Geref: effetti collaterali e controindicazioni

Geref: effetti collaterali e controindicazioni

Geref (Sermorelina) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Il test diagnostico con Geref, nel bambino e nell’adulto, mediante somministrazione acuta in bolo endovenoso, è indicato in tutti i casi in cui si voglia valutare la capacità reale di secernere GH da parte dell’ipofisi e, quindi, lo stato dell’asse ipotalamo-ipofisario.

Il Geref è utile nell’iter diagnostico dei deficit di crescita per valutare la risposta del GH ad uno stimolo fisiologico e per valutare la funzionalità ipotalamo-ipofisaria, in casi di danni genetico o acquisito, organico o funzionale del S.N.C. sia nel bambino che nell’adulto.

Pertanto, essendo il GRF capace di agire direttamente sui recettori ipofisari delle cellule GH secernenti, la sua applicazione come test in somministrazione e.v. acuta, è un mezzo necessario per discriminare la natura del deficit (ipofisario e/o ipotalamico).

Geref: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Geref ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Geref, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Geref: controindicazioni

Ipersensibilità individuale accertata verso il farmaco.

Geref: effetti collaterali

Flushing cutaneo al volto e dolore nel luogo dell’iniezione si possono osservare occasionalmente e scompaiono di solito entro pochi minuti.

Trattandosi di un peptide, il prodotto potrebbe dar luogo a reazioni allergiche: è necessario, pertanto, avere la disponibilità immediata dell’equipaggiamento, dei farmaci e del personale idoneo ad un eventuale trattamento d’emergenza.

Geref: avvertenze per l’uso

Si consiglia di utilizzare con cautela Geref test in casi accertati di epilessia.

Nei seguenti casi è possibile avere una risposta alterata al test:

Pazienti sotto terapia con GH; in tal caso il test deve essere effettuato dopo l’interruzione della terapia con GH per almeno 1-2 settimane.Pazienti ipotiroidei non trattati o pazienti trattati con farmaci antitiroidei come il propiltiouracile.Pazienti con livelli elevati di somatostatina al momento dell’iniezione.Pazienti obesi, iperglicemici e con tassi elevati di trigliceridi.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco