Augmentin Iniettabile
Augmentin Iniettabile
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto
Augmentin Iniettabile: ultimo aggiornamento pagina: (Fonte: A.I.FA.)
01.0 Denominazione del medicinale
Augmentin 1000 mg/200 mg polvere per soluzione iniettabile o per infusione.
02.0 Composizione qualitativa e quantitativa
Ogni flaconcino o flacone contiene amoxicillina sodica corrispondente ad amoxicillina 1000 mg e potassio clavulanato corrispondente ad acido clavulanico 200 mg.
<.. image removed ..> Eccipienti con effetto noto: Sodio 62,9 mg (2,7 mmol) per flaconcino Potassio 39,3 mg (1,0 mmol) per flaconcino Per lโelenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
03.0 Forma farmaceutica
Polvere per soluzione per iniezione o per infusione.
Flaconi o flaconcini contenenti polvere sterile di colore da bianco a biancastro.
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Augmentin รจ indicato nel trattamento delle seguenti infezioni negli adulti e nei bambini (vedere paragrafi 4.2, 4.4 e 5.1): Infezioni gravi dellโorecchio, naso e gola (come mastoiditi, ascessi peritonsillari, epiglottiti e sinusiti quando accompagnate da gravi segnali e sintomi sistemici)
Esacerbazioni acute di bronchiti croniche (diagnosticate in modo adeguato)
Polmonite acquisita in comunitร
Pielonefrite
Infezioni della pelle e dei tessuti molli in particolare cellulite, morsi di animale, ascessi dentali gravi con celluliti diffuse Infezioni ossee ed articolari, in particolare osteomielite
Infezioni intra-addominali
Infezioni dei genitali femminili
Profilassi alle infezioni associate a interventi chirurgici negli adulti che interessano:
Il tratto gastrointestinale
La cavitร pelvica
Testa e collo
Il tratto biliare
Si devono tenere in considerazione le linee-guida ufficiali sullโuso appropriato degli agenti antibatterici.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Posologia
Le dosi sono espresse in termini di contenuto di amoxicillina/acido clavulanico tranne quando le dosi sono definite nei termini di un singolo componente.
La dose di Augmentin che viene scelta per il trattamento di ogni singola infezione deve tenere conto di: Patogeni attesi e loro probabile suscettibilitร agli agenti antibatterici (vedere paragrafo 4.4) Gravitร e sito dellโinfezione
Etร , peso e funzionalitร renale del paziente, come descritto di seguito.
Lโuso di formulazioni alternative di Augmentin (ad esempio quelle che forniscono dosi piรน alte di amoxicillina e/o di differenti rapporti di amoxicillina โ acido clavulanico) deve essere considerato come necessario (vedere paragrafi 4.4 e 5.1).
Quando viene somministrata come raccomandato di seguito, Augmentin polvere per soluzione per iniezione o per infusione fornisce 3000 mg di amoxicillina e 600 mg di acido clavulanico. Se si considera necessario aumentare la dose giornaliera di amoxicillina, si raccomanda di identificare unโaltra formulazione di Augmentin per evitare la somministrazione di dosi elevate non necessarie di acido clavulanico.
La durata della terapia deve essere definita in base alla risposta del paziente. Alcune infezioni (ad esempio le osteomieliti) richiedono periodi di trattamento piรน lunghi. Il trattamento non deve essere proseguito oltre 14 giorni senza un controllo medico (vedere paragrafo 4.4 relativamente alla terapia prolungata).
Si devono tenere in considerazione le linee-guida locali sulle appropriate frequenze di somministrazione di amoxicillina/acido clavulanico.
Adulti e bambini di peso ๏ณ 40 kg
Per il trattamento delle infezioni come indicato nel paragrafo 4.1: 1000 mg/200 mg ogni 8 ore Per operazioni inferiori ad 1 ora, la dose di Augmentin raccomandata รจ da 1000 mg/200 mg a 2000 mg/200 mg indotta con anestesia. (La dose di 2000 mg/200 mg puรฒ essere raggiunta usando una formulazione endovenosa alternativa di Augmentin).
Per operazioni superiori ad 1 ora, la dose di Augmentin raccomandata รจ da 1000 mg/200 mg a 2000 mg/200 mg indotta con anestesia, fino a 3 dosi di 1000 mg/200 mg in 24 ore.
Chiari segnali clinici di infezione durante lโoperazione richiederanno normale corso di terapia endovena o orale post-operatoria.
Per profilassi chirurgica
Bambini di peso < 40 kg
Dosi raccomandate:
Bambini di etร > 3 mesi: 25 mg/5 mg per kg ogni 8 ore.
Bambini di etร inferiore ai 3 mesi o di peso inferiore a 4 kg: 25 mg/5 mg per kg ogni 12 ore.
Anziani
Non si considera necessario un aggiustamento del dosaggio.
Danno renale
Gli aggiustamenti del dosaggio si basano sul livello massimo raccomandato di amoxicillina.
Non รจ richiesto un aggiustamento della dose nei pazienti con clearance della creatinina (CrCl) maggiore di 30 ml/min.
Adulti e bambini di peso ๏ณ
40 kg
CrCl: 10-30 ml/min |
Dose iniziale di 1000 mg/200 mg seguita da 500 mg/100 mg somministrati due volte al giorno |
---|---|
CrCl < 10 ml/min | Dose iniziale di 1000 mg/200 mg seguita da 500 mg/100 mg somministrati ogni 24 ore |
Emodialisi |
Dose iniziale di 1000 mg/200 mg seguita da 500 mg/100 mg somministrati ogni 24 ore, con ulteriore dose da 500 mg/100 mg alla fine della dialisi (in quanto le concentrazioni sieriche sia di amoxicillina che di acido clavulanico sono diminuite). |
Bambini di peso < 40 kg
CrCl: 10-30 ml/min | 25 mg/5 mg per kg somministrati ogni 12 ore |
---|---|
CrCl < 10 ml/min | 25 mg/5 mg per kg somministrati ogni 24 ore |
Emodialisi |
25 mg/5 mg per kg somministrati ogni 24 ore, con ulteriore dose di12,5 mg/2,5 mg per kg alla fine della dialisi (in quanto le concentrazioni sieriche sia di amoxicillina che di acido clavulanico sono diminuite). |
Compromissione epatica
Dosare con cautela e monitorare la funzionalitร epatica ad intervalli regolari (vedere paragrafi 4.3 e 4.4).
Modo di somministrazione Augmentin รจ per uso endovenoso.
Augmentin deve essere somministrato o con iniezione endovenosa lenta per un periodo da 3 a 4 minuti direttamente in vena oppure via flebo o infusione tra i 30 e 40 minuti. Augmentin non รจ adatto per somministrazioni intramuscolari.
Ai bambini di etร inferiore ai 3 mesi Augmentin deve essere somministrato solo per infusione.
Il trattamento con Augmentin puรฒ essere iniziato con lโuso di una preparazione endovenosa e completato con una appropriata preparazione orale, come considerato adatto per il singolo paziente.
Per le istruzioni sulla ricostituzione e diluizione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.
04.3 Controindicazioni
Ipersensibilitร al principio attivo, a qualsiasi penicillina o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Anamnesi positiva per gravi reazioni di ipersensibilitร immediata (ad esempio anafilassi) ad altri agenti beta- lattamici (ad esempio cefalosporine, carbapenemi o monobattamici).
Anamnesi positiva per ittero/insufficienza epatica dovuti ad amoxicillina/acido clavulanico (vedere paragrafo 4.8).
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Prima di iniziare la terapia con amoxicillina/acido clavulanico, deve essere condotta unโindagine accurata riguardante precedenti reazioni di ipersensibiltร alle penicilline, alle cefalosporine o altri agenti beta- lattamici (vedere paragrafi 4.3 e 4.8).
In pazienti in terapia con penicillina sono state segnalate reazioni di ipersensibilitร grave e occasionalmente fatale (incluse reazioni anafilattoidi e reazioni avverse cutanee severe). Queste reazioni รจ piรน probabile che si verifichino in soggetti con anamnesi di ipersensibilitร alla penicillina e in soggetti atopici. Se compare una reazione allergica, si deve interrompere la terapia con amoxicillina/acido clavulanico e si deve istituire una appropriata terapia alternativa.
Nel caso in cui venga provato che una infezione รจ dovuta ad un organismo amoxicillino-suscettibile si deve considerare un cambio di terapia da amoxicillina/acido clavulanico ad amoxicillina in accordo con le linee- guida ufficiali.
<.. image removed ..> Questa formulazione di Augmentin non รจ adatta per lโuso nel caso vi sia un rischio elevato che i presunti patogeni abbiano una resistenza agli agenti beta-lattamici, non mediata da beta-lattamasi suscettibili allโinibizione da parte dellโacido clavulanico. Questa formulazione non deve essere usata per il trattamento delle S. pneumoniae penicillino-resistenti.
Si possono presentare convulsioni in pazienti con compromissione della funzionalitร renale o in quelli che ricevono alte dosi (vedere paragrafo 4.8).
Si deve evitare la somministrazione di amoxicillina/acido clavulanico qualora si sospetti la mononucleosi infettiva, in quanto in questa condizione lโutilizzo di amoxicillina รจ stato associato alla comparsa di esantema morbilliforme.
Lโuso concomitante di allopurinolo durante il trattamento con amoxicillina puรฒ aumentare la probabilitร di reazioni allergiche cutanee.
Lโuso prolungato puรฒ causare occasionalmente lo sviluppo di organismi resistenti.
La comparsa di un eritema generalizzato con pustole causato da febbre durante la fase iniziale del trattamento, puรฒ essere un sintomo di pustolosi esantematosa generalizzata acuta (AGEP) (vedere paragrafo 4.8). Questa reazione richiede una sospensione di Augmentin ed รจ controindicata qualsiasi successiva somministrazione di amoxicillina.
Amoxicillina/acido clavulanico deve essere usata con cautela in pazienti con evidente compromissione epatica (vedere paragrafi 4.2, 4.3 e 4.8).
Eventi epatici sono stati riportati particolarmente nei pazienti maschi ed anziani e possono essere associati al trattamento prolungato. Questi eventi sono stati raramente riportati nei bambini. In tutte le popolazioni, segni e sintomi si verificano generalmente durante o subito dopo il trattamento ma in alcuni casi possono essere evidenti solo dopo parecchie settimane successive allโinterruzione del trattamento. Questi eventi sono in genere reversibili. Gli eventi epatici possono essere gravi e, in circostanze estremamente rare, sono stati riportati decessi. Questi si sono verificati quasi sempre in pazienti con gravi malattie preesistenti o che stavano assumendo farmaci noti per avere potenziali effetti epatici (vedere paragrafo 4.8).
Colite associata agli antibiotici รจ stata segnalata con quasi tutti gli agenti antibatterici e puรฒ essere di gravitร da lieve a pericolosa per la vita (vedere paragrafo 4.8). Pertanto, รจ importante tenere in considerazione questa diagnosi nei pazienti che presentano diarrea durante o dopo la somministrazione di qualsiasi antibiotico. Se dovesse sopravvenire colite associata ad antibiotici, amoxicillina/acido clavulanico deve essere immediatamente sospeso, deve essere consultato un medico e iniziata una appropriata terapia. In questa situazione i medicinali antiperistaltici sono controindicati.
Durante una terapia prolungata si consiglia di verificare periodicamente la funzionalitร sistemico-organica, compresa la funzionalitร renale, epatica ed ematopoietica.
Raramente รจ stato segnalato allungamento del tempo di protrombina in pazienti in trattamento con amoxicillina/acido clavulanico. Un appropriato monitoraggio deve essere effettuato nel caso di somministrazione concomitante di anticoagulanti. Per mantenere il livello desiderato di anticoagulazione possono essere necessari aggiustamenti del dosaggio degli anticoagulanti orali (vedere paragrafi 4.5 e 4.8).
Nei pazienti con danno renale, il dosaggio deve essere aggiustato in base al grado del danno (vedere paragrafo 4.2).
Nei pazienti con ridotta emissione di urina, รจ stata osservata molto raramente cristalluria, soprattutto con la terapia parenterale. Durante la somministrazione di amoxicillina a dosi elevate, si consiglia di mantenere una assunzione di liquidi ed una emissione di urina adeguate, al fine di ridurre la possibilitร di cristalluria da amoxicillina. Nei pazienti con cateteri vescicali, deve essere mantenuto un controllo regolare della pervietร (vedere paragrafo 4.9).
Durante il trattamento con amoxicillina, si devono utilizzare i metodi enzimatici con glucosio ossidasi ogni volta che si effettuano test per la presenza di glucosio nelle urine in quanto possono presentarsi risultati falsi positivi con i metodi non enzimatici.
La presenza di acido clavulanico nellโAugmentin puรฒ causare un legame non specifico di IgG e albumina da parte delle membrane dei globuli rossi, che porta a un falso positivo nel test di Coombs.
Sono stati riportati risultati positivi del test Bio-Rad Laboratories Platelia Aspergillus EIA in pazienti che hanno ricevuto amoxicillina/acido clavulanico e che sono stati conseguentemente trovati non infetti da Aspergillus. Con il test Bio-Rad Laboratories Platelia Aspergillus EIA, sono state riportate reazioni incrociate con polisaccaridi non-Aspergillus e polifuranosio. Pertanto risultati positivi nei test in pazienti che ricevono amoxicillina/acido clavulanico devono essere interpretati con cautela e confermati da altri metodi diagnostici.
Questo medicinale contiene 62,9 mg (2,7 mmol) di sodio per flaconcino. Da prendere in considerazione per pazienti con una dieta iposodica.
Questo medicinale contiene 39,3 mg (1,0 mmol) di potassio per flaconcino. Da prendere in considerazione per pazienti con funzionalitร renale ridotta o pazienti con una dieta dal contenuto di potassio controllato.
04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
Anticoagulanti orali
Gli anticoagulanti orali e le penicilline sono stati ampiamente usati nella pratica clinica senza segnalazioni di interazioni. Tuttavia, in letteratura vi sono casi di aumentato rapporto internazionale normalizzato in pazienti in corso di mantenimento con acenocumarolo o warfarin, ai quali era stato prescritto un trattamento con amoxicillina. Se รจ necessaria la co-somministrazione, il tempo di protrombina o il rapporto internazionale normalizzato devono essere attentamente monitorati nel caso di aggiunta o sospensione di amoxicillina. Inoltre, possono essere necessari aggiustamenti del dosaggio degli anticoagulanti orali (vedere paragrafi 4.4 e 4.8).
Le penicilline possono ridurre lโescrezione di metotrexato, causando un potenziale aumento nella tossicitร .
Probenecid
Lโuso concomitante di probenecid non รจ raccomandato. Il probenecid riduce la secrezione tubulare renale di amoxicillina. Dallโuso concomitante di probenecid puรฒ conseguire un prolungato aumento dei livelli di amoxicillina nel sangue ma non di acido clavulanico.
Micofenolato mofetile
Nei pazienti trattati con micofenolato mofetile, a seguito dellโinizio di trattamento con amoxicillina ed acido clavulanico orale, si รจ riscontrata la riduzione della concentrazione pre-dose di acido micofenolico metabolita attivo (MPA) di circa il 50%. La variazione del livello pre-dose puรฒ non rappresentare accuratamente le modifiche dell’esposizione complessiva di MPA. Pertanto, un cambiamento della dose di micofenolato mofetile non dovrebbe di norma essere necessario in assenza di segni clinici di disfunzione del trapianto. Tuttavia, deve essere eseguito uno stretto monitoraggio clinico durante la combinazione e subito dopo il trattamento antibiotico.
04.6 Gravidanza e allattamento
<.. image removed ..> Studi negli animali non indicano effetti dannosi, diretti o indiretti, relativi alla gravidanza, allo sviluppo embrionale/fetale, al parto o allo sviluppo postnatale (vedere paragrafo 5.3). Dati limitati sullโuso di amoxicillina/acido clavulanico durante la gravidanza negli esseri umani non indicano un aumento nel rischio di malformazioni congenite. In un unico studio in donne con rottura prematura, pretermine, della membrana fetale, รจ stato segnalato che il trattamento profilattico con amoxicillina/acido clavulanico puรฒ essere associato ad un aumento del rischio di enterocolite necrotizzante nei neonati. Lโuso in gravidanza deve essere evitato, a meno che non sia considerato essenziale da parte del medico.
Allattamento
Entrambe le sostanze sono escrete nel latte materno (non sono noti gli effetti dell’acido clavulanico sul bambino che viene allattato). Di conseguenza, nel bambino che viene allattato sono possibili diarrea e infezioni micotiche delle mucose, cosi che l’allattamento debba essere interrotto. Deve essere presa in considerazione la possibilitร di sensibilizzazione. Amoxicillina/acido clavulanico deve essere somministrato durante il periodo dellโallattamento solo dopo che il rischio/beneficio sia stato valutato da parte del medico curante.
04.7 Effetti sulla capacitร di guidare veicoli e sullโuso di macchinari
Non sono stati effettuati studi sulla capacitร di guidare veicoli e sullโuso di macchinari. Tuttavia, possono presentarsi effetti indesiderati (ad esempio reazioni allergiche, capogiri, convulsioni) che possono alterare la capacitร di guidare veicoli e di usare macchinari (vedere paragrafo 4.8).
04.8 Effetti indesiderati
Le reazioni avverse (ADR) piรน comunemente riportate sono diarrea, nausea e vomito.
Le ADR provenienti da studi clinici e da indagini post-marketing con Augmentin, sono di seguito riportate secondo la classificazione MedDRA per Sistemi ed Organi.
La seguente terminologia รจ stata utilizzata per classificare la frequenza degli effetti indesiderati. Molto comune (๏ณ 1/10) Comune (๏ณ 1/100, <1/10)
Non comune (๏ณ 1/1.000, <1/100) Raro (๏ณ 1/10.000, <1/1.000) Molto raro (<1/10.000) Non nota (la frequenza non puรฒ essere definita sulla base dei dati disponibili)
Classificazione per sistemi ed organi | Frequenza |
---|---|
Infezioni e infestazioni | |
Candidosi mucocutanea | Comune |
Sviluppo di organismi non-suscettibili | Non nota |
Patologie del sistema emolinfopoietico | |
Leucopenia reversibile (compresa neutropenia) | Raro |
Trombocitopenia | Raro |
Agranulocitosi reversibile | Non nota |
Anemia emolitica | Non nota |
Prolungamento del tempo di sanguinamento e di protrombina1 | Non nota |
Disturbi del sistema immunitario10 | |
Edema angioneurotico | Non nota |
Anafilassi | Non nota |
---|---|
Sindrome tipo da malattia da siero | Non nota |
Vasculite da ipersensibilitร | Non nota |
Patologie del sistema nervoso | |
Vertigini | Non comune |
Cefalea | Non comune |
Convulsioni2 | Non nota |
Meningite asettica | Non nota |
Patologie vascolari | |
Tromboflebiti3 | Raro |
Patologie gastrointestinali | |
Diarrea | Comune |
Nausea | Non comune |
Vomito | Non comune |
Cattiva digestione | Non comune |
Colite associata ad antibiotici4 | Non nota |
Patologie epatobiliari | |
Aumento delle AST e/o ALT5 | Non comune |
Epatite6 | Non nota |
Ittero colestatico6 | Non nota |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo7 | |
Rash cutaneo | Non comune |
Prurito | Non comune |
Orticaria | Non comune |
Eritema multiforme | Raro |
Sindrome di Stevens-Johnson | Non nota |
Necrolisi epidermica tossica | Non nota |
Dermatite esfoliativa bollosa | Non nota |
Pustolosi esantematosa generalizzata acuta (AGEP)9 | Non nota |
Reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS) |
Non nota |
Patologie renali e urinarie | |
Nefrite interstiziale | Non nota |
Cristalluria8 | Non nota |
<.. image removed ..> 1 Vedere paragrafo 4.4 2 Vedere paragrafo 4.4 3 Nel punto di iniezione
4 Incluse la colite pseudomembranosa e la colite emorragica (vedere paragrafo 4.4) 5 Un aumento moderato della AST e/o della ALT รจ stato osservato nei pazienti trattati con antibiotici della classe dei beta-lattamici, ma il significato di queste osservazioni non รจ noto 6 Questi eventi sono stati osservati con altre penicilline e cefalosporine (vedere paragrafo 4.4) 7 Se si manifesta una qualsiasi reazione cutanea di ipersensibilitร il trattamento deve essere interrotto (vedere paragrafo 4.4) 8 Vedere paragrafo 4.9 9 Vedere paragrafo 4.4 10 Vedere paragrafi 4.3 e 4.4 Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo lโautorizzazione del medicinale รจ importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari รจ richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione allโindirizzo https://www.aifa.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione- avversa.
04.9 Sovradosaggio
Sintomi e segni di sovradosaggio
Possono essere evidenti sintomi gastrointestinali e alterazioni dellโequilibrio idro-elettrolitico. Eโstata osservata cristalluria da amoxicillina, che in alcuni casi ha portato a danno renale (vedere paragrafo 4.4).
<.. image removed ..> Convulsioni possono verificarsi in pazienti con funzionalitร renale compromessa o in pazienti che ricevono dosi elevate.
Eโ stata segnalata la precipitazione dellโamoxicillina nei cateteri vescicali, prevalentemente dopo somministrazione per via endovenosa di ampie dosi. Un controllo regolare della pervietร deve essere mantenuto (vedere paragrafo 4.4).
Trattamento della intossicazione
I sintomi gastrointestinali possono essere trattati in modo sintomatico, con attenzione allโequilibrio idro- elettrolitico.
Amoxicillina/acido clavulanico puรฒ essere rimosso dal circolo mediante emodialisi.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: Associazione di penicilline, inclusi gli inibitori delle beta-lattamasi; codice ATC: J01CR02 Meccanismo dโazione
Lโamoxicillina, una penicillina semisintetica (antibiotico beta-lattamico), inibisce uno o piรน enzimi (spesso riferiti come proteine leganti la penicillina, PBPs) della via biosintetica del peptidoglicano batterico. Questo biopolimero รจ un componente strutturale integrale della parete cellulare batterica. Lโinibizione della sintesi del peptidoglicano porta allโindebolimento della struttura, a cui fa seguito in genere la lisi cellulare e la morte batterica.
Lโamoxicillina รจ suscettibile alla degradazione da parte delle beta-lattamasi e pertanto lo spettro di attivitร dellโamoxicillina da sola non include organismi che producono tali enzimi.
Lโacido clavulanico รจ un beta-lattamico strutturalmente correlato alle penicilline. Inattiva alcuni enzimi beta- lattamici, prevenendo di conseguenza lโinattivazione dellโamoxicillina. Lโacido clavulanico da solo non esercita un effetto antibatterico clinicamente utile.
Relazione farmacocinetica/farmacodinamica
Il tempo al di sopra della minima concentrazione inibente (T > MIC) รจ considerato essere la determinante maggiore dellโefficacia dellโamoxicillina.
Meccanismi di resistenza
I due principali meccanismi di resistenza ad amoxicillina/acido clavulanico sono:
Inattivazione da parte delle beta-lattamasi batteriche che non sono esse stesse inibite dallโacido clavulanico, incluse le classi B, C e D.
Alterazione delle PBPs, che riduce lโaffinitร dellโagente antibatterico per il bersaglio.
Lโimpermeabilitร dei batteri o i meccanismi di pompa di efflusso possono causare o contribuire alla resistenza batterica, particolarmente nei batteri Gram-negativi.
Breakpoints
I breakpoints delle MIC per amoxicillina/acido clavulanico sono definiti da The European Committee on Antimicrobial Susceptibility Testing (EUCAST).
<.. image removed ..> Organismo Breakpoints di suscettibilitร (๏ญg/ml)
Suscettibile | Intermedio | Resistente | |
---|---|---|---|
Haemophilus influenzae1 | ≤ 1 | > 1 | |
Moraxella catarrhalis1 | ≤ 1 | > 1 | |
Staphylococcus aureus2 Stafilococchi coagulasi-negativi2 Enterococcus1 |
≤ 2 ≤ 0,25 ≤ 4 |
– 8 |
> 2 > 0,25 > 8 |
Streptococcus A, B, C, G5 | ≤ 0,25 | > 0,25 | |
Streptococcus pneumoniae3 | ≤ 0,5 | 1-2 | > 2 |
Enterobacteriaceae1,4 | > 8 | ||
Anaerobi Gram-negativi1 | ≤ 4 | 8 | > 8 |
Anaerobi Gram-positivi1 | ≤ 4 | 8 | > 8 |
Breakpoints non correlati alle specie1 | ≤ 2 | 4-8 | > 8 |
1I valori riportati si riferiscono alle concentrazioni di amoxicillina. Ai fini del test di suscettibilitร , la concentrazione dell’acido clavulanico รจ fissata a 2 mg/l 2 I valori riportati sono per oxacillina
3 I valori di breakpoint nella tabella sono basati sui breakpoints per lโampicillina
4 Il breakpoint di resistenza di R>8 mg/l assicura che tutti i ceppi isolati con meccanismi di resistenza siano riportati come resistenti 5 I valori di breakpoint nella tabella sono basati sui breakpoints della benzilpenicillina
La prevalenza della resistenza puรฒ variare geograficamente e con il tempo per specie selezionate ed รจ desiderabile una informazione locale sulla resistenza, particolarmente in caso di trattamento di infezioni gravi. Se necessario, si deve chiedere il consiglio di un esperto nel caso la prevalenza locale della resistenza sia tale che lโutilitร dellโagente, in almeno alcuni tipi di infezione, sia discutibile.
Specie comunemente suscettibili
Micro-organismi aerobici Gram-positivi
Enterococcus faecalis Gardnerella vaginalis
Staphylococcus aureus (meticillino sensibili)ยฃ Stafilococco coagulasi-negativi (meticillino sensibili) Streptococcus agalactiae Streptococcus pneumoniae1
Streptococcus pyogenes e altri streptococchi beta-emolitici
Streptococcus viridans gruppo
Micro-organismi aerobici Gram-negativi Actinobacillus actinomycetemcomitans Capnocytophaga spp.
Eikenella corrodens Haemophilus influenzae2
Moraxella catarrhalis Neisseria gonorrhoea1 Pasteurella multocida Micro-organismi anaerobici Bacteroides fragilis Fusobacterium nucleatum Prevotella spp.
Specie per le quali la resistenza acquisita puรฒ essere un problema Micro-organismi aerobici Gram-positivi Enterococcus faecium $
Micro-organismi aerobici Gram-negativi
Escherichia coli Klebsiella oxytoca Klebsiella pneumoniae Proteus mirabilis Proteus vulgaris Organismi intrinsecamente resistenti Micro-organismi aerobici Gram-negativi Acinetobacter sp.
Citrobacter freundii Enterobacter sp.
Legionella pneumophila Morganella morganii Providencia spp.
Pseudomonas sp.
Serratia sp.
Stenotrophomonas maltophilia
Altri micro-organismi Chlamydia trachomatis Chlamydophila pneumoniae Chlamydophila psitaci Coxiella burnetti Mycoplasma pneumoniae
$ Suscettibilitร intermedia naturale in assenza di meccanismi acquisiti di resistenza
ยฃ Tutti gli stafilococchi meticillino-resistenti sono resistenti allโamoxicillina/acido clavulanico ยง Tutti gli organismi con resistenza allโamoxicillina non mediata da beta-lattamasi sono resistenti allโamoxicillina/acido clavulanico 1 Streptococcus pneumoniae resistenti alla penicillina non devono essere trattati con questa formulazione di amoxicillina/acido clavulanico (vedere paragrafi 4.2 e 4.4) 2 Ceppi con suscettibilitร ridotta sono stati ritrovati in molti paesi dellโEU con una frequenza piรน alta del 10%
05.2 Proprietร farmacocinetiche
Assorbimento
Di seguito sono presentati i risultati di farmacocinetica di studi, nei quali amoxicillina/acido clavulanico รจ stato somministrato a gruppi di volontari sani o con bolo endovenoso da 500 mg/100 mg o 1000 mg/200 mg.
Media (ยฑDS) dei parametri farmacocinetici Bolus intravenous injection |
|||||
---|---|---|---|---|---|
Dose somministrata | Amoxicillina | ||||
Dose |
Picco medio conc. sierica (๏ญg/ml) |
T 1/2 (ore) |
AUC (h.mg/l) |
Eliminaz. urinaria (%, da 0 a 6 h) | |
AMX/CA 500 mg/100 mg |
500 mg | 32,2 | 1,07 | 25,5 | 66,5 |
AMX/CA 1000 mg/200 mg |
1000 mg | 105,4 | 0,9 | 76,3 | 77,4 |
Acido clavulanico | |||||
AMX/CA 500 mg/100 mg |
100 mg | 10,5 | 1,12 | 9,2 | 46,0 |
AMX/CA 1000 mg/200 mg |
200 mg | 28,5 | 0,9 | 27,9 | 63,8 |
AMX โ amoxicillina, CA โ acido clavulanico |
Distribuzione
Circa il 25% dellโacido clavulanico nel plasma e il 18% dellโamoxicillina รจ legato alle proteine. Il volume apparente di distribuzione รจ attorno a 0,3-0,4 l/kg per amoxicillina e attorno a 0,2 l/kg per lโacido clavulanico.
A seguito di somministrazione endovenosa, amoxicillina e acido clavulanico sono state ritrovate nella colecisti, nel tessuto addominale, nella pelle, nel grasso nei tessuti muscolari nel liquido sinoviale e peritoneale, bile e pus. Lโamoxicillina non รจ adeguatamente distribuita nel fluido cerebrospinale.
Dagli studi nellโanimale non si evidenzia una significativa ritenzione tissutale di materiale farmaco-derivato di entrambi i componenti. Lโamoxicillina, come la maggior parte delle penicilline, puรฒ essere rilevata nel latte materno. Tracce di acido clavulanico possono essere rilevate nel latte materno (vedere paragrafo 4.6).
Amoxicillina ed acido clavulanico hanno dimostrato entrambi di attraversare la barriera placentare (vedere paragrafo 4.6.).
Biotrasformazione
Lโamoxicillina รจ parzialmente escreta nelle urine come acido penicilloico inattivo in quantitร equivalenti fino al 10-25% della dose iniziale. Lโacido clavulanico รจ metabolizzato in modo esteso nell’uomo, ed eliminato nelle urine e nelle feci, e come diossido di carbonio nellโaria espirata.
Eliminazione
La via principale di eliminazione dellโamoxicillina รจ quella renale, mentre per lโacido clavulanico รจ attraverso meccanismi sia renali che non-renali.
Lโamoxicillina/acido clavulanico ha unโemivita media di eliminazione di circa unโora ed una clearance totale media di circa 25 l/ora in soggetti sani. Il 60-70% circa dellโamoxicillina e il 40-65% circa dellโacido clavulanico sono escreti immodificati nelle urine durante le prime 6 ore successive alla somministrazione di una singola dose endovenosa da 500/100 mg o da una dose singola da 1000/200 mg. Diversi studi hanno rilevato che lโescrezione urinaria era del 50-85% per lโamoxicillina e tra 27-60% per lโacido clavulanico durante un periodo di 24 ore. Nel caso dellโacido clavulanico, la maggiore quantitร di farmaco รจ escreta durante le prime 2 ore successive alla somministrazione.
Lโuso concomitante di probenecid ritarda lโescrezione di amoxicillina ma non ritarda lโescrezione renale di acido clavulanico (vedere paragrafo 4.5).
Etร Lโemivita di eliminazione dellโamoxicillina รจ simile nei bambini, di etร compresa tra 3 mesi circa e 2 anni, nei bambini piรน grandi e negli adulti. Nei bambini molto piccoli (inclusi quelli nati pretermine) nella prima settimana di vita lโintervallo di somministrazione non dovrebbe essere superiore alle due somministrazioni al giorno a causa dellโimmaturitร del sistema renale di eliminazione. Poichรฉ i pazienti anziani hanno piรน probabilmente una riduzione della funzionalitร renale, puรฒ essere utile monitorare la funzionalitร renale.
Danno renale
<.. image removed ..> La clearance sierica totale di amoxicillina/acido clavulanico si riduce in modo proporzionale con la riduzione della funzionalitร renale. La riduzione della clearance del farmaco รจ piรน pronunciata per lโamoxicillina che per l’acido clavulanico, in quanto una maggior quantitร di amoxicillina รจ escreta per via renale. Pertanto la posologia nel danno renale deve prevenire lโeccessivo accumulo di amoxicillina, mantenendo adeguati livelli di acido clavulanico (vedere paragrafo 4.2).
Compromissione epatica
I pazienti con insufficienza epatica devono essere dosati con cautela e la funzionalitร epatica monitorata a intervalli regolari.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
I dati preclinici non rivelano un particolare rischio per lโuomo sulla base degli studi di farmacologia di sicurezza, di genotossicitร e di tossicitร riproduttiva.
Gli studi di tossicitร a dosi ripetute di amoxicillina/acido clavulanico condotti nei cani hanno dimostrato irritazione gastrica e vomito, e cambiamento di colorazione della lingua.
Non sono stati condotti studi di cancerogenesi con amoxicillina/acido clavulanico o con i suoi componenti.
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Non presenti.
06.2 Incompatibilità
Questo medicinale non deve essere miscelato con altri medicinali eccetto quelli riportati al paragrafo 6.6. Augmentin non deve essere miscelato con emoderivati, liquidi proteici, quali idrolisati proteici, o con emulsioni lipidiche per uso endovenoso. Se prescritto unitamente ad un aminoglicoside, gli antibiotici non devono essere mescolati nella siringa nรฉ nel contenitore per liquido infusionale o nel set di somministrazione, poichรฉ in tali condizioni lโaminoglicoside perde la sua attivitร .
Le soluzioni di Augmentin non devono essere mescolate con liquidi infusionali contenenti glucosiodestrano o bicarbonato.
06.3 Periodo di validità
Polvere in flaconcini 2 anni
Flaconcino ricostituito (per iniezioni endovenose o prima della diluizione per infusione)
La soluzione ricostituita (1 flaconcino con 20 ml di Acqua per preparazione iniettabile Ph. Eur.) deve essere usata o diluita immediatamente, entro 20 minuti.
Diluizione per infusione endovenosa
La stabilitร chimica e fisica in uso รจ stata dimostrata per 2-3 ore a 25ยฐC, o per 8 ore a 5ยฐC. Da un punto di vista microbiologico, la soluzione ricostituita e diluita (1 flaconcino ricostituito in un volume minimo di 100 ml di fluido infusionale) deve essere usato immediatamente.
<.. image removed ..> Lโinfusione endovenosa di amoxicillina/acido clavulanico puรฒ avvenire con differenti fluidi per infusione. Concentrazioni soddisfacenti di antibiotico sono mantenute a 5ยฐC e a temperatura ambiente (25ยฐC) nei volumi raccomandati dei seguenti fluidi infusionali. Se ricostituito e mantenuto a temperatura ambiente (25ยฐC), lโinfusione deve essere portata a termine entro i tempi stabiliti nella tabella seguente.
Infusione endovenosa | Stabilitร a 25ยฐC |
---|---|
Acqua per preparazioni iniettabili Ph.Eur. | 3 ore |
Infusione endovenosa di Sodio Cloruro allo 0,9% p/v (9 mg/ml) | 3 ore |
Composto Sodio Cloruro iniettabile 1959 (Ringerโs) | 2 ore |
Composto Sodio Lattato infusione endovenosa (Ringer-Lattato: Hartmannโs) |
2 ore |
Infusione Endovenosa di Potassio Cloruro allo 0,3% p/v e Sodio Cloruro allo 0,9% p/v (3mg/ml e 9 mg/ml) |
2 ore |
Per la conservazione a 5ยฐC, le soluzioni ricostituite di Augmentin e.v. possono essere aggiunte a delle sacche infusionali contenenti Acqua per preparazioni iniettabili Ph. Eur. o sodio cloruro BP (0,9% p/v), che puรฒ essere conservata fino a 8 ore. A seguito del periodo di conservazione le infusioni devono essere usate immediatamente dopo il raggiungimento della temperatura ambiente.
La stabilitร delle soluzioni di Augmentin e.v. sono dipendenti dalla concentrazione. Nel caso in cui รจ richiesto lโuso di piรน soluzioni concentrate, il periodo di stabilitร deve essere aggiustato opportunamente.
LโAugmentin e.v. รจ meno stabile in infusioni contenenti glucosio, destrano o bicarbonato. Soluzioni ricostituite di amoxicillina/acido clavulanico possono essere iniettate in una cannula per un tempo da 3 a 4 minuti.
Soluzioni antibiotiche residue vanno scartate.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Conservare a temperatura non superiore ai 25ยฐ C.
Conservare nel contenitore originale per proteggere dallโumiditร .
Per le condizioni di conservazione del prodotto ricostituito, vedere paragrafo 6.3.
06.5 Natura e contenuto della confezione
Flaconcino di vetro da 25 ml o flacone da 50 ml (vetro di Tipo I o di Tipo III) con tappo di gomma clorobutilica e anello di sigillatura Confezione da 1, 5, 10, 25 o 100 flaconcini.
ร possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate
06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione
Per uso singolo. Eliminare la soluzione non utilizzata.
La procedura di ricostituzione/diluizione deve avvenire in condizioni asettiche. Prima della somministrazione la soluzione deve essere ispezionata visivamente per presenza di particelle e modifiche del colore. La soluzione deve essere usata solo se limpida ed esente da particelle.
Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitร alla normativa locale vigente.
Preparazione di soluzioni per iniezioni endovenose
Il normale solvente รจ Acqua per Preparazione Iniettabile Ph.Eur.. Augmentin 1000 mg/200 mg deve essere sciolto in 20 ml di solvente. Questo produce approssimativamente 20,9 ml di soluzione per singola dose. Durante la ricostituzione puรฒ svilupparsi una colorazione rosata transitoria. Il colore delle soluzioni ricostituite varia normalmente da incolore a giallo.
Augmentin deve essere somministrato entro 20 minuti dalla ricostituzione.
Preparazione di soluzioni per infusione endovenosa Augmentin flaconcini non รจ indicato per uso multi-dose.
Augmentin deve essere ricostituto come precedentemente descritto per lโiniezione. La soluzione ricostituita deve essere immediatamente aggiunta a 100 ml di liquido di infusione usando una minisacca o una buretta.
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07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
GlaxoSmithKline S.p.A. – Via A. Fleming, 2 โ Verona
08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio
AIC 0260890721000 mg/200 mg/20 ml – polvere per soluzione iniettabile/per infusione – 1 flacone + 1 fiala solvente 20 ml AIC 0260893871000 mg/200 mg Polvere per soluzione iniettabile/per infusione – 5 flaconcini da 25 ml AIC 0260893991000 mg/200 mg Polvere per soluzione iniettabile/per infusione – 10 flaconcini da 25 ml AIC 0260894011000 mg/200 mg Polvere per soluzione iniettabile/per infusione – 25 flaconcini da 25 ml AIC 0260894131000 mg/200 mg Polvere per soluzione iniettabile/per infusione – 100 flaconcini da 25 ml AIC 0260894251000 mg/200 mg Polvere per soluzione iniettabile/per infusione – 5 flaconi da 50 ml
09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione
Data di prima autorizzazione 01 febbraio 1990 Data dellโultimo rinnovo 19 ottobre 2014
10.0 Data di revisione del testo
Documento messo a disposizione da A.I.FA. in data: 21/04/2023