Ambroxol Union
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto
Ambroxol Union: ultimo aggiornamento pagina: (Fonte: A.I.FA.)
01.0 Denominazione del medicinale
Tuxiflud “3 mg/ml Sciroppo” – Flacone da 150 ml
Tuxiflud “0,75 % Soluzione per nebulizzatore” – 1 Flacone da 40 ml
Tuxiflud“7,5 mg/ml Soluzione per nebulizzatore”–15 contenitori monodoseda 2 ml Tuxiflud “15 mg/2ml Soluzione per nebulizzatore” – 6 fiale da 2 ml
02.0 Composizione qualitativa e quantitativa
Tuxiflud “3 mg/ml Sciroppo” – Flacone da 150 ml 100 ml di sciroppo contengono
Principio attivo: Ambroxol cloridrato mg 300
Tuxiflud “0,75 % Soluzione per nebulizzatore” – 1 Flacone da 40 ml 100 ml di soluzione contengono:
Principio attivo: Ambroxol cloridrato 750 mg.
Tuxiflud“7,5 mg/ml Soluzione per nebulizzatore”–15 contenitori monodoseda 2 ml 100 ml di soluzione allo 0,75% contengono:
Principio attivo: Ambroxol cloridrato mg 750.
Tuxiflud “15 mg/2ml Soluzione per nebulizzatore” – 6 fiale da 2 ml Una fiala contiene:
Principio attivo: Ambroxol cloridrato mg 15
03.0 Forma farmaceutica
e da nebulizzare. Sciroppo.
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Trattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Soluzione da nebulizzare
Adulti e bambini di età superiore a 5 anni: 2-3 ml di soluzione 1-2 volte al giorno. Bambini di età inferiore a 5 anni: 2 ml di soluzione 1-2 volte al giorno.
Poiché nella respirazione profonda di aerosol può subentrare tosse, si deve cercare di respirare normalmente durante l’inalazione.Si consiglia di riscaldare la soluzione fino alla temperatura corporea prima dell’inalazione.In pazienti affetti da asma bronchiale si raccomanda di somministrare il consueto broncospasmolitico prima dell’inalazione.La soluzione da nebulizzare può essere somministrata mediante i normali apparecchi per aerosolterapia. Può essere anche diluita in acqua distillata nel rapporto 1:1.
Istruzioni per uso del fialoide monodose
Per utilizzare il fialoide monodose eseguire le seguenti operazioni:
Isolare un fialoide dallo strip.
Aprire il fialoide monodose ruotando l’aletta.
Esercitando una moderata pressione sulle pareti del fialoide monodose far uscire il medicamento nella quantità prescritta.
In caso di utilizzo di metà dose il fialoide può essere richiuso capovolgendo e premendo il tappo. La quantità rimasta va utilizzata nell’arco delle 24 ore.
Sciroppo
Adulti: 10 ml (30 mg) 3 volte al giorno.
Bambini da 2 a 5 anni: 2,5 ml (7,5 mg) 3 volte al giorno.
Bambini oltre i 5 anni: 5 ml (15 mg) 3 volte al giorno. Si consiglia di assumere lo sciroppo dopo i pasti.
Fiale per uso inalatorio:
Adulti: 2-3 fiale al giorno.
Bambini fino ai 5 anni: 1-2 fiale al giorno. Bambini oltre i 5 anni: 2-3 fiale al giorno.
Istruzioni per l’uso delle fiale a precottura: non occorre la limetta Non usare Ambroxol per trattamenti protratti.
04.3 Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Gravi alterazioni epatiche e/o renali.
Tuxiflud “3 mg/ml Sciroppo” – Flacone da 150 ml:
Il farmaco è controindicato nei bambini di età inferiore ai 2 anni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di età inferiore ai 2 anni.
Infatti la capacità di drenaggio del muco bronchiale è limitata in questa fascia d’età, acausa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie.
Essi non devono quindi essere usati nei bambini di età inferiore ai 2 anni (vedere paragrafo 4.3) (per le forme orali).
Sono stati segnalati casi di reazioni cutanee gravi quali eritema multiforme, sindrome di Stevans- Johnson (SJS)/necrolisi epidermica tossica (TEN) e pustolosi esantemica acuta generalizzata (AGEP) associati alla somministrazione di Ambroxolo. Se sono presenti sintomi o segni di rash cutaneo progressivo (talvolta associato a vesciche o lesioni della mucosa), il trattamento con Ambroxolo deve essere interrotto immediatamente e deve essere consultato un medico.
Tuxiflud 7,5 mg/ml soluzione per nebulizzatore in contenitori monodose e 3 mg/ml sciroppo contengono metile paraidrossibenzoato e propile paraidrossibenzoato: blandi irritanti per cute, occhi e membrane mucose. Possono aumentare il rischio di ittero nei neonati.
L’ambroxolo deve essere somministrato con cautela nei pazienti affetti da ulcera peptica.
Tuxiflud 0,75% soluzione per nebulizzatore in flacone da 40 ml contiene benzalconio cloruro (BAC) come conservante.
Specie quando utilizzato per lunghi periodi, il BAC può provocare un rigonfiamento della mucosa nasale. Se si sospetta tale reazione (congestione nasale persistente), deve essere usato, se possibile, un medicinale per uso nasale senza BAC. Se tali medicinali per uso nasale senza BAC non fossero disponibili, dovrà essere considerata un’altra forma farmaceutica.
In seguito all’inalazione, il BAC può causare broncospasmo
04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
Tuxifludin genere non interferisce con altri farmaci.
04.6 Gravidanza e allattamento
Per l’ambroxolo non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte.Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo post-natale (vedere 5.3).È necessario essere prudenti nel prescrivere il medicinale a donne in stato di gravidanza.In gravidanza i farmaci devono essere prescritti solo se il beneficio atteso per la madre è considerato maggiore del rischio per il feto. Tutti i farmaci dovrebbero essere evitati, se possibile, durante il primo trimestre di gravidanza.Il farmaco viene secreto nel latte materno. L’uso di ambroxolo da parte della madre può causare effetti indesiderati nel lattante; pertanto è necessario decidere se interrompere l’allattamento o il trattamento con il medicinale, tenendo in considerazione l’importanza del farmaco per la madre.
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Tuxiflud non influisce sulla capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
04.8 Effetti indesiderati
Raramente: stanchezza, secchezza delle fauci, rinorrea, disuria, cefalea, disturbi gastrointestinali (pirosi, dispepsia, stipsi, nausea e vomito), dermatite da contatto o altre reazioni allergiche (soprattutto eruzioni cutanee).
Ostruzione bronchiale: (frequenza sconosciuta)
Disturbi del sistema immunitario
Raro: reazioni di Ipersensibilità
Non nota: reazioni anafilattiche, tra cui shock anafilattico, angioedema e prurito
Patologie della cute e del sistema sottocutaneo
Raro:rash, orticaria
Non nota: reazioni avverse cutanee gravi (tra cui eritema multiforme, sindrome di Stevens- Johnson/necrolisi epidermica tossica e pustolosi esantematica acuta generalizzata).
Segnalazione reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/it/responsabili.
04.9 Sovradosaggio
I dati relativi al sovradosaggio da ambroxolo sono limitati. È da attendersi una sintomatologia corrispondente agli effetti indesiderati descritti.In caso di necessità attuare una idonea terapia sintomatica e di supporto.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
L’ambroxolo agisce regolarizzando il trasporto delle secrezioni in tutto l’albero respiratorio. Presenta inoltre una marcata attività mucolitica e mucoregolatrice. L’effetto farmacologico si esplica sulla qualità del muco, sulla funzionalità ciliare e sulla produzione di surfattante alveolare.Qualità del muco: l’ambroxolo stimola l’attività delle cellule ghiandolari sierose, scarica i granuli di muco già formati, normalizza la viscosità del secreto e infine regolarizza l’attività delle ghiandole tubulo-acinose dell’albero respiratorio.Funzionalità ciliare: l’ambroxolo aumenta sia il numero dei microvilli
dell’epitelio vibratile, sia la frequenza dei movimenti ciliari, con conseguente aumento della velocità di trasporto del secreto prodotto e infine conduce alla normalizzazione dei toni respiratori, migliorando l’espettorazione.Aumento della produzione di surfattante: l’ambroxolo stimola i pneumociti di II tipo ad una maggiore produzione di surfattante alveolare, assicurando pertanto la stabilità del tessuto polmonare, permettendo una corretta depurazione bronchiolo-alveolare e infine agevolando la meccanica respiratoria e favorendo gli scambi gassosi.
05.2 Proprietà farmacocinetiche
La biodisponibilità dell’ambroxolo è stata valutata sull’uomo dopo somministrazione orale del farmaco in soggetti volontari sani. Si è dedotto che l’ambroxolo viene rapidamente assorbito attraverso il tratto enterico. L’emivita è di circa 10 ore e si raggiungono i livelli serici massimi intorno alla seconda ora. Il farmaco viene eliminato quasi completamente per via renale sotto forma di metaboliti o immodificato.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
Tossicità acuta: la tossicità acuta di ambroxolo su piccoli animali si è dimostrata molto bassa (DL50/os nel topo = 2842 mg/kg; DL50/os nel ratto ( 4000 mg/kg).Tossicità cronica: la valutazione dei parametri presi in considerazione dimostra che ambroxolo è dotato di una buona tollerabilità sia a livello generale, sia a livello locale. In particolare non si sono constatate alterazioni delle principali costanti biochimiche ed ematiche; non si sono avute azioni lesive sui principali organi presi in considerazione e neppure modificazioni della loro funzionalità.Attività teratogena: dati raccolti nelle sperimentazioni (ratte gravide e coniglie gravide) evidenziano la totale mancanza di attività teratogena di ambroxolo.Attività mutagena: i classici test di mutagenesi non hanno messo in evidenza alcuna attività mutagena di ambroxolo.Influenza sui vari organi ed apparati: si è dimostrato che ambroxolo non ha causato significative variazioni della pressione ventricolare sinistra, della pressione arteriosa femorale, dell’elettrocardiogramma e della frequenza cardiaca nel cane sveglio. Analogamente, alle dosi di 160 mg/kg/os e 40 mg/kg/s.c., ambroxolo non ha evidenziato alcuna azione sull’attività peristaltica nel cane. Tuxiflud 0,75% soluzione per nebulizzatore in flacone da 40 ml contiene benzalconio cloruro come conservante. Dati preclinici suggeriscono che il benzalconio cloruro è in grado di produrre un effetto tossico, concentrazione e tempo dipendente, sulle ciglia vibratili dell’epitelio della mucosa nasale, compresa immobilità irreversibile e può indurre cambiamenti istopatologici della mucosa nasale.
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Tuxiflud “3 mg/ml Sciroppo” – Flacone da 150 ml 100 ml di sciroppo contengono
Eccipienti:Saccarosio; Metile p-idrossibenzoato; Propile p-idrossibenzoato; Aroma ciliegia; Acqua depurata.
Tuxiflud “0,75 % Soluzione per nebulizzatore” – 1 Flacone da 40 ml
Eccipienti: Acido citrico monoidrato; Sodio fosfato bisodico biidrato; Sodio cloruro; Benzalconio cloruro; Acqua depurata.
Tuxiflud“7,5 mg/ml Soluzione per nebulizzatore”–15 contenitori monodoseda 2 ml 100 ml di soluzione allo 0,75% contengono:
Eccipienti: Sodio cloruro, Metile p-idrossibenzoato, Propile p-idrossibenzoato, Acqua depurata.
Tuxiflud “15 mg/2ml Soluzione per nebulizzatore” – 6 fiale da 2 ml
Eccipienti: acido citrico; fosfato bisodico; sodio cloruro; acqua per preparazioni iniettabili.
06.2 Incompatibilità
Nessuna.
06.3 Periodo di validità
Sciroppo: mesi 36.
Soluzione per nebulizzatore – flacone da 40 ml: 24 mesi
Soluzione per nebulizzatore – contenitori monodose da 2 ml: 24 mesi Soluzione per nebulizzatore – fiale da 2 ml: mesi 24
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Nessuna.
06.5 Natura e contenuto della confezione
Sciroppo: flacone PVC
Scatola con un flacone da ml 150 di sciroppo allo 0,3%.
Soluzione per nebulizzatore: flaconcino in vetro – siringa dosatrice Scatola con 1 flacone da ml 40 di soluzione allo 0,75 %
Strip monodose in PP: scatola con 15 monodose da ml 2 di soluzione allo 0,75% Fiale di vetro ambrato da ml 2: scatola con 6 fiale da 2 ml di soluzione allo 0,75%
06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione
La soluzione da nebulizzare può essere somministrata mediante i normali apparecchi per aerosolterapia. Può essere anche diluita in acqua distillata nel rapporto 1:1.
07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
DYMALIFE PHARMACEUTICAL S.r.l.
Via Bagnulo, 95 – 80063 – Piano di Sorrento – Italia
08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio
Tuxiflud “3 mg/ml Sciroppo” – Flacone da 150 ml: AIC n°035128014
Tuxiflud “0,75 % Soluzione per nebulizzatore” – 1 Flacone da 40 ml: AIC n°035128038
Tuxiflud“7,5 mg/ml Soluzione per nebulizzatore”–15 contenitori monodoseda 2 ml: AIC n°035128026 Tuxiflud “15 mg/2ml Soluzione per nebulizzatore” – 6 fiale da 2 ml: AIC n°035128040
09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione
7 Gennaio 2008
10.0 Data di revisione del testo
Documento messo a disposizione da A.I.FA. in data: 29/04/2021