Mexitil: effetti collaterali e controindicazioni

Mexitil: effetti collaterali e controindicazioni

Mexitil 200 mg capsule rigide (Mexiletina Cloridrato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

– Aritmie ventricolari in coronaropatie

– Aritmie ventricolari in corso di infarto miocardico acuto

– Aritmie ventricolari indotte da digitale

– Extrasistoli ventricolari, sia idiopatiche che di altra natura

– Profilassi a lungo termine delle aritmie ventricolari post-infartuali.

Mexitil 200 mg capsule rigide: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Mexitil 200 mg capsule rigide ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Mexitil 200 mg capsule rigide, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Mexitil 200 mg capsule rigide: controindicazioni

In considerazione delle particolari condizioni d’impiego, non esistono specifiche controindicazioni al Mexitil, con l’esclusione dei casi di accertata ipersensibilità verso il prodotto. Nel caso di preesistenti disturbi della conduzione con particolare riguardo a quelli distalmente al fascio di His, o nei disturbi dell’automatismo, il Mexitil dovrebbe essere usato con riserva.

Particolare prudenza è necessaria anche in caso di bradicardie, ipotensione, insufficienza cardiaca, renale ed epatica.

In pazienti affetti da morbo di Parkinson il Mexitil può intensificare il tremore.

Mexitil 200 mg capsule rigide: effetti collaterali

Possibili effetti collaterali del Mexitil sono dose-dipendenti e solo raramente si manifestano alle dosi consigliate per via orale.

Sono stati comunque osservati nausea, vomito, disturbi gastrici, disturbi del gusto, singhiozzo, sonnolenza, stato confusionale, vertigini, diplopia, vista offuscata, nistagmo, disartria, atassia, tremore, parestesie, convulsioni, fibrillazione atriale, palpitazioni, bradicardia, ipotensione.

Tali effetti collaterali risultano di norma reversibili con la riduzione del dosaggio.

Mexitil 200 mg capsule rigide: avvertenze per l’uso

Date le condizioni nelle quali si trovano i pazienti che fanno uso di Mexitil, essi saranno normalmente tenuti sotto osservazione, particolarmente per quanto riguarda l’andamento dell’ECG e della pressione sanguigna.

È consigliabile anche un controllo routinario dei più comuni esami di laboratorio sebbene non siano stati riscontrati, neanche in seguito a terapia a lungo termine, disturbi della funzione renale ed epatica o comparsa del fattore antinucleare.

La durata del trattamento in ogni paziente è necessariamente variabile e, sebbene non possa essere data alcuna regola generale, la terapia non può essere sospesa se non dopo un conveniente periodo di tempo libero da aritmie.

Una sospensione graduale, vale a dire per 1-2 settimane, è preferibile poichè le aritmie che sono state controllate soddisfacentemente possono recidivare.

Non sono note particolari precauzioni d’uso, si consiglia tuttavia di usare il prodotto sotto diretto controllo medico

TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA DEI BAMBINI


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco