Verax Blu: effetti collaterali e controindicazioni

Verax Blu: effetti collaterali e controindicazioni

Verax blu (Benzidamina Cloridrato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento sintomatico di stati irritativo-infiammatori anche associati a dolore del cavo orofaringeo (ad es. gengiviti, stomatiti, faringiti), anche in conseguenza di terapia dentaria conservativa o estrattiva.

Verax blu: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Verax blu ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Verax blu, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Verax blu: controindicazioni

IpersensibilitĂ  al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

Verax blu: effetti collaterali

La tabella sottostante riporta gli effetti indesiderati classificati per sistemi e organi secondo MedDRA. Gli effetti indesiderati sono elencati utilizzando le seguenti scale di frequenza: molto comune (?1/10); comune (?1/100, < 1/10); non comune (? 1/1000, < 1/100); raro (? 1/10.000, < 1/1000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non puĂ² essere definita sulla base dei dati disponibili).

Disturbi del sistema immunitario

Non nota: reazioni anafilattiche, reazioni di ipersensibilitĂ .

Patologie respiratore, toraciche, mediastiniche Molto raro: laringospasmo

Patologie gastrointestinali

Raro: bruciore alla bocca, secchezza della bocca.

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Non comune: fotosensibilitĂ 

Molto raro: angioedema

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

Verax blu: avvertenze per l’uso

L’uso del prodotto, specie se prolungato, puĂ² dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire terapia idonea.

In un numero limitato di pazienti le ulcerazioni oro-faringee possono essere segno di patologie piĂ¹ gravi. Pertanto, nel caso in cui i sintomi dovessero perdurare per piĂ¹ di tre giorni, il paziente deve rivolgersi al proprio medico.

L’uso della benzidamina non è raccomandato in pazienti con ipersensibilità all’acido acetilsalicilico o ad altri FANS.

Verax Blu deve essere somministrato con cautela in soggetti che hanno avuto episodi di asma bronchiale, in quanto in questi pazienti potrebbero intervenire fenomeni di broncospasmo.

Informazioni su alcuni eccipienti:

Verax Blu contiene paraidrossibenzoati che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate). Questo medicinale contiene piccole quantitĂ  di etanolo (alcool) inferiori a 100 mg per dose.

Per chi svolge attivitĂ  sportiva: l’uso di medicinali contenenti alcool etilico puĂ² determinare positivitĂ  ai test antidoping in rapporto ai limiti di concentrazione alcolemica indicata da alcune federazioni sportive.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco