Atozet (Ezetimibe + Atorvastatina Calcio Triidrato): sicurezza e modo d’azione
Atozet (Ezetimibe + Atorvastatina Calcio Triidrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:
Prevenzione di eventi cardiovascolari
ATOZET รจ indicato per ridurre il rischio di eventi cardiovascolari (vedere paragrafo 5.1) in pazienti con cardiopatia coronarica (CHD) e anamnesi di sindrome coronarica acuta (ACS), sia trattati in precedenza con una statina sia non trattati.
Ipercolesterolemia
ATOZET รจ indicato come terapia aggiuntiva alla dieta in adulti con ipercolesterolemia primaria (eterozigote familiare e non familiare) o con iperlipidemia mista ove sia indicato lโuso di un prodotto di associazione.
pazienti non adeguatamente controllati con una statina in monoterapia
pazienti giร trattati con una statina ed ezetimibe.
Ipercolesterolemia familiare omozigote (IF omozigote)
ATOZET รจ indicato come terapia aggiuntiva alla dieta in adulti con IF omozigote. I pazienti possono essere sottoposti anche a ulteriori misure terapeutiche (ad es., lโaferesi delle lipoproteine a bassa densitร [LDL]).
Atozet: come funziona?
Ma come funziona Atozet? Qual รจ il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.
Farmacodinamica di Atozet
Categoria farmacoterapeutica: sostanze modificatrici dei lipidi, inibitori dellโHMG-CoA reduttasi in associazione con altre sostanze modificatrici dei lipidi, codice ATC: C10BA05
ATOZET (ezetimibe/atorvastatina) รจ un medicinale ipolipemizzante che inibisce in maniera selettiva lโassorbimento intestinale del colesterolo e dei relativi steroli vegetali e inibisce la sintesi endogena del colesterolo.
Meccanismo dโazione
ATOZET
Il colesterolo plasmatico รจ derivato dallโassorbimento intestinale e dalla sintesi endogena. ATOZET contiene ezetimibe e atorvastatina, due composti ipolipemizzanti con meccanismi dโazione complementari. ATOZET riduce i livelli elevati di colesterolo totale (C-totale), C-LDL, apolipoproteina B (Apo B), trigliceridi (TG) e colesterolo legato a lipoproteine non ad alta densitร (C-non HDL) e aumenta il colesterolo legato a lipoproteine ad alta densitร (C-HDL) attraverso la doppia inibizione dei processi di assorbimento e di sintesi del colesterolo.
Ezetimibe
Ezetimibe inibisce lโassorbimento intestinale del colesterolo. Ezetimibe รจ attivo per via orale e ha un meccanismo dโazione che differisce da quello delle altre classi di sostanze ipocolesterolemizzanti (ad es., statine, sequestranti degli acidi biliari [resine], derivati dellโacido fibrico e stanoli vegetali). Il bersaglio molecolare di ezetimibe รจ il trasportatore degli steroli Niemann-Pick C1-Like 1 (NPC1L1), responsabile della captazione intestinale di colesterolo e fitosteroli.
Ezetimibe si localizza a livello dellโorletto a spazzola dellโintestino tenue e inibisce lโassorbimento del colesterolo, riducendo cosรฌ il trasferimento di colesterolo intestinale al fegato; le statine riducono la sintesi di colesterolo a livello epatico e questi due meccanismi distinti producono una riduzione complementare dei livelli di colesterolo. In uno studio clinico di 2 settimane condotto su 18 pazienti ipercolesterolemici, ezetimibe ha inibito lโassorbimento intestinale di colesterolo del 54 % rispetto al placebo.
ร stata eseguita una serie di studi preclinici per determinare la selettivitร di ezetimibe nellโinibire lโassorbimento del colesterolo. Ezetimibe ha inibito lโassorbimento di [14C]-colesterolo senza alcun effetto sullโassorbimento di trigliceridi, acidi grassi, acidi biliari, progesterone, etinilestradiolo o delle vitamine liposolubili A e D.
Atorvastatina
Atorvastatina รจ un inibitore selettivo e competitivo dellโHMG-CoA reduttasi, enzima che limita la velocitร della conversione del 3-idrossi-3-metilglutaril-coenzima A in mevalonato, un precursore degli steroli, colesterolo incluso. A livello epatico, i trigliceridi e il colesterolo vengono incorporati in lipoproteine a densitร molto bassa (VLDL) e quindi immessi nel plasma per essere trasportati verso i tessuti periferici.
Le lipoproteine a bassa densitร (LDL) originano dalle VLDL e vengono catabolizzate principalmente attraverso il recettore dotato di elevata affinitร per le LDL (recettore LDL).
Atorvastatina riduce i livelli plasmatici di colesterolo e le concentrazioni sieriche di lipoproteine inibendo lโHMG-CoA reduttasi e, di conseguenza, la biosintesi del colesterolo a livello epatico e accresce il numero di recettori epatici per le LDL sulla superficie cellulare per aumentare lโassorbimento e il catabolismo delle LDL.
Atorvastatina riduce la produzione di LDL e il numero di particelle LDL. Atorvastatina determina un aumento marcato e sostenuto dellโattivitร dei recettori per le LDL, con un miglioramento della qualitร delle particelle LDL circolanti. Atorvastatina si dimostra efficace nel ridurre il C-LDL in pazienti con ipercolesterolemia familiare omozigote, una popolazione generalmente non responsiva ai medicinali ipolipemizzanti.
In uno studio dose-risposta รจ stato dimostrato che atorvastatina riduce le concentrazioni di colesterolo totale (30-46 %), C-LDL (41-61 %), apolipoproteina B (34-50 %) e trigliceridi (14-33 %) inducendo al contempo incrementi variabili dei livelli di C-HDL e apolipoproteina A1. Tali risultati sono coerenti in pazienti affetti da ipercolesterolemia familiare eterozigote, da forme di ipercolesterolemia non familiare e da iperlipidemia mista, inclusi pazienti con diabete mellito non insulino-dipendente.
Efficacia e sicurezza clinica
In studi clinici controllati, ATOZET ha ridotto significativamente C-totale, C-LDL, Apo B e TG e ha aumentato il C-HDL nei pazienti con ipercolesterolemia.
Ipercolesterolemia primaria
In uno studio controllato con placebo, 628 pazienti con iperlipidemia sono stati randomizzati al trattamento con placebo, ezetimibe (10 mg), atorvastatina (10 mg, 20 mg, 40 mg o 80 mg) oppure alla co- somministrazione di ezetimibe e atorvastatina equivalente a ATOZET (10/10, 10/20, 10/40 e 10/80) per un periodo fino a 12 settimane.
ร stato quindi effettuato un confronto tra i pazienti trattati con tutte le dosi di ATOZET e i pazienti trattati con tutte le dosi di atorvastatina. ATOZET ha dimostrato di ridurre C-totale, C-LDL, Apo B, TG e C-
non HDL e di aumentare i livelli di C-HDL in misura significativamente superiore rispetto ad atorvastatina da sola (vedere Tabella 4).
Tabella 4
Risposta a ATOZET in pazienti con iperlipidemia primaria (variazione % mediaa rispetto ai soggetti non trattati al basaleb a 12 settimane)
Trattamento N | C-totale | C-LDL | Apo B | TGa | C-HDL | C-non HDL |
---|---|---|---|---|---|---|
Dati combinati (tutte le dosi 255 | -41 | -56 | -45 | -33 | +7 | -52 |
Dati combinati (tutte le dosi 248 | -32 | -44 | -36 | -24 | +4 | -41 |
Ezetimibe 10 mg 65 | -14 | -20 | -15 | -5 | +4 | -18 |
Placebo 60 | +4 | +4 | +3 | -6 | +4 | +4 |
ATOZET per dose 10/10 65 |
-38 | -53 | -43 | -31 | +9 | -49 |
10/20 62 | -39 | -54 | -44 | -30 | +9 | -50 |
10/40 65 | -42 | -56 | -45 | -34 | +5 | -52 |
10/80 63 | -46 | -61 | -50 | -40 | +7 | -58 |
Atorvastatina per dose | ||||||
10 mg 60 | -26 | -37 | -28 | -21 | +6 | -34 |
20 mg 60 | -30 | -42 | -34 | -23 | +4 | -39 |
40 mg 66 | -32 | -45 | -37 | -24 | +4 | -41 |
80 mg 62 | -40 | -54 | -46 | -31 | +3 | -51 |
(dose giornaliera)
di ATOZET)c
di atorvastatina)c
a Per i trigliceridi, variazione % mediana rispetto al basale
b Basale – non in trattamento farmacologico ipolipemizzante
c ATOZET combinato (10/10-10/80 mg) ha indotto una riduzione significativa di C-totale, C-LDL, Apo B, TG e C-non HDL e un incremento significativo del C-HDL rispetto a tutte le dosi combinate di atorvastatina (10-
80 mg).
In uno studio controllato, Titration of Atorvastatin Versus Ezetimibe Add-On to Atorvastatin in Patients with Hypercholesterolaemia (TEMPO) study, 184 pazienti con un livello C-LDL ? 2,6 mmol/L e
? 4,1 mmol/L e rischio moderatamente elevato di CHD hanno ricevuto atorvastatina 20 mg per un minimo di 4 settimane prima della randomizzazione. I pazienti che non presentavano un livello di C-LDL
< 2,6 mmol/L sono stati randomizzati al trattamento con ezetimibe e atorvastatina in associazione
(equivalente a ATOZET 10/20) oppure con atorvastatina 40 mg per 6 settimane.
ATOZET 10/20 รจ risultato significativamente piรน efficace rispetto al raddoppio della dose di atorvastatina a 40 mg nel ridurre ulteriormente C-totale (-20 % vs. -7 %), C-LDL (-31 % vs. -11 %), Apo B (-21 % vs.
-8 %) e C-non HDL (-27 % vs. -10 %). Non รจ stata rilevata una differenza significativa tra i due gruppi di trattamento in termini di C-HDL e TG. Inoltre, valori di C-LDL < 2,6 mmol/L sono stati ottenuti da un numero di pazienti significativamente piรน elevato nel gruppo trattato con ATOZET 10/20 rispetto al gruppo trattato con atorvastatina 40 mg, 84 % vs. 49 %.
In uno studio controllato, Ezetimibe Plus Atorvastatin Versus Atorvastatin Titration in Achieving Lower LDL-C Targets in Hypercholesterolaemic Patients (EZ-PATH) study, 556 pazienti con rischio cardiovascolare elevato e livelli di C-LDL ? 1,8 mmol/L e ? 4,1 mmol/L hanno ricevuto atorvastatina 40 mg per un periodo minimo di 4 settimane prima della randomizzazione. I pazienti che non presentavano un livello di C-LDL < 1,8 mmol/L sono stati randomizzati al trattamento con ezetimibe e atorvastatina in associazione (equivalente a ATOZET 10/40) oppure con atorvastatina 80 mg per
6 settimane.
ATOZET 10/40 รจ risultato significativamente piรน efficace rispetto al raddoppio della dose di atorvastatina a 80 mg nel ridurre ulteriormente C-totale (-17 % vs. -7 %), C-LDL (-27 % vs. -11 %), Apo B (-18 % vs.
-8 %), TG (-12 % vs. -6 %) e C-non HDL (-23 % vs. -9 %). Non รจ stata rilevata una differenza significativa tra i due gruppi di trattamento in termini di C-HDL. Inoltre, valori di C-LDL < 1,8 mmol/L sono stati ottenuti da un numero di pazienti significativamente piรน elevato nel gruppo trattato con ATOZET 10/40 rispetto al gruppo trattato con atorvastatina 80 mg, 74 % vs. 32 %.
In uno studio controllato con placebo, della durata di 8 settimane, 308 pazienti affetti da ipercolesterolemia giร in terapia con atorvastatina e non in linea con lโobiettivo di C-LDL previsto dal National Cholesterol Education Program (NCEP) (obiettivo in termini di C-LDL basato sul C-LDL al basale e sul profilo di rischio per CHD) sono stati randomizzati al trattamento con ezetimibe 10 mg o placebo in aggiunta alla terapia in corso con atorvastatina.
Allโinterno della popolazione di pazienti che al basale non raggiungevano lโobiettivo di C-LDL (~83 %), lโobiettivo di C-LDL รจ stato conseguito da un numero significativamente maggiore di pazienti nel gruppo trattato con ezetimibe e atorvastatina in associazione rispetto al gruppo trattato con placebo e atorvastatina in associazione, 67 % vs. 19 %. Ezetimibe aggiunto ad atorvastatina ha ridotto i livelli di C-LDL in misura significativamente superiore rispetto al placebo aggiunto ad atorvastatina, 25 % vs. 4 %. Il trattamento congiunto con ezetimibe e atorvastatina ha inoltre ridotto significativamente i valori di C-totale, Apo B e TG rispetto al trattamento congiunto con placebo e atorvastatina.
In uno studio controllato di fase II, della durata di 12 settimane, 1.539 pazienti a elevato rischio cardiovascolare con un livello di C-LDL compreso tra 2,6 e 4,1 mmol/L in terapia con atorvastatina
10 mg/die sono stati randomizzati al trattamento con atorvastatina 20 mg, rosuvastatina 10 mg o ATOZET 10/10. Dopo 6 settimane di trattamento (fase I), i pazienti in terapia con atorvastatina 20 mg che non raggiungevano un livello di C-LDL < 2,6 mmol/L passavano al trattamento con atorvastatina 40 mg o ATOZET 10/20 per 6 settimane (fase II), mentre i loro omologhi in terapia con rosuvastatina 10 mg
durante la fase I passavano a rosuvastatina 20 mg o a ATOZET 10/20. Le riduzioni dei livelli di C-LDL e i confronti tra il gruppo ATOZET e gli altri gruppi di trattamento sono illustrati nella Tabella 5.
Tabella 5
Risposta a ATOZET* in pazienti ad alto rischio con livelli di C-LDL compresi tra 2,6 e 4,1 mmol/L in trattamento con atorvastatina 10 mg/die al basale
Trattamento N Variazione percentuale rispetto al basaleโ
C-totale | C-LDL | Apo B | TGโก | C-HDL | C-non HDL | |
---|---|---|---|---|---|---|
Fase I | ||||||
Switch da atorvastatina | ||||||
10 mg | ||||||
ATOZET 10/10 | 120 -13,5 | -22,2 | -11,3 | -6,0 | +0,6 | -18,3 |
Atorvastatina 20 mg | 480 -6,4ยง | -9,5ยง | -6,0ยถ | -3,9 | -1,1 | -8,1ยง |
Rosuvastatina 10 mg | 939 -7,7ยง | -13,0ยง | -6,9# | -1,1 | +1,1 | -10,6ยง |
Fase II
Switch da atorvastatina 20 mg
ATOZET 10/20 | 124 | -10,7 | -17,4 | -9,8 | -5,9 | +0,7 | -15,1 |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Atorvastatina 40 mg | 124 | -3,8ร | -6,9ร | -5,4 | -3,1 | +1,7 | -5,8ร |
Switch da rosuvastatina | |||||||
10 mg ATOZET 10/20 |
231 | -11,8 | -17,1 | -11,9 | -10,2 | +0,1 | -16,2 |
Rosuvastatina 20 mg | 205 | -4,5ร | -7,5ร | -4,1ร | -3,2ร | +0,8 | -6,4ร |
Co-somministrazione di ezetimibe e atorvastatina equivalente a ATOZET 10/10 o ATOZET 10/20
โ Stime-M (basate sul metodo di Huber; IC 95 % e valore p ottenuti adattando un modello di regressione robusta con termini per il trattamento e il basale)
โก Le variazioni percentuali della media geometrica rispetto al basale nei TG sono state calcolate sulla base della retrotrasformazione mediante esponenziazione delle medie basate sul modello dei minimi quadrati (LS) ed espresse come (media geometrica โ 1) moltiplicata per 100
ยง p < 0,001 vs. ATOZET 10/10
ยถ p < 0,01 vs. ATOZET 10/10
# p < 0,05 vs. ATOZET 10/10 ร p < 0,001 vs. ATOZET 10/20 ร p < 0,05 vs. ATOZET 10/20
La Tabella 5 non riporta i dati di comparazione degli effetti di ATOZET 10/10 o 10/20 con dosi piรน alte rispetto ad atorvastatina 40 mg o rosuvastatina 20 mg.
In uno studio controllato con placebo, Myocardial Ischaemia Reduction with Aggressive Cholesterol Lowering (MIRACL) study, pazienti con una sindrome coronarica acuta (infarto del miocardio senza onda Q o angina instabile) sono stati randomizzati al trattamento con atorvastatina 80 mg/die (n=1.538) o placebo (n=1.548). Il trattamento รจ stato avviato durante la fase acuta dopo il ricovero in ospedale e ha avuto una durata di 16 settimane. Atorvastatina 80 mg/die ha prodotto una riduzione del rischio del 16 % (p=0,048) per lโendpoint primario combinato: decesso per qualsiasi causa, infarto del miocardio
non fatale, rianimazione da arresto cardiaco o angina pectoris con evidenza di ischemia del miocardio che necessita di ospedalizzazione. Ciรฒ รจ stato principalmente dovuto a una riduzione del 26 % dei casi di riospedalizzazione per angina pectoris con evidenza di ischemia del miocardio (p=0,018).
ATOZET contiene atorvastatina. In uno studio controllato con placebo, Anglo-Scandinavian Cardiac Outcomes Trial Lipid Lowering Arm (ASCOT-LLA), รจ stato valutato lโeffetto di atorvastatina 10 mg sulla CHD fatale e non fatale in 10.305 pazienti ipertesi, di etร compresa tra i 40 e gli 80 anni, con livelli di colesterolo totale ? 6,5 mmol/L e almeno tre fattori di rischio cardiovascolare. I pazienti sono stati seguiti per un tempo mediano di 3,3 anni. Atorvastatina 10 mg ha ridotto significativamente (p < 0,001) il rischio
relativo di: CHD fatale piรน infarto del miocardio non fatale del 36 % (riduzione del rischio assoluto = 1,1 %); eventi cardiovascolari totali e procedure di rivascolarizzazione del 20 % (riduzione del rischio assoluto = 1,9 %) e di eventi coronarici totali del 29 % (riduzione del rischio assoluto = 1,4 %).
In uno studio controllato con placebo, Collaborative Atorvastatin Diabetes Study (CARDS), lโeffetto di atorvastatina 10 mg sugli endpoint relativi alla malattia cardiovascolare (CVD) รจ stato valutato in 2.838 pazienti, di etร compresa tra i 40 e i 75 anni, affetti da diabete di tipo 2, con uno o piรน fattori di
rischio cardiovascolare, con valori di LDL ? 4,1 mmol/L e TG ? 6,8 mmol/L. I pazienti sono stati seguiti per un tempo mediano di 3,9 anni. Atorvastatina 10 mg ha ridotto significativamente (p < 0,05) il tasso di eventi cardiovascolari maggiori del 37 % (riduzione del rischio assoluto = 3,2 %), il rischio di ictus del 48 % (riduzione del rischio assoluto = 1,3 %) e il rischio di infarto del miocardio del 42 % (riduzione del rischio assoluto = 1,9 %).
Prevenzione di eventi cardiovascolari
In uno studio ezetimibe/simvastatina, multicentrico, randomizzato, in doppio cieco, con controllo attivo,
18.144 pazienti sono stati arruolati entro 10 giorni dal ricovero in ospedale per sindrome coronarica acuta (ACS; infarto del miocardio [IM] acuto o angina instabile [AI]). Tutti i pazienti sono stati randomizzati in un rapporto 1:1 a ricevere ezetimibe/simvastatina 10/40 mg (n=9.067) o simvastatina 40 mg (n=9.077) e sono stati seguiti per un periodo mediano di 6,0 anni.
I pazienti avevano unโetร media di 63,6 anni; 76 % erano maschi, 84 % erano caucasici e 27 % erano diabetici. Il valore medio di C-LDL al momento dellโevento qualificante per lโarruolamento nello studio era 80 mg/dL (2,1 mmol/L) per coloro che erano in terapia ipolipemizzante (n=6.390) e 101 mg/dL
(2,6 mmol/L) per coloro che non erano in precedente terapia ipolipemizzante (n=11.594). Prima del ricovero in ospedale per lโevento che qualificava la ACS, il 34 % dei pazienti era in terapia con una statina. Ad un anno, il valore medio di C-LDL per i pazienti che continuavano la terapia era 53,2 mg/dL (1,4 mmol/L) per il gruppo ezetimibe/simvastatina e 69,9 mg/dL (1,8 mmol/L) per il gruppo in monoterapia con simvastatina.
Lโendpoint primario era un composito costituito da morte cardiovascolare, eventi coronarici maggiori (MCE; definiti come infarto del miocardio non fatale, angina instabile documentata che richiedeva il ricovero in ospedale o qualsiasi procedura di rivascolarizzazione coronarica verificatasi almeno 30 giorni dopo lโassegnazione randomizzata del trattamento) e ictus non fatale. Lo studio ha dimostrato che il trattamento con ezetimibe/simvastatina ha fornito un beneficio ulteriore nel ridurre lโendpoint primario composito di morte cardiovascolare, MCE e ictus non fatale rispetto alla simvastatina da sola (riduzione del rischio relativo del 6,4 %, p=0,016). Lโendpoint primario si รจ verificato in 2.572 pazienti su 9.067 (tasso di Kaplan-Meier [KM] a 7-anni del 32,72 %) nel gruppo ezetimibe/simvastatina e in 2.742 pazienti su 9.077 (tasso di KM a 7-anni del 34,67 %) nel gruppo con simvastatina da sola (vedere Fรฌgura 1 e Tabella 6). Questo beneficio ulteriore ci si aspetta che sia simile con la co-somministrazione di ezetimibe e atorvastatina. La mortalitร totale รจ rimasta invariata in questo gruppo ad alto rischio.
Cโรจ stato un beneficio complessivo per tutti gli ictus; tuttavia cโรจ stato un piccolo aumento non significativo dellโictus emorragico nel gruppo ezetimibe-simvastatina rispetto alla simvastatina da sola. Il rischio di ictus emorragico per ezetimibe in co-somministrazione con statine di potenza maggiore in studi sullโoutcome a lungo termine non รจ stato valutato.
Lโeffetto del trattamento con ezetimibe/simvastatina รจ stato generalmente in linea con i risultati complessivi riscontrati in molti sottogruppi, che comprendevano sesso, etร , razza, anamnesi medica di diabete mellito, livelli dei lipidi al basale, precedente terapia con statina, precedente ictus e ipertensione.
Figura 1: effetto di ezetimibe/simvastatina sullโendpoint primario composito di morte cardiovascolare, evento coronarico maggiore o ictus non fatale
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Tabella 6
Eventi cardiovascolari maggiori per gruppo di trattamento in tutti i pazienti randomizzati nello studio IMPROVE-IT
Ezetimibe/Simvastatina
Simvastatina
Rapporto di
Valore
Outcome 10/40 mg* 40 mgโ rischio p (N=9.067) (N=9.077) (IC al 95 %) | |||
---|---|---|---|
n K-M %โก | n | K-M %โก | |
Endpoint primario composito di efficacia (Morte CV, eventi coronarici 2.572 32,72% maggiori e ictus non fatale) |
2.742 |
34,67% 0,936 (0,887, 0,016 0,988) |
|
Componenti dellโendpoint primario composito e selezionati endpoint di efficacia (prime insorgenze dellโevento specificato in qualsiasi momento) | |||
Morte cardiovascolare 537 | 6,89 % | 538 |
6,84 % 1,000 (0,887, 0,997 1,127) |
Evento coronarico maggiore: | |||
IM non fatale 945 | 12,77 % | 1.083 |
14,41 % 0,871 (0,798, 0,002 0,950) |
Angina instabile che richiedeva 156 il ricovero in ospedale |
2,06 % | 148 |
1,92 % 1,059 (0,846, 0,618 1,326) |
Rivascolarizzazione coronarica 1.690 dopo 30 giorni |
21,84 % | 1.793 |
23,36 % 0,947 (0,886, 0,107 1,012) |
Ictus non fatale 245 | 3,49 % | 305 |
4,24 % 0,802 (0,678, 0,010 0,949) |
* 6 % sono stati titolati a ezetimibe/simvastatina 10/80 mg.
โ 27 % sono stati titolati a simvastatina 80 mg.
โก Stima di Kaplan-Meier a 7 anni.
Ipercolesterolemia familiare omozigote (IF omozigote)
ร stato effettuato uno studio in doppio cieco, randomizzato, della durata di 12 settimane in pazienti con una diagnosi clinica e/o genotipica di IF omozigote. Sono stati analizzati i dati di un sottogruppo di pazienti (n=36) trattati con atorvastatina 40 mg al basale. Lโaumento della dose di atorvastatina da 40 a 80 mg (n=12) ha prodotto una riduzione dei livelli di C-LDL del 2 % rispetto al basale confrontato con atorvastatina 40 mg. La somministrazione concomitante di ezetimibe e atorvastatina equivalente a ATOZET (10/40 e 10/80 combinate, n=24) ha prodotto una riduzione dei livelli di C-LDL del 19 % rispetto al basale confrontato con atorvastatina 40 mg. Nei pazienti sottoposti a trattamento concomitante con ezetimibe e atorvastatina equivalente a ATOZET (10/80, n=12) รจ stata ottenuta una riduzione dei livelli di C-LDL del 25 % rispetto al basale confrontato con atorvastatina 40 mg.
Una volta completato lo studio di 12 settimane, i pazienti idonei (n=35), trattati con atorvastatina 40 mg al basale sono stati assegnati al trattamento concomitante con ezetimibe e atorvastatina equivalente a ATOZET 10/40 per ulteriori 24 mesi. Dopo almeno 4 settimane di trattamento, la dose di atorvastatina poteva essere raddoppiata a una dose massima di 80 mg. Al termine dei 24 mesi, ATOZET (10/40 e 10/80 combinate) ha portato a una riduzione dei livelli di C-LDL coerente con quella osservata nello studio di 12 settimane.
LโAgenzia europea per i medicinali ha previsto lโesonero dallโobbligo di presentare i risultati degli studi con ATOZET in tutti i sottogruppi della popolazione pediatrica per il trattamento dellโipercolesterolemia e dellโiperlipidemia mista (vedere paragrafo 4.2 per รฌnformazรฌonรฌ sullโuso pedรฌatrรฌco).
Atozet: come si assorbe e si elimina?
Abbiamo visto qual รจ il meccanismo d’azione di Atozet, ma รจ altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherร ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo piรน il farmaco nell’organismo.
Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.
Farmacocinetica di Atozet
ATOZET
ATOZET รจ stato dimostrato essere bioequivalente alla co-somministrazione di dosi corrispondenti di ezetimibe e atorvastatina in compresse.
Assorbimento
ATOZET
Gli effetti di un pasto ad alto contenuto di grassi sulla farmacocinetica di ezetimibe e atorvastatina somministrati come ATOZET compresse sono paragonabili a quelli documentati con le singole compresse.
Ezetimibe
A seguito di somministrazione orale, ezetimibe viene assorbito rapidamente e coniugato ampiamente al glucuronide fenolico farmacologicamente attivo (ezetimibe-glucuronide). I valori medi delle concentrazioni plasmatiche di picco (Cmax) si osservano entro 1-2 ore per ezetimibe-glucuronide e 4-12 ore per ezetimibe. La biodisponibilitร assoluta di ezetimibe non puรฒ essere determinata poichรฉ il composto รจ virtualmente insolubile in un mezzo acquoso adatto per unโiniezione.
La somministrazione concomitante di cibo (pasti ad alto contenuto di grassi o non grassi) non ha avuto effetto sulla biodisponibilitร orale di ezetimibe somministrato come compresse da 10 mg.
Atorvastatina
Atorvastatina viene assorbita rapidamente dopo somministrazione orale; le concentrazioni plasmatiche di picco (Cmax) si osservano entro 1-2 ore. Lโentitร dellโassorbimento aumenta in modo proporzionale alla dose di atorvastatina. Dopo somministrazione orale, atorvastatina compresse rivestite con film ha una biodisponibilitร dal 95 % al 99 % rispetto alla soluzione orale. La biodisponibilitร assoluta di atorvastatina รจ circa del 12 % e la disponibilitร sistemica dellโattivitร degli inibitori dellโHMG-CoA reduttasi รจ circa del 30 %. La bassa disponibilitร sistemica รจ attribuita alla clearance presistemica a livello della mucosa gastrointestinale e/o al metabolismo epatico di primo passaggio.
Distribuzione
Ezetimibe
Ezetimibe ed ezetimibe-glucuronide sono legati alle proteine del plasma umano rispettivamente nella misura del 99,7 % e dellโ88-92 %.
Atorvastatina
Il volume medio di distribuzione di atorvastatina รจ di circa 381 l. Atorvastatina รจ legata in misura ? 98 % alle proteine plasmatiche.
Biotrasformazione
Ezetimibe
Ezetimibe viene metabolizzato principalmente nellโintestino tenue e nel fegato attraverso la coniugazione a glucuronide (una reazione di fase II) con successiva escrezione biliare. ร stato osservato un minimo metabolismo ossidativo (una reazione di fase I) in tutte le specie valutate. Ezetimibe ed ezetimibe- glucuronide sono i principali composti farmacoderivati rinvenuti nel plasma e costituiscono rispettivamente il 10-20 % e lโ80-90 % circa della quantitร totale di farmaco presente nel plasma.
Ezetimibe ed ezetimibe-glucuronide sono entrambi eliminati lentamente dal plasma con evidenza di significativo ricircolo enteroepatico. Lโemivita di ezetimibe ed ezetimibe-glucuronide รจ di circa 22 ore.
Atorvastatina
Eliminazione
Ezetimibe
A seguito di somministrazione orale di 14C-ezetimibe (20 mg) nellโuomo, lโezetimibe totale era di circa il 93 % della radioattivitร plasmatica totale. Circa il 78 % e lโ11 % della radioattivitร somministrata รจ stato rinvenuto nelle feci e nelle urine, rispettivamente, nel corso di un periodo di raccolta dei campioni di
10 giorni. Dopo 48 ore, non vi erano livelli rilevabili di radioattivitร nel plasma.
Atorvastatina
Atorvastatina viene eliminata principalmente nella bile in seguito a metabolismo epatico e/o extraepatico. Tuttavia, il medicinale non sembra essere oggetto di un significativo ricircolo enteroepatico. Lโemivita di eliminazione plasmatica media di atorvastatina nellโuomo รจ di circa 14 ore. Lโemivita dellโattivitร inibitoria per lโHMG-CoA reduttasi va da circa 20 a 30 ore a causa del contributo dei metaboliti attivi.
Popolazione pediatrica
Ezetimibe
Le farmacocinetiche di ezetimibe sono simili nei bambini di etร ? 6 anni e negli adulti. Non sono disponibili dati di farmacocinetica nella popolazione pediatrica con etร < 6 anni. Lโesperienza clinica in pazienti pediatrici e adolescenti comprende pazienti con IF omozigote, IF eterozigote o sitosterolemia.
Atorvastatina
In uno studio in aperto della durata di 8 settimane, pazienti pediatrici (6-17 anni di etร ) in stadio di Tanner 1 (N=15) e in stadio di Tanner 2 (N=24) affetti da ipercolesterolemia familiare eterozigote e con valori basali di C-LDL ? 4 mmol/L sono stati trattati rispettivamente con 5 o 10 mg di atorvastatina compresse masticabili o con 10 o 20 mg di atorvastatina compresse rivestite con film in somministrazione singola giornaliera. Il peso corporeo era lโunica covariata significativa nel modello di farmacocinetica della popolazione atorvastatina. La clearance orale apparente dellโatorvastatina nei soggetti pediatrici รจ apparsa simile a quella riscontrata negli adulti quando veniva scalata in modo allometrico in base al peso
corporeo. Riduzioni consistenti dei livelli di C-LDL e CT sono state osservate nellโintervallo posologico di esposizione allโatorvastatina e alla o-idrossiatorvastatina.
Anziani
Ezetimibe
Le concentrazioni plasmatiche dellโezetimibe totale sono allโincirca 2 volte maggiori negli anziani
(? 65 anni) rispetto ai giovani (18-45 anni). La riduzione dei livelli di C-LDL e il profilo di sicurezza sono paragonabili fra individui anziani e giovani trattati con ezetimibe.
Atorvastatina
Le concentrazioni plasmatiche di atorvastatina e dei suoi metaboliti attivi sono piรน elevate negli anziani sani rispetto agli adulti giovani, mentre gli effetti sul profilo lipidico sono risultati comparabili a quelli osservati in popolazioni di pazienti piรน giovani.
Compromissione epatica
Ezetimibe
A seguito della somministrazione di una dose singola di 10 mg di ezetimibe, lโAUC media per ezetimibe totale รจ aumentata di circa 1,7 volte nei pazienti con insufficienza epatica lieve (punteggio di Child-Pugh 5 o 6) rispetto ai soggetti sani. In uno studio di 14 giorni a dose multipla (10 mg/die) in pazienti con insufficienza epatica moderata (punteggio di Child-Pugh da 7 a 9), lโAUC media per ezetimibe totale รจ aumentata di circa 4 volte al giorno 1 e al giorno 14 rispetto ai soggetti sani. Non รจ necessario alcun aggiustamento della dose nei pazienti con insufficienza epatica lieve. A causa degli effetti sconosciuti dellโaumentata esposizione a ezetimibe in pazienti con insufficienza epatica moderata o grave (punteggio di Child-Pugh > 9), ezetimibe non รจ raccomandato in questi pazienti (vedere paragrafรฌ 4.2 e 4.4).
Atorvastatina
Le concentrazioni plasmatiche di atorvastatina e dei suoi metaboliti attivi sono marcatamente aumentate (di circa 16 volte per quanto concerne la Cmax e di circa 11 volte per quanto concerne lโAUC) in pazienti con epatopatia alcolica cronica (Child-Pugh B).
Compromissione renale
Ezetimibe
Dopo una singola dose da 10 mg di ezetimibe in pazienti con malattia renale grave (n=8; CrCl media
? 30 mL/min/1,73 m2), lโAUC media per ezetimibe totale รจ aumentata di circa 1,5 volte rispetto a soggetti sani (n=9).
Un ulteriore paziente in questo studio (sottoposto a trapianto renale e trattato con terapia farmacologica multipla comprendente ciclosporina) ha avuto unโesposizione a ezetimibe totale maggiore di 12 volte.
Atorvastatina
La malattia renale non ha alcuna influenza sulle concentrazioni plasmatiche o sugli effetti sul profilo lipidico di atorvastatina e dei suoi metaboliti attivi.
Sesso
Ezetimibe
Le concentrazioni plasmatiche di ezetimibe totale sono leggermente maggiori (20 % circa) nelle donne rispetto agli uomini. La riduzione del C-LDL e il profilo di sicurezza sono paragonabili in uomini e donne trattati con ezetimibe.
Atorvastatina
Le concentrazioni di atorvastatina e dei suoi metaboliti attivi nelle donne sono diverse da quelle osservate negli uomini (nella donna: valori piรน elevati del 20 % circa per quanto riguarda la Cmax e piรน bassi del
10 % circa per quanto riguarda lโAUC). Queste differenze si sono dimostrate prive di significativitร clinica, non avendo prodotto differenze clinicamente significative negli effetti sul profilo lipidico tra uomini e donne.
Polimorfismo SLCO1B1
Atorvastatina
questa variante genotipica (c.521TT). In questi pazienti รจ possibile anche una compromissione genetica della captazione epatica di atorvastatina. Le possibili conseguenze sullโefficacia non sono note.
Atozet: รจ un farmaco sicuro?
Abbiamo visto come Atozet agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Atozet รจ un farmaco sicuro?
Prima di tutto รจ necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.
Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.
Atozet: dati sulla sicurezza
ATOZET
In studi di somministrazione concomitante con ezetimibe e atorvastatina della durata di 3 mesi condotti su ratti e cani, gli effetti tossici osservati sono stati essenzialmente quelli tipicamente associati alle statine. I reperti istopatologici simili a quelli causati dalle statine erano limitati al fegato. Alcuni degli effetti tossici sono stati piรน pronunciati di quelli osservati nel corso del trattamento con sole statine. Ciรฒ viene attribuito alle interazioni farmacocinetiche e/o farmacodinamiche susseguenti alla co-somministrazione.
La co-somministrazione di ezetimibe e atorvastatina in femmine di ratto gravide ha indicato un aumento correlato al medicinale in sperimentazione della variazione scheletrica di โossificazione ridotta delle sternebreโ nel gruppo trattato con ezetimibe/atorvastatina ad alte dosi (1.000/108,6 mg/kg). Questa cosa puรฒ essere correlata alla diminuzione osservata nel peso corporeo fetale. In femmine di coniglio gravide รจ stata osservata una bassa incidenza di deformitร scheletriche (fusione di sternebre, fusione delle vertebre caudali e variazione asimmetrica delle sternebre).
In una serie di saggi in vivo e in vitro, ezetimibe, somministrato da solo o in associazione con atorvastatina, non ha mostrato potenziale genotossico.
Ezetimibe
Studi sulla tossicitร cronica di ezetimibe condotti sugli animali non hanno identificato organi bersaglio per gli effetti tossici. In cani trattati per quattro settimane con ezetimibe (? 0,03 mg/kg/die) la concentrazione di colesterolo nella bile cistica รจ aumentata da un fattore di 2,5 a 3,5. Tuttavia, in uno studio di un anno su cani trattati con dosi fino a 300 mg/kg/die non รจ stato osservato un aumento dellโincidenza di colelitiasi o di altri effetti epatobiliari. La significativitร di questi dati per lโuomo non รจ nota. Non puรฒ essere escluso un rischio di litogenesi associato allโuso terapeutico di ezetimibe.
I test di carcinogenesi a lungo termine su ezetimibe sono stati negativi.
Lโezetimibe non ha avuto effetto sulla fertilitร dei ratti maschio o femmina, non รจ risultato teratogenico nei ratti o nei conigli, nรฉ ha avuto effetti sullo sviluppo prenatale o postnatale. Lโezetimibe ha attraversato la barriera placentare in femmine di ratto e di coniglio gravide trattate con dosi multiple di 1.000 mg/kg/die.
Atorvastatina
Atorvastatina ha mostrato un potenziale mutageno e clastogenico negativo in una batteria di 4 test in vitro e 1 saggio in vivo. Atorvastatina non รจ risultata essere cancerogena nei ratti, ma nei topi trattati con alte dosi (tali da produrre unโAUC0-24 h da 6 a 11 volte piรน elevata rispetto a quella raggiunta nellโuomo alla dose piรน alta raccomandata) sono stati evidenziati adenomi epatocellulari in esemplari di sesso maschile e carcinomi epatocellulari in esemplari di sesso femminile. Ci sono evidenze derivanti dagli studi sperimentali sugli animali che gli inibitori dellโHMG-CoA reduttasi possano alterare lo sviluppo embrionale o fetale. Nei ratti, nei conigli e nei cani atorvastatina non ha prodotto effetti sulla fertilitร e non ha mostrato potenziale teratogeno, tuttavia, รจ stata osservata tossicitร fetale nei ratti e nei conigli con dosi tossiche per la madre. Lo sviluppo della prole di ratto รจ risultato ritardato e la sopravvivenza postnatale รจ apparsa ridotta con lโesposizione delle madri a dosi elevate di atorvastatina. Nei ratti ci sono state evidenze di trasferimento placentare. Nei ratti, le concentrazioni plasmatiche di atorvastatina sono simili a quelle riscontrate nel latte. Non รจ noto se atorvastatina o i suoi metaboliti siano escreti nel latte materno.
Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.
Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.
Atozet: si puรฒ prendere insieme ad altri farmaci?
Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco รจ sicuro o no, รจ quello delle interazioni con altri farmaci.
Puรฒ infatti capitare che un farmaco, di per sรฉ innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.
Questo รจ vero anche per i prodotti erboristici: classico รจ l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.
Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Atozet
Atozet: interazioni
Consultare le informazioni sulla prescrizione di tutti i farmaci usati in concomitanza per ottenere ulteriori informazioni sulle loro potenziali interazioni con atorvastatina e/o sulle potenziali alterazioni degli enzimi o dei trasportatori e sui possibili aggiustamenti della dose e dei regimi posologici.
Interazioni farmacodinamiche
Interazioni farmacocinetiche
ATOZET
Non sono state osservate interazioni farmacocinetiche clinicamente significative durante la somministrazione concomitante di ezetimibe e atorvastatina.
Effetti di altri medicinali su ATOZET Ezetimibe
Antiacidi: la somministrazione concomitante di antiacidi ha diminuito la velocitร di assorbimento di ezetimibe ma non ha avuto effetto sulla biodisponibilitร di ezetimibe. Tale diminuzione della velocitร di assorbimento non รจ considerata significativa dal punto di vista clinico.
Colestiramina: la somministrazione concomitante di colestiramina ha ridotto lโarea media sotto la curva (AUC) di ezetimibe totale (ezetimibe + ezetimibe-glucuronide) di circa il 55 %. La riduzione incrementale del colesterolo legato a lipoproteine a bassa densitร (C-LDL) dovuta allโaggiunta di ATOZET alla colestiramina puรฒ essere attenuata da questa interazione (vedere paragrafo 4.2).
Ciclosporina: in uno studio condotto su otto pazienti post-trapianto renale con clearance della creatinina
> 50 mL/min a dosi stabili di ciclosporina, la somministrazione di una dose singola da 10 mg di ezetimibe ha prodotto un incremento di 3,4 volte (intervallo da 2,3 a 7,9 volte) della AUC media per ezetimibe totale rispetto a una popolazione sana di controllo proveniente da un altro studio e trattata con ezetimibe soltanto (n=17). In un differente studio, un paziente sottoposto a trapianto renale con insufficienza renale grave in terapia con ciclosporina e con diversi altri medicinali ha mostrato unโesposizione a ezetimibe totale
12 volte superiore rispetto a quella dei relativi controlli trattati con ezetimibe soltanto. In uno studio crossover a due periodi condotto su dodici soggetti sani, la somministrazione giornaliera di 20 mg di ezetimibe per 8 giorni con ciclosporina 100 mg in dose singola al giorno 7 ha prodotto un incremento medio del 15 % della AUC della ciclosporina (intervallo compreso fra una diminuzione del 10 % e un aumento del 51 %) rispetto a una dose singola di 100 mg di ciclosporina da sola. Non sono stati eseguiti studi controllati sullโeffetto della somministrazione concomitante di ezetimibe sullโesposizione a ciclosporina in pazienti sottoposti a trapianto renale. Deve essere usata cautela quando si inizia il trattamento con ATOZET nel contesto di una terapia con ciclosporina. Le concentrazioni di ciclosporina devono essere monitorate nei pazienti trattati con ATOZET e ciclosporina (vedere paragrafo 4.4).
Fibrati: la somministrazione concomitante di fenofibrato o gemfibrozil ha aumentato le concentrazioni totali di ezetimibe rispettivamente di circa 1,5 e 1,7 volte. Sebbene tali aumenti non siano ritenuti significativi dal punto di vista clinico, la somministrazione concomitante di ATOZET con fibrati non รจ raccomandata (vedere paragrafo 4.4).
Atorvastatina
Inibitori della proteina di resistenza del cancro al seno (BCRP): la somministrazione concomitante di medicinali inibitori di BCRP (ad es., elbasvir e grazoprevir) puรฒ determinare un aumento delle concentrazioni plasmatiche di atorvastatina e un aumento del rischio di miopatia; pertanto, si deve prendere in considerazione un aggiustamento della dose di atorvastatina a seconda della dose prescritta. La co-somministrazione di elbasvir e grazoprevir con atorvastatina aumenta le concentrazioni plasmatiche di atorvastatina di 1,9 volte (vedere Tabella 1); pertanto, la dose di ATOZET non deve essere superiore a 10/20 mg al giorno in pazienti in terapia concomitante con prodotti contenenti elbasvir o grazoprevir (vedere paragrafรฌ 4.2 e 4.4).
Inibitori del trasporto: gli inibitori delle proteine di trasporto (ad es., ciclosporina) possono aumentare lโesposizione sistemica ad atorvastatina (vedere Tabella 1). Lโeffetto dellโinibizione dei trasportatori per lโuptake epatico sulle concentrazioni di atorvastatina a livello epatocitario non รจ noto. Se non รจ possibile evitare la somministrazione concomitante, si raccomanda la riduzione della dose di ATOZET e il monitoraggio clinico dellโefficacia (vedere Tabella 1).
Gemfibrozil/derivati dellโacido fibrico: lโuso di soli fibrati รจ occasionalmente associato a eventi di natura muscolare, inclusa la rabdomiolisi. Il rischio di incorrere in questi eventi puรฒ aumentare con lโuso concomitante di derivati dellโacido fibrico e atorvastatina.
Ezetimibe: lโuso di ezetimibe da solo รจ associato a eventi di natura muscolare, inclusa la rabdomiolisi. Il rischio di incorrere in questi eventi puรฒ pertanto aumentare con lโuso concomitante di ezetimibe e atorvastatina. Si raccomanda un monitoraggio clinico appropriato di questi pazienti.
Colestipolo: le concentrazioni plasmatiche di atorvastatina e dei suoi metaboliti attivi sono risultate inferiori (del 25 % circa) quando colestipolo era somministrato in concomitanza con atorvastatina. Gli effetti sul profilo lipidico erano tuttavia maggiori quando atorvastatina e colestipolo venivano somministrati contemporaneamente rispetto a quando i due medicinali venivano somministrati da soli.
Acido fusidico: il rischio di miopatia inclusa la rabdomiolisi puรฒ essere aumentato dalla somministrazione concomitante di acido fusidico per via sistemica con statine. Il meccanismo di questa interazione (sia essa di farmacodinamica o di farmacocinetica o di entrambe) รจ ancora sconosciuto. Ci sono state segnalazioni di rabdomiolisi (compresi alcuni decessi) in pazienti che ricevevano questa combinazione.
Se รจ necessario il trattamento con acido fusidico per via sistemica, il trattamento con atorvastatina deve essere interrotto per tutta la durata del trattamento con acido fusidico. Vedere anche paragrafo 4.4.
Colchicina: sebbene non siano stati condotti studi di interazione con atorvastatina e colchicina, sono stati riportati casi di miopatia correlati alla somministrazione concomitante di atorvastatina e colchicina, pertanto si deve prestare cautela nel prescrivere atorvastatina in associazione a colchicina.
Daptomicina: il rischio di miopatia e/o rabdomiolisi puรฒ essere aumentato dalla somministrazione concomitante degli inibitori della HMG-CoA reduttasi con daptomicina. Si deve prendere in considerazione la sospensione temporanea di ATOZET in pazienti che assumono daptomicina a meno che i benefici della somministrazione concomitante non superino il rischio (vedere paragrafo 4.4).
Boceprevir: la somministrazione concomitante di atorvastatina e boceprevir aumenta lโesposizione ad atorvastatina. Quando la somministrazione concomitante con ATOZET si rende necessaria, si deve valutare lโinizio del trattamento con la dose di ATOZET piรน bassa possibile, con incremento graduale della dose fino allโottenimento dellโeffetto clinico desiderato associato a monitoraggio della sicurezza, senza superare la dose giornaliera di 10/20 mg. Per i pazienti giร in trattamento con ATOZET, la dose di ATOZET non deve superare la dose giornaliera di 10/20 mg durante la somministrazione concomitante di boceprevir.
Effetti di ATOZET sulla farmacocinetica di altri medicinali Ezetimibe
Anticoagulanti: in uno studio condotto su dodici uomini adulti sani la somministrazione concomitante di ezetimibe (10 mg una volta al giorno) non ha avuto effetti significativi sulla biodisponibilitร di warfarin e sul tempo di protrombina. Vi sono state tuttavia segnalazioni post-marketing di incrementi dellโInternational Normalised Ratio (INR) in pazienti trattati con ezetimibe in aggiunta a warfarin o a fluindione. Se ATOZET viene aggiunto a warfarin, ad un altro anticoagulante cumarinico o a fluindione, il valore dellโINR deve essere adeguatamente monitorato (vedere paragrafo 4.4).
Atorvastatina
Digossina: in caso di co-somministrazione di dosi multiple di digossina e atorvastatina 10 mg, le concentrazioni di digossina allo stato stazionario sono risultate leggermente piรน elevate. I pazienti in trattamento con digossina devono essere sottoposti ad adeguato monitoraggio.
Contraccettivi orali: la somministrazione concomitante di atorvastatina con un contraccettivo orale ha determinato lโaumento delle concentrazioni plasmatiche di noretisterone ed etinilestradiolo.
Warfarin: in uno studio clinico condotto su pazienti sottoposti a trattamento cronico con warfarin, la somministrazione concomitante di atorvastatina 80 mg al giorno e warfarin ha prodotto una leggera riduzione del tempo di protrombina di circa 1,7 secondi nei primi 4 giorni di trattamento, con un ritorno a valori di normalitร entro 15 giorni dallโinizio della somministrazione di atorvastatina. Benchรฉ siano stati documentati solo casi molto rari di interazioni clinicamente significative con gli anticoagulanti, nei pazienti trattati con anticoagulanti cumarinici il tempo di protrombina deve essere determinato prima di iniziare il trattamento con ATOZET e abbastanza frequentemente nel corso delle prime fasi della terapia in modo da assicurare che non si verifichi alcuna alterazione significativa del tempo di protrombina. Una volta documentato un tempo di protrombina stabile, รจ possibile passare al monitoraggio dei tempi di protrombina secondo gli intervalli normalmente raccomandati per i pazienti in terapia con anticoagulanti cumarinici. Se la dose di ATOZET viene modificata o la somministrazione viene interrotta, occorre
ripetere la medesima procedura. La terapia con atorvastatina non รจ stata associata a sanguinamento o ad alterazioni del tempo di protrombina in pazienti non in terapia con anticoagulanti.
Tabella 1
Effetti dei medicinali co-somministrati sulla farmacocinetica di atorvastatina
Medicinale co-somministrato e regime posologico | Atorvastatina | ATOZET | |
---|---|---|---|
Dose (mg) | Variazione dellโAUC& | Raccomandazione clinica# | |
Tipranavir 500 mg BID/ritonavir 200 mg BID, 8 giorni (dal giorno 14 al giorno 21) |
40 mg il giorno 1,
10 mg il |
? 9,4 volte |
Nei casi in cui si renda necessaria la co- somministrazione con ATOZET non superare i 10/10 mg di ATOZET al giorno. Per questi pazienti si raccomanda il monitoraggio clinico. |
Ciclosporina 5,2 mg/kg/die, dose stabile |
10 mg OD per
28 giorni |
? 8,7 volte | |
Lopinavir 400 mg BID/ritonavir 100 mg BID, 14 giorni | 20 mg OD per 4 giorni | ? 5,9 volte |
Nei casi in cui si renda necessaria la co- somministrazione con ATOZET รจ raccomandato lโimpiego di dosi di mantenimento di ATOZET piรน basse. In caso di dosi di ATOZET superiori a 10/20 mg si raccomanda il monitoraggio clinico di questi pazienti. |
Claritromicina 500 mg BID, 9 giorni | 80 mg OD per 8 giorni | ? 4,4 volte | |
Saquinavir 400 mg BID/ritonavir 300 mg BID da giorni 5-7, aumentati a 400 mg BID il giorno 8, giorni 5-18, 30 min dopo la somministrazione di atorvastatina |
40 mg OD per 4 giorni | ? 3,9 volte |
Nei casi in cui si renda necessaria la co- somministrazione con ATOZET รจ raccomandato lโimpiego di dosi di mantenimento di ATOZET piรน basse. In caso di dosi di ATOZET superiori a 10/40 mg si raccomanda il monitoraggio clinico di questi pazienti. |
Darunavir 300 mg BID/ritonavir 100 mg BID, 9 giorni |
10 mg OD per
4 giorni |
? 3,3 volte | |
Itraconazolo 200 mg OD, 4 giorni | 40 mg SD | ? 3,3 volte | |
Fosamprenavir 700 mg BID/ritonavir 100 mg BID, 14 giorni | 10 mg OD per 4 giorni | ? 2,5 volte | |
Fosamprenavir 1.400 mg BID,
14 giorni |
10 mg OD per
4 giorni |
? 2,3 volte |
Medicinale co-somministrato e regime posologico | Atorvastatina | ATOZET | |
---|---|---|---|
Dose (mg) | Variazione dellโAUC& | Raccomandazione clinica# | |
Nelfinavir 1.250 mg BID, 14 giorni | 10 mg OD per 28 giorni | ? 1,7 volte^ |
Nessuna raccomandazione specifica. |
Succo di pompelmo, 240 mL OD* | 40 mg SD | ? 37 % |
Lโassunzione concomitante di grandi quantitร di succo di pompelmo durante il trattamento con ATOZET รจ sconsigliata. |
Diltiazem 240 mg OD, 28 giorni | 40 mg SD | ? 51 % |
Dopo lโinizio del trattamento con diltiazem o in seguito allโaggiustamento della dose di diltiazem si raccomanda di sottoporre questi pazienti ad un appropriato monitoraggio clinico. |
Eritromicina 500 mg QID, 7 giorni | 10 mg SD | ? 33 %^ |
In questi pazienti si raccomanda lโimpiego di una dose massima piรน bassa e il monitoraggio clinico. |
Amlodipina 10 mg, dose singola | 80 mg SD | ? 18 % |
Nessuna raccomandazione specifica. |
Cimetidina 300 mg QID, 2 settimane | 10 mg OD per 4 settimane | ? inferiore allโ1 %^ |
Nessuna raccomandazione specifica. |
Antiacidi in sospensione a base di idrossido di magnesio e idrossido di alluminio, 30 mL QID, 2 settimane | 10 mg OD per 4 settimane | ? 35 %^ | Nessuna raccomandazione specifica. |
Efavirenz 600 mg OD, 14 giorni |
10 mg per
3 giorni |
? 41 % |
Nessuna raccomandazione specifica. |
Rifampicina 600 mg OD, 7 giorni (in co-somministrazione) | 40 mg SD | ? 30 % |
Se la co- somministrazione non puรฒ essere evitata, si raccomanda la co- somministrazione simultanea di ATOZET e rifampicina, con monitoraggio clinico. |
Rifampicina 600 mg OD, 5 giorni (dosi separate) | 40 mg SD | ? 80 % |
Medicinale co-somministrato e regime posologico | Atorvastatina | ATOZET | |
---|---|---|---|
Dose (mg) | Variazione dellโAUC& | Raccomandazione clinica# | |
Gemfibrozil 600 mg BID, 7 giorni | 40 mg SD | ? 35 % | Non raccomandato. |
Fenofibrato 160 mg OD, 7 giorni | 40 mg SD | ? 3 % | Non raccomandato. |
Boceprevir 800 mg TID, 7 giorni | 40 mg SD | ? 2,3 volte |
In questi pazienti si raccomanda lโimpiego di una dose iniziale piรน bassa e il monitoraggio clinico. La dose di ATOZET non deve superare la dose giornaliera di 10/20 mg durante la co- somministrazione con boceprevir. |
Elbasvir 50 mg OD/Grazoprevir 200 mg OD, 13 giorni | 10 mg SD | ? 1,94 volte |
La dose di ATOZET non deve superare una dose giornaliera di 10/20 mg durante la co- somministrazione con prodotti contenenti elbasvir o grazoprevir. |
Glecaprevir 400 mg OD/Pibrentasvir 120 mg OD, 7 giorni |
10 mg OD per
7 giorni |
? 8,3 volte |
La co-somministrazione con prodotti contenenti glecaprevir o pibrentasvir รจ controindicata (vedere paragrafo 4.3). |
& I dati espressi come variazione di x-volte rappresentano un semplice rapporto tra la co-somministrazione e atorvastatina
somministrata da sola (cioรจ, 1 volta = nessuna variazione). I dati espressi come variazione % rappresentano la differenza % rispetto ad atorvastatina somministrata da sola (cioรจ, 0 % = nessuna variazione).
# Per informazioni sulla significativitร clinica vedere paragrafi 4.4 e 4.5.
^ Attivitร equivalente di atorvastatina totale
Lโaumento รจ indicato dal simbolo โ?โ, la riduzione รจ indicata dal simbolo โ?โ
OD = una volta al giorno; SD = dose singola; BID = due volte al giorno; TID = tre volte al giorno; QID = quattro volte al giorno
Tabella 2
Effetto di atorvastatina sulla farmacocinetica dei medicinali co-somministrati
Atorvastatina e regime posologico
Medicinale co-somministrato ATOZET Medicinale/dose (mg) Variazione dellโAUC& Raccomandazione
clinica
80 mg OD per 10 giorni | Digossina 0,25 mg OD, 20 giorni | ? 15 % |
I pazienti in trattamento con digossina devono essere monitorati in modo appropriato. |
---|---|---|---|
40 mg OD per 22 giorni |
Contraccettivo orale OD, 2 mesi -noretisterone 1 mg -etinilestradiolo 35 ?g |
? 28 % ? 19 % |
Nessuna raccomandazione specifica. |
80 mg OD per 15 giorni | * Fenazone, 600 mg SD | ? 3 % |
Nessuna raccomandazione specifica. |
10 mg OD per 4 giorni |
Fosamprenavir 1.400 mg BID, 14 giorni |
? 27 % |
Nessuna raccomandazione specifica. |
& I dati espressi come variazione % rappresentano la differenza % rispetto ad atorvastatina somministrata da sola (cioรจ, 0 % =
nessuna variazione).
La co-somministrazione di dosi multiple di atorvastatina e fenazone ha mostrato un effetto lieve o non rilevabile sulla clearance di fenazone.
Lโaumento รจ indicato dal simbolo โ?โ, la riduzione รจ indicata dal simbolo โ?โ OD = una volta al giorno; SD = dose singola; BID = due volte al giorno
Atozet: posso guidare la macchina se lo prendo?
Un capitolo poco noto e molto sottovalutato รจ quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacitร di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.
Molti farmaci riducono la capacitร di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacitร fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni
E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.
Atozet: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari
ATOZET altera in modo trascurabile la capacitร di guidare veicoli e di usare macchinari. Tuttavia, prima di mettersi alla guida o di utilizzare macchinari occorre considerare che sono stati segnalati casi di capogiro.
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco