Sehcat: effetti collaterali e controindicazioni

Sehcat: effetti collaterali e controindicazioni

Sehcat (Acido Tauroselcolico) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Medicinale solo per uso diagnostico.

L’acido tauroselcolico (75Se) è utilizzato per dimostrare il malassorbimento degli acidi biliari e misurare la conseguente perdita di acidi biliari. PuĂ² essere utilizzato per la valutazione funzionale dell’ileo, per le indagini sulla patologia infiammatoria intestinale, sulla diarrea cronica e per studi sulla circolazione entero-epatica.

Sehcat: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Sehcat ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Sehcat, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Sehcat: controindicazioni

IpersensibilitĂ  al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Gravidanza.

Allattamento.

Sehcat: effetti collaterali

Le reazioni avverse conseguenti all’uso di acido tauroselcolico ( 75Se) sono rare. Sono stati riferiti alcuni casi di reazioni allergiche successive alla somministrazione di acido tauroselcolico ( 75Se), ma non è stato possibile stabilire con certezza un nesso di causalitĂ .

L’esposizione alle radiazioni ionizzanti è collegata all’induzione di cancro e ad un potenziale sviluppo di difetti ereditari. PoichĂ© la dose efficace è pari a 0,26 mSv quando è somministrata l’attivitĂ  massima raccomandata di 370 kBq, è atteso che queste reazioni avverse si verifichino con bassa probabilitĂ .

Le frequenze degli effetti indesiderati sono definite come segue: molto comune (? 1/10); comune (da

? 1/100 a < 1/10); non comune (da ? 1/1.000 a < 1/100), raro (da ? 1/10.000 a < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000); frequenza non nota (la frequenza non puĂ² essere definita sulla base dei dati disponibili).

Disturbi del sistema immunitario

Non nota: IpersensibilitĂ 

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione- avversa.

Sehcat: avvertenze per l’uso

Potenziale insorgenza di reazioni di ipersensibilitĂ  o anafilattiche

Se si verificano reazioni di ipersensibilitĂ  o anafilattiche bisogna interrompere immediatamente la somministrazione del medicinale e, se necessario, iniziare un trattamento per via endovenosa.

Per favorire un pronto intervento in caso di emergenza, devono essere immediatamente disponibili i farmaci e le apparecchiature necessari, come il tubo endotracheale e il ventilatore.

Giustificazione del beneficio/rischio individuale

Per ogni paziente, l’esposizione alla radiazione ionizzante deve essere giustificata in rapporto al possibile beneficio. In ogni caso, l’attivitĂ  somministrata deve essere tale da garantire la dose di radiazione piĂ¹ bassa ragionevolmente raggiungibile per ottenere le informazioni diagnostiche desiderate.

Compromissione epatica

Ăˆ richiesta un’attenta valutazione del rapporto beneficio/rischio in pazienti con compromissione epatica, poichĂ© è possibile un aumento dell’esposizione alle radiazioni.

Popolazione pediatrica

Per informazioni sull’utilizzo nella popolazione pediatrica, si veda il paragrafo 4.2. Ăˆ richiesta un’attenta valutazione dell’indicazione in quanto la dose efficace per MBq in questi pazienti è piĂ¹ alta che negli adulti (vedere paragrafo 11).

Preparazione del paziente

Il paziente deve essere ben idratato prima dell’inizio dell’esame e invitato a urinare il piĂ¹ spesso possibile durante le prime ore dopo lo studio, al fine di ridurre le radiazioni.

Interpretazione delle immagini

Non è prevista l’acquisizione di immagini a seguito della somministrazione di SeHCAT. La percentuale di medicinale trattenuta è associata allo stato di malassorbimento.

A 7 giorni dal trattamento con SeHCAT sono stati riportati i seguenti risultati:

Quota trattenuta dopo 7 giorni Malassorbimento degli acidi biliari: stato
>15% Normale
10-15% Lieve
5%-10% Moderato
<5% severo Severo

Dopo la procedura

Evitare la vicinanza stretta con bambini piccoli e donne in stato di gravidanza per un periodo di tempo congruo, tenendo conto dell’emivita biologica del radio farmaco pari a 2,6 giorni e dell’energia di emissione del radionuclide (100-400 keV).

Avvertenze specifiche

Questo medicinale contiene 3.01 mmoli (71.04 mg) di sodio in ogni capsula. CiĂ² deve essere tenuto in considerazione in pazienti che assumono una dieta a regime controllato di sodio.

Le precauzioni relative al rischio ambientale sono riportate al paragrafo 6.6.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco