Lisomucil Tosse Sedativo: a cosa serve e come si usa

Lisomucil tosse sedativo (Destrometorfano Bromidrato): indicazioni e modo d’uso

Lisomucil tosse sedativo (Destrometorfano Bromidrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento sintomatico della tosse.

Lisomucil tosse sedativo: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Lisomucil tosse sedativo è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Lisomucil tosse sedativo ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Lisomucil tosse sedativo

Adulti e adolescenti sopra i 15 anni: 5-10 ml di sciroppo (equivalenti a 15-30 mg di destrometorfano), 3-4 volte al giorno (rispettando un intervallo minimo di 6-8 ore tra due somministrazioni). La dose massima giornaliera è di 40 ml di sciroppo (equivalenti a 120 mg di destrometorfano).

Bambini e adolescenti dai 6 ai 15 anni: 2,5-5 ml di sciroppo (equivalenti a 7,5-15 mg di destrometorfano) 3 volte al giorno. (rispettando un intervallo minimo di 8 ore tra due somministrazioni). La dose massima giornaliera è di 15 ml di sciroppo (equivalenti a 45 mg di destrometorfano).

Il dosaggio deve essere dimezzato per pazienti anziani o in caso di insufficienza renale e/o epatica, specialmente nei pazienti con compromissione severa. La dose puĂ² eventualmente essere aumentata in funzione della tollerabilitĂ  e delle necessitĂ  o puĂ² essere aumentato l’intervallo tra le dosi (vedere par. 4.4).

Usare il cucchiaino dosatore per la somministrazione del medicinale. Il medicinale va somministrato preferibilmente dopo i pasti.

Usare il medicinale non diluito. Non superare le dosi consigliate.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Lisomucil tosse sedativo seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Lisomucil tosse sedativo per quanto riguarda la gravidanza:

Lisomucil tosse sedativo: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Il destrometorfano non è teratogeno: studi prospettici in un numero limitato di donne non hanno mostrato un rischio teratogeno.

Al termine della gravidanza la somministrazione di destrometorfano alla madre, anche se solo per un breve periodo, puĂ² causare il fenomeno di depressione respiratoria nel neonato. La somministrazione cronica di destrometorfano durante gli ultimi 3 mesi di gravidanza puĂ² essere la causa dei sintomi di astinenza nel neonato.

L’uso del medicinale è controindicato nelle donne in gravidanza (vedere par. 4.3). Allattamento

Il destrometorfano è escreto nel latte materno. Alcuni casi di ipotonia e pause respiratorie sono state descritte nei neonati dopo che la madre aveva preso altri farmaci anti-tosse ad azione centrale a dosi superiori a quelle terapeutiche. Dal momento che non si puĂ² escludere un effetto depressivo respiratorio sul neonato, questo medicinale è controindicato durante l’allattamento (vedere par. 4.3).

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Lisomucil tosse sedativo?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Lisomucil tosse sedativo in caso di sovradosaggio.

Lisomucil tosse sedativo: sovradosaggio

Segni e sintomi di sovradosaggio:

In caso di sovradosaggio, possono verificarsi effetti avversi noti, con maggior frequenza e severità: orticaria, nausea, vomito, disturbi gastrointestinali, capogiro, vertigine, affaticamento, sonnolenza e allucinazioni. Con l’aumento del sovradosaggio, l’irrequietezza e l’eccitabilità possono evolvere in agitazione.

Come segno di un’intossicazione severa possono manifestarsi sintomi come alterazione dell’attenzione e riduzione del livello di coscienza fino al coma, alterazioni dell’umore quali disforia ed euforia, disturbi psicotici come disorientamento e delirio fino a stati confusionali o paranoidi, tono muscolare aumentato, atassia, disartria, nistagmo e disturbi visivi, così come depressione respiratoria, alterazioni della pressione arteriosa e tachicardia.

La sindrome serotoninergica è stata riportata nel contesto di sovradosaggio da destrometorfano.

Sono stati riportati casi con esito fatale a seguito di combinazione di sovradosaggio di destrometorfano e altri farmaci (avvelenamento da associazione).

Intossicazione acuta:

Con l’assunzione di dosi piĂ¹ alte di quanto raccomandato (da 20 a 50 mg al giorno nei bambini da 6 a 15 anni; da 60 a 120 mg negli adulti) possono verificarsi disturbi come nausea, vomito, agitazione, confusione, sonnolenza, midriasi e nervosismo.

L’ingestione accidentale di dosi massicce puĂ² provocare coma, depressione respiratoria e convulsioni.

Intossicazione cronica:

Una intossicazione da bromuri è possibile con l’uso cronico di sali di bromuro di destrometorfano.

Trattamento:

In caso di grave sovradosaggio è necessaria l’ospedalizzazione ed il trattamento sintomatologico. Lavanda gastrica e somministrazione di carbone vegetale e:

– In caso di depressione respiratoria:

prestare assistenza respiratoria e somministrare naloxone (le dosi variano molto da un’intossicazione ad un’altra):

Adulti: da 0,4 mg a 2 mg somministrati endovena. Se necessario la dose iniziale puĂ² essere ripetuta ogni 2 o 3 minuti fino ad un massimo di 10 mg.

Bambini: la dose iniziale solitamente è pari a 10 microgrammi per kg di peso corporeo, se necessario seguita da una dose di 100 microgrammi per kg.

– In caso di convulsioni:

Somministrare benzodiazepine: endovena negli adulti e nei bambini piĂ¹ grandi; intrarettale nei bambini piĂ¹ piccoli.

Lisomucil tosse sedativo: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.

Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco