Omeprazolo Almus Bugiardino. Fonte A.I.Fa.
Se sei un professionista della salute, consulta anche la Scheda Tecnica di Omeprazolo Almus
Foglio illustrativo: informazioni per il paziente
OMEPRAZOLO ALMUS 20 mg capsule rigide gastroresistenti Medicinale equivalente
Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
- Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
- Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.
- Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.
- Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
Contenuto di questo foglio:
- Che cos’è OMEPRAZOLO ALMUS e a cosa serve
- Cosa deve sapere prima di prendere OMEPRAZOLO ALMUS
- Come prendere OMEPRAZOLO ALMUS
- Possibili effetti indesiderati
- Come conservare OMEPRAZOLO ALMUS
- Contenuto della confezione e altre informazioni
1. Che cos’è OMEPRAZOLO ALMUS e a cosa serve
OMEPRAZOLO ALMUS contiene il principio attivo omeprazolo che appartiene ad un gruppo di medicinali denominati “inibitori di pompa protonica”, i quali agiscono riducendo la quantità di acido gastrico prodotta dallo stomaco.
OMEPRAZOLO ALMUS, in capsule rigide gastroresistenti, viene usato in:
adulti
- per la malattia da reflusso gastro-esofageo (sigla in inglese GERD), questa malattia si verifica quando l’acido fuoriesce dallo stomaco e passa nell’esofago (il tubo che collega la gola allo stomaco), causando dolore, infiammazione e bruciore dell’esofago (esofagite da reflusso);
- per il trattamento a lungo termine di una precedente e guarita infiammazione dell’esofago (esofagite da reflusso cicatrizzata);
- per il trattamento e prevenzione delle recidive di ulcere nella parte superiore dell’intestino (ulcera duodenale) o dello stomaco (ulcera gastrica);
- per il trattamento di ulcere infettate da un batterio chiamato
Helicobacter pylori. Se soffre di questa malattia, il medico può
prescrivere anche degli antibiotici per trattare l’infezione del batterio e permettere la cicatrizzazione dell’ulcera nello stomaco (guarigione dell’ulcera).;
- per il trattamento e la prevenzione di ulcere, nella parte superiore dell’intestino o dello stomaco, causate da medicinali chiamati FANS (Farmaci Antiinfiammatori Non Steroidei);
– per la “sindrome di Zollinger-Ellison”, principalmente caratterizzata da eccessiva presenza di acido gastrico nello stomaco. Questa condizione è causata da un accrescimento di tessuto nel pancreas che produce una maggiore secrezione di gastrina (ormone dello stomaco che porta alla formazione di acido gastrico) e quindi di acido nello stomaco.
bambini di età superiore a 1 anno e con peso corporeo superiore o uguale a 10 kg
- per la malattia da reflusso gastro-esofageo (sigla in inglese GERD), questa malattia si verifica quando l’acido fuoriesce dallo stomaco e passa nell’esofago (il tubo che collega la gola allo stomaco), causando dolore, infiammazione e bruciore dell’esofago (esofagite da reflusso). Nei bambini, i sintomi di questa malattia comprendono anche il ritorno nella bocca del contenuto dello stomaco (rigurgito), malessere,vomito e scarso aumento di peso.
bambini di età superiore a 4 anni e adolescenti
- per il trattamento di ulcere infettate da un batterio chiamato Helicobacter pylori. Se il bambino soffre di questa malattia, il medico può prescrivere anche degli antibiotici per trattare l’infezione del batterio e permettere la cicatrizzazione dell’ulcera (guarigione dell’ulcera).
-
Cosa deve sapere prima di prendere OMEPRAZOLO ALMUS Non prenda OMEPRAZOLO ALMUS
- se è allergico al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
- se è allergico ad altri medicinali simili all’omeprazolo (altri inibitori della pompa protonica come pantoprazolo, lansoprazolo, rabeprazolo, esomeprazolo);
- se sta assumendo un medicinale contenente nelfinavir (utilizzato per le infezioni da HIV). La somministrazione concomitante di omeprazolo e nelfinavir, porta ad un abbassamento dei livelli ematici di quest’ultimo, compromettendo la terapia per l’infezione da HIV.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere OMEPRAZOLO ALMUS.
La terapia con OMEPRAZOLO ALMUS può nascondere i sintomi di altre malattie, anche gravi (ulcera gastrica di natura maligna), compromettendone una tempestiva diagnosi. Pertanto, contatti il medico immediatamente, se dovesse manifestare i sintomi sottoelencati prima di prendere OMEPRAZOLO ALMUS o mentre lo sta assumendo:
- perdita di peso immotivata;
- problemi di deglutizione;
- dolore di stomaco (ulcera gastrica) o indigestione;
- vomito ricorrente di cibo o sangue;
- feci scure e maleodoranti (presenza di sangue nelle feci);
- diarrea grave o persistente, in quanto l’omeprazolo è stato associato comunemente ad un aumento di diarrea;
- gravi problemi di fegato;
- irritazione della pelle (eritema cutanea) dopo il trattamento con un altro medicinale che riduce l'acidità dello stomaco (altro “inibitore di pompa protonica”) e simile quindi a OMEPRAZOLO ALMUS. Questi medicinali sono infatti, associati a rari casi di Lupus eritematoso cutaneo subacuto (LECS); un forma di Lupus caratterizzata da comparsa di un’irritazione della pelle, soprattutto nelle zone esposte ai raggi solari (fotosensibilità), accompagnata anche da dolore alle articolazioni (artralgia). Si rivolga al medico il prima possibile, se nota questi sintomi, poiché potrebbe essere necessario interrompere la terapia con OMEPRAZOLO ALMUS.
Faccia particolare attenzione con OMEPRAZOLO ALMUS nei seguenti casi:
- se ha bassi livelli di vitamina B12 oppure ha dei fattori di rischio di riduzione di assorbimento di questa vitamina in quanto questo medicinale può causare una diminuzione dell’assorbimento della vitamina B12 (cianocobalamina); ne tenga conto soprattutto in caso di trattamento prolungato di OMEPRAZOLO ALMUS ed informi il medico;
- se assume OMEPRAZOLO ALMUS da lungo tempo (più di 1 anno). In questo caso il medico le prescriverà dei controlli regolari in quanto potrebbe verificarsi un lieve aumento di rischio di fratture dell’anca, del polso e della colonna vertebrale, soprattutto in presenza di fattori di rischio a fratture;
- se soffre di problemi alle ossa (osteoporosi) o è un paziente anziano o se sta assumendo medicinali usati per alleviare le infiammazioni chiamati corticosteroidi (che possono aumentare il rischio di osteoporosi). In questo caso consulti il medico, che potrà prescriverle un’adeguata terapia di vitamina D e calcio per irrobustire le ossa;
- se presenta bassi livelli di magnesio nel sangue (ipomagnesemia) in quanto questo medicinale può causare un’ulteriore diminuzione dei livelli di magnesio nel suo sangue che si manifestano con stanchezza, vertigini, confusione, problemi al cuore (aritmia ventricolare), spasmi muscolari e tremori, per trattamenti di almeno tre mesi e in molti casi per un anno. In questo caso consulti il medico;
- se sta assumendo atazanavir (usato per il trattamento dell’infezione da HIV), in questo caso non prenda OMEPRAZOLO ALMUS e informi subito il suo medico (vedere paragrafo “Altri medicinali e OMEPRAZOLO ALMUS”);
- se sta assumendo clopidogrel (usato per prevenire coaguli del sangue chiamati trombi), consulti il medico;
- OMEPRAZOLO ALMUS può causare un leggero aumento del rischio di infezioni allo stomaco e all’intestino dovute a batteri (Salmonella e Campylobacter). La diminuzione della acidità gastrica (inibizione acida), data dal medicinale, porta ad un aumento di questi batteri nello stomaco ed intestino (diminuzione della protezione delle pareti di questi organi);
- OMEPRAZOLO ALMUS, come altri “inibitori di pompa protonica”, può alterare i risultati del test (urea breath test) utilizzato per determinare se è in corso un’infezione del batterio Helycobacter pylori. Se deve effettuare questo esame, la somministrazione di OMEPRAZOLO ALMUS deve essere sospesa 2 settimane prima del test;
- se deve sottoporsi ad uno specifico esame del sangue (Cromogranina A), informi il medico prima di assumere questo medicinale.
Bambini
L’utilizzo di questo medicinale per periodi prolungati non è raccomandato nei bambini.
Altri medicinali e OMEPRAZOLO ALMUS
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Questo è importante perché OMEPRAZOLO ALMUS può influenzare il modo in cui agiscono alcuni medicinali e a loro volta alcuni medicinali possono avere effetti sull’azione di OMEPRAZOLO ALMUS.
Non prenda OMEPRAZOLO ALMUS se sta assumendo nelfinavir o atazanavir (utilizzati per il trattamento delle infezioni da HIV). La somministrazione concomitante di nelfinavir o atazanavir rispettivamente con OMEPRAZOLO ALMUS è controindicata e non raccomandata, in quanto l’efficacia clinica di questi medicinali può essere compromessa (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”).
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo uno o più dei seguenti medicinali:
- ketoconazolo, itraconazolo, voriconazolo, posaconazolo (usati per trattare le infezioni causate da funghi);
- erlotinib (utilizzato per il trattamento dei tumori);
- digossina (usato per il trattamento dei problemi cardiaci). Utilizzi con cautela OMEPRAZOLO ALMUS soprattutto se è un paziente anziano;
- diazepam (usato per il trattamento dell’ansia, per rilassare la muscolatura o per l’epilessia);
- fenitoina ( medicinale usato per l’epilessia). Se sta assumendo fenitoina, il medico la terrà sotto controllo durante tutto il trattamento con OMEPRAZOLO ALMUS;
- warfarin o altri bloccanti della vitamina K, che sono medicinali usati per fluidificare il sangue. Il medico la terrà sotto controllo durante tutto il trattamento con OMEPRAZOLO ALMUS;
- atazanavir o nelfinavir (usati per il trattamento dell’infezione da HIV);
- tacrolimus (medicinale utilizzato nei trapianti di organo). In questo caso sarà necessario aumentare il monitoraggio di tacrolimus e della funzionalità dei reni (controllo della clearance della creatinina);
- erba di S. Giovanni /iperico (Hypericum perforatum) (usata per il trattamento della depressione lieve);
- cilostazolo (usato per il trattamento della claudicazione intermittente);
- saquinavir/ritonavir (usati per il trattamento dell’infezione da HIV);
- clopidogrel ( medicinale usato per prevenire coaguli del sangue chiamati trombi);
- metotrexato (un medicinale chemioterapico utilizzato in dosi elevate per il trattamento del cancro). Se sta assumendo metotrexato in dosi elevate, il medico può farle interrompere temporaneamente il trattamento con OMEPRAZOLO ALMUS;
- rifampicina (antibiotico usato per il trattamento della tubercolosi);
– claritromicina e amoxicillina. Se il medico le ha prescritto gli antibiotici amoxicillina e claritromicina insieme a OMEPRAZOLO ALMUS per il trattamento delle ulcere causate da infezioni da Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere medicinale questo medicinale.
OMEPRAZOLO ALMUS è escreto nel latte materno ma è improbabile che possa avere effetti sul lattante quando questo è somministrato nelle normali dosi terapeutiche. Il medico deciderà se potrà prendere
OMEPRAZOLO ALMUS durante la gravidanza e durante l’allattamento al seno.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
E’ improbabile che OMEPRAZOLO ALMUS possa influenzare la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. Possono comunque verificarsi reazioni avverse al farmaco come capogiri e disturbi della vista (vedere paragrafo “Effetti indesiderati”). Se ne soffre, non deve guidare veicoli o utilizzare macchinari.
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Come prendere OMEPRAZOLO ALMUS
Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Il medico le dirà quante capsule prendere e per quanto tempo. Questo dipenderà dalle sue condizioni di salute e dalla sua età.
Prenda le capsule di OMEPRAZOLO ALMUS al mattino e a digiuno. Ingerisca le capsule intere con mezzo bicchiere di acqua. Non mastichi e non frantumi le capsule. Le capsule contengono granuli rivestiti in modo tale da impedire che il medicinale venga decomposto dall’acido presente nello stomaco. E’ importante quindi, non danneggiare i granuli.
Se lei o il bambino che deve assumere OMEPRAZOLO ALMUS mostra difficoltà a deglutire le capsule per intero, segua tutte le indicazioni sottostanti:
- apra le capsule e versi il contenuto in mezzo bicchiere di acqua (non frizzante), oppure in un bicchiere di succo di frutta con un gusto leggermente più acido (per esempio mela, arancia o ananas) o purea di mele;
- mescoli sempre bene, con un cucchiaino, il contenuto prima di berlo (la miscela non risulterà limpida), e quindi beva la preparazione immediatamente o entro 30 minuti;
per essere certi di aver assunto tutto il medicinale, risciacqui molto bene il fondo del bicchiere, appena utilizzato, con altra acqua (non frizzante), e beva il contenuto. Le particelle solide contengono il medicinale , non le mastichi o non le frantumi.
Uso negli adulti
Per il bruciore e l’acidità di stomaco, rigurgito acido, dolore al torace e difficoltà a deglutire (malattia da reflusso gastro- esofageo – GERD e dell’esofagite da reflusso):
- la dose raccomandata è di 20 mg al giorno (1 capsula al giorno) per 4-8 settimane. Il medico potrebbe aumentare la dose a 40 mg
(2 capsule al giorno) per ottenere la cicatrizzazione completa, generalmente in 8 settimane;
- la dose abituale una volta che l’esofago è guarito (è cicatrizzato) è di 10 mg una volta al giorno, se necessario si può aumentare la dose a 20 mg – 40 mg (1-2 capsule al giorno).
Per il trattamento delle ulcere dello stomaco (ulcera gastrica):
- la dose raccomandata è di 20 mg al giorno (1 capsula al giorno) per 4 settimane. Il medico può prolungare l’assunzione di questa dose per altre 4 settimane, se l’ulcera non è sanata, cicatrizzata;
- se l’ulcera non risulta completamente cicatrizzata, la dose può essere aumentata a 40 mg una volta al giorno (2 capsule) per 8 settimane.
Per il trattamento delle ulcere nella parte superiore dell’intestino (ulcere duodenali) e dello stomaco (ulcere gastriche) causate dall’assunzione di FANS (Farmaci Antiinfiammatori Non Steroidei):
- la dose raccomandata è di 20 mg al giorno (1 capsula al giorno) per 4-8 settimane.
Per il trattamento delle ulcere nella parte superiore dell’intestino (ulcera duodenale):
- la dose raccomandata è di 20 mg al giorno (1 capsula al giorno) per 4-8 settimane.
- la dose raccomandata è di 20 mg al giorno (1 capsula al giorno) per 2 settimane. Il medico può prolungare l’assunzione di questa dose per altre 2 settimane, se l’ulcera non si è ancora cicatrizzata;
- se l’ulcera non risulta completamente cicatrizzata, la dose può essere aumentata a 40 mg (2 capsule al giorno) per 4 settimane.
Per il trattamento delle ulcere nella parte superiore dell’intestino (ulcere duodenali) causate dall’infezione del batterio Helicobacter pylori e prevenzione della loro ricomparsa:
- oltre ad prendere OMEPRAZOLO ALMUS, il medico le dirà di assumere anche due antibiotici tra amoxicillina, claritromicina e metronidazolo;
- la dose raccomandata di OMEPRAZOLO ALMUS, in base al regime terapeutico prescritto dal medico, è di 20 mg (1 capsula) due volte al giorno per una settimana oppure di 40 mg (2 capsule) una volta al giorno per una settimana;
- se dopo questa terapia è ancora positivo all’infezione del batterio
Helicobacter pylori, la terapia può essere ripetuta.
Per prevenire la ricomparsa delle ulcere nella parte superiore dell’intestino (ulcere duodenali) non causate dall’infezione del batterio Helicobacter pylori e prevenire la ricomparsa delle ulcere dello stomaco (ulcere gastriche):
- la dose raccomandata è di 20 mg al giorno (1 capsula al giorno). Il medico può aumentare la dose a 40 mg (2 capsule al giorno).
Per prevenire la formazione di ulcere nella parte superiore dell’intestino (ulcere duodenali) e dello stomaco (ulcere gastriche) causate dall’assunzione di FANS (Farmaci Antiinfiammatori Non Steroidei):
- la dose raccomandata è di 20 mg al giorno (1 capsula al giorno), se è un paziente a rischio e cioè con un’età >60 anni e con precedenti casi di ulcere e sanguinamenti duodenali e gastrici.
Per il trattamento dell’eccessiva quantità di acido nello stomaco causata dalla sindrome di Zollinger-Ellison:
- la dose raccomandata è di 20 mg al giorno (1 capsula al giorno), se è un paziente a rischio e cioè con un’età >60 anni e con precedenti casi di ulcere e sanguinamenti duodenali e gastrici.
- la dose iniziale raccomandata è di 60 mg al giorno (3 capsule al giorno);
- il medico adatterà la dose in base alle sue necessità e deciderà anche per quanto tempo dovrà assumere il medicinale.
Se ha problemi ai reni (compromissione della funzionalità renale):
- non sarà necessario modificare le dosi consigliate;
- il medico adatterà la dose in base alle sue necessità e deciderà anche per quanto tempo dovrà assumere il medicinale.
Se ha problemi al fegato (compromissione della funzionalità epatica):
- la dose raccomandata è di 10-20 mg al giorno;
- il medico adatterà la dose in base alle sue necessità e deciderà anche per quanto tempo dovrà assumere il medicinale.
Se è anziano (età > 65 anni ):
- sarà necessario modificare le dosi;
- il medico adatterà la dose in base alle sue necessità e deciderà anche per quanto tempo dovrà assumere il medicinale.
Uso nei bambini e negli adolescenti
Per il bruciore e l’acidità di stomaco, rigurgito acido, dolore al torace e difficoltà a deglutire (malattia da reflusso gastro- esofageo – GERD e dell’esofagite da reflusso) nei bambini di età superiore a 1 anno e con peso corporeo ≥ 10 kg:
- la dose raccomandata è di 10 mg una volta al giorno (età≥1 anno di età e peso corporeo di 10-20 kg), la dose, se necessario, può essere aumentata dal medico a 20 mg una volta al giorno (1 capsule al giorno);
- la dose raccomandata è di 20 mg una volta al giorno (età≥2 anno di età e peso corporeo >20 kg), la dose, se necessario, può essere
aumentata dal medico a 40 mg una volta al giorno (2 capsule al giorno);
- la dose esatta verrà comunque, decisa dal medico, in quanto è basata sul peso del bambino;
- la durata della terapia varia dalle 2-4 settimane per la malattia da reflusso gastro-esofageo, e 4-8 settimane per l’esofagite da reflusso.
Per il trattamento e la prevenzione della ricomparsa delle ulcere nella parte superiore dell’intestino (ulcere duodenali) causate dall’infezione del batterio Helicobacter pylori, nei bambini ed adolescenti di età superiore ai 4 anni:
- la dose esatta verrà decisa dal medico, in quanto è basata sul peso del bambino, il medico prescriverà al suo bambino anche una terapia antibiotica (amoxicillina e claritromicina) per trattare l’infezione del batterio;
- la durata del trattamento varia comunemente da 1-2 settimane;
- il trattamento, deve comunque essere effettuato sotto il controllo di uno specialista.
Se prende più OMEPRAZOLO ALMUS di quanto deve
In caso di assunzione di dosi eccessive sono stati segnalati sintomi transitori come nausea, vomito, capogiri, dolori addominali, diarrea e cefalea, senza però gravi conseguenze.
In caso di assunzione accidentale di una dose eccessiva di questo medicinale, contatti immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale.
Se dimentica di prendere OMEPRAZOLO ALMUS
Se dimentica di prendere una capsula, la prenda non appena se ne ricorda. Tuttavia, se è già quasi ora di prendere la dose successiva, salti la dose dimenticata. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
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Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Se nota uno dei seguenti effetti indesiderati rari ma gravi, interrompa l’assunzione di OMEPRAZOLO ALMUS e contatti immediatamente il medico:
- Improvviso ansimare, gonfiore delle labbra, della lingua e della
gola o del corpo, eruzione cutanea, svenimento o difficoltà nel deglutire (reazione allergica grave).
- Arrossamento della pelle con comparsa di bolle o
desquamazione. Può apparire anche una grave formazione di
vesciche con sanguinamento delle labbra, degli occhi, della bocca, del naso e dei genitali. Potrebbe trattarsi della “sindrome di Stevens-Johnson” / “necrolisi epidermica tossica”.
- Ingiallimento della pelle, colorazione scura delle urine e
stanchezza potrebbero essere sintomi di problemi al fegato.
Si possono verificare i seguenti effetti indesiderati:
Comuni (possono interessare fino a 1 su 10 persone)
- Mal di testa;
- Effetti sullo stomaco o sull’intestino: dolore addominale, diarrea, mal di stomaco, stitichezza, emissione di aria (flatulenza), polipi benigni nello stomaco;
- Sensazione di malessere (nausea) o stato di malessere (vomito).
Non Comuni (possono interessare fino a 1 su 100 persone)
- Gonfiore dei piedi e delle caviglie (edema periferico);
- Sonno disturbato (insonnia);
- Capogiri, formicolio, senso di sonnolenza;
- Sensazione di giramento (vertigini);
- Alterazioni dei valori degli esami del sangue relativi alla funzionalità del fegato (transaminasi);
- Pelle che si copre di macchie rosse (eruzione cutanea), irritazione della pelle (dermatite), pelle che si copre di rigonfiamenti/protuberanze (orticaria) e prurito;
- Sensazione generale di malessere (mancanza di forze e di energia);
- Aumento del rischio di fratture dell’anca, del polso o della colonna vertebrale, specialmente a dosaggi elevati e per trattamenti prolungati (> 1 anno), soprattutto negli anziani e in chi soffre di osteoporosi o in chi sta assumendo corticosteroidi (che possono aumentare il rischio di osteoporosi).
Rari (possono interessare fino a 1 su 1.000 persone)
- Alterazioni della composizione del sangue, come riduzione del numero dei globuli bianchi (leucopenia) o delle piastrine (trombocitopenia). Ciò può causare debolezza e facile comparsa di lividi, o può rendere più probabile la comparsa di infezioni;
- Reazioni allergiche, talvolta molto gravi, compreso gonfiore delle labbra, della lingua e della gola, febbre, respiro ansimante. In questi casi interrompa l’assunzione di OMEPRAZOLO ALMUS e contatti immediatamente il medico;
- Bassi livelli di sodio nel sangue (iponatriemia). Ciò può causare debolezza, malessere (vomito) e crampi;
- Senso di agitazione, confusione o depressione;
- Alterazioni del gusto;
- Problemi alla vista, come visione offuscata;
- Improvviso ansimare o affanno (broncospasmo);
- Secchezza della bocca;
- Infiammazione all’interno della bocca (stomatite);
- Infezione chiamata “candidosi” che può colpire l’intestino ed è causata da un fungo (candidosi gastrointestinale);
- Problemi al fegato (epatite) con o senza ittero, che può causare ingiallimento della pelle, colorazione scura delle urine e stanchezza;
- Perdita dei capelli (alopecia);
- Eruzione cutanea durante l’esposizione al sole (fotosensibilizzazione);
- Dolori articolari (artralgia) o dolori muscolari (mialgia);
- Gravi problemi renali (nefrite interstiziale);
- Aumento della sudorazione.
Molto Rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000)
- Alterazioni del conteggio delle cellule ematiche (pancitopenia), compresa agranulocitosi (mancanza di globuli bianchi),ciò può rendere più probabile la comparsa di infezioni;
- Aggressività;
- Visione, sensazione o ascolto di eventi non reali (allucinazioni);
- Gravi problemi di fegato (insufficienza epatica) ed infiammazione del cervello (encefalopatia) nei pazienti con problemi al fegato già esistenti;
- Improvvisa comparsa di eruzione cutanea grave o di vesciche e desquamazione della pelle (eritema multiforme), fino alla comparsa della sindrome di Stevens-Johnson, la forma più grave dell’eritema multiforme. Gli effetti in questo caso possono essere febbre alta, dolori articolari e diffuse aree di necrosi della cute, con sfaldamento e lesioni (necrolisi epidermica tossica) che coinvolgono anche le mucose;
- Debolezza muscolare;
- Ingrossamento del petto negli uomini (ginecomastia).
In casi molto rari OMEPRAZOLO ALMUS può ridurre il numero dei globuli bianchi e portare ad alterazioni del sistema immunitario, con abbassamento delle difese immunitarie e tendenza a contrarre maggiormente infezioni. Se dovesse manifestare un’infezione con sintomi quali febbre, compromissione dello stato di salute generale, dolore al collo, alla gola o alla bocca o difficoltà ad urinare, deve consultare il medico al più presto, in modo tale da escludere una grave mancanza di globuli bianchi (agranulocitosi) eseguendo un esame del sangue. E’ importante che in questo caso informi il medico sul farmaco che sta assumendo.
Non Noti (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
- Alterazione dei risultati dell’urea breath test (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”);
- Irritazione della pelle (eruzione cutanea) durante l’esposizione al sole (fotosensibilizzazione) con possibili dolori delle articolazioni (artralgia), sintomi del Lupus eritematoso cutaneo subacuto (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”);
- Riduzione dei livelli di magnesio nel sangue (ipomagnesemia) (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”);
- Infiammazione dell’intestino, con conseguente diarrea cronica (colite microscopica).
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
- Improvviso ansimare, gonfiore delle labbra, della lingua e della
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Come conservare OMEPRAZOLO ALMUS
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo “Scad”.
La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Conservare a temperatura non superiore ai 30°C nella confezione originale per proteggere il medicinale dall’umidità.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
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Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene OMEPRAZOLO ALMUS
OMEPRAZOLO ALMUS 20 mg capsule rigide gastroresistenti
Il principio attivo è omeprazolo. Ogni capsula contiene 20 mg di omeprazolo.
Gli altri componenti sono:
- Nucleo: cellulosa microcristallina, idrossipropilcellulosa basso- sostituita, mannitolo, croscarmellosa sodica, polisorbato 80, povidone K-30, arginina, sodio laurilsolfato, glicina, magnesio carbonato leggero.
- Rivestimento: ipromellosa, copolimero acido metacrilico- etilacrilato, trietile citrato, sodio idrossido, titanio diossido, talco.
- Capsula: gelatina, indaco carminio (E-132), titanio diossido, acqua.
Descrizione dell’aspetto di OMEPRAZOLO ALMUS e contenuto della confezione
Capsule rigide gastroresistenti. Astuccio da 14 capsule da 20 mg in blister.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Almus S.r.l. – Via Cesarea 11/10 – 16121 Genova (Italia)
Produttore
Tedec-Meiji Farma S.A. – Carretera M-300, Km 30,500 – 28802 Alcalà de Henares – Madrid (Spagna)