Alphanate: effetti collaterali e controindicazioni

Alphanate: effetti collaterali e controindicazioni

Alphanate (Fattore Viii Di Coagulazione Del Sangue Umano Da Frazionamento Del Plasma) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

i) prevenzione e trattamento di episodi emorragici in soggetti con deficit moderato o grave di Fattore VIII conseguente ad Emofilia A congenita od acquisita;

ii) trattamento degli emofilici A con anticorpi contro il Fattore VIII (“inibitori”);

iii) trattamento di soggetti con malattia di von Willebrand.

Alphanate: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Alphanate ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Alphanate, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Alphanate: controindicazioni

Va usata cautela in soggetti con reazioni allergiche conosciute ai costituenti del prodotto.

Alphanate: effetti collaterali

– In rari casi vengono osservate reazioni allergiche od anafilattiche;

– In rari casi si verifica un aumento della temperatura corporea;

– Si possono sviluppare anticorpi (inibitori) contro il Fattore VIII;

– Per prodotti ottenuti da plasma o sangue umano, non si può del tutto escludere la possibilità di insorgenza di forme infettive, dovute alla trasmissione di agenti patogeni, anche di natura attualmente sconosciuta.

Per ridurre il rischio di trasmissione di agenti infettivi, viene effettuata un’accurata scelta dei donatori ed ogni unità donata viene testata e non deve risultare reattiva all’antigene di superficie dell’Epatite B, non reattiva agli anticorpi del virus dell’Immunodeficenza Umana (HIV 1 e 2), non reattiva agli anticorpi del virus dell’Epatite C (HCV).

Ogni unità inoltre deve presentare livelli di Alanino-amino-transferasi inferiore del doppio del limite superiore considerato normale per il test.

Inoltre, tutti i lotti di prodotto finito vengono testati con la metodica del PCR per la presenza dei virus HIV, HAV, HBV, HCV e vengono posti in commercio solo quelli risultati negativi a tutti i tests.

Alphanate: avvertenze per l’uso

In caso di reazioni allergiche od anafilattiche sospendere immediatamente la somministrazione. Qualora necessario va effettuata appropriata terapia per lo shock.

Dopo ripetuti trattamenti con concentrati di Fattore VIII plasmatico umano, devono essere determinati i livelli di inibitori nel plasma.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco