Katoxin: effetti collaterali e controindicazioni

Katoxin: effetti collaterali e controindicazioni

Katoxyn (Argento Metallico + Benzoperossido) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Disinfezione e pulizia della cute lesa (ferite, ustioni, piaghe, macerazioni da incontinenza, eritemi da pannolino).

Katoxyn: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Katoxyn ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Katoxyn, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Katoxyn: controindicazioni

Ipersensibilità verso i componenti.

Katoxyn: effetti collaterali

E’ possibile il verificarsi, in qualche caso, di intolleranza (bruciore, irritazione), peraltro priva di conseguenze e che non richiede modifica del trattamento. Comunicare al proprio medico o farmacista la comparsa eventuale di effetti indesiderati non descritti.

Katoxyn: avvertenze per l’uso

Il prodotto è solo indicato per uso esterno.

L’uso, specie prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, in tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una idonea terapia. Evitare di applicare il prodotto in vicinanza degli occhi. Non usare per trattamenti prolungati; dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il medico. L’ingestione e l’inalazione accidentali possono avere conseguenze gravi, per cui in caso di ingestione consultare immediatamente un medico. Evitare l’uso eccessivo ed improprio del prodotto. Evitare l’esposizione ai raggi ultravioletti (sole o sorgenti artificiali) durante l’applicazione del prodotto. Per la confezione spray:recipienti sotto pressione.

Proteggere dai raggi solari e non esporre a temperatura superiore a 50°C. Non perforare né bruciare, neppure dopo l’uso. Non vaporizzare su una fiamma o su un corpo incandescente. Conservare al riparo da qualsiasi fonte di combustione (non fumare durante l’uso). Evitare l’accumulo di cariche elettrostatiche, non disperdere il contenitore nell’ambiente dopo l’uso. Non contiene gas propellenti ritenuti dannosi per l’ozono.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco