Influenza australiana

L’influenza australiana è il nome con cui si indica l’influenza stagionale 2022-2023, che ha colpito il continente oceanico durante il suo inverno e che ora si sta diffondendo anche nel nostro emisfero. Si tratta di una malattia virale che colpisce le vie respiratorie e che si trasmette per via aerea o per contatto con superfici contaminate. I sintomi sono simili a quelli di altre influenze, ma possono essere più intensi e durare più a lungo. In questo articolo vi spiegheremo come riconoscere l’influenza australiana , come curarla e come prevenirla.

Come riconoscere l’influenza australiana

L’influenza australiana si manifesta con un’esordio improvviso di febbre alta (tra i 38 e i 40 gradi), tosse, mal di gola, mal di testa, dolori muscolari, brividi e mancanza di appetito. In alcuni casi possono comparire anche nausea, vomito e diarrea, soprattutto nei bambini. I sintomi possono durare da 5 a 10 giorni, ma possono protrarsi anche oltre in caso di complicazioni o di soggetti debilitati.

L’influenza australiana può essere facilmente confusa con il Covid-19, soprattutto con le sue varianti più recenti, Cerberus e Gryphon, che hanno una sintomatologia simile a quella di un raffreddore. Per questo motivo è importante effettuare un tampone nasale o salivare per accertare la presenza del virus SARS-CoV-2 e seguire le indicazioni delle autorità sanitarie in caso di positività.

Come curare l’influenza australiana

L’influenza australiana non ha una cura specifica, ma si possono adottare alcuni rimedi per alleviare i sintomi e favorire la guarigione. Innanzitutto è consigliabile riposare a letto, bere molti liquidi per evitare la disidratazione e assumere antipiretici (come paracetamolo o ibuprofene) per abbassare la febbre e ridurre i dolori. In caso di tosse secca si possono usare sciroppi o pastiglie espettoranti, mentre in caso di tosse grassa si possono usare mucolitici o fluidificanti. Per il mal di gola si possono fare gargarismi con acqua e sale o con soluzioni antisettiche. Per il mal di testa si possono usare analgesici (come aspirina o paracetamolo) o impacchi freddi sulla fronte.

Non è necessario assumere antibiotici per l’influenza australiana , a meno che non ci siano complicazioni batteriche come bronchite, polmonite o otite. In tal caso il medico potrà prescrivere il farmaco più adatto in base al tipo di infezione e alla sensibilità del batterio.

Prevenzione

Il modo migliore per prevenire l’influenza australiana è vaccinarsi ogni anno contro i ceppi virali più diffusi e più aggressivi. Il vaccino antinfluenzale è raccomandato soprattutto per le persone più a rischio di complicanze, come gli anziani, i bambini, le donne in gravidanza, i malati cronici e i lavoratori sanitari. Il vaccino va fatto preferibilmente tra ottobre e novembre, prima dell’inizio della stagione influenzale.

Oltre al vaccino, ci sono altre misure preventive che si possono adottare per ridurre il rischio di contrarre o trasmettere l’influenza australiana . Queste sono:

– Lavarsi spesso le mani con acqua e sapone o con gel igienizzante;
– Coprirsi la bocca e il naso con un fazzoletto o con il gomito quando si starnutisce o si tossisce;
– Evitare il contatto stretto con persone malate o con sintomi influenzali;
– Indossare la mascherina in luoghi affollati o chiusi;
– Arieggiare spesso gli ambienti e pulire le superfici con prodotti disinfettanti;
– Seguire una dieta equilibrata, ricca di frutta e verdura, e assumere integratori di vitamina C e zinco per rinforzare il sistema immunitario;
– Evitare il fumo, l’alcol e lo stress.

L’influenza australiana è una malattia fastidiosa e debilitante, ma che nella maggior parte dei casi si risolve senza conseguenze gravi. Tuttavia, è bene non sottovalutarla e seguire i consigli del medico in caso di dubbi o di sintomi persistenti o peggiorativi. Ricordatevi che prevenire è meglio che curare e che con il vaccino e le norme igieniche potete proteggere voi stessi e gli altri da questa e da altre malattie infettive.

Per approfondire:

[Vaccinazione contro l’influenza](https://www.salute.gov.it/portale/influenza/dettaglioContenutiInfluenza.jsp?id=686&area=influenza&menu=vuoto&tab=1)

[Vaccino Antinfluenzale: Cos’è, Perché Farlo, Quando Farlo](https://www.pazienti.it/contenuti/terapie/vaccino-antinfluenzale)