Decaven: effetti collaterali e controindicazioni

Decaven: effetti collaterali e controindicazioni

Decaven concentrato per soluzione per infusione (Ferroso Gluconato + Rame Gluconato + Manganese Gluconato + Zinco Gluconato + Cobalto Gluconato + Sodio Fluoruro + Sodio Ioduro + Sodio Selenito + Ammonio Molibdato + Cromo Cloruro) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

DECAVEN viene utilizzato come parte di un regime di nutrizione endovenosa per coprire il fabbisogno basale o leggermente aumentato di elementi in tracce nella nutrizione parenterale.

Decaven concentrato per soluzione per infusione: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, però, anche Decaven concentrato per soluzione per infusione ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Decaven concentrato per soluzione per infusione, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Decaven concentrato per soluzione per infusione: controindicazioni

Bambini e pazienti di peso inferiore a 40 kg.

Colestasi pronunciata (bilirubina nel siero >140 mmol/l). DECAVEN non deve essere somministrato:

a pazienti con ipersensibilità nota ai principi attivi ed all’eccipiente;

in casi di malattia di Wilson ed emocromatosi, e se la concentrazione nel siero di uno qualsiasi degli elementi in tracce contenuti in DECAVEN è elevata.

Decaven concentrato per soluzione per infusione: effetti collaterali

Non stabiliti.

Decaven concentrato per soluzione per infusione: avvertenze per l’uso

La soluzione deve essere usata dopo un accurato controllo dei parametri clinici e biologici.

I livelli di manganese devono essere regolarmente controllati in caso di nutrizione artificiale prolungata: nel caso in cui i livelli di manganese raggiungessero livelli potenzialmente tossici (per i quali consultare gli appropriati intervalli di riferimento) potrebbe essere necessaria una riduzione del dosaggio o l’interruzione dell’infusione di DECAVEN.

E’ necessario porre particolare attenzione in caso di somministrazione del prodotto a pazienti con escrezione biliare ridotta, in quanto questa potrebbe interferire con l’eliminazione biliare di manganese, rame e zinco portando ad accumulo e sovradosaggio.

DECAVEN deve essere usato con cautela in pazienti con alterata funzionalità renale in quanto l’escrezione di alcuni elementi in tracce (selenio, fluoruri, cromo, molibdeno e zinco) potrebbe essere significativamente diminuita.

In pazienti con disfunzioni epatiche o renali o in caso di moderata colestasi, la posologia deve essere adattata.

In pazienti sottoposti a nutrizione parenterale a medio e lungo termine è stato notato un aumento della frequenza di carenza di ferro, zinco e selenio. A causa del contenuto estremamente basso di iodio, potrebbe insorgere una carenza di iodio in assenza di altri trattamenti come per esempio l’utilizzo di soluzioni antibatteriche per la pelle contenenti iodio. In queste circostanze, quando necessario, il dosaggio deve essere adattato con un supplemento aggiuntivo di soluzioni che contengano solo questi singoli componenti.

Per pazienti sottoposti a ripetute trasfusioni di sangue, è stato osservato il rischio di un sovraccarico da ferro.

Questo medicinale contiene 0,078 mmol di sodio (1,796 g) per dose cioè essenzialmente ”privo di sodio”.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco