Kaftrio
Kaftrio รจ mutuabile (prescrivibile SSN)
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto
Kaftrio: ultimo aggiornamento pagina: (Fonte: A.I.FA.)
01.0 Denominazione del medicinale
Kaftrio 37,5 mg/25 mg/50 mg compresse rivestite con film Kaftrio 75 mg/50 mg/100 mg compresse rivestite con film
02.0 Composizione qualitativa e quantitativa
Kaftrio 37,5 mg/25 mg/50 mg compresse rivestite con film Ogni compressa rivestita con film contiene 37,5 mg di ivacaftor, 25 mg di tezacaftor e 50 mg di elexacaftor.
Kaftrio 75 mg/50 mg/100 mg compresse rivestite con film Ogni compressa rivestita con film contiene 75 mg di ivacaftor, 50 mg di tezacaftor e 100 mg di elexacaftor.
Per lโelenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
03.0 Forma farmaceutica
Compressa rivestita con film (compressa) Kaftrio 37,5 mg/25 mg/50 mg compresse rivestite con film Compressa a forma di capsula di colore arancione chiaro, con โT50โ impresso su un lato e liscia sullโaltro (dimensioni 6,4 mm x 12,2 mm).
Kaftrio 75 mg/50 mg/100 mg compresse rivestite con film Compressa a forma di capsula di colore arancione, con โT100โ impresso su un lato e liscia sullโaltro (dimensioni 7,9 mm x 15,5 mm).
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Kaftrio compresse รจ indicato in un regime di associazione con ivacaftor per il trattamento della fibrosi cistica (FC) in pazienti di etร pari e superiore a 6 anni che hanno almeno una mutazione F508del nel gene regolatore della conduttanza transmembrana della fibrosi cistica (CFTR) (vedere paragrafo 5.1).
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Kaftrio deve essere prescritto esclusivamente da operatori sanitari esperti nel trattamento della FC. Se il genotipo del paziente non รจ noto, la presenza di almeno una mutazione F508del deve essere confermata con un metodo di genotipizzazione accurato e validato, utilizzando un saggio di genotipizzazione (vedere paragrafo 5.1).
Posologia
I pazienti adulti e pediatrici di etร pari e superiore a 6 anni devono ricevere la dose indicata nella Tabella 1.
Tabella 1: Raccomandazioni posologiche per i pazienti di etร pari e superiore a 6 anni | |||
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Etร | Peso | Dose della mattina | Dose della sera |
Da 6 a < 12 anni | < 30 kg |
Due compresse di ivacaftor 37,5 mg/tezacaftor 25 mg/elexacaftor 50 mg |
Una compressa di ivacaftor 75 mg |
Da 6 a < 12 anni | ≥ 30 kg |
Due compresse di ivacaftor 75 mg/tezacaftor 50 mg/elexacaftor 100 mg |
Una compressa di ivacaftor 150 mg |
12 anni di etร e oltre |
Due compresse di ivacaftor 75 mg/tezacaftor 50 mg/elexacaftor 100 mg |
Una compressa di ivacaftor 150 mg |
La dose della mattina e la dose della sera devono essere assunte a circa 12 ore di distanza con alimenti contenenti grassi (vedere Modo di somministrazione).
Dimenticanza di una dose
Se sono trascorse 6 ore o meno dalla dose della mattina o della sera dimenticata, il paziente deve assumere tale dose non appena possibile e continuare secondo lโorario originario.
Se sono trascorse piรน di 6 ore:
dalla dose della mattina dimenticata, il paziente deve assumere la dose dimenticata non appena possibile e non deve assumere la dose della sera. La dose della mattina successiva prevista deve essere assunta alla solita ora; dalla dose della sera dimenticata, il paziente non deve assumere la dose dimenticata. La dose della mattina successiva prevista deve essere assunta alla solita ora.
Le dosi della mattina e della sera non devono essere assunte nello stesso momento.
Uso concomitante di inibitori del CYP3A
In caso di somministrazione concomitante con moderati inibitori del CYP3A (ad es. fluconazolo, eritromicina, verapamil) o con forti inibitori del CYP3A (ad es. ketoconazolo, itraconazolo, posaconazolo, voriconazolo, telitromicina e claritromicina), la dose deve essere ridotta secondo la Tabella 2 (vedere paragrafi 4.4 e 4.5).
Tabella 2. Schema posologico per lโuso concomitante con moderati e forti inibitori del CYP3A | |||
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Etร | Peso | Moderati inibitori del CYP3A | Forti inibitori del CYP3A |
Da 6 anni a < 12 anni |
< 30 kg | Alternare ogni giorno: |
Due compresse di IVA 37,5 mg/TEZ 25 mg/ELX 50 mg due volte alla settimana, a distanza di circa 3-4 giorni. Nessuna dose della compressa di IVA della sera. |
Nessuna dose della compressa di IVA della sera. | |||
Da 6 anni a < 12 anni |
≥ 30 kg | Alternare ogni giorno: |
Due compresse di IVA 75 mg/TEZ 50 mg/ELX 100 mg due volte alla settimana, a distanza di circa 3-4 giorni. Nessuna dose della compressa di IVA della sera. |
Nessuna dose della compressa di IVA della sera. | |||
12 anni di etร e oltre | Alternare ogni giorno: |
Due compresse di IVA 75 mg/TEZ 50 mg/ELX 100 mg due volte alla settimana, a distanza di circa 3-4 giorni. Nessuna dose della compressa di IVA della sera. |
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Nessuna dose della compressa di IVA della sera. |
due compresse di ivacaftor 37,5 mg/tezacaftor 25 mg/ele xacaftor 50 mg (IVA/TEZ/ELX) il primo giorno una compressa di ivacaftor 75 mg (IVA) il giorno successivo
due compresse di ivacaftor 75 mg/tezacaftor 50 mg/elexa caftor 100 mg (IVA/TEZ/ELX) il primo giorno una compressa di ivacaftor 150 mg (IVA) il giorno successivo
due compresse di ivacaftor 75 mg/tezacaftor 50 mg/elexa caftor 100 mg (IVA/TEZ/ELX) il primo giorno una compressa di ivacaftor 150 mg (IVA) il giorno successivo
Popolazioni speciali
Popolazione anziana
Non รจ raccomandato un aggiustamento della dose per la popolazione di pazienti anziani (vedere paragrafi 4.4 e 5.2).
Compromissione epatica
Il trattamento di pazienti con compromissione epatica moderata (Child-Pugh Classe B) non รจ raccomandato. Nei pazienti con compromissione epatica moderata, lโuso di Kaftrio deve essere considerato solo in presenza di una chiara esigenza medica e se si prevede che i benefici superino i rischi. Lโeventuale uso richiede cautela e lโimpiego di una dose ridotta (vedere Tabella 3).
Non sono stati condotti studi in pazienti con compromissione epatica severa (Child-Pugh Classe C), tuttavia si prevede unโesposizione piรน elevata rispetto ai pazienti con compromissione epatica moderata. I pazienti con compromissione epatica severa non devono essere trattati con Kaftrio.
Non รจ raccomandato un aggiustamento della dose per i pazienti con compromissione epatica lieve (Child-Pugh Classe A) (vedere Tabella 3) (vedere paragrafi 4.4, 4.8 e 5.2).
Tabella 3. Raccomandazioni dโimpiego nei pazienti di 6 anni di etร e oltre con compromissione epatica |
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Etร | Peso |
Lieve (Child-Pugh Classe A) |
Moderata (Child-Pugh Classe B) |
Severa (Child-Pugh Classe C) |
Da 6 anni a < 12 anni |
< 30 kg | Nessun aggiustamento della dose | Uso non raccomandato. Il trattamento di pazienti con compromissione epatica moderata deve essere considerato solo in presenza di una chiara esigenza medica e se si prevede che i benefici superino i rischi. | Non utilizzare |
Se utilizzato, Kaftrio deve essere usato con cautela a una dose ridotta, come di seguito indicato: | ||||
25 mg/ELX 50 mg alla mattina 25 mg/ELX 50 mg alla mattina |
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Successivamente, continuare alternando la dose del Giorno 1 e del Giorno 2. | ||||
La dose della sera della compressa di IVA non deve essere assunta. |
Giorno 1: due compresse di IVA 37,5 mg/TEZ
Giorno 2: una compressa di IVA 37,5 mg/TEZ
Da 6 anni a < 12 anni |
≥ 30 kg | Nessun aggiustamento della dose | Uso non raccomandato. Il trattamento di pazienti con compromissione epatica moderata deve essere considerato solo in presenza di una chiara esigenza medica e se si prevede che i benefici superino i rischi. | Non utilizzare |
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Se utilizzato, Kaftrio deve essere usato con cautela a una dose ridotta, come di seguito indicato: | ||||
50 mg/ELX 100 mg alla mattina 50 mg/ELX 100 mg alla mattina |
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Successivamente, continuare alternando la dose del Giorno 1 e del Giorno 2. | ||||
La dose della sera della compressa di IVA non deve essere assunta. |
Giorno 1: due compresse di IVA 75 mg/TEZ
Giorno 2: una compressa di IVA 75 mg/TEZ
12 anni di etร e oltre | Nessun aggiustamento della dose | Uso non raccomandato. Il trattamento di pazienti con compromissione epatica moderata deve essere considerato solo in presenza di una chiara esigenza medica e se si prevede che i benefici superino i rischi. | Non utilizzare | |
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Se utilizzato, Kaftrio deve essere usato con cautela a una dose ridotta, come di seguito indicato: | ||||
50 mg/ELX 100 mg alla mattina 50 mg/ELX 100 mg alla mattina |
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Successivamente, continuare alternando la dose del Giorno 1 e del Giorno 2. | ||||
La dose della sera della compressa di IVA non deve essere assunta. |
Giorno 1: due compresse di IVA 75 mg/TEZ
Giorno 2: una compressa di IVA 75 mg/TEZ
Compromissione renale
Non รจ raccomandato un aggiustamento della dose per i pazienti con lieve e moderata compromissione renale. Non vi รจ esperienza in pazienti con compromissione renale severa o malattia renale allo stadio terminale (vedere paragrafi 4.4 e 5.2).
Popolazione pediatrica
La sicurezza e lโefficacia di Kaftrio in associazione con ivacaftor nei bambini di etร inferiore a 6 anni non sono state ancora stabilite. Non ci sono dati disponibili.
Modo di somministrazione
Per uso orale. I pazienti devono essere avvisati di ingerire le compresse intere. Le compresse non devono essere masticate, frantumate o spezzate prima di essere ingerite poichรฉ attualmente non vi sono dati clinici disponibili a supporto di altri modi di somministrazione; non รจ raccomandato masticare o frantumare la compressa.
Kaftrio deve essere assunto con alimenti contenenti grassi. Esempi di pasti o spuntini contenenti grassi sono quelli preparati con burro o olio, o quelli contenenti uova, formaggi, frutta secca, latte intero o carne (vedere paragrafo 5.2).
Gli alimenti o le bevande contenenti pompelmo devono essere evitati durante il trattamento con Kaftrio (vedere paragrafo 4.5).
04.3 Controindicazioni
Ipersensibilitร al(ai) principio(i) attivo(i) o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Aumento delle transaminasi e lesione epatica
In un paziente affetto da cirrosi e ipertensione portale รจ stata segnalata insufficienza epatica con conseguente trapianto durante il trattamento con IVA/TEZ/ELX in associazione con ivacaftor. IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA deve essere usato con cautela nei pazienti con malattia epatica avanzata preesistente (ad es. cirrosi, ipertensione portale) e solo se si prevede che i benefici superino i rischi. In caso di utilizzo, questi pazienti devono essere attentamente monitorati dopo lโinizio del trattamento (vedere paragrafi 4.2, 4.8 e 5.2).
Un aumento delle transaminasi รจ comune nei pazienti affetti da FC ed รจ stato osservato in alcuni pazienti trattati con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA. Nei pazienti trattati con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA, questi aumenti sono stati talvolta associati ad aumenti concomitanti della bilirubina totale. Si raccomanda di eseguire valutazioni delle transaminasi (ALT e AST) e della bilirubina totale per tutti i pazienti prima di iniziare il trattamento, ogni 3 mesi durante il primo anno di trattamento e successivamente ogni anno. Per i pazienti con anamnesi positiva per malattia epatica o livelli di transaminasi elevati, si deve considerare un monitoraggio piรน frequente. In caso di ALT o AST > 5 volte il limite superiore della norma (ULN), oppure ALT o AST > 3 volte lโULN con bilirubina > 2 volte lโULN, si deve interrompere la somministrazione e monitorare attentamente i test di laboratorio fino alla risoluzione delle anomalie. Dopo la risoluzione dellโaumento delle transaminasi, si devono considerare i benefici e i rischi della ripresa del trattamento (vedere paragrafi 4.2, 4.8 e 5.2). Compromissione epatica Il trattamento di pazienti con moderata compromissione epatica non รจ raccomandato. Nei pazienti con compromissione epatica moderata, lโuso di IVA/TEZ/ELX deve essere considerato solo in presenza di una chiara esigenza medica e se si prevede che i benefici superino i rischi. Lโeventuale uso richiede cautela e lโimpiego di una dose ridotta (vedere Tabella 3).
I pazienti con compromissione epatica severa non devono essere trattati con IVA/TEZ/ELX (vedere paragrafi 4.2, 4.8 e 5.2).
Depressione (inclusi ideazione suicidaria e tentato suicidio) รจ stata segnalata in pazienti trattati con IVA/TEZ/ELX, con comparsa in genere entro tre mesi dallโinizio del trattamento e in pazienti con anamnesi positiva per disturbi psichiatrici. In alcuni casi, un miglioramento dei sintomi รจ stato riferito dopo la riduzione della dose o lโinterruzione del trattamento. I pazienti (e le persone che li assistono) devono essere avvertiti della necessitร di monitorare lโeventuale comparsa di umore depresso, pensieri suicidari o alterazioni insolite del comportamento e di rivolgersi immediatamente al medico in presenza di questi sintomi.
Compromissione renale
Non vi รจ esperienza in pazienti con compromissione renale severa o malattia renale allo stadio terminale, pertanto si raccomanda cautela nellโuso in questa popolazione (vedere paragrafi 4.2 e 5.2).
Pazienti sottoposti a trapianto dโorgano
IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA non รจ stato studiato in pazienti con FC sottoposti a trapianto dโorgano. Pertanto, lโuso in pazienti sottoposti a trapianto non รจ raccomandato. Vedere il paragrafo 4.5 per le interazioni con gli immunosoppressori comunemente utilizzati.
Eventi di eruzione cutanea
Lโincidenza di eventi di eruzione cutanea รจ stata superiore nelle donne rispetto agli uomini, in particolare nelle donne che assumono contraccettivi ormonali. Il ruolo dei contraccettivi ormonali nella comparsa di eruzione cutanea non puรฒ essere escluso. Nelle pazienti che utilizzano contraccettivi ormonali e sviluppano eruzione cutanea, si deve considerare lโinterruzione del trattamento con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA e contraccettivi ormonali. Una volta risolta lโeruzione cutanea, si deve considerare se la ripresa del trattamento con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA senza contraccettivi ormonali risulti appropriata. Se lโeruzione cutanea non ricompare, si puรฒ considerare la ripresa dei contraccettivi ormonali (vedere paragrafo 4.8).
Popolazione anziana
Gli studi clinici condotti su IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA non includevano un numero di pazienti di etร pari e superiore a 65 anni sufficiente a determinare se la risposta in questi pazienti sia diversa da quella degli adulti piรน giovani. Le raccomandazioni posologiche si basano sul profilo farmacocinetico e sulla conoscenza derivata da studi condotti con tezacaftor/ivacaftor (TEZ/IVA) in associazione con ivacaftor (IVA) e con ivacaftor (IVA) in monoterapia (vedere paragrafi 4.2 e 5.2).
04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
Induttori del CYP3A
Lโesposizione a IVA รจ significativamente ridotta ed รจ prevista una riduzione delle esposizioni a ELX e TEZ con lโuso concomitante di induttori del CYP3A, con conseguente potenziale riduzione dellโefficacia di IVA/TEZ/ELX e IVA; pertanto, non รจ raccomandata la somministrazione concomitante con forti induttori del CYP3A (vedere paragrafo 4.5).
Inibitori del CYP3A
Le esposizioni di ELX, TEZ e IVA risultano aumentate in caso di somministrazione concomitante con forti o moderati inibitori del CYP3A. La dose di IVA/TEZ/ELX e IVA deve essere aggiustata in caso di uso concomitante con forti o moderati inibitori del CYP3A (vedere paragrafo 4.5 e Tabella 2 al paragrafo 4.2).
Cataratta
Casi di opacitร del cristallino non congenita, senza impatto sulla vista, sono stati segnalati in pazienti pediatrici trattati con regimi contenenti IVA. Sebbene in alcuni casi fossero presenti altri fattori di rischio (quali uso di corticosteroidi, esposizione a radiazioni), non si puรฒ escludere un possibile rischio imputabile al trattamento con IVA. Nei pazienti pediatrici che iniziano il trattamento con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA si raccomandano esami oftalmologici al basale e di controllo (vedere paragrafo 5.3).
Eccipienti con effetti noti
Sodio
Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioรจ essenzialmente โsenza sodioโ.
Interazioni con altri medicinali ed altre forme dโinterazione
Medicinali che influiscono sulla farmacocinetica di ELX, TEZ e/o IVA
Induttori del CYP3A
ELX, TEZ e IVA sono substrati del CYP3A (IVA รจ un substrato sensibile del CYP3A). Lโuso concomitante di forti induttori del CYP3A puรฒ comportare una riduzione dellโesposizione e quindi una riduzione dellโefficacia di IVA/TEZ/ELX. La somministrazione concomitante di IVA con rifampicina, un forte induttore del CYP3A, ha significativamente ridotto lโarea sotto la curva (AUC) di IVA dellโ89%. Si prevede inoltre una riduzione dellโesposizione a ELX e TEZ durante la somministrazione concomitante con forti induttori del CYP3A; pertanto, la somministrazione concomitante con forti induttori del CYP3A non รจ raccomandata (vedere paragrafo 4.4).
Esempi di forti induttori del CYP3A comprendono:
rifampicina, rifabutina, fenobarbital, carbamazepina, fenitoina ed erba di San Giovanni (Hypericum perforatum).
Inibitori del CYP3A
La somministrazione concomitante con itraconazolo, un forte inibitore del CYP3A, ha aumentato lโAUC di ELX di 2,8 volte e lโAUC di TEZ di 4,0-4,5 volte. In caso di somministrazione concomitante con itraconazolo e ketoconazolo, lโAUC di IVA รจ aumentata rispettivamente di 15,6 volte e 8,5 volte. La dose di IVA/TEZ/ELX e IVA deve essere ridotta in caso di somministrazione concomitante con forti inibitori del CYP3A (vedere Tabella 2 al paragrafo 4.2 e paragrafo 4.4).
Esempi di forti inibitori del CYP3A comprendono:
ketoconazolo, itraconazolo, posaconazolo e voriconazolo
telitromicina e claritromicina
Le simulazioni hanno indicato che la somministrazione concomitante con i moderati inibitori del CYP3A fluconazolo, eritromicina e verapamil puรฒ aumentare lโAUC di ELX e TEZ di circa 1,9-2,3 volte. La somministrazione concomitante di fluconazolo ha determinato un aumento dellโAUC di IVA di 2,9 volte. La dose di IVA/TEZ/ELX e IVA deve essere ridotta in caso di somministrazione concomitante con moderati inibitori del CYP3A (vedere Tabella 2 al paragrafo 4.2 e paragrafo 4.4).
Esempi di moderati inibitori del CYP3A comprendono:
La somministrazione concomitante con succo di pompelmo, che contiene uno o piรน componenti che inibiscono moderatamente il CYP3A, puรฒ aumentare lโesposizione a ELX, TEZ e IVA. Gli alimenti o le bevande contenenti pompelmo devono essere evitati durante il trattamento con IVA/TEZ/ELX e IVA (vedere paragrafo 4.2).
Potenziale interazione con trasportatori
Studi in vitro hanno dimostrato che ELX รจ un substrato dei trasportatori di efflusso P-gp e proteina di resistenza del cancro al seno (BCRP), ma non รจ un substrato per OATP1B1 o OATP1B3. Non si prevede che lโesposizione a ELX sia significativamente influenzata dallโuso concomitante di inibitori della P-gp o della BCRP, a causa della sua elevata permeabilitร intrinseca e della bassa probabilitร di essere escreto in forma immodificata.
Studi in vitro hanno dimostrato che TEZ รจ un substrato del trasportatore di captazione OATP1B1 e dei trasportatori di efflusso P-gp e BCRP. TEZ non รจ un substrato per OATP1B3. Non si prevede che lโesposizione a TEZ sia significativamente influenzata dalla somministrazione concomitante con inibitori di OATP1B1, P-gp o BCRP, a causa della sua elevata permeabilitร intrinseca e della bassa probabilitร di essere escreto in forma immodificata. Tuttavia, lโesposizione a M2-TEZ (un metabolita di TEZ) puรฒ essere aumentata dagli inibitori della P-gp. Pertanto, si deve usare cautela in caso di utilizzo concomitante di inibitori della P-gp (ad es. ciclosporina) e IVA/TEZ/ELX.
Studi in vitro hanno dimostrato che IVA non รจ un substrato per OATP1B1, OATP1B3 o P-gp. IVA e i suoi metaboliti sono substrati della BCRP in vitro. A causa della sua elevata permeabilitร intrinseca e della bassa probabilitร di essere escreto in forma immodificata, non si prevede che la somministrazione concomitante di inibitori della BCRP alteri lโesposizione a IVA e M1-IVA, mentre non si prevede che variazioni potenziali delle esposizioni a M6-IVA siano clinicamente rilevanti.
Medicinali influenzati da ELX, TEZ e/o IVA
Substrati del CYP2C9
IVA puรฒ inibire il CYP2C9; pertanto si raccomanda il monitoraggio del Rapporto Internazionale Normalizzato (INR) durante la somministrazione concomitante di warfarin con IVA/TEZ/ELX e IVA. Altri medicinali per cui lโesposizione puรฒ risultare aumentata comprendono glimepiride e glipizide; questi medicinali devono essere usati con cautela.
Potenziale interazione con trasportatori
La somministrazione concomitante di IVA o TEZ/IVA con digossina, un substrato sensibile della P-gp, ha aumentato lโAUC di digossina di 1,3 volte, coerentemente con una debole inibizione della P-gp da parte di IVA. La somministrazione di IVA/TEZ/ELX e IVA puรฒ aumentare lโesposizione sistemica dei medicinali che sono substrati sensibili della P-gp, e ciรฒ puรฒ aumentarne o prolungarne lโeffetto terapeutico e le reazioni avverse. In caso di impiego concomitante con digossina o altri substrati della P-gp con indice terapeutico ristretto, quali ciclosporina, everolimus, sirolimus e tacrolimus, si deve usare cautela e prevedere un adeguato monitoraggio.
ELX e M23-ELX inibiscono la captazione da parte di OATP1B1 e OATP1B3 in vitro. TEZ/IVA hanno aumentato lโAUC di pitavastatina, un substrato di OATP1B1, di 1,2 volte. La somministrazione concomitante con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA puรฒ aumentare lโesposizione a medicinali che sono substrati di questi trasportatori, quali statine, gliburide, nateglinide e repaglinide. In caso di impiego concomitante con substrati di OATP1B1 o OATP1B3, si deve usare cautela e istituire un adeguato monitoraggio. La bilirubina รจ un substrato di OATP1B1 e OATP1B3. Nello studio 445-102 sono stati osservati lievi aumenti della bilirubina totale media (variazione fino a 4,0 ยตmol/L rispetto al basale). Questo risultato รจ coerente con lโinibizione in vitro dei trasportatori della bilirubina OATP1B1 e OATP1B3 da parte di ELX e M23-ELX.
ELX e IVA sono inibitori della BCRP. La somministrazione concomitante di IVA/TEZ/ELX e IVA puรฒ aumentare lโesposizione a medicinali che sono substrati della BCRP, come rosuvastatina. In caso di impiego concomitante con substrati della BCRP, si deve istituire un adeguato monitoraggio.
Contraccettivi ormonali
IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA รจ stato studiato con etinilestradiolo/levonorgestrel e non ha evidenziato alcun effetto clinicamente rilevante sullโesposizione al contraccettivo orale. Non si prevede che IVA/TEZ/ELX e IVA influiscano sullโefficacia dei contraccettivi orali.
Popolazione pediatrica
Sono stati effettuati studi dโinterazione solo negli adulti.
04.6 Gravidanza e allattamento
I dati relativi allโuso di ELX, TEZ o IVA in donne in gravidanza non esistono o sono in numero limitato (meno di 300 gravidanze esposte). Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti di tossicitร riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). A scopo precauzionale, รจ preferibile evitare lโuso di IVA/TEZ/ELX durante la gravidanza.
Allattamento
Non รจ noto se ELX, TEZ, IVA o i loro metaboliti siano escreti nel latte materno. Dati farmacocinetici/tossicologici disponibili in animali hanno mostrato lโescrezione di ELX, TEZ e di IVA nel latte di femmine di ratto in allattamento (vedere paragrafo 5.3). Il rischio per i neonati/lattanti non puรฒ essere escluso. Deve essere presa la decisione se interrompere lโallattamento o interrompere la terapia/astenersi dalla terapia con IVA/TEZ/ELX tenendo in considerazione il beneficio dellโallattamento per il bambino e il beneficio della terapia per la donna.
Fertilitร
Non sono disponibili dati riguardo allโeffetto di ELX, TEZ e IVA sulla fertilitร negli esseri umani. TEZ non ha avuto alcun effetto sugli indici di fertilitร e prestazioni riproduttive in maschi e femmine di ratto, a esposizioni clinicamente rilevanti. ELX e IVA hanno avuto un effetto sulla fertilitร nel ratto (vedere paragrafo 5.3).
04.7 Effetti sulla capacitร di guidare veicoli e sullโuso di macchinari
IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA altera lievemente la capacitร di guidare veicoli e di usare macchinari. ร stato segnalato capogiro in pazienti trattati con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA, con TEZ/IVA in associazione con IVA, cosi come con IVA (vedere paragrafo 4.8). I pazienti che manifestano capogiro devono essere avvertiti di non guidare veicoli o usare macchinari fino alla risoluzione dei sintomi.
04.8 Effetti indesiderati
Riassunto del profilo di sicurezza
Le reazioni avverse piรน comuni comparse nei pazienti di etร pari e superiore a 12 anni trattati con IVA/TEZ/ELX, in associazione con IVA, sono state: cefalea (17,3%), diarrea (12,9%) e infezione delle vie respiratorie superiori (11,9%).
Reazioni avverse gravi di eruzione cutanea comparse nei pazienti di etร pari e superiore a 12 anni sono state segnalate nellโ1,5% dei pazienti trattati con IVA/TEZ/ELX, in associazione con IVA (vedere paragrafo 4.4).
Elenco tabulato delle reazioni avverse
La Tabella 4 riporta le reazioni avverse osservate con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA, con TEZ/IVA in associazione con IVA e con IVA in monoterapia. Le reazioni avverse sono elencate in base alla classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA e alla frequenza: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non puรฒ essere definita sulla base dei dati disponibili).
Allโinterno di ciascuna classe di frequenza, le reazioni avverse sono presentate in ordine di gravitร decrescente.
Tabella 4. Reazioni avverse | ||
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Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA | Reazione avversa | Frequenza |
Infezioni ed infestazioni | Infezione delle vie respiratorie superiori2, nasofaringite | molto comune |
Rinite2, influenza2 | comune | |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Ipoglicemia2 | comune |
Disturbi psichiatrici | Depressione | non nota |
Patologie del sistema nervoso | Cefalea2, capogiro2 | molto comune |
Patologie dellโorecchio e del labirinto |
Dolore allโorecchio, fastidio auricolare, tinnito, iperemia della membrana timpanica, disturbo vestibolare |
comune |
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Congestione auricolare | non comune | |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche |
Dolore orofaringeo, congestione nasale2 |
molto comune |
Rinorrea2, congestione sinusale, eritema della faringe, respirazione anormale2 |
comune | |
Respiro sibilante2 | non comune | |
Patologie gastrointestinali | Diarrea2, dolore addominale2 | molto comune |
Nausea, dolore addominale superiore2, flatulenza2 |
comune | |
Patologie epatobiliari | Aumenti delle transaminasi | molto comune |
Alanina aminotransferasi aumentata2 | molto comune | |
Aspartato aminotransferasi aumentata2 | comune | |
Lesione del fegato5 | non nota | |
Aumento della bilirubina totale5 | non nota | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo |
Eruzione cutanea* | molto comune |
Acne2, prurito2 | comune | |
Patologie dellโapparato riproduttivo e della mammella | Massa in sede mammaria | comune |
Infiammazione mammaria, ginecomastia, patologia del capezzolo, dolore del capezzolo |
non comune | |
Esami diagnostici | Batteri nellโescreato | molto comune |
Creatinfosfochinasi ematica aumentata2 |
comune | |
Pressione arteriosa aumentata2 | non comune | |
*Reazioni avverse osservate in studi clinici con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA. โ Lesione del fegato (aumento di ALT e AST e della bilirubina totale) segnalata dai dati post-marketing con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA. Questa ha incluso anche insufficienza epatica con conseguente trapianto in un paziente con cirrosi e ipertensione portale preesistenti. La frequenza non puรฒ essere definita sulla base dei dati disponibili. |
I dati di sicurezza derivati dai seguenti studi sono risultati coerenti con i dati di sicurezza osservati nello studio 445-102.
Uno studio randomizzato in doppio cieco, con controllo attivo, della durata di 4 settimane, condotto su 107 pazienti di etร pari e superiore a 12 anni (studio 445-103).
Uno studio in aperto per la valutazione della sicurezza e dellโefficacia, della durata di
192 settimane (studio 445-105), per i pazienti provenienti dagli studi 445-102 e 445-103, con analisi ad interim eseguita su 506 pazienti di etร pari e superiore a 12 anni alla 96a settimana.
Uno studio randomizzato in doppio cieco, con controllo attivo, della durata di 8 settimane, condotto su 258 pazienti di etร pari e superiore a 12 anni (studio 445-104).
Uno studio in aperto della durata di 24 settimane (studio 445-106), condotto su 66 pazienti di etร compresa tra 6 e meno di 12 anni.
Uno studio randomizzato (studio 445-116), controllato verso placebo, della durata di 24 settimane, condotto su 121 pazienti di etร compresa tra 6 e meno di 12 anni.
Uno studio in due parti (parte A e parte B), in aperto, per la valutazione della sicurezza e dellโefficacia, della durata di 192 settimane (studio 445-107), condotto su pazienti di etร pari e superiore a 6 anni provenienti dallo studio 445-106, con analisi della parte A (96 settimane) eseguita su 64 pazienti.
Uno studio in aperto della durata di 24 settimane (studio 445-111), condotto su 75 pazienti di etร compresa tra 2 e meno di 6 anni.
Descrizione di reazioni avverse selezionate
Aumenti delle transaminasi
Nello studio 445-102, lโincidenza di valori massimi di transaminasi (ALT o AST) > 8, > 5 o > 3 volte lโULN รจ stata dellโ1,5%, 2,5% e 7,9% nei pazienti trattati con IVA/TEZ/ELX e dellโ1,0%, 1,5% e 5,5% nei pazienti trattati con placebo. Lโincidenza delle reazioni avverse di aumenti delle transaminasi รจ stata del 10,9% nei pazienti trattati con IVA/TEZ/ELX e del 4,0% nei pazienti trattati con placebo.
Sono stati segnalati casi post-marketing di interruzione del trattamento a causa di transaminasi elevate (vedere paragrafo 4.4).
Eventi di eruzione cutanea
Nello studio 445-102, lโincidenza di eventi di eruzione cutanea (ad es. eruzione cutanea, eruzione cutanea pruriginosa) รจ stata del 10,9% nei pazienti trattati con IVA/TEZ/ELX e del 6,5% nei pazienti trattati con placebo. Gli eventi di eruzione cutanea sono stati in genere di severitร da lieve a moderata. Lโincidenza di eventi di eruzione cutanea in base al sesso dei pazienti รจ stata del 5,8% nei maschi e del 16,3% nelle femmine tra i soggetti trattati con IVA/TEZ/ELX e del 4,8% nei maschi e dellโ8,3% nelle femmine tra i soggetti trattati con placebo. Nei pazienti trattati con IVA/TEZ/ELX, lโincidenza degli eventi di eruzione cutanea รจ stata del 20,5% nelle femmine che assumevano contraccettivi ormonali e del 13,6% nelle femmine che non ne assumevano (vedere paragrafo 4.4).
Creatinfosfochinasi aumentata
Nello studio 445-102, lโincidenza di livelli massimi di creatinfosfochinasi > 5 volte lโULN รจ stata del 10,4% nei pazienti trattati con IVA/TEZ/ELX e del 5,0% nei pazienti trattati con placebo. Gli aumenti della creatinfosfochinasi osservati sono stati in genere transitori e asintomatici e in molti casi erano preceduti da esercizio fisico. Nessun paziente trattato con IVA/TEZ/ELX ha interrotto il trattamento per lโaumento della creatinfosfochinasi.
Pressione arteriosa aumentata
Nello studio 445-102, lโaumento massimo rispetto al basale della pressione arteriosa sistolica e diastolica media รจ stato rispettivamente di 3,5 mmHg e 1,9 mmHg nei pazienti trattati con IVA/TEZ/ELX (basale: 113 mmHg sistolica e 69 mmHg diastolica), e rispettivamente di 0,9 mmHg e 0,5 mmHg nei pazienti trattati con placebo (basale: 114 mmHg sistolica e 70 mmHg diastolica).
La percentuale di pazienti che hanno registrato un valore della pressione arteriosa sistolica > 140 mmHg o della pressione arteriosa diastolica > 90 mmHg in almeno due occasioni รจ stata rispettivamente del 5,0% e del 3,0% nei pazienti trattati con IVA/TEZ/ELX, in confronto rispettivamente al 3,5% e al 3,5% nei pazienti del gruppo placebo.
Popolazione pediatrica
I dati di sicurezza di IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA negli studi 102, 103, 104. 106 e 111 sono stati valutati in 228 pazienti di etร compresa tra 2 e meno di 18 anni. Generalmente il profilo di sicurezza รจ coerente fra i pazienti pediatrici e i pazienti adulti.
Durante lo studio 445-106 condotto su pazienti di etร compresa tra 6 e meno di 12 anni, lโincidenza dei livelli massimi di transaminasi (ALT o AST) > 8, > 5 e > 3 volte lโULN รจ stata rispettivamente dello 0,0%, 1,5% e 10,6%. Nessun paziente che ha ricevuto IVA/TEZ/ELX ha avuto un aumento delle transaminasi > 3 volte lโULN associato a un aumento della bilirubina totale > 2 volte lโULN o ha interrotto il trattamento per via dellโaumento delle transaminasi (vedere paragrafo 4.4).
Durante lo studio 445-111 condotto su pazienti di etร compresa tra 2 e meno di 6 anni, lโincidenza dei livelli massimi di transaminasi (ALT o AST) > 8, > 5 e > 3 volte lโULN รจ stata rispettivamente dellโ1,3%, 2,7% e 8,0%. Nessun paziente che ha ricevuto IVA/TEZ/ELX ha avuto un aumento delle transaminasi > 3 volte lโULN associato a un aumento della bilirubina totale > 2 volte lโULN o ha interrotto il trattamento per via dellโaumento delle transaminasi (vedere paragrafo 4.4).
Eruzione cutanea
Durante lo studio 445-111 in pazienti di etร compresa tra 2 e meno di 6 anni, 15 (20,0%) soggetti hanno avuto almeno 1 evento di eruzione cutanea, 4 (9,8%) femmine e 11 (32,4%) maschi.
Opacitร lenticolare
Un paziente ha avuto un evento avverso di opacitร lenticolare. Altre popolazioni speciali Ad eccezione delle differenze di sesso osservate nellโeruzione cutanea, il profilo di sicurezza di IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA รจ risultato generalmente simile in tutti i sottogruppi di pazienti, inclusa lโanalisi per etร , percentuale del valore predetto del volume espiratorio forzato in un secondo (ppFEV1) al basale e regioni geografiche.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo lโautorizzazione del medicinale รจ importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari รจ richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nellโallegato V.
04.9 Sovradosaggio
Non sono disponibili antidoti specifici in caso di sovradosaggio di IVA/TEZ/ELX. Il trattamento del sovradosaggio consiste in misure di supporto generali, che includono il monitoraggio dei parametri vitali e lโosservazione dello stato clinico del paziente.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: altri preparati per il sistema respiratorio, codice ATC: R07AX32 Meccanismo dโazione ELX e TEZ sono correttori di CFTR, che si legano a siti diversi sulla proteina CFTR e hanno un effetto additivo nellโagevolare lโelaborazione e il trafficking cellulare di F508del-CFTR, per aumentare la quantitร di proteina CFTR portata alla superficie della cellula, rispetto a ciascuna delle molecole da sole. IVA incrementa la probabilitร di apertura del canale (o gating) della proteina CFTR sulla superficie della cellula.
Lโeffetto combinato di ELX, TEZ e IVA รจ un aumento della quantitร e della funzione di
F508del-CFTR sulla superficie della cellula, con conseguente aumento dellโattivitร di CFTR misurata dal trasporto di cloruro mediato da CFTR. In merito alle varianti non-F508del-CFTR sul secondo allele, non รจ chiaro se e in quale misura lโassociazione di ELX, TEZ e IVA incrementi anche la quantitร di queste varianti CFTR mutate sulla superficie della cellula e potenzi la sua probabilitร di apertura del canale (o gating).
Effetti farmacodinamici
Effetti sul cloruro nel sudore
Nello studio 445-102 (pazienti con una mutazione F508del su un allele e una mutazione sul secondo allele che prevedibilmente causa la mancata produzione di una proteina CFTR o una proteina CFTR che non trasporta cloruro e non risponde ad altri modulatori del CFTR [IVA e TEZ/IVA] in vitro), una riduzione del cloruro nel sudore รจ stata osservata dal basale alla 4a settimana e mantenuta per tutto il periodo di trattamento di 24 settimane. La differenza di trattamento di IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA rispetto al placebo per la variazione assoluta media del cloruro nel sudore dal basale fino alla 24a settimana inclusa, รจ stata pari a -41,8 mmol/L (IC al 95%: -44,4, -39,3; p < 0,0001).
Nello studio 445-103 (pazienti omozigoti per la mutazione F508del), la differenza di trattamento di IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA rispetto a TEZ/IVA in associazione con IVA, per la variazione assoluta media del cloruro nel sudore dal basale alla 4a settimana, era pari a -45,1 mmol/L (IC al 95%: -50,1; -40,1; p < 0,0001).
Nello studio 445-104 (pazienti eterozigoti per la mutazione F508del e una mutazione sul secondo allele con difetto di gating o attivitร residua di CFTR), la variazione assoluta media del cloruro nel sudore dal basale fino allโ8a settimana inclusa per il gruppo trattato con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA รจ stata pari a -22,3 mmol/L (IC al 95%: -24,5; -20,2; p < 0,0001). La differenza di trattamento di IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA rispetto al gruppo di controllo (gruppo trattato con IVA o gruppo trattato con TEZ/IVA in associazione con IVA) รจ stata pari a -23,1 mmol/L (IC al 95%: -26,1; -20,1; p < 0,0001).
Nello studio 445-106 (pazienti di etร compresa tra 6 e meno di 12 anni omozigoti per la mutazione F508del o eterozigoti per la mutazione F508del e una mutazione con funzione minima), la variazione assoluta media del cloruro nel sudore dal basale (n = 62) fino alla 24a settimana inclusa (n = 60) รจ stata pari a -60,9 mmol/L (IC al 95%: -63,7; -58,2)2. La variazione assoluta media del cloruro nel sudore dal basale fino alla 12a settimana inclusa (n = 59) รจ stata pari a -58,6 mmol/L (IC al 95%: -61,1; -56,1).
* Non tutti i partecipanti inclusi nelle analisi avevano dati disponibili per tutte le visite di follow-up, in particolare dalla 16a settimana in poi. La pandemia di COVID-19 ha ostacolato la raccolta dei dati alla 24a settimana, mentre ha avuto un minore impatto sui dati alla 12a settimana.
Nello studio 445-116 (pazienti di etร compresa tra 6 e meno di 12 anni, eterozigoti per la mutazione F508del e una mutazione con funzione minima), il trattamento con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA, ha determinato, rispetto al placebo, una riduzione del cloruro nel sudore fino alla 24a settimana inclusa. La differenza di trattamento media, secondo il metodo dei minimi quadrati, per il gruppo trattato con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA, per la variazione assoluta del cloruro nel sudore, dal basale alla 24a settimana inclusa, รจ stata pari a -51,2 mmol/L (IC al 95%: -55,3; -47,1; p nominale < 0,0001), rispetto al placebo. Effetti cardiovascolari
Effetto sullโintervallo QT
A dosi fino a 2 volte la dose massima raccomandata di ELX e 3 volte la dose massima raccomandata di TEZ e IVA, lโintervallo QT/QTc in soggetti sani non รจ risultato prolungato in misura clinicamente rilevante.
Frequenza cardiaca
Nello studio 445-102, riduzioni medie della frequenza cardiaca di 3,7-5,8 battiti al minuto (bpm) rispetto al basale (76 bpm) sono state osservate nei pazienti trattati con IVA/TEZ/ELX.
Efficacia e sicurezza clinica
Lโefficacia di IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA in pazienti affetti da FC รจ stata dimostrata in cinque studi di fase 3. I pazienti arruolati in questi studi erano omozigoti per la mutazione F508del o eterozigoti per la mutazione F508del e una mutazione con funzione minima (MF), un difetto di gating o attivitร residua di CFTR sul secondo allele. Non tutti gli eterozigoti per F508del sono stati valutati dal punto di vista clinico con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA.
Lo studio 445-102 era uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato verso placebo, della durata di 24 settimane condotto su pazienti che avevano una mutazione F508del su un allele e una mutazione a MF sul secondo allele. I pazienti affetti da FC eleggibili per questo studio dovevano avere mutazioni di classe I che prevedibilmente causano la mancata produzione di proteina CFTR (comprendenti mutazioni non senso, mutazioni di splicing canoniche e mutazioni frameshift per inserzioni/delezioni sia piccole (≤ 3 nucleotidi) sia non piccole (> 3 nucleotidi)), oppure mutazioni missenso che portano a proteina CFTR che non trasporta cloruro e non risponde a IVA e a TEZ/IVA in vitro. Gli alleli con funzione minima piรน frequenti valutati nello studio erano G542X, W1282X, R553X e R1162X; 621+1GโT, 1717-1GโA e 1898+1GโA; 3659delC e 394delTT; CFTRdele2,3; e N1303K, I507del, G85E, R347P e R560T. In totale 403 pazienti di etร pari e superiore a 12 anni (etร media 26,2 anni) sono stati randomizzati a ricevere, e hanno ricevuto, il placebo o IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA. Allo screening, i pazienti avevano una ppFEV1 compresa tra il 40 e il 90%. La ppFEV1 media al basale era pari al 61,4% (intervallo: 32,3%, 97,1%).
Lo studio 445-103 era uno studio randomizzato in doppio cieco, con controllo attivo, della durata di 4 settimane, condotto in pazienti omozigoti per la mutazione F508del
. In totale, 107 pazienti di etร pari e superiore a 12 anni (etร media 28,4 anni) hanno ricevuto TEZ/IVA in associazione con IVA durante un periodo preliminare in aperto di 4 settimane e sono stati poi randomizzati a ricevere, e hanno ricevuto, IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA o TEZ/IVA in associazione con IVA nel corso di un periodo di trattamento in doppio cieco di 4 settimane. Allo screening, i pazienti avevano una ppFEV1 compresa tra il 40 e il 90%. La ppFEV1 media al basale, dopo il periodo preliminare di trattamento, era pari al 60,9% (intervallo: 35,0%, 89,0%).
Lo studio 445-104 era uno studio randomizzato in doppio cieco, con controllo attivo, della durata di 8 settimane, condotto in pazienti eterozigoti per la mutazione F508del e una mutazione sul secondo allele con difetto di gating (Gating) o attivitร residua di CFTR (RF). In totale, 258 pazienti di etร pari e superiore a 12 anni (etร media 37,7 anni) hanno ricevuto IVA (F/Gating) o TEZ/IVA in associazione con IVA (F/RF) durante un periodo preliminare in aperto di 4 settimane e la somministrazione รจ proseguita durante il periodo di trattamento; i pazienti con il genotipo F/R117H hanno ricevuto IVA durante il periodo preliminare. I pazienti sono stati poi randomizzati a ricevere, e hanno ricevuto, IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA oppure hanno proseguito la terapia con modulatori di CFTR ricevuta durante il periodo preliminare. I pazienti avevano una ppFEV1 allo screening compresa tra il 40% e il 90%. La ppFEV1 media al basale, dopo il periodo preliminare, era pari al 67,6% (intervallo: 29,7%; 113,5%).
Lo studio 445-106 era uno studio in aperto della durata di 24 settimane, condotto su pazienti omozigoti per la mutazione F508del o eterozigoti per la mutazione F508del e una mutazione con funzione minima. In totale, 66 pazienti di etร compresa tra 6 e meno di 12 anni (etร media al basale 9,3 anni) sono stati trattati con una dose in base al peso. I pazienti di peso < 30 kg al basale hanno ricevuto due compresse di IVA 37,5 mg/TEZ 25 mg/ELX 50 mg alla mattina e una compressa di IVA 75 mg alla sera. I pazienti di peso ≥ 30 kg al basale hanno ricevuto due compresse di IVA 75 mg/TEZ 50 mg/ELX 100 mg alla mattina e una compressa di IVA 150 mg alla sera. Allo screening i pazienti presentavano una ppFEV1 ≥ 40% e pesavano ≥15 kg. La ppFEV1 media al basale era pari allโ88.8% (intervallo: 39,0%; 127,1%).
Lo studio 445-116 era uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato verso placebo, della durata di 24 settimane, condotto in pazienti di etร compresa tra 6 e meno di 12 anni (etร media, al basale, 9,2 anni), eterozigoti per la mutazione F508del e una mutazione con funzione minima. In totale, 121 pazienti sono stati randomizzati per ricevere il placebo o IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA. I pazienti trattati con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA, di peso < 30 kg, al basale, hanno ricevuto due compresse di IVA 37,5 mg/TEZ 25 mg/ELX 50 mg la mattina e una compressa di IVA 75 mg la sera. I pazienti di peso ≥ 30 kg, al basale, hanno ricevuto due compresse di IVA 75 mg/TEZ 50 mg/ELX 100 mg la mattina e una compressa di IVA 150 mg la sera. Allo screening, i pazienti avevano una ppFEV1 ≥ 70% [ppFEV1 media, al basale, dellโ89,3% (intervallo: 44,6%; 121,8%)], risultato di LCI2,5 ≥ 7,5 [LCI2,5 medio, al basale, di 10,01 (intervallo: 6,91; 18,36)] e pesavano ≥ 15 kg.
I pazienti in questi studi hanno continuato le loro terapie per la FC (ad es. broncodilatatori, antibiotici per inalazione, dornase alfa e soluzione salina ipertonica), ma hanno interrotto qualsiasi terapia precedente con modulatori di CFTR, eccetto i medicinali in studio. I pazienti avevano una diagnosi confermata di FC.
Negli studi 445-102, 445-103, 445-104 e 445-106, i pazienti che avevano unโinfezione polmonare da organismi associati a un piรน rapido decadimento dello stato polmonare, quali, in via non esaustiva, Burkholderia cenocepacia, Burkholderia dolosa o Mycobacterium abscessus, o che presentavano un test della funzionalitร epatica anomalo allo screening (ALT, AST, ALP o GGT ≥ 3 volte lโULN o bilirubina totale ≥ 2 volte lโULN) sono stati esclusi. I pazienti negli studi 445-102 e 445-103 erano eleggibili a passare a uno studio di estensione in aperto della durata di 192 settimane (studio 445-105).
I pazienti negli studi 445-104, 445-106 e 445-116 erano eleggibili a passare a studi separati di estensione in aperto.
Studio 445-102
Nello studio 445-102, lโendpoint primario era la variazione assoluta media della ppFEV1, dal basale alla 24 a
settimana inclusa. Rispetto al placebo, il trattamento con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA ha prodotto un miglioramento statisticamente significativo della ppFEV1 di 14,3 punti percentuali (IC al 95%: 12,7;15,8; p < 0,0001) (vedere Tabella 5). Il miglioramento medio della ppFEV1 รจ stato osservato alla prima valutazione il giorno 15 ed รจ stato mantenuto durante tutte le 24 settimane del periodo di trattamento. Miglioramenti della ppFEV1 sono stati osservati indipendentemente dallโetร , dalla ppFEV1 al basale, dal sesso e dalla regione geografica.
In totale, 18 pazienti trattati con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA avevano una ppFEV1 < 40 punti percentuali al basale. La sicurezza e lโefficacia in questo sottogruppo erano coerenti con quelle osservate nella popolazione complessiva. In questo sottogruppo, la differenza di trattamento media dei pazienti trattati con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA rispetto a quelli trattati con placebo, per la variazione assoluta della ppFEV1 fino alla 24a settimana inclusa, era di 18,4 punti percentuali (IC al 95%: 11,5; 25,3).
Vedere la Tabella 5 per una sintesi degli esiti primari e secondari chiave.
Tabella 5. Analisi di efficacia primaria e secondaria chiave, set di dati per lโanalisi completa (studio 445-102) |
|||
---|---|---|---|
Analisi | Statistica | Placebo n = 203 |
IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA n = 200 |
Primaria | |||
ppFEV1 al basale | Media (DS) | 61,3 (15,5) | 61,6 (15,0) |
Variazione assoluta della ppFEV1 dal basale fino alla 24a settimana inclusa (punti percentuali) |
Differenza di trattamento (IC al 95%) Valore p Variazione allโinterno del gruppo (ES) |
NA NA -0,4 (0,5) |
14,3 (12,7; 15,8) p < 0,0001 13,9 (0,6) |
Secondaria chiave | |||
Variazione assoluta | Differenza di trattamento (IC al 95%) | NA | 13,7 (12,0; 15,3) |
della ppFEV1 dal basale | Valore p | NA | p < 0,0001 |
alla 4a settimana (punti | Variazione allโinterno del gruppo | -0,2 (0,6) | 13,5 (0,6) |
percentuali) | (ES) | ||
Numero di | Numero di eventi (tasso di eventi per | 113 (0,98) | 41 (0,37) |
esacerbazioni polmonari | anno5) | ||
dal basale fino alla | Rapporto tra tassi (IC al 95%) | NA | 0,37 (0,25, 0,55) |
24a settimana inclusa2 | Valore p | NA | p < 0,0001 |
Cloruro nel sudore al basale (mmol/L) |
Media (DS) | 102,9 (9,8) | 102,3 (11,9) |
Variazione assoluta del cloruro nel sudore dal basale fino alla 24a settimana inclusa (mmol/L) |
Differenza di trattamento (IC al 95%) Valore p Variazione allโinterno del gruppo (ES) |
NA NA -0,4 (0,9) |
-41,8 (-44,4;-39,3) p < 0,0001 -42,2 (0,9) |
Variazione assoluta del | Differenza di trattamento (IC al 95%) | NA | -41,2 (-44,0;-38,5) |
cloruro nel sudore dal | Valore p | NA | p < 0,0001 |
basale alla 4a settimana | Variazione allโinterno del gruppo | 0,1 (1,0) | -41,2 (1,0) |
(mmol/L) | (ES) | ||
Punteggio del dominio respiratorio del CFQ-R al basale (punti) |
Media (DS) | 70,0 (17,8) | 68,3 (16,9) |
Variazione assoluta del punteggio del dominio respiratorio del CFQ-R dal basale fino alla 24a settimana inclusa (punti) |
Differenza di trattamento (IC al 95%) Valore p Variazione allโinterno del gruppo (ES) |
NA NA -2,7 (1,0) |
20,2 (17,5; 23,0) p < 0,0001 17,5 (1,0) |
Variazione assoluta del punteggio del dominio respiratorio del CFQ-R dal basale alla 24a settimana (punti) |
Differenza di trattamento (IC al 95%) Valore p Variazione allโinterno del gruppo (ES) |
NA NA -1,9 (1,1) |
20,1 (16,9; 23,2) p < 0,0001 18,1 (1,1) |
IMC al basale (kg/m2) | Media (DS) | 21,31 (3,14) | 21,49 (3,07) |
Tabella 5. Analisi di efficacia primaria e secondaria chiave, set di dati per lโanalisi completa (studio 445-102) |
|||
---|---|---|---|
Analisi | Statistica | Placebo n = 203 |
IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA n = 200 |
Variazione assoluta dellโIMC dal basale alla 24a settimana (kg/m2) |
Differenza di trattamento (IC al 95%) Valore p Variazione allโinterno del gruppo (ES) |
NA NA 0,09 (0,07) |
1,04 (0,85; 1,23) p < 0,0001 1,13 (0,07) |
ppFEV1: percentuale del valore predetto del volume espiratorio forzato in 1 secondo; IC: intervallo di confidenza; DS: deviazione standard; ES: errore standard; NA: non applicabile; CFQ-R: questionario della fibrosi cistica rivisto; IMC: indice di massa corporea. * Unโesacerbazione polmonare era definita come modifica della terapia antibiotica (e.v., per inalazione o orale), a seguito di 4 o piรน di 12 segni/sintomi sino-polmonari prespecificati. โ Il tasso stimato di eventi per anno รจ stato calcolato sulla base di 48 settimane per anno. |
Studio 445-103
Nello studio 445-103, lโendpoint primario era la variazione assoluta media della ppFEV1, dal basale alla 4 a
settimana del periodo di trattamento in doppio cieco. Rispetto a TEZ/IVA in associazione con IVA, il trattamento con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA ha prodotto un miglioramento statisticamente significativo della ppFEV1 di 10,0 punti percentuali (IC al 95%: 7,4; 12,6; p < 0,0001) (vedere Tabella 6). Miglioramenti della ppFEV1 sono stati osservati indipendentemente dallโ etร , dal sesso, dalla ppFEV1 al basale e dalla regione geografica.
Vedere la Tabella 6 per una sintesi degli esiti primari e secondari chiave nella popolazione complessiva dello studio.
In unโanalisi post hoc dei pazienti che avevano (n = 66) e non avevano (n = 41) fatto uso recente di modulatori CFTR, รจ stato osservato un miglioramento nella ppFEV1 rispettivamente di 7,8 punti percentuali (IC al 95%: 4,8; 10,8) e di 13,2 punti percentuali (IC al 95%: 8,5; 17,9)
Tabella 6. Analisi di efficacia primaria e secondaria chiave, set di dati per lโanalisi completa (studio 445-103) | |||
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Analisi2 | Statistica |
TEZ/IVA in associazione con IVA n = 52 |
IVA/TEZ/ELX in associazione conIVA n = 55 |
Primaria | |||
ppFEV1 al basale | Media (DS) | 60,2 (14,4) | 61,6 (15,4) |
Variazione assoluta | Differenza di trattamento (IC al 95%) | NA | 10,0 (7,4, 12;6) |
della ppFEV1 dal basale | Valore p | NA | p < 0,0001 |
alla 4a settimana (punti percentuali) |
Variazione allโinterno del gruppo (ES) |
0,4 (0,9) | 10,4 (0,9) |
Secondaria chiave | |||
Cloruro nel sudore al basale (mmol/L) | Media (DS) | 90,0 (12,3) | 91,4 (11,0) |
Variazione assoluta del | Differenza di trattamento (IC al 95%) | NA | -45,1 |
cloruro nel sudore dal | (-50,1, -40,1) | ||
basale alla 4a settimana | Valore p | NA | p < 0,0001 |
(mmol/L) | Variazione allโinterno del gruppo | 1,7 (1,8) | -43,4 (1,7) |
(ES) | |||
Punteggio del dominio respiratorio del CFQ-R al basale (punti) |
Media (DS) | 72,6 (17,9) | 70,6 (16,2) |
Tabella 6. Analisi di efficacia primaria e secondaria chiave, set di dati per lโanalisi completa (studio 445-103) |
|||
---|---|---|---|
Analisi2 | Statistica |
TEZ/IVA in associazione con IVA n = 52 |
IVA/TEZ/ELX in associazione conIVA n = 55 |
Variazione assoluta del punteggio del dominio respiratorio del CFQ-R dal basale alla 4a settimana (punti) |
Differenza di trattamento (IC al 95%) Valore p Variazione allโinterno del gruppo (ES) |
NA NA -1,4 (2,0) |
17,4 (11,8; 23,0) p < 0,0001 16,0 (2,0) |
ppFEV1: percentuale del valore predetto del volume espiratorio forzato in 1 secondo; IC: intervallo di confidenza; DS: deviazione standard; ES: errore standard; NA: non applicabile; CFQ-R: questionario della fibrosi cistica rivisto. * Il basale per gli endpoint primari e secondari chiave รจ definito come la fine del periodo preliminare di trattamento di 4 settimane con TEZ/IVA in associazione con IVA. |
Studio 445-104
Nello studio 445-104 lโendpoint primario era la variazione assoluta media allโinterno del gruppo della ppFEV1 dal basale fino allโ8a settimana inclusa, per il gruppo trattato con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA. Il trattamento con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA ha determinato un miglioramento statisticamente significativo della ppFEV1, rispetto al basale, di 3,7 punti percentuali (IC al 95%: 2,8; 4,6; p < 0,0001) (vedere Tabella 7). Miglioramenti complessivi della ppFEV1 sono stati osservati indipendentemente da etร , sesso, ppFEV1 al basale, regione geografica e gruppi di genotipo (F/Gating o F/RF).
Vedere la Tabella 7 per una sintesi degli esiti primari e secondari nella popolazione complessiva dello studio.
In unโanalisi per sottogruppi dei pazienti con genotipo F/Gating, la differenza di trattamento di IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA (n = 50), rispetto a IVA (n = 45), per la variazione assoluta media della ppFEV1 รจ stata di 5,8 punti percentuali (IC al 95%: 3,5; 8,0). In unโanalisi per sottogruppi dei pazienti con genotipo F/RF, la differenza di trattamento di IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA (n = 82), rispetto a TEZ/IVA in associazione con IVA (n = 81), per la variazione assoluta media della ppFEV1 รจ stata di 2,0 punti percentuali (IC al 95%: 0,5; 3,4). I risultati dei sottogruppi con genotipo F/Gating e F/RF per il miglioramento del cloruro nel sudore e del punteggio del dominio respiratorio del CFQ-R sono stati coerenti con i risultati complessivi.
Tabella 7. Analisi di efficacia primaria e secondaria, set di dati per lโanalisi completa (studio 445-104) |
|||
---|---|---|---|
Analisi* | Statistica | Gruppo di controllo5 n = 126 |
IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA n = 132 |
Primaria | |||
ppFEV1 al basale | Media (DS) | 68,1 (16,4) | 67,1 (15,7) |
Variazione assoluta della ppFEV1 dal basale fino allโ8a settimana inclusa (punti percentuali) |
Variazione allโinterno del gruppo (IC al 95%) Valore p |
0,2 (-0,7; 1,1) NA |
3,7 (2,8; 4,6) p < 0,0001 |
Secondaria chiave e altre | |||
Variazione assoluta della ppFEV1 dal basale fino allโ8a settimana inclusa rispetto al gruppo di controllo (punti percentuali) |
Differenza di trattamento (IC al 95%) Valore p |
NA NA |
3,5 (2,2; 4,7) p < 0,0001 |
Cloruro nel sudore al basale (mmol/L) |
Media (DS) | 56,4 (25,5) | 59,5 (27,0) |
Variazione assoluta del cloruro nel | Variazione allโinterno | 0,7 (-1,4; 2,8) | -22,3 |
sudore dal basale fino | del gruppo (IC al 95%) | (-24,5; -20,2) | |
allโ8a settimana inclusa (mmol/L) | Valore p | NA | p < 0,0001 |
Variazione assoluta del cloruro nel | Differenza di | NA | -23,1 |
sudore dal basale fino | trattamento (IC al 95%) | (-26,1; -20,1) | |
allโ8a settimana inclusa rispetto al | Valore p | NA | p < 0,0001 |
gruppo di controllo (mmol/L) | |||
Punteggio del dominio respiratorio del CFQ-R al basale (punti) |
Media (DS) | 77,3 (15,8) | 76,5 (16,6) |
Variazione assoluta del punteggio del dominio respiratorio del CFQ-R dal basale fino allโ8a settimana inclusa (punti) |
Variazione allโinterno del gruppo (IC al 95%) | 1,6 (-0,8; 4,1) | 10,3 (8,0; 12,7) |
Variazione assoluta del punteggio del dominio respiratorio del CFQ-R dal basale fino allโ8a settimana inclusa (punti), rispetto al gruppo di controllo |
Differenza di trattamento (IC al 95%) | NA | 8,7 (5,3; 12,1) |
ppFEV1: percentuale del valore predetto del volume espiratorio forzato in 1 secondo; IC: intervallo di confidenza; DS: deviazione standard; NA: non applicabile; CFQ-R: questionario della fibrosi cistica rivisto. * Il basale per gli endpoint primari e secondari รจ definito come la fine del periodo preliminare di trattamento con IVA o TEZ/IVA in associazione con IVA di 4 settimane. โ Gruppo trattato con IVA o gruppo trattato con TEZ/IVA in associazione con IVA. |
Studio 445-105
Uno studio di estensione in aperto, della durata di 192 settimane, in corso, per valutare la sicurezza e lโefficacia del trattamento a lungo termine con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA viene condotto nei pazienti provenienti dagli studi 445-102 e 445-103. In questo studio di estensione in aperto tutti i pazienti hanno ricevuto IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA. Per i pazienti provenienti dagli studi 445-102 (n = 399) e 445-103 (n = 107), unโanalisi di efficacia ad interim รจ stata condotta dopo il completamento delle 96 settimane nello studio 445-105.
Nello studio 445-105, i pazienti dei bracci di controllo negli studi originari hanno evidenziato miglioramenti degli endpoint di efficacia coerenti con quelli osservati nei soggetti trattati con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA negli studi originari. I pazienti dei bracci di controllo, cosi come i pazienti trattati con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA negli studi originari, hanno evidenziato miglioramenti prolungati. Gli endpoint secondari di efficacia sono riassunti nella Tabella 8.
Tabella 8. Analisi di efficacia secondaria dello studio 445-105 alla 96a settimana estesa (soggetti F/MF e F/F) | |||||
---|---|---|---|---|---|
Analisi | Statistica | 96a settimana estesa2dello studio 445-105 | |||
Placebo in 445-102 N = 203 |
IVA/TEZ/EL X in 445-102 N = 196 |
TEZ/IVA in 445-103 N = 52 |
IVA/TEZ/ELX in 445-103 N = 55 |
||
Variazione assoluta rispetto al basale5 della ppFEV1 (punti percentuali) |
n Media LS IC al 95% |
161 15,2 (13,6; 16,7) |
169 14,3 (12,7; 15,8) |
45 12,4 (9,6; 15,1) |
45 11,5 (8,8; 14,2) |
Variazione assoluta | n | 157 | 166 | 42 | 45 |
rispetto al basale5 dellโSwCl (mmol/L) |
Media LS IC al 95% |
-48,6 (-51,3; -45, 8) |
-45,8 (-48,5; -43,0) |
-48,3 (-53,7; -42,8) |
-49,7 (-55,0; -44,4) |
Numero di PEx durante il periodo di efficacia cumulativo in tripla associazione (TC) |
Numero di eventi Tasso stimato di eventi per anno (IC al 95%) |
253 0,21 (0,17; 0,26) |
53 0,21 (0,14; 0,30) |
||
Variazione assoluta | n | 177 | 176 | 46 | 49 |
rispetto al basale5 dellโIMC (kg/m2) |
Media LS IC al 95% |
1,87 (1,61; 2,13) |
1,58 (1,32; 1,84) |
1,28 (0,80; 1,76) |
1,50 (1,03; 1,96) |
Variazione assoluta | n | 177 | 176 | 46 | 49 |
rispetto al basale5 del peso corporeo (kg) |
Media LS IC al 95% |
6,3 (5,5; 7,1) |
5,3 (4,5; 6,2) |
4,4 (3,4; 5,4) |
5,2 (4,3; 6,2) |
Variazione assoluta | n | 187 | 180 | 49 | 50 |
rispetto al basale5 del punteggio del CFQ-R RD (punti) |
Media LS IC al 95% |
20,1 (17,5; 22,6) |
21,7 (19,1; 24,2) |
15,6 (11,0; 20,1) |
18,0 (13,6; 22,5) |
ppFEV1 = percentuale del valore predetto del volume espiratorio forzato in 1 secondo; SwCl = cloruro nel sudore; PEx = esacerbazione polmonare; IMC = indice di massa corporea; CFQ-R RD = questionario della fibrosi cistica – dominio respiratorio rivisto; LS = minimi quadrati; IC = intervallo di confidenza * La finestra della 96a settimana estesa comprendeva i dati dalla visita della 96a settimana, piรน i dati delle visite programmate e non programmate eseguite dopo la 96a settimana per i soggetti con dati mancanti a tale settimana. โ Basale = basale degli studi originari โก Per i soggetti randomizzati al gruppo IVA/TEZ/ELX, il periodo di efficacia cumulativo TC comprende i dati derivati dagli studi originari fino a 96 settimane di trattamento nello studio 445-105. Per i soggetti randomizzati al placebo o al gruppo TEZ/IVA, il periodo di efficacia cumulativo TC comprende solo i dati derivati da 96 settimane di trattamento nello studio 445-105. |
Popolazione pediatrica
Pazienti pediatrici di etร compresa tra 6 e < 12 anni
Studio 445-106
Nello studio 445-106 รจ stato valutato lโendpoint primario di sicurezza e tollerabilitร fino a 24 settimane in pazienti di etร compresa tra 6 e meno di 12 anni. Gli endpoint secondari consistevano nella valutazione della farmacocinetica e dellโefficacia.
Vedere la Tabella 9 per una sintesi degli esiti di efficacia secondari.
Tabella 9. Analisi di efficacia secondarie, set di dati per lโanalisi completa (n = 66) (studio 445-106) | |||
---|---|---|---|
Analisi | Basale Media (DS) |
Variazione assoluta fino alla 12a settimana inclusa Variazione intragruppo (IC al 95%) |
Variazione assoluta fino alla 24a settimana inclusa Variazione intragruppo (IC al 95%)2 |
ppFEV1 (punti percentuali) |
n = 62 88,8 (17,7) |
n = 59 9,6 (7,3; 11,9) |
n = 59 10,2 (7,9; 12,6) |
Punteggio del dominio respiratorio del CFQ-R (punti) |
n = 65 80,3 (15,2) |
n = 65 5,6 (2,9; 8,2) |
n = 65 7,0 (4,7; 9,2) |
z-score dellโIMC per etร |
n = 66 -0,16 (0,74) |
n = 58 0,22 (0,13; 0,30)5 |
n = 33 0,37 (0,26; 0,48) |
z-score del peso per etร |
n = 66 -0,22 (0,76) |
n = 58 0,13 (0,07; 0,18)5 |
n = 33 0,25 (0,16; 0,33) |
z-score della statura per etร |
n = 66 -0,11 (0,98) |
n = 58 -0,03 (-0,06; 0,00)5 |
n = 33 -0,05 (-0,12; 0,01) |
Numero di esacerbazioni polmonariโ โ | NA | NA |
n = 66 4 (0,12)1 |
LCI2,5 |
n = 53 9,77 (2,68) |
n = 48 -1,83 (-2,18; -1,49) |
n = 50 -1,71 (-2,11; -1,30) |
DS: deviazione standard; IC: intervallo di confidenza; ppFEV1: percentuale del valore predetto del volume espiratorio forzato in 1 secondo; CFQ-R: questionario della fibrosi cistica rivisto; IMC: indice di massa corporea; NA: non applicabile; LCI: indice di clearance polmonare. * Non tutti i partecipanti inclusi nelle analisi avevano dati disponibili per tutte le visite di follow-up, in particolare dalla 16a settimana in poi. La pandemia di COVID-19 ha ostacolato la raccolta dei dati alla 24a settimana, mentre ha avuto un minore impatto sui dati alla 12a settimana. โ Alla valutazione della 12a settimana. โก Alla valutazione della 24a settimana. โ โ Unโesacerbazione polmonare era definita come modifica della terapia antibiotica (e.v., per inalazione o orale), a seguito di 4 o piรน di 12 segni/sintomi sino-polmonari prespecificati. ยง Numero di eventi e tasso stimato di eventi per anno sulla base di 48 settimane per anno. |
Studio 445-107
Lo studio 445-107 รจ uno studio di estensione in aperto, in due parti (parte A e parte B), della durata di 192 settimane, per la valutazione della sicurezza e dellโefficacia del trattamento a lungo termine con IVA/TEZ/ELX nei pazienti che hanno completato lo studio 445-106. Gli endpoint di efficacia erano inclusi come endpoint secondari. Lโanalisi della parte A รจ stata condotta a 96 settimane in 64 pazienti pediatrici di etร pari e superiore a 6 anni. Con 96 ulteriori settimane di trattamento sono stati evidenziati miglioramenti sostenuti di ppFEV1, SwCl, punteggio CFQ-R RD ed LCI2,5, coerenti con i risultati osservati nello studio 445-106.
Studio 445-116
Nello studio 445-116, il trattamento con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA in pazienti di etร compresa tra 6 e meno di 12 anni ha determinato un miglioramento statisticamente significativo dellโobiettivo primario (primary endpoint) (LCI2,5) fino a 24 settimane. La differenza di trattamento media, secondo il metodo dei minimi quadrati, per il gruppo trattato con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA, per la variazione assoluta dellโLCI2,5, dal basale alla 24a settimana inclusa, รจ stata pari a -2,26 (IC al 95%: -2,71; -1,81; p
e < 0,0001), rispetto al placebo.
LโAgenzia europea per i medicinali ha rinviato lโobbligo di presentare i risultati degli studi con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA in uno o piรน sottogruppi della popolazione pediatrica per la fibrosi cistica (vedere paragrafo 4.2 per informazioni sullโuso pediatrico).
05.2 Proprietร farmacocinetiche
La farmacocinetica di ELX, TEZ e IVA รจ simile in soggetti adulti sani e pazienti con FC. In seguito allโinizio della somministrazione una volta al giorno di ELX e TEZ e della somministrazione due volte al giorno di IVA, le concentrazioni plasmatiche di ELX, TEZ e IVA raggiungono lo steady state entro circa 7 giorni per ELX, entro 8 giorni per TEZ ed entro 3-5 giorni per IVA. Con la somministrazione di IVA/TEZ/ELX allo steady state, il rapporto di accumulo รจ circa 3,6 per ELX, 2,8 per TEZ e 4,7 per IVA. I parametri farmacocinetici chiave per ELX, TEZ e IVA allo steady state in pazienti con FC di etร pari e superiori a 12 anni sono riportati nella Tabella 10.
Tabella 10. Parametri farmacocinetici medi (DS) di ELX, TEZ e IVA allo steady state nei pazienti con FC di etร pari e superiore a 12 anni | |||
---|---|---|---|
Dose | Principio attivo |
Cmax (ฮผg/mL) |
AUC0-24h,ss o AUC0-12h,ss (ฮผgยทh/mL) |
IVA 150 mg ogni 12 ore/TEZ 100 mg e ELX 200 mg una volta al giorno |
ELX | 9,15 (2,09) | 162 (47,5) |
TEZ | 7,67 (1,68) | 89,3 (23,2) | |
IVA | 1,24 (0,34) | 11,7 (4,01) | |
DS: deviazione standard; Cmax: concentrazione massima osservata; AUCss: area sotto la curva concentrazione/tempo allo steady state. 2AUC0-24h per ELX e TEZ e AUC0-12h per IVA. |
Assorbimento
La biodisponibilitร assoluta di ELX, somministrato per via orale a stomaco pieno, รจ di circa lโ80%. ELX viene assorbito con un tempo mediano (intervallo) alla concentrazione massima (tmax) di circa 6 ore (da 4 a 12 ore), mentre il tmax mediano (intervallo) di TEZ e IVA รจ rispettivamente di circa 3 ore (da 2 a 4 ore) e 4 ore (da 3 a 6 ore). Lโesposizione a ELX (AUC) aumenta di circa 1,9-2,5 volte in caso di somministrazione con un pasto a moderato contenuto di grassi, rispetto alla somministrazione a digiuno. Lโesposizione a IVA aumenta di circa 2,5-4 volte in caso di somministrazione con pasti contenenti grassi, rispetto alla somministrazione a digiuno, mentre il cibo non ha alcun effetto sullโesposizione a TEZ (vedere paragrafo 4.2).
Poichรฉ le esposizioni a ELX erano inferiori di circa il 20% dopo la somministrazione di IVA/TEX/ELX in granulato rispetto a IVA/TEX/ELX in compressa di riferimento, le formulazioni non sono considerate intercambiabili.
Distribuzione
ELX si lega per > 99% alle proteine plasmatiche e TEZ si lega per circa il 99% alle proteine plasmatiche, in entrambi i casi principalmente allโalbumina. IVA si lega per circa il 99% alle proteine plasmatiche, principalmente allโalbumina e anche allโalfa-1 glicoproteina acida e alla gamma-globulina umana. Dopo la somministrazione orale di IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA, il volume di distribuzione apparente medio (ยฑ DS) di ELX, TEZ e IVA รจ stato rispettivamente 53,7 L (17,7), 82,0 L (22,3) e 293 L (89,8). ELX, TEZ e IVA non si ripartiscono in maniera preferenziale negli eritrociti umani.
Biotrasformazione
ELX รจ ampiamente metabolizzato nellโuomo, principalmente dal CYP3A4/5. In seguito alla somministrazione orale di una dose singola di 200 mg di 14C-ELX a soggetti maschi sani, M23-ELX รจ risultato lโunico metabolita principale circolante. M23-ELX ha una potenza simile a quella di ELX ed รจ considerato farmacologicamente attivo.
TEZ รจ ampiamente metabolizzato nellโuomo, principalmente dal CYP3A4/5. In seguito alla somministrazione orale di una dose singola di 100 mg di 14C-TEZ a soggetti maschi sani, M1-TEZ, M2-TEZ e M5-TEZ sono risultati i tre principali metaboliti di TEZ circolanti nellโuomo. M1-TEZ ha una potenza simile a quella di TEZ ed รจ considerato farmacologicamente attivo. M2-TEZ รจ molto meno attivo farmacologicamente di TEZ o di M1-TEZ, mentre M5-TEZ non รจ considerato farmacologicamente attivo. Un altro metabolita minore circolante, M3-TEZ, si forma per glucuronidazione diretta di TEZ.
Anche IVA รจ ampiamente metabolizzato nellโuomo. I dati in vitro e in vivo indicano che IVA รจ metabolizzato principalmente dal CYP3A4/5. M1-IVA e M6-IVA sono i due metaboliti principali di IVA nellโuomo. M1-IVA ha circa un sesto della potenza di IVA ed รจ considerato farmacologicamente attivo. M6-IVA non รจ considerato farmacologicamente attivo.
Nei pazienti con genotipo eterozigote per il CYP3A4*22 lโesposizione a TEZ, IVA ed ELX รจ simile a quella indotta dalla somministrazione concomitante di un inibitore debole del CYP3A4, il cui effetto รจ risultato essere non clinicamente rilevante. Non si ritiene necessario un aggiustamento della dose di TEZ, IVA o ELX. Si prevede un effetto piรน forte nei pazienti con genotipo omozigote per il CYP3A4*22. Tuttavia, non sono disponibili dati per tali pazienti.
Eliminazione
Dopo somministrazioni ripetute a stomaco pieno, i valori medi (ยฑ DS) di clearance apparente di ELX, TEZ e IVA allo steady state sono stati rispettivamente 1,18 (0,29) L/h, 0,79 (0,10) L/h e 10,2 (3,13) L/h. Le emivite terminali medie (DS) di ELX, TEZ e IVA dopo somministrazione delle compresse di IVA/TEZ/ELX in associazione a dose fissa sono rispettivamente di circa 24,7 (4,87) ore, 60,3 (15,7) ore e 13,1 (2,98) ore. Lโemivita media (DS) effettiva di TEZ dopo somministrazione delle compresse di IVA/TEZ/ELX in associazione a dose fissa รจ di 11,9 (3,79) ore.
In seguito a somministrazione orale di 14C-ELX da solo, la maggior parte di ELX (87,3%) รจ stata eliminata con le feci, principalmente sotto forma di metaboliti.
In seguito a somministrazione orale di 14C-TEZ da solo, la maggior parte della dose (72%) รจ stata escreta nelle feci (immodificata o come M2-TEZ) e circa il 14% รจ stato recuperato nelle urine (prevalentemente come M2-TEZ), con conseguente recupero complessivo medio dellโ86% fino a 26 giorni dopo la dose.
Dopo la somministrazione orale di 14C-IVA da solo, la maggior parte di IVA (87,8%) รจ stata eliminata con le feci, dopo conversione metabolica.
Per ELX, TEZ e IVA vi รจ stata unโescrezione urinaria trascurabile di medicinale immodificato. Compromissione epatica ELX, da solo o in associazione con TEZ e IVA, non รจ stato studiato in soggetti con compromissione epatica severa (Child-Pugh Classe C, punteggio 10-15). Dopo la somministrazione di dosi ripetute di ELX, TEZ e IVA per 10 giorni, i soggetti con moderata compromissione della funzionalitร epatica (Child-Pugh Classe B, punteggio 7-9) presentavano unโAUC di circa il 25% piรน elevata e una Cmax del 12% piรน elevata per ELX, unโAUC piรน elevata del 73% e una Cmax piรน elevata del 70% per M23-ELX, unโAUC piรน elevata del 20% ma una Cmax simile per TEZ, unโAUC ridotta del 22% e una Cmax ridotta del 20% per M1-TEZ e unโAUC piรน elevata di 1,5 volte e una Cmax del 10% piรน elevata per IVA, rispetto ai soggetti sani abbinati per caratteristiche demografiche. Gli effetti della moderata compromissione della funzionalitร epatica sullโesposizione totale (basati sui valori sommati di ELX e del suo metabolita M23-ELX) erano unโAUC piรน elevata del 36% e una Cmax piรน elevata del 24%, rispetto ai soggetti sani abbinati per caratteristiche demografiche (vedere paragrafi 4.2, 4.4 e 4.8).
Tezacaftor e ivacaftor
Dopo la somministrazione di dosi ripetute di TEZ e IVA per 10 giorni, i soggetti con moderata compromissione della funzionalitร epatica presentavano unโAUC di circa il 36% piรน elevata e una Cmax del 10% piรน elevata per TEZ e unโAUC di 1,5 volte piรน elevata ma Cmax simile per IVA, rispetto ai soggetti sani abbinati per caratteristiche demografiche.
Ivacaftor
In uno studio condotto con IVA da solo, i soggetti con moderata compromissione della funzionalitร epatica presentavano Cmax di IVA simile, ma unโAUC0-โ di circa 2,0 volte piรน elevata, rispetto ai soggetti sani abbinati per caratteristiche demografiche.
Compromissione renale
ELX, da solo o in associazione con TEZ e IVA, non รจ stato studiato in pazienti con compromissione renale severa [tasso di filtrazione glomerulare stimato (eGFR) inferiore a 30 mL/min] o in pazienti con malattia renale allo stadio terminale.
In studi di farmacocinetica nellโuomo condotti con ELX, TEZ e IVA, lโeliminazione di ELX, TEZ e IVA nelle urine รจ stata minima (solo rispettivamente lo 0,23%, il 13,7% [lo 0,79% come medicinale immodificato] e il 6,6% della radioattivitร totale).
Sulla base di unโanalisi di farmacocinetica (PK) di popolazione, lโesposizione a ELX รจ risultata simile nei pazienti con lieve compromissione renale (n = 75; eGFR da 60 a meno di 90 mL/min) rispetto a quelli con funzionalitร renale nella norma (n = 341; eGFR 90 mL/min o superiore).
Unโanalisi di farmacocinetica di popolazione condotta su 817 pazienti trattati con TEZ da solo o in associazione con IVA in studi di fase 2 o fase 3 ha indicato che una compromissione renale lieve (n = 172; eGFR da 60 a meno di 90 mL/min) e moderata (n = 8; eGFR da 30 a meno di 60 mL/min) non ha influito in misura significativa sulla clearance di TEZ (vedere paragrafi 4.2 e 4.4).
Sesso
I parametri farmacocinetici di ELX (244 maschi rispetto a 174 femmine), TEZ e IVA sono simili in maschi e femmine.
Etnia
Sulla base di unโanalisi di farmacocinetica di popolazione, lโetnia non ha avuto un effetto clinicamente significativo sullโesposizione a ELX nei soggetti bianchi (n = 373) e non bianchi (n = 45). I gruppi etnici non bianchi erano costituiti da 30 soggetti neri o afroamericani, 1 soggetto di piรน origini etniche e 14 di altra origine etnica (nessun asiatico).
Dati farmacocinetici molto limitati indicano unโesposizione di TEZ paragonabile nei soggetti bianchi (n = 652) e non bianchi (n = 8). I gruppi etnici non bianchi erano costituiti da 5 soggetti neri o afroamericani e 3 nativi delle Hawaii o di altre isole del Pacifico.
Lโetnia non ha avuto un effetto clinicamente significativo sulla farmacocinetica di IVA nei soggetti bianchi (n = 379) e non bianchi (n = 29), sulla base di unโanalisi di farmacocinetica di popolazione. I gruppi etnici non bianchi erano costituiti da 27 afroamericani e 2 asiatici.
Anziani
Gli studi clinici condotti con IVA/TEZ/ELX in associazione con IVA non includevano un numero di pazienti di etร pari e superiore a 65 anni sufficiente a determinare se la risposta in questi pazienti sia diversa da quella degli adulti piรน giovani (vedere paragrafi 4.2 e 4.4).
Popolazione pediatrica
Le esposizioni a ELX, TEZ e IVA osservate negli studi di fase 3, determinate mediante unโanalisi farmacocinetica di popolazione, sono riportate per fascia dโetร nella Tabella 11. Le esposizioni a ELX, TEZ e IVA nei pazienti di etร compresa tra 2 e meno di 18 anni rientrano nellโintervallo osservato nei pazienti di etร pari e superiore a 18 anni.
Tabella 11. Esposizioni medie (DS) a ELX, M23-ELX, TEZ, M1-TEZ e IVA osservate allo steady state per fascia dโetร e dose somministrata |
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Fascia dโetร /di peso | Dose |
ELX AUC 0-24h,ss (ฮผgยทh/mL) |
M23-ELX AUC 0-24h,ss (ฮผgยทh/mL) |
TEZ AUC 0-24h,ss (ฮผgยทh/mL) |
M1-TEZ AUC 0-24h, ss (ฮผgยทh/mL) |
IVA AUC 0-12h,ss (ฮผgยทh/mL) |
Pazienti da 2 a < 6 anni, da 10 kg a < 14 kg (n = 16) |
IVA 60 mg ogni mattina/ TEZ 40 mg una volta al giorno/ ELX 80 mg una volta al giorno e IVA 59,5 mg ogni pomeriggio |
128 (24,8) | 56,5 (29,4) | 87,3 (17,3) | 194 (24,8) | 11,9 (3,86) |
Pazienti da 2 a < 6 anni, ≥ 14 kg (n = 59) |
IVA 75 mg ogni 12 ore/ TEZ 50 mg una volta al giorno/ ELX 100 mg una volta al giorno |
138 (47,0) | 59,0 (32,7) | 90,2 (27,9) | 197 (43,2) | 13,0 (6,11) |
Pazienti da 6 a < 12 anni di peso < 30 kg (n = 36) |
IVA 75 mg ogni 12 ore/ TEZ 50 mg una volta al giorno/ ELX 100 mg una volta al giorno |
116 (39,4) | 45,4 (25,2) | 67,0 (22,3) | 153 (36,5) | 9,78 (4,50) |
Pazienti da 6 a < 12 anni di peso ≥ 30 kg (n = 30) |
IVA 150 mg ogni 12 ore/ TEZ 100 mg una volta al giorno/ ELX 200 mg una volta al giorno |
195 (59,4) | 104 (52) | 103 (23,7) | 220 (37,5) | 17,5 (4,97) |
Pazienti adolescenti (da 12 a < 18 anni) (n = 72) |
IVA 150 mg ogni 12 ore/ TEZ 100 mg una volta al giorno/ ELX 200 mg una volta al giorno |
147 (36,8) | 58,5 (25,6) | 88,8 (21,8) | 148 (33,3) | 10,6 (3,35) |
Pazienti adulti (≥ 18 anni) (n = 179) |
IVA 150 mg ogni 12 ore/ TEZ 100 mg una volta al giorno/ ELX 200 mg una volta al giorno |
168 (49,9) | 64,6 (28,9) | 89,5 (23,7) | 128 (33,7) | 12,1 (4,17) |
DS: deviazione standard; AUCSS: area sotto la curva concentrazione/tempo allo steady state. |
05.3 Dati preclinici di sicurezza
Elexacaftor
I dati preclinici non rivelano rischi particolari per lโuomo sulla base di studi convenzionali di farmacologia di sicurezza, tossicitร a dosi ripetute, genotossicitร e potenziale cancerogeno.
Fertilitร e gravidanza
Il livello senza effetti avversi osservabili (NOAEL) per i risultati di fertilitร รจ stato di 55 mg/kg/die (2 volte la dose massima raccomandata nellโuomo sulla base delle AUC sommate di ELX e del suo metabolita) nei maschi di ratto e 25 mg/kg/die (4 volte la dose massima raccomandata nellโuomo sulla base delle AUC sommate di ELX e del suo metabolita) nelle femmine di ratto. Nel ratto, a dosi superiori alla dose massima tollerata, degenerazione e atrofia dei tubuli seminiferi sono correlate a oligospermia/aspermia e detriti cellulari negli epididimi. Nei testicoli del cane, minima o lieve degenerazione/atrofia bilaterale dei tubuli seminiferi era presente nei maschi a cui era stata somministrata una dose di 14 mg/kg/die di ELX (15 volte la dose massima raccomandata nellโuomo sulla base delle AUC sommate di ELX e del suo metabolita); tale condizione non si รจ risolta durante il periodo di recupero, tuttavia non ha avuto ulteriori sequele. Non รจ nota la rilevanza di questi risultati per lโuomo.
ELX non รจ risultato teratogeno nei ratti a una dose di 40 mg/kg/die e nei conigli a una dose di 125 mg/kg/die (rispettivamente circa 9 e 4 volte la dose massima raccomandata nellโuomo, sulla base delle AUC sommate di ELX e del suo metabolita [per il ratto] e dellโAUC di ELX [per il coniglio]), con riscontri sullo sviluppo limitati a una riduzione del peso corporeo fetale medio a ≥ 25 mg/kg/die.
Il passaggio transplacentare di ELX รจ stato osservato in femmine di ratto gravide. Tezacaftor I dati preclinici non rivelano rischi particolari per lโuomo sulla base di studi convenzionali di farmacologia di sicurezza, tossicitร a dosi ripetute, genotossicitร , potenziale cancerogeno e tossicitร della riproduzione e dello sviluppo. Il passaggio transplacentare di TEZ รจ stato osservato in femmine di ratto gravide.
Studi di tossicitร giovanile in ratti esposti dal 7ยบ al 35ยบ giorno post-natale (GPN 7-35) hanno mostrato mortalitร e stati di agonia, anche a basse dosi. I risultati mostravano una correlazione con la dose e generalmente erano piรน gravi quando la somministrazione di tezacaftor รจ stata iniziata precocemente nel periodo post-natale. Lโesposizione in ratti dal GPN 21-49 non ha mostrato tossicitร alla dose massima, che era circa due volte lโesposizione umana prevista. Tezacaftor e il suo metabolita, M1-TEZ, sono substrati per la glicoproteina-P. Livelli cerebrali piรน bassi di attivitร della glicoproteina-P in ratti piรน giovani corrispondono a livelli cerebrali piรน alti di tezacaftor e M1-TEZ. ร probabile che questi risultati non siano rilevanti per la popolazione pediatrica di etร pari e superiore a 2 anni, per la quale i livelli di espressione della glicoproteina-P sono equivalenti ai livelli osservati negli adulti.
Ivacaftor
I dati preclinici non rivelano rischi particolari per lโuomo sulla base di studi convenzionali di farmacologia di sicurezza, tossicitร a dosi ripetute, genotossicitร e potenziale cancerogeno.
Fertilitร e gravidanza
Il NOAEL per i risultati di fertilitร รจ stato di 100 mg/kg/die (5 volte la dose massima raccomandata nellโuomo sulla base delle AUC sommate di IVA e dei suoi metaboliti) nei maschi di ratto e 100 mg/kg/die (3 volte la dose massima raccomandata nellโuomo sulla base delle AUC sommate di IVA e dei suoi metaboliti) nelle femmine di ratto.
Nello studio pre- e post-natale, IVA ha ridotto gli indici di sopravvivenza e allattamento e ha causato una riduzione del peso corporeo della prole. Il NOAEL per la vitalitร e la crescita nella prole fornisce un livello di esposizione pari circa a 3 volte lโesposizione sistemica di IVA e dei suoi metaboliti nelle persone adulte alla dose massima raccomandata nellโuomo. ร stato osservato un passaggio transplacentare di IVA in femmine di ratto e di coniglio gravide.
Studi su animali giovani
Evidenze di cataratta sono state osservate in ratti giovani trattati, dal 7ยฐ al 35ยฐ giorno post-natale, a livelli di esposizione di IVA 0,21 volte la dose umana massima raccomandata sulla base dellโesposizione sistemica di IVA e dei suoi metaboliti. Questo risultato non รจ stato osservato nei feti di ratto di madri trattate con IVA dal 7ยฐ al 17ยฐ giorno di gestazione, in prole di ratto esposta a IVA attraverso lโingestione di latte fino al 20ยฐ giorno post-natale, in ratti di 7 settimane di etร , o in cani da 3,5 a 5 mesi di etร trattati con IVA. Non รจ nota la potenziale rilevanza di questi risultati per lโuomo (vedere paragrafo 4.4).
Ivacaftor/tezacaftor/elexacaftor
Studi di tossicitร a dosi ripetute in associazione condotti nei ratti e nei cani, che prevedevano la somministrazione concomitante di ELX, TEZ e IVA per valutare il potenziale di tossicitร additiva e/o sinergica, non hanno prodotto tossicitร o interazioni inattese. Il potenziale di tossicitร sinergica sulla riproduzione maschile non รจ stato valutato.
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Nucleo della compressa Ipromellosa (E464) Ipromellosa acetato succinato Sodio laurilsolfato (E487) Croscarmellosa sodica (E468) Cellulosa microcristallina (E460(i)) Magnesio stearato (E470b) Film di rivestimento della compressa Ipromellosa (E464) Idrossipropilcellulosa (E463) Titanio diossido (E171) Talco (E553b) Ferro ossido giallo (E172) Ferro ossido rosso (E172)
06.2 Incompatibilità
Non pertinente.
06.3 Periodo di validità
Kaftrio 37,5 mg/25 mg/50 mg compresse rivestite con film anni Kaftrio 75 mg/50 mg/100 mg compresse rivestite con film anni
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
06.5 Natura e contenuto della confezione
Blister composto da film di PCTFE (policlorotrifluoroetilene) accoppiato a film di PVC (polivinilcloruro) e sigillato con foglio di copertura del blister.
Confezione da 56 compresse (4 blister con cartoncino di supporto da 14 compresse ciascuno).
06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione
Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitร alla normativa locale vigente.
07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Vertex Pharmaceuticals (Ireland) Limited Unit 49, Block F2, Northwood Court, Santry, Dublin 9, D09 T665, Irlanda
08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio
EU/1/20/1468/001 EU/1/20/1468/002
09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione
Data della prima autorizzazione: 21 agosto 2020
10.0 Data di revisione del testo
Documento messo a disposizione da A.I.FA. in data: 25/01/2024
PRESCRIVIBILITÀ ED INFORMAZIONI PARTICOLARI
Informazioni aggiornate al: 30/01/2024
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Kaftrio – 56 cp rivest 100+50+75 mg (Elexacaftor+tezacaftor+ivacaftor)
Classe A: Rimborsabile dal SSN (gratuito o con ticket per il paziente) Nota AIFA: Nessuna Ricetta: Ricetta Ripetibile Limitativa Tipo: Etico Info: Continuita terapeutica Ospedale-Territorio (Det. AIFA 29/10/2004 All. 2)OP, Obbligatoria la compilazione di scheda di monitoraggio AIFA per le prescrizioni SSN ATC: R07AX32 AIC: 048984013 Prezzo: 16205,57 Ditta: Vertex Pharmaceuticals It.srl
Kaftrio – 56 cp rivest 37,5+25+50 mg (Elexacaftor+tezacaftor+ivacaftor)
Classe A: Rimborsabile dal SSN (gratuito o con ticket per il paziente) Nota AIFA: Nessuna Ricetta: Ricetta Ripetibile Limitativa Tipo: Etico Info: Farmaco soggetto a monitoraggio addizionale. Segnalare eventi avversi (Art 23 Regolamento (CE) 726/2004), Obbligatoria la compilazione di scheda di monitoraggio AIFA per le prescrizioni SSN, Continuita terapeutica Ospedale-Territorio (Det. AIFA 29/10/2004 All. 2)OP ATC: R07AX32 AIC: 048984025 Prezzo: 16205,57 Ditta: Vertex Pharmaceuticals It.srl