Atiten: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Atiten 1 mg/ml gocce orali, soluzione (Diidrotachisterolo): sicurezza e modo d’azione

Atiten 1 mg/ml gocce orali, soluzione (Diidrotachisterolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Ipoparatiroidismo (idiopatico e postoperatorio). Pseudoipoparatiroidismo.

Atiten 1 mg/ml gocce orali, soluzione: come funziona?

Ma come funziona Atiten 1 mg/ml gocce orali, soluzione? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Atiten 1 mg/ml gocce orali, soluzione

Categoria farmacoterapeutica: Vitamina D e analoghi, codice ATC: A11CC02

Meccanismo d’azione

Il diidrotachisterolo appartiene al gruppo degli ormoni paratiroidei/regolatori del metabolismo del calcio. Il diidrotachisterolo è un 5,6 – trans analogo della Vitamina D e grazie alla sua configurazione stereochimica, è attivo senza necessità di attivazione da parte dell’ormone paratiroideo presente nel tessuto renale. Il diidrotachisterolo produce un incremento del calcio sierico mediante l’aumento dell’assorbimento intestinale e della mobilizzazione ossea del calcio.


Atiten 1 mg/ml gocce orali, soluzione: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Atiten 1 mg/ml gocce orali, soluzione, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Atiten 1 mg/ml gocce orali, soluzione

Come per i 5,6 – trans analoghi della Vitamina D3, si ritiene che il diidrotachisterolo, dopo assunzione orale, venga assorbito nell’intestino tenue e sia idrossilato nel fegato. Le massime concentrazioni plasmatiche di 24 – 27 ?g/l si raggiungono dopo 6 – 8 ore dalla somministrazione di 1 mg. L’emivita plasmatica risulta compresa tra 16,28 e 18,15 ore. Dopo una singola dose orale i massimi livelli sierici di calcio si osservano dopo 7 giorni e l’effetto persiste per 28 giorni.

Biodisponibilità

La seguente tabella riporta, come medie geometriche, le massime concentrazioni plasmatiche (cmax), i tempi corrispondenti (tmax) e le aree sotto la curva concentrazione – tempo (AUC) dopo una singola dose orale di 1 mg.

Formulazione cmax (mcg/l) tmax (h) AUC (mcgh/l)
Soluzione 27,83 6,00 478,78


Atiten 1 mg/ml gocce orali, soluzione: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Atiten 1 mg/ml gocce orali, soluzione agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Atiten 1 mg/ml gocce orali, soluzione è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Atiten 1 mg/ml gocce orali, soluzione: dati sulla sicurezza

Tossicità acuta

Negli animali da esperimento, il sovradosaggio acuto, analogamente alla somministrazione endovenosa di alte dosi di calcio, provoca apatia, perdita dell’appetito, vomito, diarrea, disturbi circolatori, emorragia gastrica, sintomatologia paralitica, alterazioni renali, deposito patologico di calcio e, quindi, la morte.

Tossicità cronica

La somministrazione cronica di alte dosi di diidrotachisterolo provoca danni renali con la comparsa nelle urine di eritrociti e proteine e la formazione renale di cristalli e calcoli di calcio. La perdita di calcio provoca un considerevole depauperamento minerale dello scheletro che viene contrastato solo parzialmente dalla somministrazione orale di calcio in quanto la sua deposizione a livello renale risulta più rapida e di maggiori proporzioni.

Nei casi di ipercalcemia cronica il calcio può depositarsi in altri apparati quali, ad esempio, la parete del tratto gastroenterico, i polmoni, il tessuto connettivo interstiziale del miocardio e le

DocumentopraesroedtiispvonaibsicleodlaaArIiF.A il 20/11/2015


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Atiten 1 mg/ml gocce orali, soluzione: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Atiten 1 mg/ml gocce orali, soluzione

Atiten 1 mg/ml gocce orali, soluzione: interazioni

icarsi ipercalcemia in caso di concomitante somministrazione di diidrotachisterolo e di diuretici tiazidici. La somministrazione associata di diidrotachisterolo e di Vitamina D o dei relativi metaboliti dovrebbe essere evitata, data l’analogia del meccanismo d’azione.


Atiten 1 mg/ml gocce orali, soluzione: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Atiten 1 mg/ml gocce orali, soluzione: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono stati effettuati studi sulle capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco