Periroid: effetti collaterali e controindicazioni

Periroid: effetti collaterali e controindicazioni

Pertiroid (Potassio Perclorato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

In tutte le forme di ipertiroidismo.

Pertiroid: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Pertiroid ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Pertiroid, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Pertiroid: controindicazioni

IpersensibilitĂ  nota verso il potassio perclorato. Turbe midollari della crasi ematica. Ingrossamento tiroideo o gozzo retrosternale.

Pertiroid: effetti collaterali

Con l’uso del perclorato di potassio possono verificarsi nausea, vomito, eruzioni cutanee, febbre, linfoadenopatie, sindrome nefrosica, leucopenia, agranulocitosi, trombocitopenia e pancitopenia.

Occasionalmente è stata segnalata anemia aplastica ad esito infausto.

Poichè il perclorato aumenta la vascolarizzazione della tiroide, un incremento del volume ghiandolare puĂ² comportare fenomeni compressivi sui vicini organi del collo.

Pertiroid: avvertenze per l’uso

Il farmaco va usato sotto diretto controllo medico. Durante il trattamento sono indispensabili periodici controlli della crasi ematica. Qualora intervengano discrasia ematica, agranulocitosi o depressione midollare, il farmaco deve essere immediatamente sospeso e, se necessario, instaurato un trattamento trasfusionale.

Il paziente deve essere avvertito che possono essere indice di alterazione del quadro ematico la comparsa di ulcere esofagee o laringee, febbre, eruzione cutanea che si sviluppino in corso di trattamento.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco