Respicur: effetti collaterali e controindicazioni

Respicur: effetti collaterali e controindicazioni

Respicur (Teofillina Anidra) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Asma bronchiale; affezioni polmonari con componente spastica bronchiale.

La teofillina non deve essere usata come farmaco di prima scelta nel trattamento dell’asma nei bambini.

Respicur: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Respicur ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Respicur, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Respicur: controindicazioni

IpersensibilitĂ  al principio attivo, ad altri derivati xantinici o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1, recente infarto del miocardio, tachiaritmia acuta e bambini al di sotto dei 6 mesi di etĂ .

Respicur: effetti collaterali

Le reazioni avverse alla teofillina sono elencate secondo la seguente classificazione di frequenza:

molto comune (?1/10); comune (?1/100, <1/10); non comune (?1/1.000, <1/100); raro (?1/10.000,

<1/1.000); molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non puĂ² essere definita sulla base dei dati disponibili).

Disturbi del sistema immunitario

Non comune: reazioni di ipersensibilitĂ .

Disturbi del metabolismo e della nutrizione

Molto comune: ipokaliemia, ipercalcemia, iperglicemia, iperuricemia e alterazioni degli elettroliti sierici.

Patologie del sistema nervoso

Molto comune: mal di testa, agitazione, tremore, irrequietezza, insonnia. Non nota: convulsioni.

Patologie cardiache

Molto comune: tachicardia e aritmia, palpitazioni, ipotensione.

Patologie gastrointestinali

Molto comune: nausea, vomito, diarrea, indebolimento del tono muscolare dello sfintere esofageo inferiore che puĂ² potenziare un preesistente reflusso gastroesofageo notturno.

Patologie renali e urinarie

Molto comune: aumento della diuresi, aumento della creatinina sierica

Questi effetti indesiderati possono essere piĂ¹ intensi in caso di ipersensibilitĂ  alla teofillina oppure di un sovradosaggio (concentrazione di teofillina nel plasma superiore a 20 mg/l) (vedere paragrafo 4.9).

Segnalazione delle reazioni avverse sospette.

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse

.

Respicur: avvertenze per l’uso

La teofillina deve essere prescritta con cautela in caso di: angina pectoris instabile, grave ipertensione, tendenza alla tachiaritmia, cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva, ipertiroidismo, epilessia, ulcera gastrica e/o duodenale, porfiria.

L’impiego di Respicur in pazienti anziani, in pazienti con patologie multiple o gravi e/o in pazienti in terapia intensiva è associato ad un aumento del rischio di sovradosaggio e deve pertanto essere controllato attraverso monitoraggio dei livelli sierici di teofillina.

Si deve prestare attenzione ad una precedente terapia teofillinica.

In caso la dose raccomandata abbia un effetto insufficiente e in caso di eventi avversi, le concentrazioni plasmatiche di teofillina devono essere monitorate (vedere paragrafo 4.2).

Respicur deve essere usato con cautela, aggiustando la dose in caso di alterazioni della funzionalitĂ  epatica e renale (vedere paragrafo 4.2). Nell’insufficienza renale severa si puĂ² verificare un accumulo dei metaboliti della teofillina. In questi casi puĂ² essere necessario ridurre il dosaggio della teofillina.

Numerosi fattori possono ridurre la clearance epatica della teofillina con aumenti dei livelli plasmatici del medicinale. Tra questi sono compresi l’etĂ , lo scompenso cardiaco congestizio, l’insufficienza cardiaca, la polmonite, le affezioni ostruttive croniche del polmone, le infezioni concomitanti, la malattia febbrile acuta, le infezioni virali, in particolare l’influenza, la ridotta funzionalitĂ  epatica, la severa ipossiemia, la contemporanea somministrazione di altri medicinali (vedere paragrafì 4.2 e 4.5). PuĂ² essere necessario diminuire la dose per evitare intossicazione.

L’uso concomitante di alcuni medicinali o il fumo di sigaretta possono aumentare la clearance della teofillina con riduzione dell’emivita plasmatica (vedere paragrafo 4.5). In questi casi puĂ² essere necessario aumentare il dosaggio di teofillina (vedere paragrafo 4.2).

Preparazioni a base di Hypericum perforatum non devono essere assunte in contemporanea con medicinali contenenti contraccettivi orali, digossina, teofillina, carbamazepina, fenobarbital, fenitoina a causa del rischio di un decremento dei livelli plasmatici e di diminuzione dell’efficacia terapeutica di contraccettivi orali, digossina, teofillina, carbamazepina, fenobarbital, fenitoina (vedere paragrafo 4.5).

Popolazione pediatrica

Respicur 300 mg e Respicur 400 mg non devono essere somministrati nei bambini al di sotto dei 12 anni. Respicur 200 mg non deve essere somministrato nei bambini al di sotto dei 6 anni di etĂ .

La teofillina è controindicata nei bambini sotto i sei mesi di età.

Il medicinale contiene lattosio, i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco