Corvalgan: effetti collaterali e controindicazioni

Corvalgan: effetti collaterali e controindicazioni

CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato (Molsidomina) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Profilassi e trattamento a lungo termine dell’angina pectoris.

CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato: controindicazioni

IpersensibilitĂ  al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti.

Shock cardiogeno, ipotensione arteriosa severa (pressione arteriosa sistolica inferiore a 100 mmHg).

Infarto acuto del miocardio ed insufficienza ventricolare sinistra acuta con bassa pressione di riempimento. Gravidanza (vedere paragrafo 4.6).

Il Sildenafil potenzia gli effetti ipotensivi dei nitrati o dei farmaci che rilasciano ossido d’azoto (NO), pertanto la somministrazione concomitante di molsidomina e Sildenafil è controindicata (vedere paragrafo 4.5).

CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato: effetti collaterali

All’inizio del trattamento puĂ² manifestarsi cefalea che si risolve generalmente nel corso della terapia.

Durante il trattamento puĂ² verificarsi abbassamento della pressione arteriosa.

In alcuni casi si sono riscontrati ipotensione ortostatica, vertigini, disturbi gastro-enterici, nausea, reazioni allergiche; raramente ipotensione ortostatica severa con collasso e shock.

Con l’uso di molsidomina sono stati riportati casi di asma nell’ambito di reazioni di ipersensibilità al farmaco.

CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato: avvertenze per l’uso

La molsidomina non trova indicazione nel trattamento dell’attacco acuto di angina. Una lieve riduzione della pressione arteriosa è frequente durante il trattamento con molsidomina. Pertanto è necessaria cautela nei pazienti ipotesi, in particolare se anziani e/o ipovolemici o in quelli già trattati con agenti vasodilatatori.

L’uso della molsidomina in soggetti con infarto miocardico recente deve essere effettuato sotto stretto controllo medico.

In pazienti con alterata funzionalitĂ  epatica puĂ² essere necessario ridurre il dosaggio giornaliero, rispetto a quello usato in pazienti con funzionalitĂ  epatica normale.

Insufficienza renale: poiché oltre il 90% dei metaboliti della molsidomina sono eliminati attraverso l’emuntorio renale, possono essere giustificati una riduzione del dosaggio o un prolungamento degli intervalli di somministrazione. Questi interventi, tuttavia, devono essere basati sulla risposta clinica individuale o sulla tollerabilità, piuttosto che su considerazioni farmacocinetiche.

I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco