazioni di fotosensibili zzazione Necrolisi epidermica tossica, sindrome di Stevens- Johnson, eritema multiforme, pemfigo, esacerbazio ne di psoriasi, dermatite psoriasifor me, esantema o enantema pemfigoide o lichenoide, alopecia.
Patologie del sistema muscolosch eletrico e del tessuto
connettivo
Spasmi muscolari (crampi muscolari), mialgia Artralgia
Patologie endocrine Sindrome da secrezione inappropria ta di ormone antidiuretic o (SIADH)
Classificaz ione per Sistemi e
Organi
Comune Non comune Raro Molto raro Non nota
Disturbi del metabolism o e della nutrizione Aumento del potassio sierico Anoressia, diminuzion e dell’appetit o (inappetenz a) Diminuzion e del sodio sierico (particolar mente in caso di ridotto apporto dietetico di
sale)
Patologie vascolari Ipotensione
,
diminuzion e della pressione ortostatica (alterazioni nella regolazione ortostatica)
, sincope
Vampate di calore Stenosi vascolare, ipoperfusio ne (esacerbazi one di disturbi perfusionali dovuti a stenosi vascolare o parestesie),
vasculite
Fenomeno di Raynaud
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministr
azione
Dolore toracico, affaticamen to Piressia (febbre) Astenia (debolezza)
Classificaz ione per Sistemi e
Organi
Comune Non comune Raro Molto raro Non nota
Disturbi del sistema immunitari o Reazioni anafilattich e o anafilattoidi (la probabilità di reazioni anafilattich e ed anafilattoidi gravi al veleno di insetti aumenta durante la terapia con ACE-
inibitori.
Si presuppone che questo effetto possa verificarsi anche con altri allergeni), aumento del titolo degli anticorpi antinucleo
Patologie epatobiliari Aumento dei livelli sierici degli enzimi epatici e/o della bilirubina coniugata Ittero colestatico, danno epatocellul are Insufficienz a epatica acuta, epatite colestatica o citolitica (molto eccezional mente è stato
riportato esito fatale)
Classificaz ione per Sistemi e
Organi
Comune Non comune Raro Molto raro Non nota
Patologie dell’apparat o riproduttivo e della
mammella
Impotenza erettile transitoria, riduzione della libido Ginecomast ia
Disturbi psichiatrici Umore depresso, sensazione d’ansia, nervosismo
,
agitazione, disturbi del sonno inclusa sonnolenza
Stato confusional e Disturbi dell’attenzi one

Effetti indesiderati dovuti a piretanide:

Classificazione per Sistemi e
Organi
Effetto indesiderato
Patologie del sistema
emolinfopoietico
Emoconcentrazione
Patologie renali e urinarie Insorgenza o intensificazione dei disturbi nei pazienti che soffrono di un diminuito deflusso urinario (Questi disturbi sono riscontrabili in pazienti con problemi di svuotamento della vescica, ipertrofia prostatica, restringimento del canale uretrale dovuto al riempimento eccessivo della vescica; in casi estremi questo effetto può causare una ritenzione urinaria acuta con eccessiva dilatazione della vescica), sviluppo di deplezione di fluidi (in modo particolare nei pazienti anziani e specialmente quando la perdita di liquidi non è adeguatamente compensata
dall’assunzione degli stessi).
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto
connettivo
Debolezza muscolare, tetania
Classificazione per Sistemi e
Organi
Effetto indesiderato
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Aumento dei livelli sierici di colesterolo e dei trigliceridi; sviluppo o peggioramento dell’alcalosi metabolica; aumento dell’escrezione di calcio e magnesio, diminuzione della concentrazione sierica di potassio, aumento dei livelli plasmatici di acido urico (ciò può portare ad attacchi di gotta, particolarmente nei pazienti già con elevati livelli di acido urico), riduzione della tolleranza al glucosio (nei pazienti con diabete mellito ciò può causare un peggioramento del controllo metabolico.
Un diabete mellito latente può diventare manifesto per la prima volta), aumento della
sete.
Patologie vascolari Trombosi
Patologie dell’orecchio e del
labirinto
Disturbi dell’udito, come tinnito e sordità
(talvolta irreversibile)

Segnalazione delle reazioni avverse sospette.

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/responsabili-farmacovigilanza”.

Prilace 5 mg+6 mg: istruzioni particolari

Nessuna precauzione particolare.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco