Neonisidina: effetti collaterali e controindicazioni

Neonisidina: effetti collaterali e controindicazioni

Neo-nisidina c (Paracetamolo + Acido Acetilsalicilico + Acido Ascorbico) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento dei sintomi dell’influenza e delle sindromi da raffreddamento. Trattamento sintomatico di mal di testa, nevralgie, mal di denti, dolori mestruali e dolori articolari.

Neo-nisidina c: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Neo-nisidina c ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Neo-nisidina c, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Neo-nisidina c: controindicazioni

IpersensibilitĂ  ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Neo Nisidina Compresse effervescenti con vitamina C non deve essere usata in caso di ipersensibilitĂ  ad altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico: in particolare i salicilati o altri farmaci antiinfiammatori non steroidei.

Ulcera gastrica o duodenale attiva.

Tendenza accertata alle emorragie (per es. emofilia).

Terzo trimestre di gravidanza.

Bambini e adolescenti di etĂ  inferiore a sedici anni.

Adolescenti dai 16 ai 18 anni affetti da varicella o da influenza per il rischio della sindrome di Reye (vedere paragrafo 4.4).

Pazienti che hanno avuto una reazione di ipersensibilitĂ  (allergia) a seguito della somministrazione

di salicilati o altri farmaci antinfiammatori non steroidei con sintomi quali, ad esempio: asma angioedema o orticaria.

Asma.

Grave insufficienza epatica.

Grave insufficienza renale.

Grave insufficienza cardiaca.

Trattamento con metotrexato (15 mg per settimana o piĂ¹).

Deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi.

Grave anemia emolitica.

NEO NISIDINA Compresse effervescenti con vitamina C è inoltre controindicata in caso di condizioni ereditarie che possono essere incompatibili con uno degli eccipienti (vedere ìl paragrafo 4.4).

Neo-nisidina c: effetti collaterali

In una casistica di 538 pazienti trattati nel corso di studi clinici controllati verso placebo con un’associazione a dose fissa di paracetamolo e acido acetilsalicilico, sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati.

Disturbi psichiatrici: comunemente si puĂ² presentare ansia; raramente si possono presentare disturbi psicotici.

Patologie del sistema nervoso, dell’orecchio e del labirinto: raramente si possono presentare vertigini.

Patologie gastrointestinali: dolore addominale e nausea sono abbastanza comuni; il vomito è poco comune; raramente possono verificarsi diarrea e flatulenza.

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: raramente puĂ² presentarsi iperidrosi (aumentata sudorazione).

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: raramente puĂ² presentarsi debolezza.

Per ogni singolo principio attivo della NEO NISIDINA Compresse effervescenti con vitamina C, i possibili effetti indesiderati sono riportati di seguito:

Acido acetilsalicilico

L’acido acetilsalicilico puĂ² provocare disturbi epigastrici, nausea, vomito, ulcere gastroduodenali e gastrite erosiva che puĂ² portare a sanguinamento gastrointestinale grave. Tali effetti sono piĂ¹ probabilmente correlati alle dosi alte sebbene possano manifestarsi anche a basse dosi.

Quando si usano prodotti contenenti acido acetilsalicilico per periodi prolungati, puĂ² verificarsi anemia da carenza di ferro a causa del ripetersi di sanguinamenti nel tratto digerente.

Occasionalmente, possono manifestarsi reazioni allergiche (broncocostrizione, reazioni cutanee).

Patologie del sistema emolinfopoietico:

frequenza non disponibile: aumentato rischio di sanguinamento (per esempio epistassi, gengivorragia) a causa dell’effetto antiaggregante che perdura per diversi giorni dalla sospensione del trattamento, trombocitopenia.

Disturbi del sistema immunitario: reazioni di ipersensibilitĂ  (inclusa ipotensione, dispnea, shock anafilattico, edema angioneurotico).

Patologie endocrine:

molto raramente puĂ² verificarsi ipoglicemia.

Patologie del sistema nervoso: frequenza non disponibile: mal di testa, sonnolenza, confusione. Patologie dell’occhio: frequenza non disponibile: disturbi visivi.

Patologie dell’orecchio e del labirinto: frequenza non disponibile: indebolimento dell’udito, tinnito (suono o rumore percepito dal paziente ma non generato dall’ambiente esterno), vertigini.

Patologie gastrointestinali: non comunemente puĂ² presentarsi diarrea; raramente puĂ² verificarsi ulcera gastrointestinale e sanguinamento; molto raramente puĂ² verificarsi perforazione gastrointestinale.

Patologie epatobiliari: molto raramente si possono avere aumento delle transaminasi, disturbi della funzionalitĂ  epatica.

Patologie della cute e del sottocutaneo: molto raramente si possono presentare gravi disturbi della cute (incluso eritema multiforme).

Patologie renali ed urinarie: molto raramente si possono presentare disturbi della funzionalitĂ  renale. Condizioni di gravidanza, puerperio e perinatali: prolungamento della gravidanza e del travaglio.

Paracetamolo

Patologie del sistema emolinfopoietico: molto raramente si possono presentare alterazioni dell’ematocrito, trombocitopenia, leucopenia, agranulocitosi, pancitopenia (diminuzione del numero delle piastrine, globuli bianchi, o di tutti gli elementi del sangue, globuli rossi inclusi).

Disturbi del sistema immunitario: molto raramente si possono presentare reazioni di ipersensibilitĂ  quali ad esempio eritema, orticaria, nausea, edema di Quincke, gonfiore, dispnea (difficoltĂ  a respirare) e shock anafilattico.

Patologie respiratori, toracici e del mediastino: molto raramente si possono presentare broncospasmo nei soggetti allergici ai farmaci antinfiammatori non steroidei.

Patologie epatobiliari: raramente si puĂ² avere un aumento delle transaminasi.

Con l’uso di paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravità inclusi rari casi di eruzioni cutanee su base allergica e casi di eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica.

Sono state segnalate reazioni di ipersensibilitĂ  quali ad esempio angioedema, edema alla laringe, shock anafilattico. Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, pancitopenia, alterazioni della funzionalitĂ  epatica ed epatiti, alterazioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), reazioni gastrointestinali e vertigini.

In casi di iperdosaggio, per la presenza di paracetamolo, si puĂ² provocare citolisi epatica, che puĂ² evolvere verso la necrosi massiva e irreversibile.

Vitamina C

Reazioni di ipersensibilitĂ  a livello cutaneo e respiratorio sono state osservate raramente.

Neo-nisidina c: avvertenze per l’uso

Neo Nisidina Compresse effervescenti con vitamina C deve essere usata solo dietro consiglio del medico, il quale dovrĂ  accuratamente valutare il rapporto tra i benefici attesi ed i rischi possibili, in caso di:

rinite allergica e polipi nasali;

disturbi gastrici o duodenali cronici o ricorrenti;

sospetta ipersensibilitĂ  agli analgesici antipiretici o ai farmaci antinfiammatori non steroidei;

uso abituale di bevande alcoliche;

alterazione della funzione epatica (per es. dovuto ad abuso cronico di alcol, epatiti);

insufficienza epatica lieve o moderata;

sindrome di Gilbert;


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco