Venlafaxina Abc Bugiardino. Fonte A.I.Fa.
FOGLIO ILLUSTRATIVO
FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L’UTILIZZATORE
Venlafaxina ABC 75 mg, capsule rigide a rilascio prolungato Venlafaxina ABC 150mg, capsule rigide a rilascio prolungato
Medicinale equivalente
Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale.
- Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
- Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.
- Questo medicinale è stato prescritto per lei personalmente. Non lo dia mai ad altri. Infatti, per altri individui questo medicinale potrebbe essere pericoloso, anche se i loro sintomi sono uguali ai suoi.
- Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio, informi il medico o il farmacista.
Contenuto di questo foglio:
- Che cos’è Venlafaxina ABC e a che cosa serve
- Prima di prendere Venlafaxina ABC
- Come prendere Venlafaxina ABC
- Possibili effetti indesiderati
- Come conservare Venlafaxina ABC
- Altre informazioni
1. CHE COS’E’ VENLAFAXINA ABC E A CHE COSA SERVE
Venlafaxina ABC è un antidepressivo che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati inibitori della ricaptazione di serotonina e noradrenalina (SNRI). Questo gruppo di farmaci viene usato per il trattamento della depressione e di altre condizioni come i disturbi d’ansia. Si ritiene che gli individui depressi e/o ansiosi abbiano bassi livelli di serotonina e noradrenalina nel cervello. Non è ben chiaro come agiscano gli antidepressivi, ma possono essere utili in quanto aumentano i livelli di serotonina e noradrenalina nel cervello.
Venlafaxina ABC è un trattamento per adulti affetti da depressione. Venlafaxina ABC è indicato anche come trattamento per gli adulti con il disturbo d’ansia sociale (paura o evitamento di situazioni di tipo sociale). Trattare la depressione o l’ansia in modo appropriato è importante per stare meglio. Se non viene trattata in maniera adeguata, la sua condizione può non risolversi ed aggravarsi, diventando più difficile da trattare.
La venlafaxina contenuta in VENLAFAXINA ABC è autorizzata anche per trattare altre condizioni non menzionate in questo foglio illustativo. Chieda al medico o al farmacista se ha ulteriori quesiti.
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PRIMA DI PRENDERE VENLAFAXINA ABC Non prenda Venlafaxina ABC
- se è allergico alla venlafaxina o ad uno qualsiasi degli eccipienti di Venlafaxina ABC
- se sta assumendo o ha assunto negli ultimi 14 giorni anche medicinali noti come inibitori irreversibili della monoamminoossidasi (IMAO), usati per trattare la depressione o il Morbo di Parkinson. L’assunzione contemporanea di un IMAO irreversibile con altri medicinali, compresa Venlafaxina ABC , può causare effetti indesiderati gravi o persino pericolosi per la vita del paziente. Inoltre, è necessario attendere almeno 7 giorni dopo l’interruzione della
terapia con Venlafaxina ABC prima di assumere un qualsiasi IMAO (vedere anche i paragrafi “Sindrome serotoninergica” e “Assunzione di Venlafaxina ABC con altri medicinali”).
Faccia particolare attenzione con Venlafaxina ABC
- Se usa altri medicinali che assunti contemporaneamente a Venlafaxina ABC possono aumentare il rischio di sviluppo di sindrome serotoninergica (vedere paragrafo “Assunzione di Venlafaxina ABC con altri medicinali”).
- Se soffre di problemi agli occhi, come certi tipi di glaucoma (aumento della pressione
nell’occhio).
- Se ha precedenti di pressione alta.
- Se ha precedenti di problemi cardiaci.
- Se ha precedenti di convulsione (epilessia).
- Se ha precedenti di bassi livelli di sodio nel sangue (iposodiemia).
- Se ha tendenza alla comparsa di lividi o a sanguinare facilmente (esperienze precedenti di disturbi da sanguinamento), o se sta assumendo altri medicinali che possono aumentare il rischio di sanguinamento.
- Se i suoi livelli di colesterolo aumentano.
- Se ha precedenti, o un membro della sua famiglia ha sofferto di mania o disturbo bipolare (sensazione di sovraeccitazione o euforia).
- Se ha mai sofferto di comportamento aggressivo.
Venlafaxina ABC può causare una sensazione di irrequietezza o una incapacità a restare seduto o immobile. Se ciò accade deve informare il medico.
Se si verifica una di queste condizioni informi il medico prima di prendere Venlafaxina ABC .
Pensieri suicidari e peggioramento della depressione o del disturbo d’ansia
Se è depresso e/o soffre di disturbi d’ansia, può talvolta avere pensieri autolesionisti o di suicidio. Questi pensieri possono aumentare all’inizio del trattamento con antidepressivi, poichè questi medicinali richiedono tempo prima di agire, di solito due settimane ma talvolta anche di più.
E’ più probabile che lei abbia questi pensieri se:
- Ha già pensato in passato di suicidarsi o farsi del male.
- Lei è un giovane adulto. Le informazioni provenienti da studi clinici evidenziano che il rischio di comportamento suicidario aumenta nei giovani adulti (di età inferiore ai 25 anni) con disturbi psichiatrici trattati con un antidepressivo.
Se dovesse avere in qualsiasi momento pensieri di autolesionismo o suicidio, contatti immediatamente il medico o si rechi subito in ospedale.
Potrebbe esserle utile avvertire un parente o un amico stretto del suo stato depressivo o del suo disturbo d’ansia, e chiedere loro di leggere questo foglio illustrativo. Potrebbe rivolgersi a loro chiedendo di avvisarla se si accorgono che la sua depressione o la sua ansia stanno peggiorando, o se sono preoccupati per alcuni cambiamenti del suo comportamento.
Secchezza della bocca
Il 10% dei pazienti trattati con venlafaxina riporta secchezza della bocca. Ciò può aumentare il rischio di carie. Pertanto deve avere particolare attenzione alla sua igiene orale.
Uso nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni di età
Venlafaxina ABC non deve essere usata normalmente nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni di età. Inoltre, deve sapere che i pazienti di età inferiore a 18 anni presentano un rischio maggiore di effetti indesiderati, come tentativo di suicidio, pensieri suicidari e ostilità (prevalentemente aggressività, comportamento di oppositivo e rabbia) quando assumono questa classe di farmaci. Malgrado questo, il medico può prescrivere Venlafaxina ABC ai pazienti al di sotto dei 18 anni di età se ritiene che ciò sia nel loro interesse. Se il medico ha prescritto Venlafaxina ABC ad un paziente di età inferiore a 18 anni e lei desidera chiarimenti, si rivolga di nuovo al medico. Deve informare il medico se uno qualsiasi dei sintomi sopra riportati compare o peggiora quando un paziente di età inferiore a 18 anni sta assumendo Venlafaxina ABC . Inoltre, la sicurezza a lungo termine di Venlafaxina ABC per quanto concerne la crescita, la maturazione e lo sviluppo cognitivo e comportamentale in questa fascia d’età non è stata dimostrata.
Assunzione di Venlafaxina ABC con altri medicinali
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo o ha recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, compresi quelli senza prescrizione medica.
Il medico deciderà se può assumere Venlafaxina ABC con altri medicinali.
Non inizi ad assumere o non smetta di assumere qualsiasi medicinale, compresi quelli acquistati senza prescrizione medica, o prodotti naturali o erboristici senza aver prima consultato il medico o il farmacista.
- Inibitori della monoaminossidasi (IMAO: vedere paragrafo “Prima di prendere Venlafaxina ABC ”).
- Sindrome serotoninergica:
- La sindrome serotoninergica, una condizione potenzialmente pericolosa per la vita del paziente (vedere paragrafo“Possibili effetti indesiderati”), può comparire durante il trattamento con la venlafaxina, in particolare se assunta con altri medicinali.
Esempi di questi medicinali includono:
- Triptani (usati per l’emicrania)
- Medicinali per trattare la depressione, per esempio SNRI, SSRI, triciclici o medicinali contenenti litio
- Medicinali contenenti linezolid, un antibiotico (usato per trattare le infezioni)
- Medicinali contenenti moclobemide, un IMAO reversibile (usato per trattare la depressione)
- Medicinali contenenti sibutramina (usata per perdere peso)
- Medicinali contenenti tramadolo (un antidolorifico)
- Prodotti contenenti l’Erba di S. Giovanni (chiamato anche Hypericum perforatum, un rimedio naturale o erboristico usato per il trattamento della depressione lieve)
- Prodotti contenenti triptofano (usato per problemi quali difficoltà a dormire e depressione)
La sindrome serotoninergica comprende una combinazione dei seguenti segni e sintomi: irrequietezza, allucinazioni, perdita di coordinazione, battito cardiaco accelerato, aumento della temperatura corporea, rapide fluttuazioni della pressione sanguigna, riflessi iperattivi, diarrea, coma, nausea, vomito. Se pensa di essere colpito dalla sindrome serotoninergica, si rivolga immediatamente al medico.
Anche i seguenti medicinali possono interagire con Venlafaxina ABC e devono pertanto essere usati con cautela. E’ importante, in particolare, che informi il medico o il farmacista se sta usando medicinali contenenti:
- Ketoconazolo (un farmaco antifungino)
- Aloperidolo o risperidone (per il trattamento di disturbi psichiatrici)
- Metoprololo (un beta bloccante per trattare la pressione alta e i problemi cardiaci)
Assunzione di Venlafaxina ABC con cibi e bevande
Venlafaxina ABC deve essere assunta insieme al cibo (vedere paragrafo 3). Deve evitare il consumo di alcol durante l’assunzione di Venlafaxina ABC .
Gravidanza e allattamento
Informi il medico se è in stato di gravidanza o sta pianificando una gravidanza. Deve usare Venlafaxina ABC solo dopo aver discusso con il suo medico i potenziali benefici e i potenziali rischi per il feto.
Se sta assumendo Venlafaxina ABC durate la gravidanza, informi la sua ostetrica e/o il medico, poichè il suo bambino potrebbe avere dei sintomi alla nascita. Questi sintomi si manifestano generalmente durante le prime 24 ore dopo la nascita, e riguardano l’incapacità di alimentazione adeguata e problemi respiratori. Se il suo bambino presenta questi sintomi alla nascita e lei è preoccupata, contatti il medico e/o l’ostetrica che sapranno consigliarla.
Venlafaxina ABC passa nel latte materno, quindi esiste un rischio di un effetto sul bambino. Pertanto, deve discutere il problema con il medico, che deciderà se è il caso di interrompere l’allattamento o la terapia con Venlafaxina ABC .
Si assicuri che la sua ostetrica e/o il suo medico sappiano che è in trattamento con Venlafaxina ABC
. Quando somministrati in gravidanza, farmaci simili (SSRI) possono aumentare il rischio di una condizione grave nel bambino, detta ipertensione polmonare persistente nel neonato (PPHN), che porta il bambino a respirare più velocemente ed ad apparire bluastro. Questi sintomi generalmente insorgono nelle prime 24 ore dalla nascita. Se questo accade al suo bambino deve contattare immediatamente la sua ostetrica e/o il suo medico.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Non guidi e non usi attrezzi o macchinari fino a quando non sa in che modo Venlafaxina ABC agisce su di lei.
Informazioni importanti su alcuni ingredienti di Venlafaxina ABC
Venlafaxina ABC 150 mg contiene coloranti quali rosso allura e giallo tramonto che possono causare reazioni allergiche.
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COME PRENDERE VENLAFAXINA ABC
Prenda sempre Venlafaxina ABC seguendo esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
La dose abituale iniziale raccomandata per il trattamento della depressione e del disturbo d’ansia sociale è 75 mg al giorno. La dose può essere aumentata dal medico gradualmente, se necessario, fino ad una dose massima 375 mg al giorno per la depressione. La dose massima per il disturbo d’ansia sociale è 225 mg/die.
Prenda Venlafaxina ABC all’incirca alla stessa ora ogni giorno, o al mattino o alla sera. Le capsule devono essere deglutite intere con del liquido e non aperte, frantumate, masticate o sciolte. Se masticate, frantumate o sciogliete il contenuto della capsula, il rivestimento può danneggiarsi e modificare il rilascio del farmaco.
Venlafaxina ABC deve essere assunta con del cibo.
Non si preoccupi se nota dei piccoli granuli o delle sfere bianche nelle feci dopo aver assunto Venlafaxina ABC . All’interno delle capsule di Venlafaxina ABC sono contenuti degli sferoidi o piccole sfere bianche che contengono il principio attivo venlafaxina. Questi sferoidi vengono rilasciati dalla capsula nel tratto gastrointestinale. Poiché gli sferoidi attraversano tutta la lunghezza del tratto gastrointestinale, la venlafaxina viene rilasciata lentamente. Il rivestimento esterno degli sferoidi non si dissolve e viene eliminato nelle feci. Pertanto, anche se nota degli sferoidi nelle feci, la dose di venlafaxina è stata assorbita.
Se soffre di disturbi epatici o renali ne parli al medico, perché potrebbe aver bisogno di una dose diversa di Venlafaxina ABC .
Non smetta di prendere Venlafaxina ABC senza parlarne al medico (vedere paragrafo “Se interrompe il trattamento con Venlafaxina ABC ”).
Se prende più Venlafaxina ABC di quanto deve
Chiami immediatamente il medico o il farmacista se ha preso una quantità di Venlafaxina ABC superiore a quella prescritta dal medico.
I sintomi di un possibile sovradosaggio comprendono battito cardiaco rapido, alterazione dello stato di vigilanza (che può variare dalla sonnolenza al coma), visione offuscata, attacchi epilettici o convulsioni e vomito.
Se dimentica di prendere Venlafaxina ABC
Se ha dimenticato di prendere una dose, la prenda non appena se ne ricorda. Tuttavia, se è già ora di prendere la dose successiva, salti la dose dimenticata e prenda solo la dose all’orario stabilito. Non assuma più della quantità massima giornaliera di Venlafaxina ABC prescritta dal medico.
Se interrompe il trattamento con Venlafaxina ABC
Non interrompa il trattamento o non riduca la dose senza il parere del suo medico, anche se si sente meglio. Se il medico ritiene che lei non ha più bisogno di assumere Venlafaxina ABC , le dirà di ridurre la dose gradualmente e lentamente, prima di interrompere completamente il trattamento.
Quando si sospende l’uso di Venlafaxina ABC possono comparire effetti indesiderati, specie se l’interruzione del trattamento è brusca o la dose viene ridotta troppo velocemente. Alcuni pazienti possono avvertire sintomi quali stanchezza, capogiri, sensazione di leggerezza della testa, mal di testa, insonnia, incubi, secchezza della bocca, perdita di appetito, nausea, diarrea, nervosismo, agitazione, confusione, ronzii nell’orecchio, sensazioni di tintinnio o raramente di scossa elettrica, debolezza, sudorazione, convulsioni o sintomi simil-influenzali.
Il medico la informerà su come sospendere il trattamento con Venlafaxina ABC gradualmente. Se lei riporta qualsiasi di questi o altri sintomi particolarmente fastidiosi, chieda ulteriore consiglio al medico.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
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POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI
Come tutti i medicinali, Venlafaxina ABC può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Reazioni allergiche
Se compare uno qualsiasi dei seguenti sintomi, interrompa l’assunzione di Venlafaxina ABC . Contatti immediatamente il medico o si rivolga al pronto soccorso del più vicino ospedale:
- Oppressione al petto, respiro affannoso, difficoltà a deglutire o a respirare
- Gonfiore del viso, della gola, delle mani o dei piedi
- Sensazione di nervosismo o ansia, capogiri, palpitazioni, improvviso arrossamento della pelle e/o sensazione di calore
- Grave eruzione cutanea, prurito o orticaria (aree di pelle arrossata o pallida in rilievo, spesso pruriginosa)
Effetti indesiderati gravi
Se nota uno qualsiasi dei seguenti segni, potrebbe aver bisogno di cure mediche urgenti:
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- Problemi cardiaci, come battito cardiaco veloce o irregolare, aumento della pressione sanguigna
- Problemi alla vista, come visione offuscata, pupille dilatate
- Problemi del sistema nervoso, come capogiri, formicolio, disturbi del movimento, attacchi epilettici o convulsioni
- Disturbi psichiatrici, come iperattività ed euforia
- Sindrome da astinenza (vedere paragrafo “Come prendere Venlafaxina ABC , se interrompe il trattamento con Venlafaxina ABC ”).
Elenco completo degli effetti indesiderati
La frequenza (probabilità di insorgenza) degli effetti indesiderati è classificata come segue:
Molto comune
Riguarda più di 1 paziente su 10
Comune
Riguarda da 1 a 10 pazienti su 100
Non comune
Riguarda da 1 a 10 pazienti su 1000
Raro
Riguarda da 1 a 10 pazienti su 10.000
Non nota
La frequenza non può essere definita dai dati disponibili
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Patologie del sistema emolinfopoietico
Non comune: lividi; feci di colore nero catrame o presenza di sangue nelle feci, che può essere il segno di sanguinamento interno
Non nota: ridotto numero di piastrine nel sangue, che porta ad un aumentato rischio di lividi o sanguinamento; disturbi del sangue che possono aumentare il rischio di infezioni
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Disturbi del sistema immunitario
Non comune: reazione di fotosensibilità
Non nota: anafilassi
- Disturbi del metabolismo e della nutrizione Comune: perdita di peso; aumento del colesterolo Non comune: aumento di peso
Non nota: piccole alterazioni dei livelli degli enzimi epatici; diminuzione dei livelli ematici di sodio; prurito; colorazione gialla della pelle o degli occhi; urine scure o sintomi simil- influenzali, tutti segni di infiammazione del fegato (epatite); confusione, eccessiva assunzione di acqua (nota come SIADH); anomala produzione di latte al seno
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Patologie del sistema nervoso
Molto comune: secchezza della bocca; mal di testa
Comune: sogni inconsueti; diminuzione della libido; capogiri; aumento del tono muscolare; insonnia; nervosismo; formicolio; sedazione; tremore; confusione; sensazione di separazione (o distacco) da se stessi e dalla realtà
Non comune: mancanza di sensazioni o emozioni; allucinazioni; movimenti involontari dei muscoli; agitazione; compromissione della coordinazione e dell’equilibrio
Raro: sensazione di irrequietezza o incapacità a rimanere seduti o immobili; attacchi epilettici o convulsioni; sensazione di sovraeccitazione o euforia
Non nota: elevata temperatura corporea con rigidità muscolare, confusione o agitazione e sudorazione, o la comparsa di movimenti spasmodici incontrollabili possono costituire i sintomi di una grave patologia nota come sindrome neurolettica maligna; sensazione di euforia, sonnolenza, rapidi movimenti oculari rapidi prolungati, movimenti impacciati, irrequietezza, sensazione di ubriachezza, sudorazione o rigidità muscolare rappresentano invece i sintomi della sindrome serotoninergica; disorientamento e confusione, spesso accompagnati da allucinazioni (delirio); rigidità, spasmi e movimenti involontari dei muscoli; pensieri di autolesionismo o di suicidio.
Patologie dell’occhio
Comune: visione offuscata
Non nota: grave dolore oculare e visione ridotta od offuscata
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Patologie dell’orecchio e del labirinto
Non comune: ronzio nell’orecchio (tinnito)
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Patologie cardiache
Comune: aumento della pressione sanguigna; arrossamento; palpitazioni
Non comune: sensazione di capogiro (specie quando si passa alla posizione eretta troppo velocemente), svenimento, battito cardiaco veloce
Non nota: diminuzione della pressione sanguigna; battito cardiaco anomalo, rapido o irregolare, che può condurre allo svenimento
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Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Comune: sbadiglio
Non nota: tosse, respiro sibilante, respiro corto e temperatura corporea elevata possono essere sintomi di una infiammazione dei polmoni associata ad un aumento dei globuli bianchi (eosinofilia polmonare)
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Patologie gastrointestinali
Molto comune: nausea
Comune: diminuzione dell’appetito; stitichezza; vomito
Non comune: digrignamento dei denti; diarrea; alterazione del gusto
Non nota: grave dolore addominale o alla schiena (che potrebbe indicare un problema grave all’intestino, al fegato o al pancreas)
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Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Molto comune: sudorazione (compresa sudorazione notturna)
Comune: brividi
Non comune: eruzione cutanea; anomala perdita dei capelli
Non nota: eruzione cutanea con possibile formazione di gravi vesciche e desquamazione della pelle; prurito; lieve eruzione cutanea
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Patologie del sistema muscoscheletrico e del tessuto connettivo
Non nota: dolore muscolare inspiegabile, dolorabilità o debolezza (rabdomiolisi)
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Patologie renali ed urinarie
Comune: difficoltà ad urinare; aumento della frequenza nell’urinare
Non comune: incapacità ad urinare
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Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella
Comune: anomalie nell’eiaculazione/orgasmo (maschi); mancanza di orgasmo; disfunzione erettile (impotenza); irregolarità mestruali come aumento del sanguinamento o aumento di sanguinamento irregolare
Non comune: anomalie nell’orgasmo (femmine)
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Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Comune: debolezza (astenia)
Non comune: sensibilità alla luce solare
Non nota: gonfiore del viso o della lingua, respiro corto o respirazione difficoltosa, spesso con eruzione cutanea (ciò può rappresentare una grave reazione allergica)
Venlafaxina ABC talvolta causa effetti indesiderati che lei non avverte, come ad esempio l’aumento della pressione sanguigna o il battito cardiaco anomalo; leggere variazioni dei valori del sangue e dei livelli degli enzimi epatici, sodio o colesterolo. Più raramente, Venlafaxina ABC può ridurre la funzione piastrinica nel sangue, aumentando così il rischio di lividi o sanguinamento. Pertanto, il medico può occasionalmente prescriverle delle analisi del sangue, specialmente se sta assumendo Venlafaxina ABC da molto tempo.
Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informi il medico o il farmacista.
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COME CONSERVARE VENLAFAXINA ABC Non conservare a temperatura superiore ai 30°C. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Non usi Venlafaxina ABC dopo la data di scadenza che è riportata sul cartone dopo l’abbreviazione SCAD. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non usi Venlafaxina ABC se nota che le capsule sono appiccicose.
I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
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ALTRE INFORMAZIONI Cosa contiene Venlafaxina ABC Il principio attivo è la venlafaxina.
Ogni capsula contiene: Venlafaxina cloridrato, corrispondente a 75 mg di Venlafaxina. Ogni capsula contiene: Venlafaxina cloridrato, corrispondente a 150 mg di Venlafaxina
Gli eccipienti sono
Nucleo della compressa:
cellulosa microcristallina, povidone, talco, silice colloidale anidra, magnesio stearato
Rivestimento della compressa:
etilcellulosa, copovidone
75 mg:
Capsula:
ferro ossido nero (E172), ferro ossido rosso (E172), titanio diossido (E171), gelatina
Inchiostro di stampa:
Gommalacca, ferro ossido rosso
150 mg:
Capsula:
Rosso allura (E129), giallo tramonto FCF (E110), blu brillante FCF (E133), titanio diossido (E171), gelatina
Inchiostro di stampa:
Gommalacca, titanio diossido
Descrizione dell’aspetto di Venlafaxina ABC e contenuto della confezione
Capsule rigide a rilascio prolungato
75 mg: capsule di gelatina dura di colore pesca opaco / pesca opaco, di misura ‘1’ con banda circolare radiale spessa e sottile sul corpo in inchiostro rosso e banda circolare radiale spessa e sottile sul cappuccio in inchiostro rosso. La capsula è riempita con 6 mini-compresse rivestite con film di colore da bianco a bianco avorio, rotonde e biconvesse, da 12.5 mg l’una
150 mg: Capsule di gelatina dura di colore arancio scuro / arancio scuro opaco, di misura‘0’ con banda circolare radiale spessa e sottile sul corpo in inchiostro bianco e banda circolare radiale spessa e sottile sul cappuccio in inchiostro bianco. La capsula è riempita con 12 mini-compresse rivestite con film di colore da bianco a bianco avorio, rotonde e biconvesse, da 12,5 mg l’una.
150 mg: Capsule di gelatina dura di colore arancio scuro / arancio scuro opaco, di misura‘0’ con banda circolare radiale spessa e sottile sul corpo in inchiostro bianco e banda circolare radiale spessa e sottile sul cappuccio in inchiostro bianco. La capsula è riempita con 12 mini-compresse rivestite con film di colore da bianco a bianco avorio, rotonde e biconvesse, da 12,5 mg l’una.
Blister in film PVC/Aclar e foglio di alluminio; 10, 14, 28, 30, 50 e 100 capsule
Blister in film PVC/PVdC e foglio di alluminio; 10, 14, 28, 30, 50 e 100 capsule E’ possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio
Bluefish Pharmaceuticals AB Torsgatan 11
SE-111 23 Stoccolma
Svezia
Produttore responsabile del rilascio dei lotti
Bluefish Pharmaceuticals AB Torsgatan 11, SE-111 23 Stoccolma Svezia
Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni:
Nome dello Stato Membro |
Nome del medicinale |
AT |
Venlafaxine Bluefish 75 mg/150 mg Hartkapseln, retardiert |
CZ |
Venlafaxine Bluefish 75 mg/150 mg Tvrdá tobolka s prodlouženým uvolnováním |
DE |
Venlafaxine Bluefish 75/150 mg Hartkapseln, retardiert |
DK |
Venlafaxin Bluefish 75 mg/150 mg |
EL |
Venlafaxine Bluefish 75 mg/150 mg Κάψουλες παρατεταμένης αποδέσμευσης |
ES |
Venlafaxina Bluefish 75 mg/150 mg Cápsulas de liberación prolongada |
FI |
Venlafaxine Bluefish 75 mg/150 mg depotcapseli, kova Venlafaxine Bluefish 75 mg/150 mg depotkapsel, hård |
FR |
Venlafaxine Bluefish 37.5 mg/75 mg/150 mg gélules à libération prolongée |
HU |
Venlafaxine Bluefish 75 mg/150 mg Nyújtott hatóanyagleadású kapszulák |
IE |
Venlablue 75 mg/150 mg prolonged-release capsules, hard |
IT |
Venlafaxina ABC 75 mg/150 mg Capsule rigide a rilascio prolungato |
NL |
Venlafaxine Bluefish 37.5 mg/75 mg/150 mg Capsules met verlengde afgifte |
NO |
Venlafaxine Bluefish |
PL |
Venlafaxine Bluefish |
PT |
Venlafaxina Bluefish |
SE |
Venlafaxine Bluefish 37.5 mg/75 mg/150 mg depotkaplar, hårda |
SK |
Venlafaxine Bluefish 75 mg/150 mg tvrdé kapsuly s predĺženým uvoľňovaním |
UK (RMS) |
Venlablue 75 mg/150 mg prolonged-release capsules |