Veroxil (Indapamide): indicazioni e modo d’uso
Veroxil (Indapamide) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:
Trattamento dell’ipertensione arteriosa.
Veroxil: come si usa?
Come per tutti i farmaci, anche per Veroxil è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.
Se perĂ² non ricordate come prendere Veroxil ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.
Posologia di Veroxil
Una compressa (2,5 mg) al mattino.
Insufficienza renale (vedere paragraf ì 4.3 e 4.4)
I diuretici tiazidi ed affini sono pienamente efficaci solamente quando la funzionalità renale è normale o solo minimamente compromessa.
La posologia deve essere modificata in base alla funzionalitĂ renale. Una riduzione del dosaggio deve essere effettuata in funzione del grado di insufficienza renale.
In caso di insufficienza renale grave (clearance della creatinina inferiore a 30 ml/min), il trattamento è controindicato.
Pazienti con insufficienza epatica (vedere paragraf ì 4.3 e 4.4) Indapamide è ampiamente metabolizzata dal fegato e nell’insufficienza epatica dovrà essere effettuata una riduzione del dosaggio.
Il trattamento con indapamide è controindicato in caso di insufficienza epatica grave.
Anziani (vedere paragrafo 4.4)
Nei pazienti anziani, il valore della creatininemia deve essere aggiustato in relazione all’età , al peso ed al sesso. I pazienti anziani possono essere trattati con Veroxil 2,5 mg quando la funzionalità renale è normale o solo minimamente compromessa.
Bambini e adolescenti
Veroxil 2,5 mg non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti a causa della mancanza di dati di sicurezza ed efficacia.
Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Veroxil seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!
Lo posso prendere se sono incinta?
Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza
Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Veroxil per quanto riguarda la gravidanza:
Veroxil: si puĂ² prendere in gravidanza?
Gravidanza
Dati relativi all’uso di indapamide nelle donne in gravidanza non sono disponibili o sono in numero limitato (meno di 300 gravidanze
esposte). L’esposizione prolungata alla tiazide durante il terzo trimestre di gravidanza puĂ² ridurre il volume del plasma materno nonchĂ© il flusso sanguigno uteroplacentare, che possono provocare ischemia feto-placentare e ritardo della crescita.
Studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti relativamente alla tossicitĂ riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).
A scopo precauzionale, è preferibile evitare l’uso di indapamide durante la gravidanza.
Allattamento
Non sono disponibili informazioni sufficienti sull’escrezione di indapamide o dei suoi metaboliti nel latte umano. L’indapamide è molto simile ai diuretici tiazidici, i quali sono stati associati, durante l’allattamento ad una diminuzione o anche una soppressione della produzione di latte materno. Possono manifestarsi ipersensibilità ai farmaci derivati dalle sulfonamidi e ipokaliemia.
Non puĂ² essere escluso un rischio per i neonati/bambini.
L’indapamide non dovrebbe essere usata durante l’allattamento con latte materno.
FertilitĂ
Studi di tossicitĂ riproduttiva non hanno dimostrato effetti sulla fertilitĂ nei ratti femmina e maschio (vedere paragrafo 5.3).
Nell’uomo non sono attesi effetti sulla fertilità .
Ne ho preso troppo! Cosa fare?
Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.
Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.
Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Veroxil?
Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Veroxil in caso di sovradosaggio.
Veroxil: sovradosaggio
L’indapamide non ha mostrato tossicitĂ fino a 40 mg, ossia 16 volte la dose terapeutica.
I segni dell’intossicazione acuta si manifestano soprattutto con turbe dell’equilibrio idroelettrolitico (iponatremia, ipokaliemia). Clinicamente, possibilitĂ di nausea, vomito, ipotensione, crampi, vertigini, sonnolenza, stato confusionale, poliuria od oliguria fine ad una possibile anuria (per ipovolemia).
Le misure di soccorso iniziali devono prevedere una rapida eliminazione delle sostanze ingerite mediante lavanda gastrica e/o somministrazione di carbone attivato; quindi la normalizzazione dell’equilibrio idroelettrolitico, in un centro specializzato.
Veroxil: istruzioni particolari
Nessuna istruzione particolare.
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco