Ikestatina: effetti collaterali e controindicazioni

Ikestatina: effetti collaterali e controindicazioni

Ikestatina (Somatostatina Acetato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

• Emorragie gastro-duodenali. L’attività inibitrice della somatostatina sulle secrezioni gastrointestinali e l’effetto di riduzione sulla circolazione splancnica costituiscono il razionale impiego dell’ormone nelle emorragie digestive. IKESTATINA trova pertanto indicazione nelle emorragie acute da ulcera gastrica, ulcera duodenale, ulcera da farmaci e di altra origine, gastriti emorragiche.

• Trattamento profilattico delle complicazioni postoperatorie conseguenti ad interventi sul pancreas.

• Trattamento coadiuvante della chetoacidosi diabetica.

• Radiodiagnostica digestiva. IKESTATINA trova indicazione quando si voglia impiegare un agente ipotonizzante per lo studio del tratto gastroenterico superiore o quando al bisogno si voglia eliminare la componente funzionale nello studio dei diversi tratti dell’apparato digerente. Rispetto ad altri agenti ipotonizzanti, la somatostatina presenta i seguenti vantaggi: ha un tempo di latenza brevissimo (5 min-6 min) ed il suo effetto scompare rapidamente (circa 15 min-20 min dopo la fine della somministrazione); esercita un effetto inibente il tono e la cinesi gastroduodenale senza bloccare completamente la peristalsi; permette di migliorare la qualità dell’esame grazie alla riduzione delle secrezioni enteriche.

Ikestatina: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Ikestatina ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Ikestatina, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Ikestatina: controindicazioni

Ipersensibilità individuale accertata verso la somatostatina. Gravidanza accertata o presunta, puerperio e allattamento.

Ikestatina: effetti collaterali

La somatostatina è generalmente ben tollerata.

Nelle indagini radiologiche, in cui il preparato viene somministrato per via endovenosa diretta, sono state segnalate in alcuni casi vampate di calore, vertigini, nausea talora con vomito; si tratta di reazioni transitorie rapidamente regredibili e che, comunque, possono essere ovviate somministrando il prodotto lentamente (in non meno di 3 min). Raramente è stata segnalata ipotensione ortostatica, ovviabile praticando l’iniezione a paziente supino.

Anche per quanto riguarda l’infusione endovenosa sono stati segnalati episodi transitori di vertigini, nausee e vampate di calore, prontamente regredibili riducendo la velocità di infusione.

È stata segnalata la possibilità che la somministrazione di somatostatina per bolo endovenoso possa dar luogo ad arresto respiratorio.

Ikestatina: avvertenze per l’uso

A causa dell’effetto inibitorio sulla secrezione dell’insulina e del glucagone, la somatostatina deve essere somministrata con cautela in pazienti emorragici insulino dipendenti. In tali pazienti può verificarsi una ipoglicemia temporanea che può essere seguita dopo 2-3 ore da iperglicemia. È consigliabile quindi controllare, la glicemia ad intervalli regolari (ogni 3-4 ore), adottando eventualmente le misure del caso. Praticare l’iniezione endovenosa molto lentamente (in non meno di 3 min) tenendo il paziente in posizione supina.

L’uso del prodotto è riservato ai pazienti adulti.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco