Sintoclar: effetti collaterali e controindicazioni

Sintoclar: effetti collaterali e controindicazioni

Sintoclar (Citicolina) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento di supporto delle sindromi parkinsoniane

Sintoclar: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Sintoclar ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Sintoclar, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Sintoclar: controindicazioni

IpersensibilitĂ  al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Sintoclar: effetti collaterali

Non sono stati segnalati effetti collaterali correlabili al farmaco.

Sintoclar: avvertenze per l’uso

Nei casi gravi e acuti o con progressiva alterazione della coscienza, la somministrazione puĂ² essere fatta in concomitanza con antiemorragici, sostanze che diminuiscono la pressione intracranica e con liquidi di perfusione, mantenendo bassa la temperatura corporea. Il prodotto non sostituisce tutti quei provvedimenti terapeutici che possono essere indicati nelle varie condizioni morbose, ma li affianca e li integra. La somministrazione endovenosa va eseguita molto lentamente. Nelle affezioni croniche il trattamento va protratto per tre-cinque settimane. In presenza di grave edema cerebrale è necessario somministrare in concomitanza farmaci che diminuiscono la pressione intracranica come mannitolo, glicerolo e corticosteroidi. In presenza di emorragia intracranica vanno evitate dosi elevate (oltre i 500 mg in un’unica somministrazione) che possono aumentare il flusso ematico cerebrale; si useranno invece dosi frazionate (100-200 mg 2-3 volte al giorno).


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco