Pilodren: effetti collaterali e controindicazioni

Pilodren: effetti collaterali e controindicazioni

Pilodren (Pilocarpina Cloridrato + Adrenalina) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Terapia medica del glaucoma ad angolo aperto, specie quando si voglia ottenere un controllo della tensione oculare più accurato di quello ottenibile con la sola pilocarpina.

Pilodren: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Pilodren ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Pilodren, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Pilodren: controindicazioni

Glaucoma ad angolo chiuso. Ipersensibilità ad uno dei componenti il prodotto.

Pilodren: effetti collaterali

La prolungata somministrazione topica di Pilodren può determinare l’insorgenza di allergie da contatto e di pigmentazione della cornea e della congiuntiva palpebrale.

In via del tutto eccezionale possono comparire dei fenomeni secondari sistemici, quali ipertensione arteriosa, cefalea, cardiopalmo, tachicardia, extrasistolia, astenia e visione confusa. Si tratta di manifestazioni che raramente raggiungono intensità tale da obbligare alla sospensione del trattamento.

Pilodren: avvertenze per l’uso

Il prodotto contiene sodio bisolfito che può provocare in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi.

Avvertenze particolari

Pilodren deve essere usato con cautela nei casi di glaucoma non identificato e nei pazienti affetti da ipertensione arteriosa.

E’ particolarmente importante la sorveglianza del medico all’inizio della terapia. Ciò allo scopo di poter riscontrare tempestivamente l’insorgenza di segni di intolleranza, quali eventuali irritazioni oculari o cefalee.

Tenere fuori dalla portata dei bambini.

Il prodotto non deve essere usato oltre 30 giorni dopo la prima apertura del contenitore.

Per chi svolge attività sportiva: l’uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test antidoping.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco