Solifenacina Sandoz: Scheda Tecnica e Prescrivibilità

Solifenacina Sandoz

Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto

Solifenacina Sandoz: ultimo aggiornamento pagina: (Fonte: A.I.FA.)

01.0 Denominazione del medicinale

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Solifenacina Sandoz 5 mg compresse rivestite con film Solifenacina Sandoz 10 mg compresse rivestite con film

02.0 Composizione qualitativa e quantitativa

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Solifenacina Sandoz 5 mg compresse rivestite con film

Ogni compressa rivestita con film contiene 5 mg di solifenacina succinato pari a 3,8 mg di solifenacina.

Eccipiente con effetto noto: contiene 51,63 mg di lattosio monoidrato.

Solifenacina Sandoz 10 mg compresse rivestite con film

Ogni compressa rivestita con film contiene 10 mg di solifenacina succinato pari a 7,5 mg di

solifenacina.

Eccipiente con effetto noto: contiene 103,25 mg di lattosio monoidrato

. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

03.0 Forma farmaceutica

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Compressa rivestita con film.

Solifenacina Sandoz 5 mg compresse rivestite con film

Compressa rivestita con film di colore giallo chiaro, rotonda, da 6 mm, con la scritta 05 impressa su un lato.

Solifenacina Sandoz 10 mg compresse rivestite con film

Compressa rivestita con film di colore rosa chiaro, rotonda, da 8 mm, con la scritta 10 impressa su un

lato, con linea di frattura sull’altro lato.

La compressa può essere divisa in dosi uguali.

04.0 INFORMAZIONI CLINICHE

04.1 Indicazioni terapeutiche

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Trattamento sintomatico dell’incontinenza da urgenza e/o aumento della frequenza urinaria e dell’urgenza che possono verificarsi in pazienti con sindrome della vescica iperattiva.

04.2 Posologia e modo di somministrazione

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Posologia

Adulti, inclusi gli anziani

La dose raccomandata è di 5 mg di solifenacina succinato una volta al giorno. Se necessario, la dose può essere aumentata a 10 mg di solifenacina succinato una volta al giorno.

Popolazione pediatrica

La sicurezza e l’efficacia di solifenacina nei bambini non sono state ancora stabilite. Pertanto solifenacina non deve essere somministrata ai bambini.

Pazienti con danno renale

Non è richiesto alcun aggiustamento della dose per i pazienti con danno renale da lieve a moderato

(clearance della creatinina > 30 ml/min). I pazienti con danno renale grave (clearance della creatinina

≤ 30 ml/min) devono essere trattati con cautela, con una dose non superiore a 5 mg una volta al giorno (vedere paragrafo 5.2).

Pazienti con compromissione epatica

Non è richiesto alcun aggiustamento della dose per i pazienti con lieve compromissione epatica. I pazienti con compromissione epatica moderata (punteggio di Child-Pugh compreso tra 7 e 9) devono essere trattati con cautela, con una dose non superiore a 5 mg una volta al giorno (vedere paragrafo 5.2).

Potenti inibitori del citocromo P450 3A4

La dose massima di solifenacina succinato deve essere limitata a 5 mg in corso di trattamento concomitante con ketoconazolo o dosi terapeutiche di altri potenti inibitori del CYP3A4, ad es. ritonavir, nelfinavir, itraconazolo (vedere paragrafo 4.5).

Modo di somministrazione

Solifenacina Sandoz deve essere assunta per via orale senza masticare o rompere le compresse. La compressa deve essere deglutita intera con dei liquidi. Può essere assunta con o senza cibo. La compressa rivestita con film da 10 mg può essere divisa in dosi uguali.

04.3 Controindicazioni

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La solifenacina è controindicata nei pazienti:

con ritenzione urinaria, gravi condizioni gastrointestinali (incluso megacolon tossico), miastenia grave o glaucoma ad angolo stretto e nei pazienti a rischio per tali condizioni;

ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1;

in emodialisi (vedere paragrafo 5.2);

con grave compromissione epatica (vedere paragrafo 5.2);

con danno renale grave o moderata compromissione epatica e che sono in trattamento concomitante con un potente inibitore del CYP3A4, ad es. ketoconazolo (vedere paragrafo 4.5).

I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.

04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso

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Devono essere valutate altre cause responsabili della minzione frequente (insufficienza cardiaca o malattia renale) prima di iniziare il trattamento con solifenacina. In presenza di infezione alle vie urinarie, deve essere istituita un’appropriata terapia antibatterica.

La solifenacina deve essere utilizzata con cautela nei pazienti con:

ostruzione clinicamente significativa dello svuotamento vescicale a rischio di ritenzione urinaria;

disturbi ostruttivi a carico dell’apparato gastrointestinale;

rischio di ridotta motilità gastrointestinale;

grave danno renale (clearance della creatinina ≤ 30 ml/min; vedere paragrafi 4.2 e 5.2); per questi pazienti la dose giornaliera non deve superare 5 mg;

moderata compromissione epatica (punteggio di Child-Pugh compreso tra 7 e 9; vedere paragrafi 4.2 e 5.2); per questi pazienti la dose giornaliera non deve superare 5 mg;

assunzione concomitante di un potente inibitore del CYP3A4, ad es ketoconazolo (vedere paragrafi 4.2 e 4.5);

ernia iatale/reflusso gastroesofageo e/o nei soggetti che assumono contemporaneamente medicinali (come i bifosfonati) che possono causare o aggravare un’esofagite;

neuropatia su base autonomica.

Angioedema con ostruzione delle vie aeree è stato segnalato in alcuni pazienti in trattamento con solifenacina. In caso di insorgenza di angioedema, il trattamento con solifenacina deve essere interrotto e devono essere adottate terapie e/o misure appropriate.

La sicurezza e l’efficacia nei pazienti con iperattività del detrusore di origine neurogena non sono state ancora stabilite.

Prolungamento dell’intervallo QT e torsioni di punta sono stati osservati in pazienti con fattori di rischio, come una preesistente sindrome del QT lungo ed ipokaliemia.

In alcuni pazienti trattati con solifenacina è stata riportata reazione anafilattica. Nei pazienti che sviluppano reazioni anafilattiche, la terapia con solifenacina deve essere interrotta e devono essere adottate terapie e/o misure appropriate.

Il massimo effetto terapeutico della solifenacina può essere determinato non prima di 4 settimane di trattamento.

Solifenacina Sandoz contiene lattosio (vedere paragrafo 4.3).

04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione

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Interazioni farmacologiche

Il trattamento concomitante con altri medicinali con proprietà anticolinergiche può indurre effetti terapeutici ed effetti indesiderati più pronunciati. In caso di sospensione del trattamento con solifenacina occorre attendere circa una settimana prima di cominciare un’altra terapia anticolinergica. L’effetto terapeutico della solifenacina può essere ridotto in caso di somministrazione concomitante di agonisti dei recettori colinergici.

La solifenacina può ridurre l’effetto dei medicinali che stimolano la motilità del tratto gastrointestinale, come metoclopramide e cisapride.

Interazioni farmacocinetiche

Studi in vitro hanno dimostrato che a concentrazioni terapeutiche, la solifenacina non inibisce gli isoenzimi CYP1A1/2, 2C9, 2C19, 2D6 o 3A4 derivati da microsomi epatici umani. Pertanto, è improbabile che la solifenacina possa alterare la clearance dei farmaci metabolizzati dai suddetti enzimi CYP.

Effetti di altri medicinali sulla farmacocinetica della solifenacina

La solifenacina è metabolizzata dall’isoenzima CYP3A4. La somministrazione concomitante di ketoconazolo (200 mg/die), un potente inibitore del CYP3A4, ha indotto un aumento di due volte dell’AUC della solifenacina, mentre il ketoconazolo alla dose di 400 mg/die ha determinato un aumento pari a tre volte dell’AUC della solifenacina. Pertanto, la dose massima di solifenacina succinato deve essere ristretta a 5 mg quando viene impiegata in concomitanza con ketoconazolo o con dosi terapeutiche di altri potenti inibitori del CYP3A4 (ad es. ritonavir, nelfinavir, itraconazolo) (vedere paragrafo 4.2). Il trattamento concomitante con solifenacina e un potente inibitore del CYP3A4 è controindicato in pazienti con grave danno renale o moderata compromissione epatica.

Gli effetti dell’induzione enzimatica sulla farmacocinetica della solifenacina e dei suoi metaboliti cosi come l’effetto di substrati ad alta affinità per CYP3A4 sull’esposizione alla solifenacina non sono stati studiati. Poiché la solifenacina viene metabolizzata dall’isoenzima CYP3A4, sono possibili interazioni farmacocinetiche con altri substrati del CYP3A4 ad alta affinità (ad es. verapamil, diltiazem) e induttori del CYP3A4 (ad es. rifampicina, fenitoina, carbamazepina).

Effetti della solifenacina sulla farmacocinetica di altri medicinali

Contraccettivi Orali

L’assunzione di solifenacina non ha evidenziato interazioni farmacocinetiche tra la solifenacina e i contraccettivi orali in associazione (etinilestradiolo/levonorgestrel).

Warfarin

L’assunzione di solifenacina non ha alterato la farmacocinetica di R-warfarin o S-warfarin o il loro effetto sul tempo di protrombina.

Digossina

L’assunzione di solifenacina non ha evidenziato alcun effetto sulla farmacocinetica della digossina.

04.6 Gravidanza e allattamento

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Gravidanza

Non sono disponibili dati clinici relativi a donne che sono entrate in gravidanza durante l’assunzione di solifenacina. Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti sulla fertilità, lo sviluppo embrionale/fetale o il parto (vedere paragrafo 5.3). Il rischio potenziale per l’uomo non è noto.

Occorre prestare cautela nella prescrizione di questo medicinale a donne in stato di gravidanza.

Allattamento

Non sono disponibili dati sull’escrezione della solifenacina nel latte materno umano. Nel topo la solifenacina e/o i suoi metaboliti vengono escreti nel latte ed hanno causato un ritardo di crescita dose dipendente nei topi neonati (vedere paragrafo 5.3). Solifenacina non deve essere usata durante l’allattamento.

04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari

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La solifenacina ha una influenza minore o moderata sulla capacità di guidare ed usare macchinari.

Poiché la solifenacina, analogamente ad altri anticolinergici può causare offuscamento della vista e, con frequenza non comune, sonnolenza ed affaticamento (vedere paragrafo 4.8), la capacità di guidare veicoli e usare macchinari può risultare negativamente influenzata.

04.8 Effetti indesiderati

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Sintesi del profilo di sicurezza

A causa dell’effetto farmacologico della solifenacina, questo medicinale può causare effetti indesiderati di tipo anticolinergico di entità lieve o moderata (in generale). La frequenza degli effetti indesiderati anticolinergici è correlata alla dose. La reazione avversa più comunemente segnalata in seguito all’assunzione di solifenacina succinato è stata la secchezza delle fauci. Questa reazione si è manifestata nell’11% dei pazienti trattati con 5 mg una volta al giorno, nel 22% dei pazienti trattati con 10 mg una volta al giorno e nel 4% dei pazienti trattati con placebo. La secchezza delle fauci si è presentata generalmente in forma lieve e solo occasionalmente si è resa necessaria l’interruzione del trattamento. In generale, l’aderenza al trattamento è stata molto alta (pari a circa il 99%) e approssimativamente il 90% dei pazienti trattati con solifenacina succinato ha completato l’intero periodo di studio pari a 12 settimane di trattamento.

Elenco in forma tabellare delle reazioni avverse

Classificazi one
per sistemi e
organi secondo
Molto comune
≥1/10
Comune
≥ 1/100,
<1/10
Non comune
≥1/1,000,
<1/100
Raro
≥1/10,000,
<1/1,000
Molto raro
< 1/10,000
Non nota (la frequenza non può essere
definita
MedDRA sulla base dei dati
disponibil i)
Infezioni e infestazioni Infezione delle
vie urinarie Cistite
Disturbi del
sistema immunitari
o
Reazione
anafilattica
*
Disturbi del metabolism o e
della nutrizione
Diminuzio ne dell’appeti to* Iperkaliem
ia*
Disturbi psichiatrici Allucinazioni*
Stato confusionale*
Delirio*
Patologie del sistema
nervoso
Sonnolenza Disgeusia Capogiri*, Cefalea*
Patologie dell’occhio Visione offuscata Secchezza oculare Glaucoma
*
Patologie cardiache Torsioni di punta*, Prolungam ento dell’interv allo QT all’ECG*, Fibrillazio ne atriale*, Palpitazio ni*, Tachicardi
a*
Patologie respiratorie
,
toraciche e mediastinic
he
Secchezza nasale Disfonia*
Patologie gastrointest inali Secchezz a delle fauci Stipsi Nausea Dispepsia Dolore addominale Malattia da reflusso gastroesofag eo Secchezza
della gola
Ostruzione del colon Fecaloma Vomito* Ileo* Fastidio addominal e*
Patologie epatobiliari Patologia
epatica* Test di
funzionalit a
epatica anomali*
Patologie della cute e del tessuto
sottocutane o
Secchezza cutanea Eruzione cutanea*, Prurito* Eritema multiforme*, Orticaria*, Angioedema* Dermatite esfoliativa
*
Patologie del sistema muscolosch eletric
o e del tessuto
connettivo
Debolezza muscolare
*
Patologie
renali e urinarie
Difficolta
nella minzione
Ritenzione urinaria Danno renale*
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede
di
somministr azione
Affaticamen to
Edema periferico

*osservate nel periodo post-commercializzazione

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare- una-sospetta-reazione-avversa.

04.9 Sovradosaggio

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Sintomi

Il sovradosaggio di solifenacina succinato può potenzialmente causare gravi effetti anticolinergici. La dose più elevata di solifenacina succinato accidentalmente somministrata ad un singolo paziente è stata di 280 mg in un arco di tempo di 5 ore; tale dose ha indotto alterazioni dello stato mentale senza però richiedere l’ospedalizzazione.

Trattamento

In caso di sovradosaggio di solifenacina succinato il paziente deve essere trattato con carbone attivo. La lavanda gastrica risulta utile se viene eseguita entro 1 ora, evitando tuttavia di indurre il vomito. Come per altri anticolinergici, i sintomi possono essere trattati come segue:

Gravi effetti anticolinergici centrali quali allucinazioni o eccitazione pronunciata: trattare con fisostigmina o carbacolo.

Convulsioni o eccitazione pronunciata: trattare con benzodiazepine.

Insufficienza respiratoria: trattare con ventilazione meccanica.

Tachicardia: trattare con beta-bloccanti.

Ritenzione urinaria: trattare con cateterizzazione.

Midriasi: trattare con pilocarpina collirio e/o porre il paziente in ambiente buio.

Come per altri antimuscarinici, in caso di sovradosaggio occorre prestare particolare attenzione ai pazienti con rischio noto di prolungamento dell’intervallo QT (ad es. ipokaliemia, bradicardia e somministrazione concomitante di medicinali noti per prolungare l’intervallo QT) e con disturbi cardiaci preesistenti rilevanti (ad es. ischemia miocardica, aritmia, insufficienza cardiaca congestizia).

05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE

05.1 Proprietà farmacodinamiche

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Categoria farmacoterapeutica: Urologici, antispastici urinari, CodiceATC: G04BD08 Meccanismo d’azione

La solifenacina è un antagonista competitivo e specifico dei recettori colinergici.

La vescica urinaria è innervata da nervi colinergici parasimpatici. L’acetilcolina determina la contrazione della muscolatura liscia del muscolo detrusore attraverso i recettori muscarinici, dei quali il

sottotipo M3 risulta maggiormente coinvolto. Studi farmacologici in vitro e in vivo indicano che la solifenacina è un inibitore competitivo del sottotipo di recettori muscarinici M3. Inoltre, la solifenacina ha dimostrato di essere un antagonista specifico dei recettori muscarinici esibendo un’affinità bassa o assente per vari altri recettori e canali ionici testati.

Effetti farmacodinamici

Il trattamento con solifenacina succinato in dosi giornaliere di 5 mg e 10 mg è stato valutato in diversi studi clinici controllati, randomizzati, in doppio cieco condotti su uomini e donne con vescica iperattiva.

Come mostrato dalla tabella sottostante, entrambe le dosi giornaliere di solifenacina succinato, ovvero 5 mg e 10 mg, hanno prodotto miglioramenti statisticamente significativi in termini di endpoint primari e secondari rispetto al placebo. L’efficacia è stata osservata entro una settimana

dall’inizio del trattamento e si stabilizza nel corso di 12 settimane. Uno studio in aperto a lungo termine ha dimostrato il mantenimento dell’efficacia per almeno 12 mesi. Dopo 12 settimane di trattamento, circa il 50% dei pazienti affetti da incontinenza prima del trattamento non presentava più episodi di incontinenza ed inoltre nel 35% dei pazienti la frequenza giornaliera delle minzioni è scesa a meno di otto al giorno.

Il trattamento dei sintomi della vescica iperattiva produce anche dei benefici a livello di numerosi indici della Qualita della Vita, come percezione generale della salute, impatto dell’incontinenza, limiti di ruolo, limitazioni fisiche, limitazioni sociali, emozioni, gravità dei sintomi, misure correlate alla gravità e rapporto tra riposo ed energia.

Risultati (dati cumulati) di quattro studi controllati di fase 3 con durata del trattamento di 12 Settimane

Placebo solifenacina

5 mg o.d.

solifenacina

10 mg o.d.

tolterodina

2 mg bid

Numero di minzioni/24 ore
Media basale 11,9 12,1 11,9 12,1
Riduzione media rispetto ai valori 1,4 2,3 2,7 1,9
basali
Variazione percentuale rispetto ai (12%) (19%) (23%) (16%)
Placebo solifenacina 5 mg o.d. solifenacina 10 mg o.d. tolterodina 2 mg bid
valori basali
n 1138 552 1158 250
valore p* <0.001 <0.001 0.004
Numero di episodi di urgenza vescicale/24 ore
Media basale 6,3 5,9 6,2 5,4
Riduzione media rispetto ai valori 2,0 2,9 3,4 2,1
basali
Variazione percentuale rispetto ai (32%) (49%) (55%) (39%)
valori basali
n 1124 548 1151 250
valore p* <0.001 <0.001 0.031
Numero di episodi d’incontinenza/24 ore
Media basale 2,9 2,6 2,9 2,3
Riduzione media rispetto ai valori 1,1 1,5 1,8 1,1
basali
Variazione percentuale rispetto ai (38%) (58%) (62%) (48%)
valori basali
n 781 314 778 157
valore p* <0.001 <0.001 0.009
Numero di episodi di nicturia/24 ore
Media basale 1,8 2,0 1,8 1,9
Riduzione media rispetto ai valori 0,4 0,6 0,6 0,5
basali
Variazione percentuale rispetto ai (22%) (30%) (33%) (26%)
valori basali
n 1005 494 1035 232
valore p* 0.025 <0.001 0.199
Volume di evacuato/minzione
Media basale 166 mL 146 mL 163 mL 147 mL
Aumento medio rispetto ai valori 9 mL 32 mL 43 mL 24 mL
basali
Variazione percentuale rispetto ai (5%) (21%) (26%) (16%)
valori basali
n 1135 552 1156 250
valore p* <0.001 <0.001 <0.001
Numero di assorbenti/24 ore
Media basale 3,0 2,8 2,7 2,7
Riduzione media rispetto ai valori 0,8 1,3 1,3 1,0
basali
Variazione percentuale rispetto ai (27%) (46%) (48%) (37%)
valori basali
n 238 236 242 250
valore p* <0.001 <0.001 0.010

Nota: In 4 studi pivotal sono stati usati solifenacina 10 mg e placebo. In 2 dei 4 studi è stata usata anche solifenacina 5 mg ed uno studio ha incluso anche tolterodina 2 mg bid.

Non tutti i parametri e i gruppi di trattamento sono stati valutati in ogni singolo studio. Pertanto, i numeri dei pazienti elencati possono deviare per parametro e gruppo di trattamento.

* valore di P per il confronto a coppie con il placebo

05.2 Proprietà farmacocinetiche

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Assorbimento

In seguito all’assunzione delle compresse di solifenacina, le concentrazioni plasmatiche

massime di solifenacina (Cmax) sono state raggiunte dopo 3 – 8 ore. Il tmax è indipendente dalla dose. La Cmax e l’area sotto la curva (AUC) aumentano in proporzione alla dose tra 5 e 40 mg. La biodisponibilita assoluta è pari a circa il 90%. L’assunzione di cibo non influisce sulla Cmax e l’AUC della solifenacina.

Distribuzione

Il volume apparente di distribuzione della solifenacina dopo somministrazione endovenosa è pari a circa 600 litri. La solifenacina si lega in larga misura (circa il 98%) alle proteine plasmatiche, principalmente alla α1-glicoproteina acida.

Biotrasformazione

La solifenacina viene ampiamente metabolizzata dal fegato, principalmente dal citocromo P450 3A4 (CYP3A4). Tuttavia, esistono vie metaboliche alternative che possono contribuire al metabolismo della solifenacina. La clearance sistemica della solifenacina è pari a circa 9,5 L/ora, mentre la sua emivita terminale è compresa tra 45 e 68 ore. Dopo somministrazione orale, nel plasma sono stati identificati, oltre alla solifenacina, un metabolita farmacologicamente attivo (4R-idrossi solifenacina) e tre metaboliti inattivi della solifenacina (N-glucuronide, N-ossido e 4R-idrossi-N-ossido della solifenacina).

Eliminazione

Dopo somministrazione singola di 10 mg di solifenacina [marcata con 14C], la radioattivita è stata rilevata per il 70% nelle urine e per il 23% nelle feci nell’arco di 26 giorni. Nelle urine, circa l’11% della radioattività viene recuperata come sostanza attiva immodificata, circa il 18% come metabolita N-ossido, il 9% come metabolita 4R-idrossi-N-ossido e l’8% come metabolita 4R-idrossi (metabolita attivo).

Linearità/Non-linearità

La farmacocinetica risulta lineare nell’intervallo di dosi terapeutico.

Anziani

Non è richiesto alcun aggiustamento della dose in relazione all’età dei pazienti. Studi condotti su soggetti anziani hanno mostrato che l’esposizione alla solifenacina, espressa come AUC, dopo somministrazione di solifenacina succinato (5 mg e 10 mg una volta al giorno) risulta simile nei soggetti anziani sani (di età compresa tra 65 e 80 anni) e nei soggetti giovani sani (di età inferiore ai 55 anni). Il tasso medio di assorbimento espresso come tmax è apparso leggermente inferiore negli anziani, mentre l’emivita terminale negli stessi pazienti anziani è risultata del 20% più lunga.

Queste modeste differenze non sono state considerate clinicamente significative.

Popolazione pediatrica

La farmacocinetica della solifenacina nei bambini e negli adolescenti non è stata ancora definita.

Sesso

La farmacocinetica della solifenacina non è influenzata dal sesso.

Etnia

La farmacocinetica della solifenacina non è influenzata dall’origine etnica.

Danno renale

L’AUC e la Cmax della solifenacina nei pazienti con danno renale da lieve a moderato non sono apparse significativamente differenti da quelle rilevate nei volontari sani. Nei pazienti con danno renale grave (clearance della creatinina ≤ 30 ml/min) l’esposizione alla solifenacina è apparsa significativamente superiore rispetto ai controlli, con aumenti della Cmax di circa il 30%, della AUC di più del 100% e del t1/2. di più del 60%.

Tra la clearance della creatinina e la clearance della solifenacina è stata osservata una correlazione statisticamente significativa.

Nei pazienti sottoposti a emodialisi la farmacocinetica non è stata studiata.

Compromissione epatica

Nei pazienti con moderata compromissione epatica (punteggio di Child-Pugh compreso tra 7 e 9) la Cmax non è risultata alterata, l’AUC è aumentata del 60% e il t1/2 è raddoppiato. La farmacocinetica della solifenacina nei pazienti con grave compromissione epatica non è stata studiata.

05.3 Dati preclinici di sicurezza

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Dati preclinici non rivelano rischi particolari per l’uomo sulla base di studi convenzionali di sicurezza farmacologica, tossicità a dosi ripetute, fertilità, sviluppo embriofetale, genotossicità e potenziale cancerogeno. Negli studi sullo sviluppo pre- e postnatale del topo, il trattamento con solifenacina somministrata alle madri durante l’allattamento ha causato una riduzione dose-dipendente del tasso di sopravvivenza della prole dopo il parto, una riduzione del peso corporeo dei piccoli ed un ritardo dello sviluppo fisico di entità clinicamente significativa. In topi giovani trattati a partire dal 10° o 21° giorno dopo la nascita con dosi farmacologicamente attive, si è verificato un aumento dose-correlato della mortalità in assenza di precedenti segni clinici, ed entrambi i gruppi hanno riportato una mortalità più elevata rispetto a quella osservata nei topi adulti. Nei topi giovani trattati a partire dal 10° giorno dopo la nascita, l’esposizione plasmatica è risultata superiore rispetto ai topi adulti; dal 21° giorno dopo la nascita in poi, l’esposizione sistemica è apparsa comparabile a quella dei topi adulti. Le implicazioni cliniche dell’aumentata mortalità nei topi giovani non sono note.

INFORMAZIONI FARMACEUTICHE

06.1 Eccipienti

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Nucleo della compressa

Lattosio monoidrato Ipromellosa

Amido pregelatinizzato Magnesio stearato

Film di rivestimento Ipromellosa Macrogol 6000

Talco

Titanio diossido (E 171)

Solifenacina Sandoz 5 mg compresse rivestite con film Ossido di ferro giallo (E 172)

Solifenacina Sandoz 10 mg compresse rivestite con film

Ossido di ferro rosso (E 172)

06.2 Incompatibilità

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Non pertinente

06.3 Periodo di validità

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3 anni

Dopo prima apertura del flacone: 6 mesi

06.4 Speciali precauzioni per la conservazione

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Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

Per le condizioni di conservazione dopo prima apertura dei flaconi di polietilene, vedere paragrafo 6.3

06.5 Natura e contenuto della confezione

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Le compresse rivestite con film sono disponibili in blister PVC/Al o in flaconi di polietilene (con un tappo a vite in polipropilene ed un inserto dessicante) confezionate in una scatola.

Confezioni in blister: 10, 20, 30, 50, 90 o 100 compresse rivestite con film

Confezioni in flacone di polietilene: 30, 56, 60, 84, 90, 100, 105 o 250 compresse rivestite con film E’ possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.

06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione

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Nessuna istruzione particolare

07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

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Sandoz S.p.A. L.go U. Boccioni 1

21040 Origgio (VA) Italia

08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio

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046711014 – "5 Mg Compresse Rivestite Con Film" 10 Compresse In Blister Pvc/Al 046711026 – "5 Mg Compresse Rivestite Con Film" 20 Compresse In Blister Pvc/Al 046711038 – "5 Mg Compresse Rivestite Con Film" 30 Compresse In Blister Pvc/Al 046711040 – "5 Mg Compresse Rivestite Con Film" 50 Compresse In Blister Pvc/Al 046711053 – "5 Mg Compresse Rivestite Con Film" 90 Compresse In Blister Pvc/Al 046711065 – "5 Mg Compresse Rivestite Con Film" 100 Compresse In Blister Pvc/Al 046711077 – "5 Mg Compresse Rivestite Con Film" 30 Compresse In Flacone Pe 046711089 – "5 Mg Compresse Rivestite Con Film" 56 Compresse In Flacone Pe 046711091 – "5 Mg Compresse Rivestite Con Film" 60 Compresse In Flacone Pe 046711103 – "5 Mg Compresse Rivestite Con Film" 84 Compresse In Flacone Pe 046711115 – "5 Mg Compresse Rivestite Con Film" 90 Compresse In Flacone Pe 046711127 – "5 Mg Compresse Rivestite Con Film" 100 Compresse In Flacone Pe 046711139 – "5 Mg Compresse Rivestite Con Film" 105 Compresse In Flacone Pe 046711141 – "5 Mg Compresse Rivestite Con Film" 250 Compresse In Flacone Pe 046711154 – "10 Mg Compresse Rivestite Con Film" 10 Compresse In Blister Pvc/Al 046711166 – "10 Mg Compresse Rivestite Con Film" 20 Compresse In Blister Pvc/Al 046711178 – "10 Mg Compresse Rivestite Con Film" 30 Compresse In Blister Pvc/Al 046711180 – "10 Mg Compresse Rivestite Con Film" 50 Compresse In Blister Pvc/Al 046711192 – "10 Mg Compresse Rivestite Con Film" 90 Compresse In Blister Pvc/Al 046711204 – "10 Mg Compresse Rivestite Con Film" 100 Compresse In Blister Pvc/Al 046711216 – "10 Mg Compresse Rivestite Con Film" 30 Compresse In Flacone Pe 046711228 – "10 Mg Compresse Rivestite Con Film" 56 Compresse In Flacone Pe 046711230 – "10 Mg Compresse Rivestite Con Film" 60 Compresse In Flacone Pe 046711242 – "10 Mg Compresse Rivestite Con Film" 84 Compresse In Flacone Pe 046711255 – "10 Mg Compresse Rivestite Con Film" 90 Compresse In Flacone Pe 046711267 – "10 Mg Compresse Rivestite Con Film" 100 Compresse In Flacone Pe 046711279 – "10 Mg Compresse Rivestite Con Film" 105 Compresse In Flacone Pe 046711281 – "10 Mg Compresse Rivestite Con Film" 250 Compresse In Flacone Pe

09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione

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Data della prima autorizzazione:

10.0 Data di revisione del testo

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Documento messo a disposizione da A.I.FA. in data: 18/12/2018