Sical: effetti collaterali e controindicazioni

Sical: effetti collaterali e controindicazioni

Sical 50 – 100 (Calcitonina Di Salmone) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Malattia di Paget (Osteitis deformans).

Ipercalcemia: da tumori maligni, da iperparatiroidismo e da intossicazione da vit. D, sia per i casi di emergenza che per i trattamenti prolungati.

Osteoporosi di varia origine, eventualmente in associazione ad altre terapie richieste da ciascun quadro morboso.

Sical 50 - 100: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, però, anche Sical 50 – 100 ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Sical 50 – 100, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Sical 50 – 100: controindicazioni

Ipersensibilità verso uno dei componenti.

Gravidanza accertata o presunta – Allattamento.

Sical 50 – 100: effetti collaterali

In alcuni pazienti sono stati riportati manifestazione di carattere generale (nausea, vomito, diarrea) e fenomeni vasomotori. L’entità di queste manifestazioni è in relazione con la via di somministrazione endovenosa per la calcitonina sintetica di salmone. Tutti questi fenomeni raramente sono stati tanto gravi da portare alla sospensione del trattamento.

Occasionalmente si possono avere delle reazioni infiammatorie nel luogo dell’iniezione.

Sical 50 – 100: avvertenze per l’uso

È consigliabile un test per scarificazione (o intradermoreazione) prima della somministrazione, specialmente in pazienti con pregressa allergia.

La calcitonina non deve essere somministrata ai bambini per più di qualche settimana, salvo parere medico.

Avvertenze

Come tutti i farmaci, il prodotto deve essere tenuto fuori dalla portata dei bambini.

Essendo un polipeptide la calcitonina potrebbe dar luogo ad insorgenza di reazioni di ipersensibilità locali o generalizzate; qualora si osservi tale sintomatologia riferibile al farmaco, il trattamento deve essere interrotto e, se necessario, deve essere istituita una adeguata terapia.

Alcuni pazienti, dopo parecchi mesi di terapia, possono sviluppare anticorpi anti-calcitonina. Lo sviluppo di tali anticorpi, generalmente a basso titolo, non è di solito correlato a perdita di efficacia clinica.

Nei pazienti a letto, controllare frequentemente la fosfatasi alcalina sierica e l’escrezione urinaria di idrossiprolina.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco