Daktarin Soluzione Vaginale: effetti collaterali

Daktarin Soluzione Vaginale: effetti collaterali

Daktarin soluzione vaginale (Miconazolo) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Daktarin (miconazolo) è un derivato di sintesi dell’1-fenetil-imidazolo, dotato di attivitĂ  fungicida sulla Candida ed antibatterica su bacilli e cocchi Gram-positivi.

Daktarin 0,2% soluzione vaginale è formulata opportunamente allo scopo di permettere una detersione medicata della mucosa vulvo- vaginale, in particolare quale coadiuvante della terapia delle forme sensibili praticata per via topica ed orale, o allorchè si ritenga opportuno prolungare gli effetti allo scopo di ridurre il rischio di recidive.

Coadiuvante della terapia delle affezioni vulvo-vaginali da Candida, anche se sovrainfette da germi Gram-positivi: puĂ² essere impiegato anche dopo altra terapia topica o per os, allo scopo di ridurre il rischio di recidive.

Daktarin soluzione vaginale: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Daktarin soluzione vaginale ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Daktarin soluzione vaginale, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Daktarin soluzione vaginale: controindicazioni

IpersensibilitĂ  al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Daktarin soluzione vaginale: effetti collaterali

La terapia con miconazolo è ben tollerata.

Raramente il miconazolo puĂ² provocare bruciore o irritazione vaginale, crampi pelvici; piĂ¹ raramente ancora, eruzioni cutanee e cefalea.

In questi casi è necessario sospendere il trattamento ed istituire una terapia idonea.

Daktarin soluzione vaginale: avvertenze per l’uso

Eseguire le seguenti operazioni:

Tenere il flacone per l’anello zigrinato e ruotare il cappuccio, sino a rottura del sigillo di sicurezza, e stringerlo sino a toccare la testa della cannula sottostante (FIG. 1).

Estrarre la cannula tenendola sempre attraverso il cappuccio, sino al suo arresto, continuare a tirare la testa sino ad avvertire lo scatto del giusto posizionamento (FIG. 2).

N.B. Solo lo scorrimento completo della testa della cannula permette la corretta fuoriuscita della soluzione.

Introdurre la cannula in vagina delicatamente e premere le pareti del flacone mediante pressione piĂ¹ o meno intensa, in modo da realizzarne il completo svuotamento: una speciale valvola non permette il ritorno della soluzione nel flacone.

L’irrigazione va eseguita preferibilmente in posizione distesa. Un’irrigazione lenta favorisce una migliore detersione medicata.

Nel caso dovessero verificarsi sensibilizzazione o una reazione allergica, il trattamento deve essere interrotto.

Una terapia adeguata dovrebbe essere seguita anche dal partner qualora sia stato contagiato.

Daktarin 0,2% soluzione vaginale è di facile applicazione, non macchia la pelle o gli indumenti ed è in genere molto ben tollerata.

TENERE FUORI DALLA PORTATA DEI BAMBINI


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco